Siamo davvero "dell'altro mondo"?

[giancarlo selvatico]

bleffor ha scritto:

Può darsi che il Tempo è un problema per noi Umani!!.

Sicuramente non deve essere un problema per loro dato che hanno le capacità di intraprendere viaggi interstellari con distanze che noi calcoliamo in anni luce, attraversando lo spaziotempo in una frazione di secondo

[Enkidu]

Messaggio di Kasimir

Ciao a tutti,

è da molto che seguo, ma non sono mai intervenuto, almeno in questo nuovo forum.

Leggo con interesse questa asserzione:

riccardo
Inserito il - Ieri : 18:01:45

junglesoldier ha scritto:

è sempre più plausibile che ci sia stata una guerra nucleare su marte o qualcosa del genere

abbiamo traslocato....e non è una battuta.

E non è la prima volta che ne sento parlare.

Quello che chiedo è:
perche' mai dovremmo essere gli "eredi" dei marziani?
So' che mi mettero' in un discorso fangoso, ma ho i miei dubbi:
- perche' non è "scritto" da nessuna parte?
- perche' mai, se dovessimo aver traslocato (immagino con grandi navi stellari) siamo ripartiti dall'eta' della pietra?
- perche' mai non si trovano tracce di relitti e/o manufatti che ne confermino l'arrivo qui sulla terra?

E molte altre cose, molti altri perche'.

Ci vorrebbe una fede incrollabile per credere ad una cosa del genere.

E intendiamoci, io non escludo nulla. Altrimenti non starei con il naso all'insu' ogni sera a chiedermi se sono realmente tutte stelle quelle che vedo...

Infatti, io non ho mai creduto che potessimo essere discendenti dei Marziani, anche se da ragazzo a volte mi sono baloccato nella fantasia con teorie del genere, che però non trovavo certo fra le più originali.
E non ci ho mai creduto, perchè non c'è nessun indizio in favore di questa possibilità.
Non c'è un solo mito che parli di uomini venuti da Marte su tutta la Terra, o almeno non ne è stato scoperto alcuno, finora.
Ci sono miti sugli abitanti di Venere, su quelli delle Pleiadi e su quelli di Sirio e sui "Popoli delle Stelle" genericamente intesi, ma nessun mito riguardo i Marziani.
Per gli antichi Marte era un astro infausto, simbolo di sangue, guerra e morte, a causa del suo colore rosso.
Non certo come la sede dell'antico Eden.
Anzi, per gli Ebrei era la sede di Samael, il Diavolo!
La teoria secondo cui i Terrestri discenderebbero dai Marziani è nata quando è nata l'idea che Marte fosse stato un tempo un pianeta come la Terra, e che in seguito, per invecchiamento, sia diventato arido e freddo.
Era logico quindi per qualcuno pensare che forse i Marziani, raggiunto un alto livello tecnologico, e vedendo il loro mondo invecchiare e diventare inospitale, abbiano pensato di emigrare sul pianeta più vicino, che invece era caldo e fertile.
Peccato che nessuno abbia pensato al fatto che per un Marziano con tutta probabilità la Terra è proibitiva, dato che ha una gravità tre volte maggiore!
Un Marziano sulla Terra sarebbe condannato a strisciare dopo pochi passi e potrebbe sollevare solo oggetti molto leggeri.
Provate voi a immaginare cosa significa vivere su di un pianeta con una gravità tre volte maggiore della Terra!!!
Io, che peso 102 kg sulla Terra, su questo ipotetico pianeta peserei tre quintali! Non potrei più muovermi!
Un oggetto che pesasse solo 5 kg là ne peserebbe 15. La mia forza sarebbe ridotta a un terzo, rischierei ernie, disturbi di circolazione, lesioni alle ossa, tendiniti e chissà cos'altro!
Se mai è esistita una civiltà in passato su Marte, e se si sono salvati su qualche altro pianeta, allora quel pianeta non era la Terra, ma un pianeta più simile a Marte, e quindi chissà su quale stella sono andati.
In ogni caso, non c'è alcun indizio, nessun dato che faccia pensare che noi Terrestri siamo discendenti dei Marziani.

[MarcoFranceschini]

Sirius ha scritto:

Senza ricorrere a ragionamenti e studi approfonditi ( cme quelli di X user, che pel'altro condivido ), è semplice dare una risposta a "com'è possibile che siamo ripartiti dall'età della pietra?"

Se una civiltà + avanzata della nostra e con i nostri stessi problemi di belligerenza, fosse migrata millenni orsono da una Marte decaduta sulla terra, e se avesse continuato a belligerare anche qui, è possibile che siamo di nuovo sprofondati all'età della pietra come conseguenza di una guerra nucleare.

Questa ipotesi però trova qualche difficoltà, perchè comunque sia, anche se è piena di incongruenze e di buchi, un minimo di veridicità la teoria dell'evoluzione di Darwin ce l'ha, per cui.. anche ammesso che sia andata come nell'ipotesi che ho avanzato: come spiegare i vari homo pre-sapiens?

Non necessariamente "armi nucleari"...perche` quelle rispondono e corrispondono all`attuale paradigma ed archetipo di "arma non convenzionale".
Le civilta` prediluviane (Mu, Atlantide ecc.) molto probabilmente possono aver sviluppato una Scienza ed una tecnologia con significati e paradigmi totalmente diversi dai "nostri".
Come e` molto probabile che non esistesse una popolazione di esseri viventi senzienti di vertice di oltre 6 miliardi di individui come la attuale.
Per pensare ad una totale cancellazione dei "segni" della loro esistenza almeno in superficie (perche` non e` detto che esistano ancora ma al di sotto di quest`ultima...semplicemente non si vogliono cercare) si deve ammettere che "Loro" possano avere sviluppato "sistemi distruttivi" di una quantita` enorme di ordini di grandezza superiore in termini di potenziale modifica anche dell`aspetto esteriore della crosta terrestre, rispetto ai giocattoli che oggi consideriamo il nec plus ultra delle armi non convenzionali e cioe` le bombe termonucleari o bombe H.
Occhio che il "trasloco" potrebbe essere avvenuto non migliaia di anni fa ma probabilmente milioni di anni or sono secondo il computo della cosiddetta era volgare.
Ne` il primo film della saga del pianeta delle scimmie si vede una Terra del futuro totalmente irriconoscibile quanto meno allo sguardo di superficie...
Tutto quello che il colonnello Taylor ricordava della Terra e` sepolto sotto centinaia di metri di suolo od addirittura "fuso" con esso...
E gli ordigni impiegati nella guerra a cui come mitologia fa riferimento anche il prof. Zaius non sono uguali alla "bomba" Alfa-Omega al cobalto raffigurata nel secondo film.
Per pensare e concepire qualche cosa di enormemente superiore bisogna pensare a qualche tipo di arma in grado di innescare sconvolgimenti della crosta terrestre come altro rimando, i bombardieri elettromagnetici di "The incredible tide" che diede origine alla serie "Conan il ragazzo del futuro".
Grazie.

Marco1971.

[MarcoFranceschini]

Enkidu ha scritto:

Messaggio di Kasimir

Ciao a tutti,

è da molto che seguo, ma non sono mai intervenuto, almeno in questo nuovo forum.

Leggo con interesse questa asserzione:

riccardo
Inserito il - Ieri : 18:01:45

junglesoldier ha scritto:

è sempre più plausibile che ci sia stata una guerra nucleare su marte o qualcosa del genere

abbiamo traslocato....e non è una battuta.

E non è la prima volta che ne sento parlare.

Quello che chiedo è:
perche' mai dovremmo essere gli "eredi" dei marziani?
So' che mi mettero' in un discorso fangoso, ma ho i miei dubbi:
- perche' non è "scritto" da nessuna parte?
- perche' mai, se dovessimo aver traslocato (immagino con grandi navi stellari) siamo ripartiti dall'eta' della pietra?
- perche' mai non si trovano tracce di relitti e/o manufatti che ne confermino l'arrivo qui sulla terra?

E molte altre cose, molti altri perche'.

Ci vorrebbe una fede incrollabile per credere ad una cosa del genere.

E intendiamoci, io non escludo nulla. Altrimenti non starei con il naso all'insu' ogni sera a chiedermi se sono realmente tutte stelle quelle che vedo...

Infatti, io non ho mai creduto che potessimo essere discendenti dei Marziani, anche se da ragazzo a volte mi sono baloccato nella fantasia con teorie del genere, che però non trovavo certo fra le più originali.
E non ci ho mai creduto, perchè non c'è nessun indizio in favore di questa possibilità.
Non c'è un solo mito che parli di uomini venuti da Marte su tutta la Terra, o almeno non ne è stato scoperto alcuno, finora.
Ci sono miti sugli abitanti di Venere, su quelli delle Pleiadi e su quelli di Sirio e sui "Popoli delle Stelle" genericamente intesi, ma nessun mito riguardo i Marziani.
Per gli antichi Marte era un astro infausto, simbolo di sangue, guerra e morte, a causa del suo colore rosso.
Non certo come la sede dell'antico Eden.
Anzi, per gli Ebrei era la sede di Samael, il Diavolo!
La teoria secondo cui i Terrestri discenderebbero dai Marziani è nata quando è nata l'idea che Marte fosse stato un tempo un pianeta come la Terra, e che in seguito, per invecchiamento, sia diventato arido e freddo.
Era logico quindi per qualcuno pensare che forse i Marziani, raggiunto un alto livello tecnologico, e vedendo il loro mondo invecchiare e diventare inospitale, abbiano pensato di emigrare sul pianeta più vicino, che invece era caldo e fertile.
Peccato che nessuno abbia pensato al fatto che per un Marziano con tutta probabilità la Terra è proibitiva, dato che ha una gravità tre volte maggiore!
Un Marziano sulla Terra sarebbe condannato a strisciare dopo pochi passi e potrebbe sollevare solo oggetti molto leggeri.
Provate voi a immaginare cosa significa vivere su di un pianeta con una gravità tre volte maggiore della Terra!!!
Io, che peso 102 kg sulla Terra, su questo ipotetico pianeta peserei tre quintali! Non potrei più muovermi!
Un oggetto che pesasse solo 5 kg là ne peserebbe 15. La mia forza sarebbe ridotta a un terzo, rischierei ernie, disturbi di circolazione, lesioni alle ossa, tendiniti e chissà cos'altro!
Se mai è esistita una civiltà in passato su Marte, e se si sono salvati su qualche altro pianeta, allora quel pianeta non era la Terra, ma un pianeta più simile a Marte, e quindi chissà su quale stella sono andati.
In ogni caso, non c'è alcun indizio, nessun dato che faccia pensare che noi Terrestri siamo discendenti dei Marziani.

Ciao...con centinaia di milioni di anni di evoluzione ed una tecnologia probabilmente ereditata "dalle stelle" non si puo` non pensare per estrapolazione che non possano avere avuto i problemi che hai elencato...problemi tutti a carico dell`Homo Sapiens Sapiens figlio della rivoluzione industriale e con una eredita` di tecnologia e scienza moderne di appena due secoli...
C`e` anche da pensare che l`attuale Homo Sapiens Sapiens possa essere un "essere vivente" concepito ex novo ma in scala ridotta come dimensioni medie.
Se gli indizi e le prove le hanno raccolte/trovati stai sicuro che non c`e` alcuna intenzione di turbare e perturbare il tranquillo ed attuale status quo.
Meglio continuare a dissimulare progettando missioni su Marte con "poco piu` che modellini radiocomandati" il cui vero scopo non e` ricercare la vita secondo il paradigma che sta caro agli scienziati accademici classici, ma bensi` quello di ricercare ulteriori prove sul vero passato di Marte.
D`altronde ricordatevi che tutti qui oggi pendiamo dalle labbra di un unico ente paramilitare, la NASA con collaborazioni ad essa subordinate costituite dalle varie agenzie cosiddette spaziali.
Grazie.

Marco1971.