Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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31/08/2012, 10:27

Comunque come già citato da Stefano Panizza nel suo articolo....qui in evidenza il meeting up.

forse sarebbe da spostare in 'comunicati ufficiali', ma non con questo spirito volevo riportare la news [8D], ma Rino Di Stefano e soci saranno ugualmente contenti di questa pubblicità [;)])



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[color=blue]IL 15 E IL 16 SETTEMBRE 2012
A TORRIGLIA (GE)
1° MEETING NAZIONALE
DI UFOLOGIA
“TORRIGLIA UFO CONVENTION”


Torriglia, la cittadina dell'Appennino genovese più volte protagonista di inspiegabili eventi ufologici, chiama a raccolta gli studiosi e gli appassionati del fenomeno Ufo con un convegno di due giorni che si svolgerà sabato 15 e domenica 16 settembre 2012 al Cinema parrocchiale (Piazza della Chiesa).

Il primo Meeting Nazionale di Ufologia, patrocinato dalla Regione Liguria, dalla Provincia di Genova, dal Comune di Torriglia e dalla locale Pro Loco, vedrà come ospiti e relatori alcuni tra i più noti esperti del campo ufologico nazionale.

Ad aprire i lavori, sabato pomeriggio nel cinema parrocchiale, sarà Flavio Vanetti, giornalista del Corriere della Sera e titolare del noto blog Mistero bUfo, il quale presenterà il suo ultimo libro “Turisti per Ufo – I 51 luoghi 'alieni' da visitare nel mondo” (Bradipolibri). Nel libro è compresa la località di Torriglia.

A seguire Roberto Pinotti, giornalista e scrittore, nonché il più noto divulgatore scientifico del fenomeno Ufo in Italia; Vladimiro Bibolotti, presidente nazionale del Centro Ufologico Nazionale; Piero Marchetti, presidente del Gaus di Firenze; Giorgio Pattera, biologo e responsabile del Dipartimento scientifico del CUN; Alberto Negri, collaboratore del CUN di Piacenza. Moderatore sarà lo storico e scrittore Mauro Casale.

L'indomani, sempre nel pomeriggio, si svolgerà una tavola rotonda sul caso Zanfretta, cioè sull'evento ufologico più noto in Italia, avvenuto quasi interamente nella zona di Torriglia. A fare da moderatore sarà il giornalista Rino Di Stefano, autore del libro “Il caso Zanfretta – La vera storia di un incredibile fatto di cronaca”, giunto quest'anno alla quinta edizione con De Ferrari Editore.

Alla tavola rotonda parteciperanno Mauro Moretti, il medico psicoterapeuta che fece le ipnosi regressive a Zanfretta; Roberto Pinotti; Vladimiro Bibolotti, l'astronomo Stefano Berta, Piero Marchetti ed Emy Ventura Balbi, fiduciaria del CUN per la Liguria.

Si attende anche la partecipazione straordinaria di Ade Capone, scrittore e autore del libro “Contatto – Incontri ravvicinati con altri mondi” (Piemme Edizioni), nonché autore del noto programma televisivo “Mistero” su Italia 1.

Ospite d'onore sarà Piero Fortunato Zanfretta, che risponderà alle domande del pubblico in sala.

Nelle mattinate di sabato e di domenica verranno organizzate visite guidate (Ufo Tour) con pulmino nei luoghi dove sono avvenuti gli episodi del caso Zanfretta.

Una mostra fotografica e documentale si svolgerà, invece, nella vicina sede scientifica del Parco dell'Antola, per tutta la durata del convegno.
L'ingresso è libero e aperto a tutti.

Per eventuali pernottamenti, sistemazioni alberghiere e prenotazioni per gli Ufo Tour, si prega di contattare l'agenzia Fontanabuona Viaggi (tel. +39 0185 1872296).

Evento su Facebook:
http://www.facebook.com/events/451812328186296/[/color]

31/08/2012, 10:41

Tetronimo ha scritto:

Angeldark ha scritto:
Finita qui? No. Uno degli agenti, quindici giorni dopo, si suicidò senza un apparente valido motivo

Scusatemi, questa fonte è accreditata e questa informazione è accertata? Dipanare questo dubbio per me è fondamentale. Ho ascoltato racconti molto dettagliati su Zanfretta per decenni, ho letto e sentito decine di interviste, tante trasmissioni monografiche dedicate al caso, ma è la prima volta che sento di questo suicidio.
Caspita, eppure è un elemento importantissimo. Come è possibile che sia stato sempre trascurato?
A questo punto comincio a dubitare di tutto. [8]

La storia di Zanfretta diventa trash nello show del «Bivio» di Ruggeri

Rino Di Stefano - Mar, 06/03/2007 - 14:16

Improvvisamente da una nuvola ferma in cielo (avete capito bene, proprio una nuvola) si sono accesi due fari la cui luce colpì i veicoli, bloccandoli all’istante. I quattro metronotte, comprensibilmente impauriti, sono scesi. Il loro capogruppo, Giovanni Cassiba, comandante delle guardie giurate dell’Istituto Val Bisagno di Genova, ha estratto la sua pistola d’ordinanza e ha fatto fuoco contro i fari nel cielo. Scaricato il tamburo, ha preso la pistola di un altro metronotte, e ha continuato a sparare fino a quando non ha esaurito i proiettili. A quel punto i fari si sono spenti, le auto hanno ripreso a funzionare e la «nuvola» si è allontanata in direzione di Genova.
Una delle quattro guardie giurate rimase molto più impressionata delle altre. L’uomo era terrorizzato e, scusando l’espressione, se la fece letteralmente addosso. Non solo. La sua mente in qualche modo restò sconvolta. E poco tempo dopo, nessuno si seppe mai spiegare il motivo, neppure la stessa moglie, si chiuse in camera da letto, si puntò la pistola alla tempia e schiacciò il grilletto. Non ho mai inserito questa storia nel mio libro perché nessuno può avere la certezza di che cosa sia avvenuto nella mente di quell’uomo e se, in effetti, quel suicidio fosse correlabile all’episodio sui monti. Ma accadde.
Fonte:http://www.ilgiornale.it/news/storia-zanfretta-diventa-trash-nello-show-bivio-ruggeri.html

31/08/2012, 10:56

Angeldark ha scritto:
Il loro capogruppo, Giovanni Cassiba, comandante delle guardie giurate dell’Istituto Val Bisagno di Genova, ha estratto la sua pistola d’ordinanza e ha fatto fuoco contro i fari nel cielo. Scaricato il tamburo, ha preso la pistola di un altro metronotte, e ha continuato a sparare fino a quando non ha esaurito i proiettili......


Interessante, suppongo che sia stato redatto qualche tipo di verbale dettagliato riguardo l'accaduto oltre la fonte giornalistica, visto che si è ricorso ampiamente all'uso di munizioni. Sarebbe -utile- rintracciarlo, giusto per avere una conferma incrociata, forse + dettagliata o rivelante ulteriori particolari, o un altro punto di vista sull'accaduto. [8]

31/08/2012, 11:06

"poco tempo dopo" e "15 giorni dopo" non sono esattamente la stessa cosa e ricondurre il suicidio al caso Zanfretta ci andrei cauto. e x dirla tutta , uno che si mette a sparare (sempre sia vero) contro un velivolo è non solo perseguibile penalmente ma potrebbe anche dare àdito a dubbi sulla sua reale stabilità emotiva (e con Zanfretta saremmo già a quota "2", e viene spontaneo chiedersi come avviene la selezione psico-attitudinale per un posto da guardia giurata...)





Anche x Zanfretta non si è forse detto che perse il lavoro e si separò dalla moglie poco tempo dopo a causa di questa storia?

Invece i suoi problemi conuigali e lavorativi subentrarono molti anni dopo (si parla di almeno di due e un decennio dopo rispettivamente) e per motivi non riconducibili alla sua presunta esperienza.

31/08/2012, 11:17

rmnd ha scritto:
....uno che si mette a sparare (sempre sia vero) contro un velivolo è non solo perseguibile penalmente ma potrebbe anche dare àdito a dubbi sulla sua reale stabilità emotiva...


Appunto dico... Penso che un evento simile abbia lasciato tracce ben oltre l'indagine giornalistica di RnS... [8)]
Ultima modifica di Deckard il 31/08/2012, 11:19, modificato 1 volta in totale.

31/08/2012, 11:31

@rmnd: concordo.
@Deckard: concordo.
[:)]

31/08/2012, 11:44

Nel sito di Rino Di Stefano, a questo link, ci sono due documenti ufficiali in pdf della Procura e dei Carabinieri:
http://www.rinodistefano.com/it/libri/i ... fretta.php
Ultima modifica di Angel_ il 31/08/2012, 11:47, modificato 1 volta in totale.

31/08/2012, 11:53

Ottimo, Angeldark. Purtroppo da qui non riesco ad aprire il sito. QUalcuno porebbe copiaincollare qualcosa?

31/08/2012, 12:45

rmnd ha scritto:

Invece i suoi problemi conuigali e lavorativi subentrarono molti anni dopo (si parla di almeno di due e un decennio dopo rispettivamente) e per motivi non riconducibili alla sua presunta esperienza.


E chi lo dice questo, scusa?

La sua esperienza ha avuto un certo clamore negli anni successivi. E in due anni, se permetti, può succedere di tutto. Non possiamo quindi sapere COME l'attenzione dei media, i rapporti interpersonali con parenti e amici, le inchieste, i giornalisti per casa e tutto il corollario di cose al seguito, abbiano potuto inficiare con il suo rapporto coniugale o più in generale con la sua "sfera affettiva".

31/08/2012, 13:08

Angeldark ha scritto:

Nel sito di Rino Di Stefano, a questo link, ci sono due documenti ufficiali in pdf della Procura e dei Carabinieri:
http://www.rinodistefano.com/it/libri/i ... fretta.php


Se sono quelli in PDF che ho letto (il Dossier ed il Primo Rapporto) non mi sembra si citi l'avvistamento e la reazione del tenente, ma bensì i fatti riguardanti Z.
In ogni caso trovo interessante che il Dossier citi l'avvistamenti ripetuti da + abitanti della zona di "oggetti molto grandi e luminosi"... [8]
Invece una curiosità sul Primo Rapporto dei CC: ma anche i CC mettono le diciture "Classified" e "Top Secret" ? [8]

31/08/2012, 13:08

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Invece i suoi problemi conuigali e lavorativi subentrarono molti anni dopo (si parla di almeno di due e un decennio dopo rispettivamente) e per motivi non riconducibili alla sua presunta esperienza.


E chi lo dice questo, scusa?

La sua esperienza ha avuto un certo clamore negli anni successivi. E in due anni, se permetti, può succedere di tutto. Non possiamo quindi sapere COME l'attenzione dei media, i rapporti interpersonali con parenti e amici, le inchieste, i giornalisti per casa e tutto il corollario di cose al seguito, abbiano potuto inficiare con il suo rapporto coniugale o più in generale con la sua "sfera affettiva".


Lo dice Zanfretta stesso riguardo al suo matrimonio e l'inchiesta della magistratura riguardo al lavoro.
cerchiamo di andare avanti invece di doverci ripetere all'infinito o no?

sembra di scrivere su una lavagna , dove chi viene subito dopo di noi cancella quello che è stato scritto un attimo prima...

31/08/2012, 14:21

Non vorrei dire una castroneria ma quando vengono esplosi dei proiettili da armi di ordinanza non vi è una sorta di registro nel quale bisogna dichiararli e giustificarli? Mica si può sparare a vuoto così, dunque risultano questi rapporti ve ne è traccia? OP ho detto una fesseria?

31/08/2012, 15:23

MaxpoweR ha scritto:

Non vorrei dire una castroneria....


Non, non lo è affatto. E' di questo che parlavo.
Come pure è rilevante che il tenente, scaricata la sua arma, sia ricorso a quella di un collega (consenziente? E in ogni caso, così sprovveduto da farsi prendere l'arma da una persona alterata?) per colpire un bersaglio, comunque, indefinito e che, di fatto, non sembrava aver fatto "l prima mossa" tale da giustificare un tale comportamento ... anche di questo dovrebbe esserci traccia ufficiale se non un vera e propria inchiesta!
Ultima modifica di Deckard il 31/08/2012, 15:31, modificato 1 volta in totale.

31/08/2012, 16:16

Deckard ha scritto:

Angeldark ha scritto:

Nel sito di Rino Di Stefano, a questo link, ci sono due documenti ufficiali in pdf della Procura e dei Carabinieri:
http://www.rinodistefano.com/it/libri/i ... fretta.php


Se sono quelli in PDF che ho letto (il Dossier ed il Primo Rapporto) non mi sembra si citi l'avvistamento e la reazione del tenente, ma bensì i fatti riguardanti Z.
In ogni caso trovo interessante che il Dossier citi l'avvistamenti ripetuti da + abitanti della zona di "oggetti molto grandi e luminosi"... [8]
Invece una curiosità sul Primo Rapporto dei CC: ma anche i CC mettono le diciture "Classified" e "Top Secret" ? [8]



L'hai notato anche te eh...
Guarda bene a CHI è indirizzato quel dispaccio e capirai il perchè della classificazione... [8D]

31/08/2012, 16:25

In riferimento alle cose che sono state dette, vi invito a vedere (o rivedere) alcuni stralci delle testimonianze video di Zanfretta realizzate negli studi televisivi de "Il Bivio" (di Ruggeri). Si parla del momento esatto del primo incontro e dell'essere. Non una parola sugli spari alla presunta creatura (che tutto può essere meno che un "cavallo"). Interessanti anche le dichiarazioni dell'ex Maresciallo dei Carabinieri Antonio Nucchi (oramai in pensione)....

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