"Libere ***** Riot, libera Russia"

http://www.avaaz.org/it/free_*****_riot ... cb&v=17328

Dopo essere stata condannata a due anni di prigione per aver cantato in una chiesa una canzone che criticava il presidente Putin, una delle ***** Riot si è rivolta alla corte e al processo show che l'ha vista coinvolta ha dichiarato "Nonostante il fatto che siamo fisicamente qui, siamo più libere di tutti coloro che siedono di fronte a noi ... Possiamo dire tutto quello che vogliamo ..."

La Russia sta inesorabilmente scivolando in una nuova autocrazia: un giro di vite sulle proteste pubbliche, elezioni presumibilmente truccate, intimidazioni ai media, divieto alle manifestazioni per i diritti degli omosessuali per i prossimi 100 anni, e addirittura violenze fisiche verso voci critiche come il campione di scacchi Garry Kasparov. Ma molti cittadini russi continuano a voler disubbidire, e il coraggio eloquente delle ***** Riot ha galvanizzato la solidarietà verso la Russia nel mondo. Ora è l'Europa la nostra maggiore possibilità di provare a Putin che c'e' un prezzo da pagare per questa repressione.

Il Parlamento Europeo sta chiedendo un congelamento dei beni e uno stop alla libertà di movimento per il potente gruppo di elite attorno a Putin, accusato di molteplici crimini. La nostra comunità è diffusa in ogni angolo del mondo: se spingiamo gli europei ad agire, non solo ciò colpirà duramente la cerchia ristretta attorno a Putin, in quanto molte banche hanno la loro sede in Europa, ma contrasterà allo stesso tempo la sua propaganda anti-occidentale, mostrandogli che il mondo intero vuole farsi avanti per una Russia libera.

"Tell Vietnam to Free Political Prisoner Ta Phong Tan!"

http://www.thepetitionsite.com/490/316/ ... m=20396997

Former Vietnamese police officer Ta Phong Tan has done nothing worse than criticizing her government's regime in some on-line blogs. And yet, she faces a possible twenty years in prison on charges of "propaganda against the state." Such charges are more or less equal to treason under Vietnam law.

Ta Phong Tan is a former police officer and a former member of the Communist Party which is currently in power in Vietnam. It's a stretch to call such a law-abiding citizen a dissident. She lodged her disagreements with her government in the most peaceful way possible--blogging on the "Free Journalists' Club" website. There she criticized government overspending, advocated for rural Vietnamese, and urged Vietnam not to get into bed with China. Tell Vietnamese President Truong Tan Sang to free Ta Phong Tan and other bloggers whose only crime is to express differences of opinion with government actions!

"Anti-Bullfighting City Forced to Host Bullfight!"

http://www.thepetitionsite.com/300/795/ ... m=20394324

"Viano do Castelo, the first anti-bullfighting municipality in Portugal, is being forced to host a bullfighting event today, August 19, 2012. Viano do Castelo town hall abolished bullfighting in 2009 due to animal rights concerns, and has not hosted a fight in their ring for three years.

Recently, Braga's Administrative Court decided that "the right to exercise a cultural right was being infringed," and set up a temporary bull ring in Viano do Castelo against the town hall's wishes. Organizers expect 2,800 attenders.

Most bulls involved in bullfights are killed, and horses ridden by cavalieros are injured when they clash with bulls. According to the BBC, about 2,500 bulls are killed per year in Portugal's bullfights.

Municipalities should have the right to ban bullfights if they so choose. Please sign the petition to urge Braga Administrative Court to stop forcing cities to hold bullfights in the future."

24 ore per salvare mia figlia
Da: avaaz@avaaz.org
A: "pimpa99@libero.it"<pimpa99@libero.it>
Data: 31/08/2012 15:43




Tra 24 ore mia figlia si presenterà di fronte a un tribunale in Pakistan, sulla base di leggi sulla blasfemia che prevedono la pena di morte. La mia bambina innocente ha lottato tutta la vita contro il suo ritardo mentale e non dovrebbe essere punita. Ti chiedo di aiutarci a salvare mia figlia. Firma questa petizione al Presidente Zardari per dare sostegno alla mia richiesta di protezione delle minoranze religiose:

Firma la petizione
La scorsa settimana una folla inferocita ha minacciato di bruciare viva mia figlia, e tra 24 ore un giudice deciderà se potrà tornare in libertà o restare in carcere. Rimsha è una minore che soffre di ritardo mentale e spesso non controlla le sue azioni. Nonostante ciò la polizia locale in Pakistan l'accusa di aver dissacrato il Corano, e abbiamo paura per la sua vita.

Adesso è rinchiusa in un carcere di massima sicurezza, e tra qualche ora siederà in un tribunale che sulla base delle leggi del Pakistan contro la blasfemia potrebbe condannarla a morte Siamo una povera famiglia cristiana che assiste alla furia della folla sul caso di mia figlia, e molte altre famiglie hanno affrontato simili intimidazioni che le hanno costrette a fuggire o a vivere nella paura. Mal'attenzione internazionale sul caso di Rimsha ha dato forza ai leader musulmani in Pakistan per pronunciarsi contro questa ingiustizia e costretto il Presidente Zardari a considerare il caso.

Vi prego di aiutarmi a tenere viva la protesta mondiale sul caso di mia figlia. Vi chiedo di firmare la mia petizione al Presidente Zardari per salvare Rimsha e chiedere che la nostra e le altre famiglie appartenenti alle minoranze in pericolo siano protette. Avaaz farà arrivare questa campagna ai media locali e internazionali, che qui sono seguiti con grande attenzione da tutti i politici:

http://www.avaaz.org/it/pakistan_save_m ... cb&v=17479

Una folla inferocita ha chiesto l'arresto di mia figlia dopo che un imam locale ha iniziato a incitare le persone contro di lei, affermando che aveva dissacrato il Corano. Alcuni l'hanno minacciata di morte e hanno bruciato case di cristiani nella nostra comunità. Prego che alla sua deposizione questo sabato il caso contro di lei sia abbandonato e possa tornare a vivere con noi.

La nostra famiglia è in grave pericolo, e addirittura parlare delle leggi sulla blasfemia in Pakistan può essere fatale: l'anno scorso il Ministro pakistano per le minoranze è stato ucciso dopo aver chiesto che fosse tolta la pena di morte per il reato di blasfemia. La situazione è talmente grave che molti dei vicini cristiani del nostro quartiere popolare di Islamabad hanno dovuto abbandonare le loro case.

Rispettiamo i diritti religiosi degli altri. Chiediamo solo la sicurezza di nostra figlia e della nostra comunità e vorremo che tutto ciò non fosse mai accaduto. Siamo lieti che il Consiglio degli Ulema, una rete di ecclesiastici ed eruditi musulmani qui in Pakistan, abbia dichiarato: "Non vogliamo vedere ingiustizie commesse contro alcuno. Faremo di tutto affinché si possa mettere fine a questo clima di paura". Con il tuo aiuto possiamo non solo liberare Rimsha ma fare di questo incidente l'inizio di una più ampia comprensione tra comunità in Pakistan. Ti chiedo di firmare questa petizione e di condividerla con i tuoi amici.

http://www.avaaz.org/it/pakistan_save_m ... cb&v=17479

Con speranza e determinazione,

Misrek Masih con il team di Avaaz

P.S.: Questa petizione è stata creata sul nuovo sito delle Petizioni della Comunità di Avaaz, che permette a chiunque, in qualsiasi luogo, di lanciare una petizione su un tema che ritengono importante. Per far partire la tua, clicca qui: http://www.avaaz.org/it/petition/start_ ... n/?bv17479


ULTERIORI INFORMAZIONI

Pakistan: aggiornato a sabato processo contro Rimsha Masih (Agenzia ASCA)
http://www.asca.it/news-Pakistan__aggio ... 2-ATT.html

Leader musulmani: “Rimsha va rilasciata, lo dice la sharia” (Agenzia Fides)
http://www.fides.org/aree/news/newsdet. ... 27&lan=ita

Pakistan, il presidente interviene per salvare Rimsha dalla pena di morte (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/esteri/12_agosto ... 3fb0.shtml

Pakistan: nuovo rinvio per la sentenza su Rimsha, si teme per la sicurezza (Radio Vaticana)
http://it.radiovaticana.va/news/2012/08 ... it1-616888

Cosa c'è dietro l'arresto della bambina cristiana disabile (Panorama)
http://mondo.panorama.it/Pakistan-cosa- ... a-disabile

non e' una petizione,ma bisognrebbe farla x metterlo dentro tutta la vita............


"VIOLENZA CONTRO GLI ANIMALI
Senza cuore, seppellisce vivi quattro gattini
Un impiegato imolese di 51 anni è stato scoperto e denunciato dai carabinieri

IMOLA. Sulla sua bacheca facebook il Gattile di Imola denunciava due giorni fa il fenomeno: in campagna si continuano a uccidere sistematicamente i gattini appena nati. Purtroppo non avviene solo in campagna, ma anche in città. Lo conferma una notizia piuttosto raccapricciante divulgata ieri dai carabinieri di Imola che sono riusciti a denunciare per uccisione di animali un impiegato di 51 anni di Imola. La prova del gesto deprecabile che l’uomo aveva commesso era infatti evidente.
La vicenda è iniziata mercoledì, quando i carabinieri sono venuti a conoscenza che un uomo aveva barbaramente ucciso quattro gattini seppellendoli vivi. Per verificare se fosse vera l’informazione che era giunta a loro con un passaparola e non con una denuncia formale, sono andati sul posto e hanno appurato direttamente quello che era successo. A circa mezzo metro di profondità, in un terreno adiacente all’abitazione del 51enne, erano sepolti i corpi senza vita di quattro gattini. A quel punto l’uomo, di fronte alle contestazioni dei militari, ha ammesso di essere stato lui a seppellirli in quel modo e poi ha aggiunto anche altri raccapriccianti particolari. L’uomo, un paio di giorni prima, stufo di vedersi gironzolare per casa i quattro cuccioli, aveva deciso di ucciderli. In un primo momento aveva tentato di affogarli in un secchio pieno d’acqua ma non ci era riuscito, quindi li aveva seppelliti nonostante fossero ancora tutti e quattro in vita. La prova è emersa quando i carabinieri hanno sentito un amico dell’uomo che proprio quel giorno era andato a casa sua per un saluto. Secondo quanto ricostruito, mentre i due stavano parlando avevano cominciato a sentire il miagolio dei gattini provenire da sotto terra. A quel punto l’amico aveva spinto l’uomo a dissotterrare i cuccioli per salvarli, convincendolo che avrebbe potuto regalarli o consegnarli a qualcuno. Li hanno quindi dissotterrati, ma uno era già morto, mentre gli altri tre respiravano ancora. I due amici hanno discusso, l’uno ha accusato l’altro di essersi comportato in maniera abominevole e se ne è andato, sperando forse di aver salvato almeno gli altri tre, poi indignato avrebbe raccontato tutto a una terza persona e così, di bocca in bocca, la notizia è arrivata ai carabinieri. Quando i militari sono arrivati sul posto i corpi dei quattro cuccioli erano di nuovo finiti tutti sotto terra, da lì li hanno estratti con la pala loro stessi. Poi hanno denunciato l’uomo, come il codice penale prevede.

http://www.corriereromagna.it/imola/201 ... ro-gattini

la mia opinione è sempre la stessa: sarei ben felice di poter seppellire vivo questo tizio con le mie stesse mani...

Siamo in due caro Massimo... anzi molti più di due.

...veramente siamo in tre,con certezza di aumento....

Inascoltati gli appelli, da, 1 settelmbre, si e' tornato a sparare in varie Regioni italiane. Animalisti e ambientalisti non nascondono il loro disappunto: "E' scandaloso che le Regioni abbiano ignorato il parere dell'Ispra. Nonostante la siccità, gli incendi, l'evidente sofferenza della fauna, per l'ennesima volta le Regioni, in palese violazione della direttiva uccelli, hanno preferito compiacere la lobby delle doppiette". Lo dice una nota congiunta della Federazione italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. Alla Federazione, nata la scorsa primavera, aderiscono le associazioni animaliste Enpa, Lav, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Leidaa, Oipa, Chiliamacisegua, Noi Animali, Arca, Sos Levrieri, legate da un patto di scopo le associazioni ambientaliste Lipu, Marevivo, Pronatura, Wwf.

La Federazione ricorda la richiesta dell'Ispra, formalizzata con nota del 27 agosto scorso, di assumere "provvedimenti regolatori" dell'attività venatoria, per ridurre il rischio di gravi danni alle popolazioni di animali selvatici, in una stagione attraversata da siccità e incendi. "Se questo – sottolinea il comunicato - è l'atteggiamento degli enti chiamati a gestire il patrimonio faunistico, proprietà dello Stato, cioè di tutti noi, siamo certi che gli italiani se ne ricorderanno nel momento in cui eleggeranno i loro nuovi rappresentanti". Addirittura, "l'apertura anticipata di domani, esporrà a nuovi ricorsi in sede europea ed indebolirà ulteriormente la già precaria posizione del nostro Paese, più volte condannato dalla Corte di Giustizia per infrazioni in materia venatoria, i cui oneri sono sempre a carico dei contribuenti".
Una dura critica alle Regioni è stata formulata, in una nota a parte, dal Wwf, promotore dei ricorsi al Tar che hanno bloccato le preaperture in Campania e in Lazio. "Solo i Tribunali amministrativi regionali – sostiene il Wwf - hanno operato rendendo giustizia alla fauna selvatica tormentata dalla siccità e dalle fiamme estive, impedendo l'ulteriore strazio dell'anticipazione della stagione venatoria". D'altra parte, "si registra l'inerzia di quelle Regioni che sembrano accettare il rischio di compromettere un patrimonio naturale unico, contro il parere dell'Ispra e l'appello lanciato dal ministro
delle politiche agricole catania
Per l'associazione ambientalista "neanche importa che la caccia e l'anticipazione della stessa possano arrecare disturbo ad una specie come l'Orso bruno marsicano presente nel solo centro Italia e fortemente esposto al rischio d'estinzione o vessare con la preapertura specie che hanno uno status di conservazione sfavorevole in Europa". Insomma, "pur di accontentare quell'1% della popolazione che imbraccia la doppietta e forse tentare di intercettarne il relativo consenso alle urne, le politica non esita a negare l'evidenza, compresa la siccità di questi mesi ed i gravi danni subiti da territorio e fauna". Una "grave colpa che, non dimentichiamo, configura oltre al danno ambientale quello erariale, essendo la fauna patrimonio indisponibile dello Stato". Il Wwf Italia tornerà dunque già nei prossimi giorni nelle Aule di Tribunale "per promuovere tutti gli atti necessari a favorire il rispetto della fauna e delle norme".

contro il trasporto di animali (vitelli in questo caso) in condizioni disumane:

http://www.thepetitionsite.com/726/007/ ... m=20403443

Australia's live animal export industry is rife with cruelty as thousands of animals make a grueling passage across oceans. But right, now, even after enduring the passage an estimated 32,000 baby cows are stranded on board a ship in an Egyptian port.

Urge Egypt's Minister of Agriculture to stop the abuse and offload the 32,000 baby cows now »

The Ministry of Agriculture fears these animals were given cancerous treatments before boarding the ship in Australia, but that's no excuse to allow them to continue to suffer. The baby cows have already spent six weeks on board the docked ship, and are likely to spend weeks more waiting for more tests.

This isn't the first time cows have suffered in Egyptian ports. Earlier this year, 3,000 cows died when government officials refused to let them dock.

Oggi abbiamo una speranza contro il cambiamento climatico! La Cina ha investito miliardi nell'energia solare, che è diventata economica quasi quanto quella da combustibili fossili. Ma invece di pareggiare quegli investimenti, l'Ue ha avviato oggi un'inchiesta per mettere i dazi alla Cina, con il rischio di porre fine alla rivoluzione dell'energia pulita. Abbiamo pochi giorni per presentare un rapporto formale e fermarli. Firma la petizione al Commissario per il Commercio chiedendo dialoghi e non dazi.

Click here to sign the petition
Il riscaldamento globale sta aumentando sensibilmente, ma finalmente c'è un barlume di speranza: l'energia pulita è in pieno boom ed è arrivata a toccare il 20% della produzione mondiale di elettricità! Incredibilmente l'Ue ha minacciato di bloccare questa svolta, ma insieme possiamo fermarli.

Nell'ultimo decennio la Cina ha investito miliardi nel solare e dato sussidi in maniera massiccia facendo crollare i prezzi dei pannelli. La tecnologia verde oggi è economica quasi quanto i combustibili fossili inquinanti! Ma invece di pareggiare quegli investimenti, i nostri governi hanno tagliato sulle rinnovabili e allo stesso tempo hanno continuato a sovvenzionare lautamente i grandi del petrolio e del carbone. Ora che hanno perso quote di mercato nel solare, alcune compagnie stanno facendo pressione sull'Ue per applicare in fretta dazi contro la Cina, una mossa che potrebbe uccidere l'energia pulita.

Oggi la Commissione europea ha aperto un'inchiesta sui dazi. Molti nell'industria solare insieme alla Cancelliera Angela Merkel sono contrari a questa mossa. Se riusciremo a costruire una petizione forte di 500.000 firme, Avaaz presenterà una comunicazione formale all'Ue che potrebbe diventare l'ago della bilancia. Ma abbiamo pochi giorni per farci sentire. Firma la petizione per il Commissario europeo per il Commercio chiedendo dialogo e non dazi:

http://www.avaaz.org/it/europe_days_to_ ... cb&v=17604

La Cina ha una pessima reputazione per quanto riguarda i diritti umani e l'ambiente, e la sua strategia d'inondare il mercato globale con beni sussidiati potrebbe essere considerata eccessivamente aggressiva. Ma mentre la Cina, l'Ue e gli USA continuano a destinare decine di miliardi ai grandi del petrolio, carbone e gas, distruggendo così il nostro pianeta, la Cina sta anche garantendo prestiti e sussidi all'industria solare. E questo è proprio quello in cui i nostri governi hanno fallito.

E' dura, alcune aziende europee che producono pannelli solari hanno fatto bancarotta o ci sono quasi, ma attribuire la colpa solo alla Cina è da miopi. Dazi severi ai pannelli cinesi produrrebbero l'aumento del prezzo dell'energia solare e il dimezzamento del lavoro nel settore dell'installazione del solare, che oggi vive un vero e proprio boom e che costituisce una larga fetta dell'industria in Europa. I leader europei dovrebbero tagliare i sussidi ai combustibili fossili, investire massicciamente nelle rinnovabili e lavorare con la Cina per facilitare il commercio e velocizzare la rivoluzione dell'energia pulita.

Stiamo affrontando una corsa contro il tempo per rendere le nostre economie pulite e prevenire la catastrofe del cambiamento climatico, e il successo cinese nella tecnologia verde potrebbe fare da catalizzatore per portare su scala industriale le tecnologie necessarie e abbattere i prezzi nel resto del mondo. Chiediamo urgentemente al Commissario per il Commercio Karel de Gucht di non spegnere il nostro barlume di speranza per il clima:

http://www.avaaz.org/it/europe_days_to_ ... cb&v=17604

Nel mondo che la maggioranza di noi vorrebbe, i nostri governi dovrebbero dare incentivi consistenti all'energia pulita, mentre non dovrebbero regalare i nostri soldi agli inquinatori che fanno profitto sporcando la nostra terra, aria e acqua. Oggi possiamo salvare l'energia solare e fare un passo in avanti verso quella direzione.

Con speranza,

Iain, Joseph, Alice, David, Julien, Emma, Ricken e il resto del team di Avaaz

P.S.: Avaaz ha lanciato il sito delle Petizioni della Comunità di Avaaz, una nuova emozionante piattaforma tramite la quale è facile e veloce lanciare una petizione su un tema che ti sta a cuore. Fai partire la tua cliccando qui: http://www.avaaz.org/it/petition/start_ ... o.ps.solar

Più informazioni:

Energia: inchiesta Ue anti-dumping su pannelli solari in Cina (ANSA)
http://www.ansa.it/europa/notizie/rubri ... 32986.html

Rinnovabili: pannelli solari, Merkel contro ritorsioni Ue a Cina (AGI)
http://www.agi.it/research-e-sviluppo/n ... _ue_a_cina

Bruxelles contro il solare cinese: "Inchiesta per vendita di pannelli sottocosto" (Repubblica)
http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -42040012/

Sostenibilità e protezionismo: il casus belli dei pannelli fotovoltaici cinesi e il non casus del riciclo (Greenreport)
http://www.greenreport.it/_new/index.ph ... t&id=17665

vi informo che sul sito http://www.change.org/it/petizioni/farm ... ri-animali, è stata proposta una raccolta di firme per sostenere la richiesta del farmaco generico in veterinaria.
Vi invito a sostenerla e inoltrarla alle vostre mailig list, un successo di questa raccolta firme sarebbe un buon viatico affinchè il Parlamento possa legiferare in merito.
Vi ringrazio e auguro a tutti buon lavoro
Marco Innocenti Degli

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Le email vanno inviate <niseema@googlegroups.com>. Prima occorre però aderire al Gruppo Google (visibile solo agli aderenti), che riceverà e invierà gli appelli a tutti gli iscritti.

PER ENTRARE NEL GRUPPO andare alla pagina http://groups.google.com/group/niseema?hl=it e aderire.

"Ricordiamo al governo che anche la chiesa deve pagare l'IMU"

http://firmiamo.it/ricordiamo-al-govern ... gare-l-imu

"Violenza sulle donne"

http://firmiamo.it/violenza-sulle-donne

"Prigione per i preti pedofili"

http://firmiamo.it/prigione-per-i-preti-pedofili

"Maggiori condanne Piromani e tutela delle aree boschive"

http://firmiamo.it/maggiori-condanne-pi ... e-boschive

"Porto Torres: IL VECCHIO CANILE DEVE ESSERE CHIUSO!"

http://firmiamo.it/porto-torres--il-vec ... ere-chiuso

"Per un piano rifiuti efficiente e moderno a Palermo"

http://firmiamo.it/per-un-piano-rifiuti ... -a-palermo

"Mai più catene"

http://firmiamo.it/mai-pi--catene

"India - Stop Human Safaris"

http://www.thepetitionsite.com/134/633/ ... m=20404884

The Jarawa, a reclusive tribe who live on the Andaman Islands, are threatened by "human safaris", in which nearly 200,000 tourists a year arrive to gawp.

These safaris are crass exploitation of a retiring people, most of whom do not want contact with outsiders. They don’t just threaten the tribe’s privacy; they threaten its survival.

The Jarawa have lived in much the same way as they do now for tens of thousands of years. However, their way of life might not continue for much longer. Outsiders bring infections that the tribe has no resistance to, poachers are taking their game and there are reports of tribal women being assaulted.

Such tours are also illegal. The Indian government banned them years ago, but tour operators are still running exploitative human safaris under extremely thin pretexts.

Ask the Indian government to stop allowing this blatant disregard for human dignity and the law immediately