In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

04/10/2012, 20:18

Come volevasi dimostrare, gl'indiani, per liberare i nosttri due fucilieri di marina, vorrebbero che si liberassero più di un centinaio di connazionali in galera in Italia!
Vediamo cosa farà il nostro beneamato ... governo.[:o)]
Povera Italia.

04/10/2012, 21:59

Ed ora, con la storia della Turchia e della Siria?

Sappiamo bene che la Turchia è nella NATO.... magari qualcuno proporrà una bella forza di interposizione da mettere sul confine...

Chi mandiamo... gli italiani... ovvio... tanto quelli dicono sempre di sì.

05/10/2012, 10:50

... E noi paghiamo ...! (E poi non ci fila nessuno) [8)]

05/10/2012, 11:23

Però abbiamo le carceri italiane di migliaia di persone in attesa di giudizio, molte delle quali innocenti, altre condannate da innocenti in via definitiva.

Dei due lagunari mercenari dal grilletto facile detenuti in India francamente non ne farei un dramma.

05/10/2012, 12:11

Il dramma è che oltre a non essere considerati per nulla (salvo per le "crocerossine") consegnamo anche la nostra gente in mano a chi capita ... Bel Paese davvero! [:o)] [^] [8)]

05/10/2012, 12:39

Ufologo 555 ha scritto:

Il dramma è che oltre a non essere considerati per nulla (salvo per le "crocerossine") consegnamo anche la nostra gente in mano a chi capita ... Bel Paese davvero! [:o)] [^] [8)]

[:264],e' una questione di principio,e di considerazione,la medesima faccenda e' capitata qualke tempo fa ad una nave usa,hanno sparato uccidendo dei pescatori indiani,ma chi ha premuto il grilletto non mi risulta essere nelle carceri indiane,questa e' la dimostrazione del peso a livello internazionale ha questo governicchio(monti)......... pari a zero............... [;)]

05/10/2012, 15:38

Com e si dice a Roma: "vatte a ripone ..."
Qui s'annamo a ripone tutti quanti ...[8)]

11/10/2012, 11:54

La vergogna ... CONTINUA!




Marò bloccati in India, Terzi: "Siamo allibiti e sconcertati"

Il ministro degli Esteri: "In caso di sentenza negativa dell’Alta Corte indiana sulla vicenda dei due marò si aprirebbe anche sul piano legale una controversia tra Stati"



Immagine:
Immagine
27,57 KB

Dal 15 febbraio i due marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono bloccati in India con l'accusa di aver ucciso due pescatori erroneamente scambiati per pirati.

Da allora è nata una dura controversia internazionale, visto che l'episodio è avvenuto in acque internazionali e, quindi, la competenza territoriale dovrebbe essere italiana. Dovrebbe, appunto. Ma i nostri due militari sono ancora in India che aspettano di poter tornare nel loro Paese.Parlando di fronte alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha detto che in caso di sentenza negativa dell’Alta Corte indiana l’Italia avvierà "una serie di azioni a livello internazionale perché si aprirebbe anche sul piano legale una controversia tra Stati. Ma non voglio neanche immaginare - ha aggiunto - che questo debba avvenire".

"È un tema che lascia allibiti tutti il fatto che uno stato di diritto come l’India non riesca ad esprimere con un minimo di coraggio un giudizio sulla giurisdizione a livello di Corte Suprema, in tempi rapidi, chiari e definiti, che consentano ai nostri uomini di tornare a casa", ha detto Terzi. La posizione dell'Italia, dunque, qual è? "Attende la sentenza con fiducia ma preoccupazione per i tempi", dice Terzi. "Le nostre posizioni sono cristalline e limpide sul piano del diritto e sulla sovranità in alto mare".

Il titotale della Farnesina lascia trapelare un sostanziale ottimismo sull'esito della vicenda. Basato, spiega Terzi, su una constatazione: "Se c’è una cognizione dei valori fondamentali nel sistema giuridico indiano, deve esserci unaconclusione che vada nel senso a noi favorevole".

http://www.ilgiornale.it/news/mar-blocc ... 45714.html

11/10/2012, 12:14

se fosse x imporre nuove tasse questo governo avrebbe gia' risolto,ma essendo un governo fantoccio non ha nessun peso internazionale,con le conseguenza del caso............................................. [:(!] [:273] [:278]

11/10/2012, 12:36

Dicevano del nano ma per conto mio non è stata mai così in basso l'Italia ... [xx(]

11/10/2012, 17:13

Hai detto bene, non mi sembra che questo sia meglio, anzi...

Non siamo mai caduti così in basso da quando esiste non dico l' Italia unita, ma i popoli italici.

E andrà sempre peggio, esattamente come descritto sopra: svendita del Paese alla Germania e ai poteri forti, e occupazione.


Quanta gente hanno fatto fuori i pirati indiani in acque internazionali nell' indifferenza del governo indiano in tutti questi anni?

Se non rimedi tu i casini che procuri, prima o poi saranno gli altri a fare qualcosa per cautelarsi. E gli incidenti capitano. Non possono certo lamentarsi.

Oltrettutto sulla effettiva innocenza dei due ho molti dubbi come ce ne sono su cosa li abbia davvero uccisi.


La verità è che il nostro Paese conta non poco, ma proprio NULLA. Perchè persino l' Afghanistan riceve una considerazione migliore.

18/12/2012, 19:36

PER FORTUNA CHE QUALCUNO DA QUESTE PARTI DICEVA CHE ORA L'ITALIA CONTA QUALCOSA .... [:o)] [:o)] [:o)]


Marò: rinviata a domani decisione sulla richiesta di fare Natale a casa

Rinviata a domani la decisione sul permesso natalizio. Ma il procuratore indiano dello Stato del Kerala ribadisce il suo no: teme che i due marò non tornino più in India


Immagine:
Immagine
28,13 KB

L'udienza era prevista in India nel pomeriggio, quindi nella mattinata italiana. Il tribunale era chiamato a pronunciarsi sulla possibilità di un temporaneo rientro in patria per i fucilieri della Enrica Lexie, dopo che l'istanza era stata ritenuta ammissibile. Ma ha deciso per un nuovo rinvio. Contro il ritorno in Italia di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre si erano espressi i pescatori della città portuale di Kollam. Gli italiani sono accusati di avere ucciso proprio due pescatori, scambiati per pirati somali.

La questione di fondo - al di là del permesso natalizio - è la decisione sulla giurisdizione del caso. Su questo dovrà decidere la Corte suprema, che però ha rinviato di tre mesi la sentenza. Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, ha detto di auspicare "fortemente di poterli riabbracciare in Italia per questo Natale".

Intanto il governo indiano fa sapere di non opporsi alla concessione di un permesso natalizio di due settimane, nel caso in cui il tribunale del Kerala accolga la richiesta italiana. Lo ha detto oggi il portavoce governativo Syed Akbaruddin nell’incontro settimanale con la stampa.

Tuttavia, le probabilità che la giustizia indiana conceda il permesso ai due marò è molto bassa. E avvalorata dalle dichiarazioni del procuratore generale dello Stato indiano del Kerala che ha argomentato con tanti no la sua posizione "assolutamente contraria" alla concessione della licenza di due settimane ai marò per le festività natalizie.

Intervenendo nel dibattito nell’aula 5B dell’Alta Corte del Kerala a Kochi dopo i legali di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che hanno illustrato gli argomenti e le garanzie a sostegno della richiesta, l’avvocato Asaf Ali ha ricordato che in Italia la Procura di Roma ha aperto un’ inchiesta per omicidio nei confronti dei due fucilieri del San Marco. "Non è plausibile ’My Lord’ - ha detto rivolgendosi al giudice P.Bhavadasan - che un magistrato locale ne disponga il fermo e quindi la proibizione a tornare in India?". In questo caso, ha aggiunto, "la crisi giudiziaria si trasformerebbe in una crisi politica i cui riflessi sarebbero tutti a carico dello Stato del Kerala".

Il legale ha poi sostenuto che "la sola argomentazione della necessità di partecipare a cerimonie religiose con i famigliari ed amici in Italia" non è sufficiente a suo avviso per far accettare la domanda di espatrio. "Visto fra l’altro che migliaia di credenti vengono a trascorrere le festività natalizie qui da noi nello Stato cristiano del Kerala perché mai i parenti ed amici non possono venire a trovarli a Kochi? Magari a nostre spese?".

Per tutte queste ragioni, ha concluso, "ribadiamo il nostro no alla concessione dell’autorizzazione ai marò a recarsi in Italia", sottolineando che "trattandosi di una richiesta di licenza per motivi familiari e non una modifica delle condizioni della libertà dietro cauzione, l’Italia avrebbe dovuto utilizzare il canale diplomatico e non quello giudiziario".


http://www.ilgiornale.it/news/esteri/ma ... 66535.html

20/12/2012, 11:42

La decisione dell'Alta corte del Kerala dopo l'ennesimo rinvio
Latorre e Girone a casa due settimane per Natale
Ai due marò accordata una licenza per le festività. Il ministro terzi. «Grande sollievo». I militari trattenuti in India da dieci mesi

Il giudice dell'Alta Corte del Kerala ha disposto una licenza di due settimane per i marò, trattenuti in India da febbraio scorso, a partire dal momento in cui lasceranno il Paese. Per la licenza dovrà essere lasciata una garanzia finanziaria di 60 milioni di rupie, pari a oltre 826 mila euro. I due militari italiani, accusati dell'uccisione di due pescatori indiani il 15 febbraio scorso, dovranno tornare a Kochi entro il 10 gennaio per attendere la sentenza della Corte suprema di New Delhi sulla giurisdizione del loro caso, contesa tra India e Italia.
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/12_dicembre_20/maro-ritardo-udienza-timori-rientro_9679608a-4a68-11e2-bd66-a2d11be54edf.shtml

Ora voglio vedere se il 10 gennaio...[8D]

20/12/2012, 13:08

Angel_ ha scritto:

La decisione dell'Alta corte del Kerala dopo l'ennesimo rinvio
Latorre e Girone a casa due settimane per Natale
Ai due marò accordata una licenza per le festività. Il ministro terzi. «Grande sollievo». I militari trattenuti in India da dieci mesi

Il giudice dell'Alta Corte del Kerala ha disposto una licenza di due settimane per i marò, trattenuti in India da febbraio scorso, a partire dal momento in cui lasceranno il Paese. Per la licenza dovrà essere lasciata una garanzia finanziaria di 60 milioni di rupie, pari a oltre 826 mila euro. I due militari italiani, accusati dell'uccisione di due pescatori indiani il 15 febbraio scorso, dovranno tornare a Kochi entro il 10 gennaio per attendere la sentenza della Corte suprema di New Delhi sulla giurisdizione del loro caso, contesa tra India e Italia.
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/12_dicembre_20/maro-ritardo-udienza-timori-rientro_9679608a-4a68-11e2-bd66-a2d11be54edf.shtml

Ora voglio vedere se il 10 gennaio...[8D]


secondo voi..
poi..tornano ??

si accettano scommesse..

secondo me dovrebbero tornare,
ma si inventeranno qualcosa
per tenerli qui..
magari qualche cavillo legale..

20/12/2012, 15:18

Se come dicono gli Italiani i due Marò sono stati trattenuti con l'inganno,ora che tornano in Italia dovrebbero restarci e non tornare più in India (se per noi è un processo farsa)!.[:0]
Rispondi al messaggio