14/10/2012, 20:05
14/10/2012, 20:22
UfoWatcher ha scritto:
Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
14/10/2012, 20:57
AleBon ha scritto:
Da quando Seti è entrato in funzione,ha sicuramento ampliato sempre di più la propria banda di ricezione.Ha mai raccolto dati davvero stupefacenti sulla possibilità di vita extraterrestre?
14/10/2012, 21:00
Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
Allora! Chiariamolo in una forma lapidaria sto paradosso di Fermi, così forse non ci torniamo più:
Il paradosso si riassume solitamente nella domanda "Dove sono tutti quanti? Se ci sono così tante civiltà evolute, perché non abbiamo ancora ricevuto prove di vita extraterrestre come trasmissioni di segnali radio, sonde o navi spaziali?"
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi
E da questa nascono tutta una seririe di osservazioni come mostra la pagina di Wikipedia.
Quindi in realtà include un po' tutto ci dice che tutte queste cose dovrebbero avvenire in un certo senso concomitanza, dalla ricezione di segnali, alla loro presenza qui.
14/10/2012, 22:20
14/10/2012, 22:35
AleBon ha scritto:
Ragazzi può darsi che io mi sia espresso male sul paradosso di Fermi.Cercherò di ritrovare il mio originale....Ma che le distanze intergalattiche,non siano un limite affinchè si possano incontrare diverse civiltà(in questo caso la nostra con altre),non rappresenta verità sull'argomento.
14/10/2012, 22:47
14/10/2012, 23:30
AleBon ha scritto:
Non voglio vantare nè sciorinare inutili,in questo caso,titoli ed attestati.Prova a contattare,un docente al politecnico di Milano,mio conoscente e stimato uomo di scienza Giulio Magli e proponi le nostre diversità di opinione.Poi,non dovesse essere così esaustivo e competente(dubito),prova a contattare tale Tullio Regge,premio Einstein per la fisica 1979.Attenzione però alla franchezza e decisone di Regge.Potresti rimanerci un pò male.
15/10/2012, 01:12
UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
Allora! Chiariamolo in una forma lapidaria sto paradosso di Fermi, così forse non ci torniamo più:
Il paradosso si riassume solitamente nella domanda "Dove sono tutti quanti? Se ci sono così tante civiltà evolute, perché non abbiamo ancora ricevuto prove di vita extraterrestre come trasmissioni di segnali radio, sonde o navi spaziali?"
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi
E da questa nascono tutta una seririe di osservazioni come mostra la pagina di Wikipedia.
Quindi in realtà include un po' tutto ci dice che tutte queste cose dovrebbero avvenire in un certo senso concomitanza, dalla ricezione di segnali, alla loro presenza qui.
E.. allora?
L'abbiamo ripetuto fino alla morte, che senso ha riprendere una citazione da wikipedia?
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto (con sonde, con esseri biologici, come vi pare) con civiltà aliene. E questo ce lo dice appunto il Paradosso di Fermi e tutti gli studi seguenti
Punto.
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto
Le distanze intergalattiche sono un limite, sono quelle intergalattiche a non esserlo.
15/10/2012, 02:15
15/10/2012, 03:24
MaxpoweR ha scritto:
anche attraversare l'oceano doveva essere un limite invalicabile...
15/10/2012, 08:17
Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:
[quote] UfoWatcher ha scritto:
Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
Allora! Chiariamolo in una forma lapidaria sto paradosso di Fermi, così forse non ci torniamo più:
Il paradosso si riassume solitamente nella domanda "Dove sono tutti quanti? Se ci sono così tante civiltà evolute, perché non abbiamo ancora ricevuto prove di vita extraterrestre come trasmissioni di segnali radio, sonde o navi spaziali?"
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi
E da questa nascono tutta una seririe di osservazioni come mostra la pagina di Wikipedia.
Quindi in realtà include un po' tutto ci dice che tutte queste cose dovrebbero avvenire in un certo senso concomitanza, dalla ricezione di segnali, alla loro presenza qui.
E.. allora?
L'abbiamo ripetuto fino alla morte, che senso ha riprendere una citazione da wikipedia?
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto (con sonde, con esseri biologici, come vi pare) con civiltà aliene. E questo ce lo dice appunto il Paradosso di Fermi e tutti gli studi seguenti
Punto.
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto
Le distanze intergalattiche sono un limite, sono quelle intergalattiche a non esserlo.
15/10/2012, 08:36
UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote] UfoWatcher ha scritto:
Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
Allora! Chiariamolo in una forma lapidaria sto paradosso di Fermi, così forse non ci torniamo più:
Il paradosso si riassume solitamente nella domanda "Dove sono tutti quanti? Se ci sono così tante civiltà evolute, perché non abbiamo ancora ricevuto prove di vita extraterrestre come trasmissioni di segnali radio, sonde o navi spaziali?"
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi
E da questa nascono tutta una seririe di osservazioni come mostra la pagina di Wikipedia.
Quindi in realtà include un po' tutto ci dice che tutte queste cose dovrebbero avvenire in un certo senso concomitanza, dalla ricezione di segnali, alla loro presenza qui.
E.. allora?
L'abbiamo ripetuto fino alla morte, che senso ha riprendere una citazione da wikipedia?
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto (con sonde, con esseri biologici, come vi pare) con civiltà aliene. E questo ce lo dice appunto il Paradosso di Fermi e tutti gli studi seguenti
Punto.
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto
Le distanze intergalattiche sono un limite, sono quelle intergalattiche a non esserlo.
15/10/2012, 10:13
UfoWatcher ha scritto:UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:
[quote]UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote] UfoWatcher ha scritto:
Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
Allora! Chiariamolo in una forma lapidaria sto paradosso di Fermi, così forse non ci torniamo più:
Il paradosso si riassume solitamente nella domanda "Dove sono tutti quanti? Se ci sono così tante civiltà evolute, perché non abbiamo ancora ricevuto prove di vita extraterrestre come trasmissioni di segnali radio, sonde o navi spaziali?"
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi
E da questa nascono tutta una seririe di osservazioni come mostra la pagina di Wikipedia.
Quindi in realtà include un po' tutto ci dice che tutte queste cose dovrebbero avvenire in un certo senso concomitanza, dalla ricezione di segnali, alla loro presenza qui.
E.. allora?
L'abbiamo ripetuto fino alla morte, che senso ha riprendere una citazione da wikipedia?
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto (con sonde, con esseri biologici, come vi pare) con civiltà aliene. E questo ce lo dice appunto il Paradosso di Fermi e tutti gli studi seguenti
Punto.
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto
Le distanze intergalattiche sono un limite, sono quelle intergalattiche a non esserlo.
stai parlando con un UFO scettico
15/10/2012, 11:44
Il nodo centrale della mia discussione è che le distanze intergalattiche ***non*** sono un limite al contatto (con sonde, con esseri biologici, come vi pare) con civiltà aliene. E questo ce lo dice appunto il Paradosso di Fermi e tutti gli studi seguenti
Punto.