21/10/2012, 01:48
zakmck ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:Certo anche questa e' una possibilita', che tuttavia sovrastima in modo esagerato la capacita' di percepire segnali da parte della nostra tecnologia.
No io ritengo che in concomitanza la nostra tecnologia molto probabilmente faccia schifo!
E' da poco che stiamo mettendo in atto le scoperte del passato, ed è da poco che che si sta incominciando a galoppare...e si può dire che sia quasi all'ordine del giorno una nuova scoperta ed una nuova attuazione....l'uomo è tanto misero rispetto "all'opus naturae" e vorremmo dunque pretendere che appena alziamo un po' la testolina per guardarci intorno possiamo vedere tutto ciò che in realtà potrebbe essere percepito, senza alcun problema qualsiasi sia la situazione del contesto??
Guarda che diciamo la stessa cosa.E con noi anche Fermi.
21/10/2012, 03:05
UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
Non discuto il paradosso, dico che così come viene posto sembrerebbe almeno a chi non è dei lavori una bestialità
Scusa Al, ma quale parte del paradosso ti sembra una bestialita'?
Questa interpretazione:
Ci possono sicuramente raggiungere, e li vedremmo sicuramente qui in qualche modo , da qualsiasi parte della zona abitabile vengano.
21/10/2012, 11:22
Alfredo_Al ha scritto:
Non c'è nulla di certo "io dico sempre infatti; diffidiamo delle persone che non hanno dubbi o che cercano di infonderci certezze"! E principalmente cerchiamo di non prenderle come esempio!"
21/10/2012, 18:28
Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:
[quote]UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
Non discuto il paradosso, dico che così come viene posto sembrerebbe almeno a chi non è dei lavori una bestialità
Scusa Al, ma quale parte del paradosso ti sembra una bestialita'?
Questa interpretazione:
Ci possono sicuramente raggiungere, e li vedremmo sicuramente qui in qualche modo , da qualsiasi parte della zona abitabile vengano.
21/10/2012, 19:18
UfoWatcher ha scritto:UfoWatcher ha scritto:Alfredo_Al ha scritto:
[quote]UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
Non discuto il paradosso, dico che così come viene posto sembrerebbe almeno a chi non è dei lavori una bestialità
Scusa Al, ma quale parte del paradosso ti sembra una bestialita'?
Questa interpretazione:
Ci possono sicuramente raggiungere, e li vedremmo sicuramente qui in qualche modo , da qualsiasi parte della zona abitabile vengano.
21/10/2012, 20:43
Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]UfoWatcher ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
[quote]zakmck ha scritto:
[quote]Alfredo_Al ha scritto:
Non discuto il paradosso, dico che così come viene posto sembrerebbe almeno a chi non è dei lavori una bestialità
Scusa Al, ma quale parte del paradosso ti sembra una bestialita'?
Questa interpretazione:
Ci possono sicuramente raggiungere, e li vedremmo sicuramente qui in qualche modo , da qualsiasi parte della zona abitabile vengano.
21/10/2012, 21:59
22/10/2012, 00:06
UfoWatcher ha scritto:
Perché torniamo indietro come i granchi? Non voglio tornare a ripetermi per la miliardesima volta, mi perdonerai. Per la cronaca, nel libro l'autore dice chiaramente che non è una soluzione valida (per quale motivo? si per la colonizzazione galattica). La soluzione, per l'autore, è che gli alieni non esistono, per lo meno nella nostra galassia. In ogni caso lo ripeto ancora: il Paradosso di Fermi ha senso solo nella struttura logica della Colonizzazione Galattica, altrimenti n o n ha senso, non esiste.
Una cosa poi: si chiama il Paradosso di Fermi, ma ti prego di andare oltre al personaggio: si sta parlando di un campo di studi che è stato aperto da una domanda di Fermi, ma gli studi successivi non sono -ovviamente- suoi.
Sull'ultimo punto, non riesco a capire qual'è il problema: NON è un problema. Il fatto che le nostre tecnologie non siano sufficienti a captare il segnale, o che semplicemente abbiamo indagato solo un'aria minuscola della galassia è una delle possibili soluzioni al Paradosso.
Quindi: se vuoi accantoniamo il problema delle distanze è parliamo delle possibili altre soluzioni. Siamo l'unica civiltà nella galassia? E' possibile che l'idea di colonizzazione galattica sia in realtà sbagliata? E' possibile che una civiltà non raggiunga mai un'era spaziale degna di questo nome?
Su questi punti si può discutere
Quindi: se vuoi accantoniamo il problema delle distanze è parliamo delle possibili altre soluzioni. Siamo l'unica civiltà nella galassia? E' possibile che l'idea di colonizzazione galattica sia in realtà sbagliata? E' possibile che una civiltà non raggiunga mai un'era spaziale degna di questo nome?
Una cosa poi: si chiama il Paradosso di Fermi, ma ti prego di andare oltre al personaggio: si sta parlando di un campo di studi che è stato aperto da una domanda di Fermi, ma gli studi successivi non sono -ovviamente- suoi.
22/10/2012, 21:40
22/10/2012, 23:12
Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
Perché torniamo indietro come i granchi? Non voglio tornare a ripetermi per la miliardesima volta, mi perdonerai. Per la cronaca, nel libro l'autore dice chiaramente che non è una soluzione valida (per quale motivo? si per la colonizzazione galattica). La soluzione, per l'autore, è che gli alieni non esistono, per lo meno nella nostra galassia. In ogni caso lo ripeto ancora: il Paradosso di Fermi ha senso solo nella struttura logica della Colonizzazione Galattica, altrimenti n o n ha senso, non esiste.
Una cosa poi: si chiama il Paradosso di Fermi, ma ti prego di andare oltre al personaggio: si sta parlando di un campo di studi che è stato aperto da una domanda di Fermi, ma gli studi successivi non sono -ovviamente- suoi.
Sull'ultimo punto, non riesco a capire qual'è il problema: NON è un problema. Il fatto che le nostre tecnologie non siano sufficienti a captare il segnale, o che semplicemente abbiamo indagato solo un'aria minuscola della galassia è una delle possibili soluzioni al Paradosso.
Quindi: se vuoi accantoniamo il problema delle distanze è parliamo delle possibili altre soluzioni. Siamo l'unica civiltà nella galassia? E' possibile che l'idea di colonizzazione galattica sia in realtà sbagliata? E' possibile che una civiltà non raggiunga mai un'era spaziale degna di questo nome?
Su questi punti si può discutere
Vediamo se ho capito bene:
Tu continui ad asserire secondo me che le distanze non sono in assoluto per i contatti con noi un problema secondo il paradosso di Fermi;
continui a dare per certo che se gli alieni muovessero le c...... lo farebbero esclusivamente per colonizzare;
Scusami se te lo dico ma tu continui a portare avanti una tua interpretazione di una tesi di un pinco pallino che è tutt'altro che Fermi, che in realtà potrebbe aver dichiarato al limite in qualche modo una cosa tipo; che sia abbastanza probabile che nella nostra galassia ci siamo solo noi, per cui sono scettico. E non siamo sicuramente gli unici. Anche se "abbastanza probabile" resta ancora contestabile.
Io non so più cosa dire mi sento impotente; a questo punto credo che viaggiamo su 2 lunghezze d'onda proprio diverse e non riusciremo mai a capirci... perdonami ma ci rinuncio!
Può darsi che sia io a non capirti che il problema sia il mio, ma come dici tu gli altri osservano, e ognuno in base alla propria capacità percettiva e alle proprie esperienze trarrà le sue conclusioni. Perché credo che a questo punto ci sia molto per poter ragionare, ma più nulla da dimostrare. Non dico di avere ragione per carità, non ho questa presunzione, ma almeno dico che da parte mia c'è stato uno sforzo tangibile per dimostrare quelle che almeno a me appaiono come evidenze.
Quindi: se vuoi accantoniamo il problema delle distanze è parliamo delle possibili altre soluzioni. Siamo l'unica civiltà nella galassia? E' possibile che l'idea di colonizzazione galattica sia in realtà sbagliata? E' possibile che una civiltà non raggiunga mai un'era spaziale degna di questo nome?
E' tutto possibile secondo me, come tutto può essere impossibile. Non ci sono risposte certe a queste cose, abbandoniamo gli assolutismi se vogliamo parlare di questi argomenti, mi ripeto. L'idea della colonizzazione non è per me sbagliata è una possibilità, l'universo è tanto grande che alla fine è molto probabile che una civiltà raggiunga un'era spaziale degna di questo nome; si deve solo vedere fin dove può approdare. Bella domanda "siamo i soli nella galassia" se uno scienziato avesse realmente la risposta vincerebbe il premio Nobel!
Lo dico e lo dirò sempre che è molto probabile che le nostre apparecchiature facciano schifo; zakmck pensava che io fossi del parere opposto...voglio essere sempre chiaro fino in fondo su questo, tutto qui!
Una cosa poi: si chiama il Paradosso di Fermi, ma ti prego di andare oltre al personaggio: si sta parlando di un campo di studi che è stato aperto da una domanda di Fermi, ma gli studi successivi non sono -ovviamente- suoi.
P.S.: lo so che sono delle interpretazioni di studiosi della frase d Fermi, questo è scontato, scusami!
Senza rancori!
22/10/2012, 23:18
23/10/2012, 00:14
UfoWatcher ha scritto:
Alfredo ti serve un attimino un po' più di umiltà. Come ti ho già detto, come ti hanno ripetuto altri utenti, io non faccio miei interpretazioni né parlo di tesi di un pinco pallino. Solo qualche pagina più indietro, e puoi trovare un'ottima bibliografia di ciò di cui stiamo parlando... Ma mi spieghi con quale coraggio parli di pinco pallino? Non puoi prestare il fianco a critiche così evidenti, perché ripeto, è la scienza che parla. Un po' di umiltà ti servirebbe a capire che ti stai avvicinando ad un argomento che conosci poco, che il tuo approccio è quello da "chiacchiere da bar" (e va bene) ma che c'è gente che ha delle basi un attimino diverse.
E soprattutto: non travisare ciò che dico. Hai detto che hai avuto modo di conoscere il metodo scientifico? SI ragiona per tesi e ipotesi. Io non ho MAI (emma a i) detto che se gli alieni si spostano lo fanno solo per colonizzare la galassia (?!!?). Ho detto semplicemente che il Paradosso di Fermi si fonda solo sulla tesi che gli alieni - a un certo punto - si spostano per colonizzare la via lattea. Altrimenti - e te lo suggerisce anche il tuo cervello - il discorso non regge. Se abbiamo civiltà che si muovono "alla cazzum", la possibilità d'incontrarle è zero.
Io sarà la milionesima volta che ripeto questo concetto, possiamo finirla per per piacere?
L'idea delle apparecchiature... Ok, ho capito... Ma è una questione di metodologia. L'idea di una tecnologia scarsamente in grado di cogliere dei messaggi alieni è una delle possibili soluzioni al paradosso di Fermi. E che non può - appunto - essere proposta quando si nega la stessa esistenza del Paradosso.
E' una possibile soluzione al paradosso di Fermi. Ma il problema principale è tutto di metodologia. Bisogna ragionare con i giusti concetti e sulle giuste cose.
Riguardo le dichiarazioni di un Fisico ti ripeto quanto detto:
Sai cos'è la peer review?
Sai cosa vuol dire quando un fisico parla in peer review e quando esprime le sue opinioni personali?
L'idea delle apparecchiature... Ok, ho capito... Ma è una questione di metodologia. L'idea di una tecnologia scarsamente in grado di cogliere dei messaggi alieni è una delle possibili soluzioni al paradosso di Fermi. E che non può - appunto - essere proposta quando si nega la stessa esistenza del Paradosso.
il discorso non regge. Se abbiamo civiltà che si muovono "alla cazzum", la possibilità d'incontrarle è zero.
23/10/2012, 00:23
UfoWatcher ha scritto:
Mi spiace soprattutto perché ti sei scagliato a contraddire.. Che l'acqua sia un liquido trasparente e e inodore. Perché di questo stiamo parlando, dell'ovvio.
Ho semplicemente detto: "una civiltà ha la possibilità, muovendosi a un decimo della velocità della luce, di colonizzare l'intera galassia in pochi milioni di anni". Come puoi, di grazia, scagliarti contro questa possibilità?
Se questo sia avvenuto, se avverrà, o se non avverrà mai, qui si entra nel discorso delle possibili soluzioni al paradosso di Fermi. Ma il punto di partenza è questo. la **possibilità** assolutamente nei limiti della fisica di una simile operazione (e ti ricordo ancora una volta: il punto di partenza era che perché gli alieni giungessero qui fossero necessarie velocità oltre la luce).
Tutto il resto è un discorso che viene dopo.
E per quanto mi riguarda, ti ho già anticipato: sono uno scettico.
23/10/2012, 04:21
UfoWatcher ha scritto:
L'idea delle apparecchiature... Ok, ho capito... Ma è una questione di metodologia. L'idea di una tecnologia scarsamente in grado di cogliere dei messaggi alieni è una delle possibili soluzioni al paradosso di Fermi. E che non può - appunto - essere proposta quando si nega la stessa esistenza del Paradosso.
23/10/2012, 12:54
Alfredo_Al ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
L'idea delle apparecchiature... Ok, ho capito... Ma è una questione di metodologia. L'idea di una tecnologia scarsamente in grado di cogliere dei messaggi alieni è una delle possibili soluzioni al paradosso di Fermi. E che non può - appunto - essere proposta quando si nega la stessa esistenza del Paradosso.
Comunque quando ho parlato della teoria copernicana e del fatto che Fermi si fosse rifatto a quella che era un po' l'idea dell'epoca sugli exaterrestri sugli ufo, non ho rinnegato il paradosso assolutamente, io credo che in un secondo momento degli studiosi hanno messo in evidenza il contrasto fra il paradosso di Fermi e la formula di Drake, che fu formulata dopo. E' questo che volevo mettere in evidenza!
"Questo problema viene usualmente posto come monito alle stime più ottimistiche dell'equazione di Drake che proporrebbe un universo ricco di pianeti con civiltà avanzate, in grado di stabilire comunicazioni radio, inviare sonde o colonizzare altri mondi."
io aggiungo: "in grado di colonizzare" questo vuol dire che non è detto che abbiano intezione di farlo.
"contrasto tra la sensazione, da molti condivisa e supportata da stime del tipo di quella di Drake, che noi non siamo soli nell'universo e il fatto che i dati osservativi contrastino con questa sensazione. Ne deriva che la nostra osservazione o comprensione dei dati deve essere errata o incompleta.
Io aggiungo: ma è solo una delle ipotesi in seguito li riporta che è la più probabile dunque.
Fra i possibili fattori vi è il fatto che possano essere troppo lontani, se noti bene da un lato ti parla di distanze intergalattiche riferendosi alle galassie in genere, però ti dice che probabilmente in questo caso siamo soli nella nostra galassia, questo ti dovrebbe far pensare che sia insito nella considerazione l'eventualità anche se poco probabile che ci possano anche essere esclusivamente pianeti abitati da civiltà evolute, intragalattici, comunque molto lontani all'interno della via Lattea. In effetti non entra nei cavilli ma te lo lascia intendere parlando genericamente di distanze intergalattiche fra galassie:
Esistono ma sono troppo lontane
L'universo è estremamente vasto. Prendendo come riferimento la velocità della luce, essa impiega oltre 2 milioni di anni solo per arrivare alla galassia più vicina. È dunque possibile che esistano diverse civiltà evolute e desiderose di comunicare, ma isolate dalle enormi distanze intergalattiche. Questa soluzione però implica che probabilmente siamo soli nella nostra galassia, in contrasto con le stime meno pessimistiche dell'equazione di Drake, che ipotizza l'esistenza di 600 civiltà evolute[6]. Una forma corretta di questa tesi afferma che le civiltà aliene sono attualmente troppo lontane, ovvero che esistono civiltà relativamente vicine, ma che non hanno ancora intrapreso o hanno intrapreso da poco esplorazioni o comunicazioni spaziali[7].
Ma anche questa ipotesi non è del tutto soddisfacente: infatti se il principio di mediocrità deve essere applicato per postulare l'esistenza di altre razze aliene, deve essere applicato anche per scartare posizioni temporali speciali nella storia della galassia, come sarebbe quella dell'inizio della colonizzazione galattica.
Fonti wikipedia:
http://www.ufoforum.it/post.asp?method= ... FORUM_ID=3
Il ragionamento è un bel po' più complesso e nello stesso tempo dunque ci si trova ad dover fare un' approfondita analisi di ciò che è scritto se si vuole capire l'essenza dei contenuti. Questo è il mio punto di vista che potrebbe essere anche sbagliato...ma ripeto è il mio punto di vista.