http://www.travelbaila.it/los-roques-pa ... -ora-1479/Fra le varie interviste e sopralluoghi fatti per la sua inchiesta, un giorno gli capita di parlare con qualcuno ben informato (pare un ufficiale o ex-ufficiale dell’esercito) che gli illustra ciò che spesso accade nella zona fra le venezuelane isole di Los Roques e la penisola colombiana della Guajira.
E’ già risaputo che la cocaina prima di entrare negli Usa (insieme all’Europa i 2 principali mercati di utilizzo) passa per il centro America (Messico in particolare) via mare (barche) e via sotto-mare (piccoli sottomarini – ogni tanto ne sequestrano qualcuno nella qui vicina città di Buenaventura, il maggior porto colombiano di uscita della coca). Ma, ormai da tempo, i messicani (il terribile cartello degli “Zetas“) anzichè aspettare i preziosi carichi seduti con il grande sombrero in testa, hanno deciso di venire qui direttamente a prenderli in consegna, utilizzando proprio i piccoli aerei venezuelani che ogni tanto, “casualmente”, spariscono nella rotta Caracas-Los Roques. Cosa ci vuole a rubare un piccolo aereo?
Quasi nulla, basta corrompere (o minacciare di morte) solo un uomo, il pilota. Poi l’aereo si dirotta nella desertica e quasi disabitata
penisola della Guajira e si eliminano i testimoni. Con un solo aereo di quelli si può trasportare oltre una tonnellata di cocaina, mica quattro ovuli da pochi etti inghiottiti e nascosti nello stomaco. E neanche un eventuale sequestro di turisti rende quanto il trasporto di quel quantitativo di droga pura. Negli ultimi anni sono scomparsi da quella rotta ben 57 aerei! In Italia noi abbiamo avuto notizia solo dei due dove c’erano italiani (4 gennaio 2008 e 4 gennaio 2013, cinque anni esatti di distanza), ma ne sono spariti tanti altri.
Aereo Los Roques
Le autorità venezuelane ogni volta si affrettano a dichiarare che si tratta di incidenti aerei, che gli aerei sono vecchi e malandati, chi dice che il triangolo delle bermude non perdona, bla bla bla. Complicità? Chissà… è certo che la polizia in Venezuela è corrotta come non ho mai visto in altri paesi. L’anno scorso hanno rapinato con pistola in mano un mio amico australiano (unico biondo in un bus fermato per un controllo, quindi facilmente individuabile come straniero), e anche a me un paio di volte hanno estorto soldi con scuse varie (ovviamente false).
capito?
un botto di benzina,
caracas-> guajira (colombia)
saranno 400/500 km,
atterrano,si riforniscono
di carburante e coca,
e ripartono..
lineare..
e
fa comodo a tutti
credere nell'incidente,anomalie magnetiche,
fatalità, ufo, ecc
piuttosto che cartelli della droga..
ergo la vedo male..
a questo punto
credo che siano tutti d'accordo,
autorità, narcos,
ecc.
si spartiscono tutti il bottino
insomma..
si capisce dalla confusione
delle indagini..