07/02/2013, 17:27
Deckard ha scritto:
Recente... quanto? Z. si è già ripreso e presenzia conferenze? Questa sua presa di posizione circa il luogo avviene dopo tutto quanto si è detto negli ultimi mesi riguardo i luoghi svelati della scatola? Aldilà del motivo... non capisco perchè fare tutta la manfrina di portare la troupe di Mistero su un altro posto... non poteva dirlo SUBITO che aveva un obbligo di riservatezza (o quello che è)... mi incuriosiscono molto questi "ritocchi" a posteriori....




08/02/2013, 09:13
mar6mar1 ha scritto:
"Così abbiamo seguito un sentiero non segnato che da Rossi sale direttamente sulle montagne. Il sentiero è difficoltoso e in parte scosceso, ma a un certo punto giunge in un luogo molto lugubre e inquietante, dove si trova una casa diroccata completamente isolata (il sentiero prosegue e raggiunge il passo chiamato appunto “colle della Casa” che si trova sull’Alta via dei monti Liguri).
Il luogo è impervio e circondato da rovi, ma davanti alla casa c’è un piccolo prato. Cosa abbiamo trovato nel prato? Una serie di piccoli massi disposti a ferro di cavallo. Le pietre sono piatte e non sono bruciacchiate (quindi non rappresentano il resto di un falò). Ricordate cosa avevano visto nel primo abduction di Marzano? Un solco a forma di ferro di cavallo. Chi volete che sia arrivato in un luogo così impenetrabile (ve lo posso garantire) e abbia messo delle pietre in questo modo? Quello che pensiamo noi è che questo è il vero luogo dove Zanfretta veniva e aveva le sue “visioni”, solo che ora che è ingrassato e imbolsito, ha preferito rendersi la vita semplice e condurre Bossari e la sua troupe su un itinerario (fin troppo) facile e raccontargli quattro fregnacce su un cubo, una sfera e una piramide a “tre facce” "
08/02/2013, 12:05
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
E gli ir4, x non parlare dei più scabrosi ir5, sono eventi reali soltanto nella testa
di coloro che credono di esserne vittime.
Questa è solo una tua opinione personale che.. concedimelo, vale nulla...
rispetto a ciò che ha vissuto sulla propria pelle il caro Zanfretta....
08/02/2013, 13:46
rmnd ha scritto:
Quindi limitiamoci ad analizzare i pochi dati fisici che abbiamo a disposizione invece di inseguire le fantasie di personaggi eccentrici.
08/02/2013, 14:56
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Quindi limitiamoci ad analizzare i pochi dati fisici che abbiamo a disposizione invece di inseguire le fantasie di personaggi eccentrici.
Sei liberissimo di limitare il tuo spazio di indagine... ci mancherebbe.
Abbiamo capito che per te, se una cosa non la puoi toccare, semplicemente
non esiste. Come abbiamo capito che per te non contano documenti originali
"top secret", non contano le testimonianze dei Carabinieri e dei liberi cittadini
(sono 52 e si sono tutti messi d'accordo, certo...), come non contano tanti
ma tanti altri dettagli importanti da te sistematicamente ignorati........
Per non parlare poi della regressione ipnotica... guai a nominarla quella... .
Tuttavia, risparmiaci almeno - se puoi - le tue sentenze assolute tipo "caso chiuso"
o "caso risolto". Perchè il caso Zanfretta non è chiuso proprio per niente. Nel senso
che non può essere ritenuto tale solo perchè lo dici tu... o perchè ci sono persone
che SI RIFIUTANO di accettare simili realtà. Comprendi?
"..Del resto io ritengo che qualcosa del genere che ha descritto Zanfretta sia effettivamente accaduto quel giovedì a Marzano. [color=red]Ci sono troppi indizi che confermano l’ipotesi di un Ufo..."
http://www.rinodistefano.com/docs/Il-caso-Zanfretta_Capitolo-Primo.pdf[/color]
08/02/2013, 17:07
08/02/2013, 17:28
Deckard ha scritto:
Mha... non vedo tutto questo stupore nella casera isolata e nelle pietre disposte a ferro di cavallo... purtroppo film come "la Strega di Blair" hanno inciso molto nell'immaginario comune, e anche i boschi e la natura nostrani hanno smesso di avere un aspetto ameno ed innocuo per diventare forzatamente i luoghi dove i misteri più oscuri ed esoterici prendono forma...
Deckard ha scritto:
PS: Tra l'altro, ora che è tutto da rifare circa il luogo, torna in ballo l'ipotesi che a suo tempo per Z. non sia stato così difficile seminare chi lo stava seguendo...















08/02/2013, 19:52
08/02/2013, 19:55
Ufologo 555 ha scritto:
Mi ripeto dicendo che forse i primi incontri sono stati reali, poi non vorrei che avessee ..."sbarellato" ...Può capitare in certi casi.
08/02/2013, 20:55
Thethirdeye ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Mi ripeto dicendo che forse i primi incontri sono stati reali, poi non vorrei che avessee ..."sbarellato" ...Può capitare in certi casi.
E' normale che abbia sbarellato. Pensa piuttosto, a come avrebbero sbarellato
tutti i San Tommaso di questo topic di fronte alle medesime esperienze !
08/02/2013, 21:19
10/02/2013, 21:18
mar6mar1 ha scritto:
E' vero che è tutto da rifare circa il luogo ed è vero che era quindi facile per Zanfretta seminare chi lo seguiva, però non è tutto da buttare, si può ripartire ad esempio sulla foto dell'epoca:
e fare qualche deduzione.
Innanzitutto ho individuato il presunto posto su google maps in cui è stata scattata questa foto:
La foto fu scattata sulla salita per Rossi, e mostra il rinvenimento dell'auto abbandonata da Zanfretta relativo al secondo presunto rapimento; la morfologia della flora è un po' variata nel tempo ma lo spiazzo è quello, infatti ho indicato qualche punto di riferimento che riconduce alla foto dell'epoca. Ad esempio con il cerchio rosso della foto precedente di Maps, si intravede la strada sottostante, inoltre la curvatura della strada di Maps è identica a quella della foto dell'epoca.
Altri punti di riferimento sono i paletti:
Adesso invece prendendo una visuale più ampia della foto e più da lontano:
Si scorge sul lato destro della strada il muretto sopra il quale è stata scattata la foto dell'epoca, cioè:
Facendo una ricostruzione ed un raffronto delle due immagini:
Inoltre per chi era interessato a fonti di emissione elettromagnetica, proprio lì sulla salita per Rossi c'è un ripetitore:
Breve parentesi, prima di procedere avanti volevo aggiungere che avevo individuato anche un altro punto della salita per Rossi che vi mostro nella successiva immagine, però la morfologia non mi ha convinto, inoltre è assente il muretto individuato prima:
Quindi riassumendo il tutto suoi luoghi di cui si ha maggior certezza:
Osservando dove si trova l'omino giallo di Maps, cioè sul posto del rinvenimento dell'auto, si nota per deduzione che se io volessi seminare qualcuno in quel posto lì, allora:
- Se volessi scendere da qual punto lì della strada a piedi dalla montagna, cioè dirigermi a ovest, mi porterei semplicemente sulla strada sottostante, e ciò non ha senso.
- Se volessi farmela a piedi fino all'inizio del sentiero, cioè dirigermi ad est lungo la strada, non ha senso, perché chi mi seguiva mi avrebbe raggiunto subito, data la distanza all'inizio del sentiero che già conosciamo.
- Se invece mi dirigessi verso sud, ho scoperto, a pochi passi del ritrovamento dell'auto, un nuovo ingresso al sentiero, cioè:
- Se invece mi dirigessi a nord, mi dirigerei verso il Monte Prelà in una boscaglia molto fitta.
Quindi ad esempio, siccome le opzioni Sud e Nord sono quelle più accettabili, e volendo stare ai racconti di Zanfretta sul bosco e la lepre, io opterei che egli si sia diretto verso nord, cioè verso questo ingresso:
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14/02/2013, 02:29



14/02/2013, 05:12
14/02/2013, 11:03
rmnd ha scritto:
Il modello (fiat 127) probabilmente si, ma non sono certo che si tratti della medesima auto.