Cita:
Thethirdeye ha scritto: Messo da parte il papa (tedesco), ora si cambia pure il presidente dello IOR...
Ai vertici un banchiere (sempre tedesco).....
![Emoticon [:246]](./images/smilies/UF/246.GIF)
Von Freyberg nuovo presidente Ior
A renderlo noto padre Federico Lombardi15 febbraio, 14:12
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 51988.htmlROMA - Il banchiere tedesco Ernest von Freyberg è il nuovo presidente dello Ior. Lo ha detto padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana. Ed ha aggiunto che il ''procedimento per la ricerca del nuovo presidente dello Ior è stato avviato l'estate scorsa".
"E' stata utilizzata l'agenzia Spencer e Stuart e la commissione cardinalizia ha dato mandato di procedere in questo modo". "E' stato notevole il modo con cui il personale dell'agenzia ha affrontato il lavoro", ha aggiunto padre Lombardi, spiegando che "l'Agenzia ha presentato 40 candidati, una selezione ne ha ridotto il numero prima a sei e poi ad una terna. Questi hanno avuto colloqui con la commissione cardinalizia, con i due cardinali residente fuori Roma informati telefonicamente". "Ieri mattina è stata presentata al board la scelta e poi nel pomeriggio è stata illustrata al Papa che ha dato il suo consenso e stamattina è stata fatta la nomina formale che è di competenza della commissione cardinalizia".
La "Commissione Cardinalizia di Vigilanza dell'Istituto per le Opere di Religione, ha provveduto alla nomina, a norma degli Statuti, del nuovo Presidente del Consiglio di Sovrintendenza nella persona dell'Avv. Ernst von Freyberg. Gli altri quattro Membri del Consiglio di Sovrintendenza mantengono il loro incarico", è detto nella nota vaticana. "Tale decisione è il risultato di profonda valutazione e di diverse interviste che la Commissione Cardinalizia ha compiuto, sempre con il supporto del Consiglio di Sovrintendenza. Si è trattato di un percorso di alcuni mesi, meticoloso e articolato, che ha permesso di valutare numerosi profili di alto livello professionale e morale, anche con l'assistenza di un'Agenzia internazionale indipendente, leader nella selezione di alti dirigenti d'impresa". Il "Santo Padre che ha seguito da vicino l'intero processo di selezione e di scelta del nuovo Presidente del Consiglio di Sovrintendenza dell'I.O.R., ha espresso il Suo pieno consenso alla decisione della Commissione Cardinalizia".
Padre Lombardi ha riferito che il Papa ha espresso pieno consenso alla nomina del nuovo presidente dello Ior. sabato 16 febbraio 2013Il nuovo presidente della banca vaticana costruisce navi da guerra!
L'operazione è semplice. Basta accendere il computer, andare su Google e digitare
Blohm+Voss, ovvero il nome dell'azienda con sede ad Amburgo di proprietà di
Ernst Von Freyberg, il nuovo capo dello Ior. A questo punto avrete davanti ai vostri occhi una carrellata di navi da guerra.
Perché la Blohm+Voss produce anche questo, navi da combattimento e, in questi tempi di pace, anche da crociera e yacht. E l'azienda non si nasconde -perché dovrebbe- anzi vanta la sua esperienza e la sua grande capacità nel realizzare navi per scopi militari. Si legge nell'home page del sito: «La filosofia di progettazione navale di Blohm + Voss si basa sulla tecnologia Meko che offre una flessibilità eccezionale attraverso elevati livelli di modularità, sia nelle metodologie di costruzione, nonché di personalizzazione del sistema di combattimento. La nostra esperienza di base comprende fregate, corvette, navi multiruolo, navi e macchinari navali ausiliari». In Vaticano avranno guardato bene?
Certamente il portavoce vaticano Padre Federico Lombardi s'è preoccupato di precisare: "Solo engeneering", rispetto alla produzione dell'azienda diretta dal nuovo Presidente dello Ior. «Quanto al gruppo, la sua attività fondamentale -ha precisato padre Lombardi- è oggi nella trasformazione e riparazione di navi da crociera, nell'attività per l'industria che opera in alto mare, nella costruzione di yacht». Poi, piccola concessione a una verità facile da scoprire, ammette: «Attualmente fa anche parte di un Consorzio che costruisce quattro fregate per la marina tedesca». Insomma, il capitolo difesa figura nel suo curriculum, ma attenzione -avverte sempre il Vaticano- ad «affrettare valutazioni negative. Attribuirgli l'etichetta di guerrafondaio non è onesto, non è corretto». E chi mai potrebbe osare tanto? Sarebbe certamente peccato verso il cavaliere di Malta e fervente cattolico proposto all'opinione pubblica mondiale come ultimo atto del papa tedesco. Ma è peccato anche dire bugie.
Aiutiamo la memoria dei distratti. La Blohm + Voss Schiffswerft und Maschinenfabrik, conosciuta semplicemente anche come Blohm + Voss, è un'industria cantieristica navale fondata nel 1877 e oggi sussidiaria della ThyssenKrupp Marine System AG, attiva nel settore civile e soprattutto militare. Anche velivoli utilizzati da Kaiserliche Marine, poi Kriegsmarine, e Luftwaffe durante il periodo che va dalla prima alla seconda guerra mondiale. Durante la prima guerra mondiale, la produzione aziendale era principalmente dedicata alla costruzione di sottomarini. Ben 98, contro alcune navi mercantili, 6 cacciatorpediniere, un "Kleiner" e 2 incrociatori pesanti. Tra i suoi operai anche prigionieri di guerra. Qualche nonno italiano c'era. Ma è la seconda guerra mondiale che lancia le fortune del gruppo, anche se non abbiamo elementi per collegare l'azienda, e tanto meno la famiglia Von Freyberg, alla Germania nazista sue prima committente di micidiali armamenti.
Ma la storia narra che proprio dai cantieri della Blohm & Voss uscirono la corazzata Bismarck e un numero elevato di sottomarini, i micidiali U-Boot, i lupi assassini delle rotte atlantiche degli aiuto americani all'Inghilterra assediata. In quel periodo la Blohm & Voss produsse anche aerei, sia di linea per la Lufthansa, sia militari destinati alla Luftwaffe. In realtà la produzione era portata avanti dalla società Hamburger Flugzeugbau GmbH una sussidiaria della Blohm & Voss. Ma la forza della Blohm & Voss è sul mare. Sfogliamo il palmares delle sue più prestigiose produzioni. Dalla Bismarck, varata il 14 febbraio 1939. Poi gli U-Boot. Quattro tipo VII C, due tipo VII C741, due tipo XVII A, cinque tipo XXI e tre esemplari tipo XXVI B varati tra il 1944-45 e di fatto, fuori tempo massimo per la guerra. Per non tralasciare nulla. Anche due ordigni: bomba guidata Blohm & Voss BV 143, prototipo, e Blohm & Voss BV 246 Hagelkorn, in italiano "Chicco di Grandine", bomba planante a lungo raggio con guida radar. Ma qui siamo ormai al dopoguerra. Pax vobis.
[fonte globalist]
Pubblicato da Reporter Live Italia alle
10:29:00
Il diavolo che fà il segno della croce con l'acqua santa.
Oramai è evidente che è tutta una famiglia.
