04/03/2013, 15:39
L'Italia "blindata" da Bruxelles
Sergio Cararo - Con o senza un governo le scelte economiche e sociali dell'Italia sono imbrigliate dalla camicia di forza dei trattati europei. Un commissariamento de facto che impedisce qualsiasi deviazione dai diktat imposti dalla Troika. A meno che qualcuno decida di far saltare il tavolo.
Alla riunione dell'Eurogruppo di Bruxelles, oggi si parlerà anche della situazione creatasi in Italia dopo le elezioni. La situazione di bilancio non è negativa e non ci sono questioni urgenti da risolvere entro poche settimane. "Se anche sarà necessario aspettare tre settimane in più o in meno del normale per avere un nuovo ministro delle Finanze, non fa niente», ha affermato una fonte dell'Eurogruppo. Il riferimento è chiaro: "Abbiamo già avuto un test con il Belgio, a lungo senza governo (535 giorni, ndr): nel medio-lungo termine un governo c'è sempre. È prematuro parlare ora di un'assenza del partner negoziale" riguardo all'Italia, ha osservato la fonte. "Per l'Italia - ha sottolineato - in fondo il vero problema è la competitività, che può solo essere affrontato con riforme strutturali, ma non ci sono altri problemi che debbano essere risolti nel breve termine".
In realtà sulla situazione italiana agiscono già - e pesantemente - i vincoli e gli automatismi previsti da alcuni tratatti europei approvati tra il settembre 2010 e la fine del mandato del governo Monti: obbligo di pareggio in bilancio, semestre europeo, Fiscal Compact, Six Pack. In pratica le scelte di qualsiasi governo o non governo appaiono blindate da una camicia di forza dell'Unione Europea che ne vorrebbe impedire qualsiasi dissonanza. Non solo. Scatta a breve anche il Two Pack che prevede che la Legge Finanziaria di quest'anno venga presentata a Bruxelles ancora prima che in Italia.
Insomma il nuovo esecutivo o l'assenza di governo, al momento non consentono di prendere decisioni o avviare provvedimenti che attenuino o rimettano in discussione le emergenze sociali derivate dalla crisi e dai diktat della Troika europea. Servirebbe far saltare il tavolo, sganciarsi, recuperare sovranità sulle scelte strategiche. Un referendum sui Trattati europei servirebbe come il pane, ma al momento anche Beppe Grillo non sembra avere la coerenza di andare fino in fondo su questo terreno. E' auspicabile e necessario pensare ad una strategia diversa, come quella indicata dal Comitato No Debito. Non avrà tanti parlamentari ma almeno dispone di coerenza e idee chiare sulle prospettive e le priorità sociali del paese.
http://www.contropiano.org/it/news-poli ... -bruxelles
04/03/2013, 15:55
mik.300 ha scritto:
no ragazzi,
se i giornalisti riportano correttamente,
grillo proprio non ce la fa..
http://www.corriere.it/politica/13_marz ... 6ac0.shtml
Grillo: «Il prossimo premier sarà Passera»
Il ministro: «Io premier? Non una parola»
«Destra e sinistra erano già alleati prima con Monti - ha detto Beppe Grillo -. Lo saranno ancora con un altro presidente del Consiglio: Corrado Passera». «Non vogliono fare veramente una nuova legge elettorale. Sono già d'accordo per mettersi assieme e governare facendo passare il Movimento 5 stelle come irresponsabile. Ma noi saremmo irresponsabili se ci alleassimo con loro», dice Grillo.
li sta praticamente
SUPPLICANDO di fare
un governo tecnico..
"per pietà, mettetevi d'accordo..!"
ovviamente sarebbe un suicidio per pd..
meglio il voto..
04/03/2013, 16:05
superza ha scritto:mik.300 ha scritto:
no ragazzi,
se i giornalisti riportano correttamente,
grillo proprio non ce la fa..
http://www.corriere.it/politica/13_marz ... 6ac0.shtml
Grillo: «Il prossimo premier sarà Passera»
Il ministro: «Io premier? Non una parola»
«Destra e sinistra erano già alleati prima con Monti - ha detto Beppe Grillo -. Lo saranno ancora con un altro presidente del Consiglio: Corrado Passera». «Non vogliono fare veramente una nuova legge elettorale. Sono già d'accordo per mettersi assieme e governare facendo passare il Movimento 5 stelle come irresponsabile. Ma noi saremmo irresponsabili se ci alleassimo con loro», dice Grillo.
li sta praticamente
SUPPLICANDO di fare
un governo tecnico..
"per pietà, mettetevi d'accordo..!"
ovviamente sarebbe un suicidio per pd..
meglio il voto..
Sono d'accordo per che noi sarebbe un suicidio perchè sarebbe il continuo delle politiche di Monti, ma non riesco a capire dove leggi in questa dichiarazione che li sta supplicando di farlo.
Dice che i partiti sono già d'accordo da tempo e che è tutta una manfrina,
Poi si può essere d'accordo o meno con questo punto di vista.
Secondo me è corretta, sono mesi che lo dico, poi chiaro ognuno ha la sua opinione.
Saluti
04/03/2013, 16:33
04/03/2013, 16:35
Blissenobiarella ha scritto:
A Bruxelles non hanno fretta:
L'Italia "blindata" da Bruxelles
In realtà sulla situazione italiana agiscono già - e pesantemente - i vincoli e gli automatismi previsti da alcuni tratatti europei approvati tra il settembre 2010 e la fine del mandato del governo Monti: obbligo di pareggio in bilancio, semestre europeo, Fiscal Compact, Six Pack. In pratica le scelte di qualsiasi governo o non governo appaiono blindate da una camicia di forza dell'Unione Europea che ne vorrebbe impedire qualsiasi dissonanza. Non solo. Scatta a breve anche il Two Pack che prevede che la Legge Finanziaria di quest'anno venga presentata a Bruxelles ancora prima che in Italia.
04/03/2013, 16:40
Blissenobiarella ha scritto:
Rendiamoci conto che Qualunque parola di Grillo riportata
dalle varie testate giornalistiche, è quasi sicuramente intenzionalmente distorta.
04/03/2013, 16:42
04/03/2013, 16:50
04/03/2013, 17:15
mik.300 ha scritto:
perchè continua a ripeterlo..
a focus germania,
qui..
ecc.
Mi sembra chiaro..:
-o non ce la fa..
-o è in malafede..
-o tutt'e due..
04/03/2013, 17:19
Blissenobiarella ha scritto:
Mik, Petra Reski, autrice dell'articolo di Focus scrive sul suo profilo facebook:
"Siamo in un manicomio. Sulla Repubblica si legge: "Grillo si al governissimo". Ma è una falsita! Sul sito di Focus non è scritto questo. E scritto: "Grillo non vuole fare una coalizione ne con Pier Luigi Bersani, ne con Silvio Berlusconi: 'Se PD e PDL dicessero: 'Legge elettorale subito, via i finanziamenti retroattivi, massimo due legislature e vanno fuori tutti quelli che hanno più di due legislature', cosi noi appoggiamo qualsiasi governo' diceva Grillo a Focus, e aggiungeva: 'Ma non lo faranno mai. Loro bluffano per guadagnare tempo.'""
E lo ribadisce nel suo articolo "BAlle Quotidiane 4" http://www.beppegrillo.it/2013/03/le_ba ... index.html.
Inoltre per protestare contro questo episodio ha scritto su TAGESSPIEGEL un articolo sulla disinformazione su Grillo&M5S nei media italiani e tedeschi.
Rendiamoci conto che Qualunque parola di Grillo riportata dalle varie testate giornalistiche, è quasi sicuramente intenzionalmente distorta.
04/03/2013, 17:22
superza ha scritto:mik.300 ha scritto:
perchè continua a ripeterlo..
a focus germania,
qui..
ecc.
Mi sembra chiaro..:
-o non ce la fa..
-o è in malafede..
-o tutt'e due..
Però dicendo così stai dando per scontato che PD e PDL non sono d'acccordo, cosa su cui si basano le sue dichiarazioni.
04/03/2013, 17:23
Ufologo 555 ha scritto:
Occhio a Grillo (lo dicevo da settimane ...)
Se Goldman Sachs fa i complimenti a Beppe Grillo, c’è da preoccuparsi sul serio ...
Leggi di Più: Beppe Grillo riceve i complimenti di Goldman Sachs | Tempi.it
Follow us: @Tempi_it on Twitter | tempi.it on Facebook
Immagine:
33,01 KB
Non è certo lo sponsor che tutti vorrebbero avere, ma ora è più facile capire perché è fallita. Jim O’Neill, guru di Goldman Sachs, ha affermato di trovare «entusiasmante» l’esito delle elezioni politiche in Italia. Qui secondo l’economista c’è «bisogno di cambiare qualcosa di importante» e «il particolare fascino di massa del Movimento 5 Stelle potrebbe essere il segnale dell’inizio di qualcosa di nuovo».
SÌ ALLA FIDUCIA. Mentre Beppe Grillo incassa i complimenti del simbolo mondiale della crisi economica, in un’intervista al settimanale tedesco Focus afferma che «Se Bersani e Berlusconi proponessero l’immediata modifica della legge elettorale, la cancellazione dei rimborsi elettorali e la durata massima di due legislature per ogni parlamentare, sosterremmo ovviamente subito un governo del genere», anche se in caso di alleanza tra Pd e Pdl non ci sarebbe bisogno dell’appoggio dei grillini in termini numerici.
NO ALLA FIDUCIA. A breve giro di posta, sul blog, arriva la smentita: «Per quanto mi riguarda, lo ripeto per l’ultima volta, il M5S non darà la fiducia a nessun governo (tanto meno a un governo Pd-Pdl), ma voterà legge per legge in accordo con il suo programma». L’ennesima conferma del fatto che è inutile tentare un accordo politico con Grillo e Casaleggio, come Bersani sembra volere fare, perché il M5S non è un partito ma una setta.
http://www.tempi.it/se-goldman-sachs-fa ... TTAUjePCfU
E' solo un furbacchione, che prende il malcontento (giusto) della gente ...
04/03/2013, 17:49
mik.300 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Mik, Petra Reski, autrice dell'articolo di Focus scrive sul suo profilo facebook:
"Siamo in un manicomio. Sulla Repubblica si legge: "Grillo si al governissimo". Ma è una falsita! Sul sito di Focus non è scritto questo. E scritto: "Grillo non vuole fare una coalizione ne con Pier Luigi Bersani, ne con Silvio Berlusconi: 'Se PD e PDL dicessero: 'Legge elettorale subito, via i finanziamenti retroattivi, massimo due legislature e vanno fuori tutti quelli che hanno più di due legislature', cosi noi appoggiamo qualsiasi governo' diceva Grillo a Focus, e aggiungeva: 'Ma non lo faranno mai. Loro bluffano per guadagnare tempo.'""
E lo ribadisce nel suo articolo "BAlle Quotidiane 4" http://www.beppegrillo.it/2013/03/le_ba ... index.html.
Inoltre per protestare contro questo episodio ha scritto su TAGESSPIEGEL un articolo sulla disinformazione su Grillo&M5S nei media italiani e tedeschi.
Rendiamoci conto che Qualunque parola di Grillo riportata dalle varie testate giornalistiche, è quasi sicuramente intenzionalmente distorta.
quindi anche il corriere
travisa ?
bah..
bliss..
speriamo..
comunque
resto coi piedi per terra..
vedremo che succede in parlamento..
chi vota chi..
Molti osservatori europei in questi giorni hanno espresso qualche perplessità di fronte al successo del Movimento 5 stelle. Hanno motivo di essere preoccupati?
"L'Europa doveva essere preoccupata prima e lo deve essere ancora perché la classe politica italiana non fa il bene dell'Italia. E quindi neanche dell'Europa. Destra e sinistra erano già alleati prima con Monti. Lo saranno ancora con un altro presidente del consiglio, chissà, forse Corrado Passera [ che ha deciso di non commentare la vicenda, ndr]. E non vogliono fare veramente una nuova legge elettorale. Sono già d'accordo per mettersi assieme e governare facendo passare il Movimento 5 stelle come irresponsabile. Ma noi saremmo irresponsabili se ci alleassimo con loro. Quel che deve pensare l’Europa però è altro e cioè che il Movimento 5 stelle porterà un’ondata di legalità e rispetto per la legge che farà bene all Italia.Tutti gli imprenditori stranieri, francesi come tedeschi, saranno i benvenuti e potranno investire potendosi finalmente sentire più tutelati e garantiti".
04/03/2013, 17:58
Ufologo 555 ha scritto:
Casaleggio, il guru che promette un futuro dove l’Uomo sarà dio e Grillo il nuovo Gesù Cristo
Immagine:
10,37 KB
I grillini credono in una religione del web. Alla base del M5S non c’è una politica ma un modo di fare politica, fondato sull’idea che la Rete porterà al super-uomo e a una mente universale.
«L’uomo è Dio. È ovunque, è tutti, conosce tutto». L’ardita considerazione sull’ubiquità e onniscienza del genere umano è tratta da un videomessaggio del 6 aprile 2051, inviato dall’avatar di Philip K. Dick al nostro Vecchio Mondo. Per rivelare ai popoli del pianeta quello che attende loro nel prossimo futuro, l’entità virtuale del grande scrittore di fantascienza scelse di rivolgersi qualche anno fa a una piccola media impresa italiana che si occupa di nuove tecnologie, la Casaleggio Associati. L’onore ricevuto diede un discreto lustro all’azienda e al suo titolare Gianroberto Casaleggio, il quale fu chiamato, poco più tardi, a un’opera di straordinaria portata: sostenere l’uomo che avrebbe convinto un quarto degli elettori italiani ad abbandonare gli stantii concetti della società politica del passato per gettarsi nel futuro luminoso della Rete e della Decrescita Felice. Fu così che l’ex comico Beppe Grillo conquistò il parlamento grazie a un uomo comune, artefice di quel successo politico che fa venire i brividi anche ai rivoluzionari meno suscettibili.
VIDEOMESSAGGIO DAL FUTURO. «Tutto iniziò con la Rivoluzione dei Media» racconta l’avatar di Dick nel videomessaggio pubblicato da Casaleggio. Internet cambiò l’informazione, «libri, articoli, immagini, si trasformarono in un unico flusso di conoscenza» e «il copyright fu dichiarato illegale». Qualche anno più tardi «dispositivi che replicano i cinque sensi sarebbero stati resi disponibili per la creazione di mondi virtuali». «La vendita di memoria diventò una normale attività commerciale». La realtà poteva finalmente essere replicata. A ogni essere umano fu messa a disposizione la possibilità di vivere la vita di altri uomini, di partecipare ai grandi eventi della storia dell’umanità, conquistare lo spazio. «La vita virtuale diventò il mercato più grande del pianeta». Il progresso portò l’Uomo a farsi dio, a creare un mondo virtuale: Prometeus, dove «l’esperienza è la nuova realtà». Un mondo dove non è più necessario usare l’automobile per viaggiare. Un mondo dove anche la mente è messa in comune nella Rete.
Prometeus - La Rivoluzione dei media
LA SECONDA PROFEZIA: GAIA. In un altro videomessaggio pubblicato da Casaleggio, una voce femminile spiega che prima di arrivare alla completa sostituzione dell’anima umana con un’avatar, il genere umano dovrà passare attraverso alcuni momenti difficili. Nel 2018 si creerà una nuova cortina di ferro fra ovest e est, «fra democrazia diretta con libero accesso ad internet, e Cina, Russia e Medio Oriente, con una dittatura di stampo orwelliano e l’accesso a internet sotto controllo». Nel 2020, è previsto l’inizio della Terza guerra mondiale. Avrà una durata di venti anni. Saranno distrutti: San Pietro, Notre Dame e Sagrada Famiglia. Le bombe batteriologiche saranno la norma. Miliardi di persone moriranno e il mare si alzerà di dodici metri. Nel 2040, con la vittoria dell’Occidente, la democrazia della Rete dominerà incontrastata su tutto il pianeta. Nel 2054 sarà eletto il primo governo mondiale: Gaia.
CONTATTO CON IL FUTURO. Alcuni utenti di internet sostengono che questi messaggi dal futuro siano un’operazione commerciale per persuadere e orientare gli investitori e i consumatori italiani. Altri li ritengono messaggi subliminali diretti ai referenti della massoneria di rito scozzese in tutto il mondo. Il problema, si dicono molti, è che non siano state pubblicati da una persona qualunque, bensì dal comproprietario del marchio “Movimento 5 Stelle”. Da Casaleggio, l’uomo che ha creato il blog di Grillo, sede legale del Movimento, che ha inventato il primo V Day, che ha persuaso l’ex comico e ora leader del secondo partito italiano a propagandare la filosofia della Rete e della democrazia liquida con vincolo di mandato.
Casaleggio, il guru di Grillo, e il nuovo ordine mondiale chiamato Gaia
LA MENTE GRIGIA. Chi è Casaleggio? Da molti è dipinto come l’abile ventriloquo che dà la voce al pupazzo Beppe Grillo, si tratta di un uomo discreto, dotato di cortesia, se pur fredda, a volte glaciale, dicono i conoscenti. Capace di alzarsi da un tavolino nel pieno di una conversazione e andarsene «senza nemmeno un arrivederci», come accusò un giovane portavoce del Movimento. Ha un passato da tecnico dell’Olivetti, da funzionario di Telecom, ma ora è un imprenditore autonomo. Nessuno può non riconoscergli la capacità di aver saputo trasformare un “rozzo” comico genovese che sul palco prendeva a mazzate i monitor di computer, in un profeta delle nuove tecnologie capace di convincere milioni di elettori.
LA MENTE UNIVERSALE. La teoria di Casaleggio si concentra in due parole chiavi: rete e informazione. «Ognuno ha la sua informazione, ha la sua verità», spiega in un’intervista, ed è importante, dunque, il fatto che possa condividerla. Grazie alla condivisione immediata, quell’informazione farà parte della conoscenza di tutti e si modificherà del sentire comune, che potrà diventare una cosa sola. Dunque il tema rivoluzionario, secondo il guru del Movimento 5 Stelle, non sta nei contenuti ma nelle strutture. La Rete è la nuova struttura: l’assenza di struttura. La rivoluzione. Essa è un mezzo, un metodo, un modo di cambiare il sistema e di vedere il mondo con altri occhi, dando la possibilità di condividere simultaneamente migliaia di informazioni e creare una “mente universale”. Il network, grazie a questo scambio di informazioni, creerà un’intelligenza collettiva e senza volto capace di prendere decisioni senza porsi problemi ideologici, di partito. Questo grazie allo scambio repentino di informazioni incensurabili.
LA DEMOCRAZIA DIRETTA. «Non siamo un partito, non siamo una casta, siamo cittadini punto e basta». Questo è il motto del Movimento 5 Stelle. Potrebbe essere anche quello dei pirati tedeschi, dei pirati svedesi, spiega il guru del Movimento, coautore insieme a Beppe Grillo del libro Siamo in guerra. Per una nuova politica. Intervistato sui contenuti dell’opera disse a riguardo: «Quando ci sarà la sostituzione dell’attuale mondo politico», queste «tendenze si manifesteranno in modo pieno». «Le vecchie strutture faranno di tutto per sopravvivere», ma i movimenti come il 5 Stelle avranno la meglio. «Una persona che protesta è una persona che si sostituisce», secondo Casaleggio, non solo alla vecchia politica ma anche al vecchio modo di informare, ai vecchi sistemi sociali ed economici. Il destino, il futuro delle nazioni è consegnare la politica nelle mani dei cittadini, i quali avranno finalmente un «potere di controllo» totale sul mondo. Per arrivare alla democrazia diretta bisognerà passare da internet e dal vincolo di mandato. I politici saranno esecutori della volontà dei cittadini. «La Politica sarà fatta dai cittadini senza leader». Sarà come «fare il servizio civile».«Non avremo più qualcuno che pensa per noi. La nostra realtà sarà completamente modificata». «Attraverso la rete si può».
IL VANGELO DELLA RETE. «Il popolo del web in diretta con le webcam», che lotta per «il parlamento pulito e il wifi garantito», non si sente né di destra né di sinistra. Ma sopra. Non ci sono più leader e ideologie. Quello è il passato. «La conoscenza collettiva è la nuova politica», per Casaleggio. E la Rete è importante quanto la venuta di Cristo. Il movimento, spiega Casaleggio, punta a realizzare «una nuova democrazia diretta che vedrà l’eliminazione di tutte le barriere tra cittadino e Stato». Il messaggio? «È come per Gesù Cristo e gli Apostoli, perché anche il suo messaggio diventò un virus».
http://www.tempi.it/casaleggio-il-guru- ... TTBAjePCfU
Anche per me il "movimento cinque stelle" assomiglia davvero ad una ... setta! E Casaleggio è davvero un personaggio inquietante.
L'intento di chi ha votato è genuino, ma non sanno cosa si cela sotto ...
Chi vivrà vedrà...
04/03/2013, 18:24