Cita:
maurizio baiata ha scritto:
Un tempo Tiziano Farinacci, che saluto, con me colloquiava amichevolmente e, se non vado errato, è stato anche collaboratore esterno pubblicando articoli, ben fatti, su alcune riviste da me dirette, per un certo periodo, durante il quale Pablo Ayo era in redazione, ricoprendo il ruolo di caposervizi. Poi ognuno ha preso la sua strada. Pablo non ha fatto parte del Gruppo Stargate, fondato da Malanga, Barbera e me. Devo dire che come "allievo" Pablo e' sui generis, perche' sono io ad aver appreso molto da lui e, soprattutto, perche' mi ha aiutato a capire che la strada della ricerca indipendente era la sola da percorrere.
Maurizio
Ricambio il saluto Maurizio
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Come ampiamente documentato sul sito di Italian Research, per ben due volte, ho avuto modo di vedere pubblicata una mia riflessione su una rivista cartacea:
Quando nel 2005, pur non conoscendomi affatto, mi chiedesti di esporre un mio pensiero riguardo a Roswell (in quanto necessitavi di materiale per uno speciale).
A tal proposito ti inviai "Roswell 1947/2005: quanto ne sappiamo?" che venne pubblicata sul Periodico "I Misteri di Hera" dell'Agosto/Settembre 2005 dal titolo "ROSWELL, una tragedia aliena?", edito da HERA e uscito nelle edicole nazionali l'8 agosto 2005.
Poco tempo dopo ti inviai un altro articolo, "La trilogia della tasca gonfia (43€ per apprendere la verità sugli alieni...)". Già da allora, ritenevo fondamentale sgombrare il campo ufologico dalle speculazioni (nel mio piccolo), e quell'articolo identificava Antonio Chiumiento in maniera ben più moderata, rispetto a come (giustamente a mio parere) viene ora inquadrato.
Ma il tuo intento era evidentemente divergente dal mio, e non se ne fece nulla.
Nel 2006 ti inviai, per la rivista Area51, "Quando la Scienza pesca nell'immaginario umano (Androidi e insetti-robot, arti-bionici e teletrasporto)", articolo indolore che ti garbò e vide la pubblicazione su "AREA51" n°6, del Marzo 2006 con il titolo "SUPERIORE ALL'UOMO - Quando la scienza pesca nell'immaginario umano: androidi, insetti robot, e teletrasporto", edito da HERA e uscito nelle edicole nazionali il 10 marzo 2006.
A quel punto, ti inviai più volte l'intervista "10 domande a Maria Morganti (La Corona, i video extra-continentali e le contraddizioni...)", intervista in cui la Morganti non "risolvendo" le "contraddizioni", confermava al lettore, quanto poco attendibili fossero le sue "enunciazioni"... in principio non ricevetti risposta, e quando ci sentimmo telefonicamente (per la seconda ed ultima volta), mi dicesti che non te la sentivi di pubblicare l'intervista alla Morganti...
Smettemmo entrambi di contattarci.
Come "collaboratore esterno" è giusto dire che non ho mai percepito nulla a livello remunerativo, ma non l'ho nemmeno chiesto
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Non ho mai avuto modo di incontrarti di persona e non avevo mai sentito nominare Ayo
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Sebbene la mia passione "Ufologica" si sia trovata a lasciare il passo a problematiche extra-ufologiche, la strada da me intrapresa è rimasta la stessa.
Relativamente alle tue considerazioni su Pablo Ayo, a nome di Italian Research, ne prendiamo atto. Se hai letto l'articolo conosci il nostro pensiero in merito.
Cordialità
Tiziano Farinacci