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27/05/2013, 11:58

Blissenobiarella ha scritto:

...e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.


La vedo una cosa molto lontana dalla realtà, magari sono pessimista, magari la questione è diversa da soggetto a soggetto..
Ricordate l'atleta Pistorius? Persona che mai avrei pensato potesse arrivare a tanto: uccidere la propria fidanzata. Nemmeno lui, che ha vinto una grossa battaglia contro il suo handicap, ha fatto in tempo a rendersi conto di quello che stava per diventare..
Ultima modifica di shighella il 27/05/2013, 12:00, modificato 1 volta in totale.

27/05/2013, 12:02

shighella ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

...e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.


La vedo una cosa molto lontana dalla realtà, magari sono pessimista, magari la questione è diversa da soggetto a soggetto..
Ricordate l'atleta Pistorius? Persona che mai avrei pensato potesse arrivare a tanto: uccidere la propria fidanzata. Nemmeno lui, che ha vinto una grossa battaglia contro il suo handicap, ha fatto in tempo a rendersi conto di quello che stava per diventare..



quello lì fa parte
della tipologia dei matti..

-> non fa testo......

se si aiutassero le famiglie
con politiche mirate,
molte tragedie si eviterebbero..
secondo me...

27/05/2013, 12:08

mik.300 ha scritto:

shighella ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

...e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.


La vedo una cosa molto lontana dalla realtà, magari sono pessimista, magari la questione è diversa da soggetto a soggetto..
Ricordate l'atleta Pistorius? Persona che mai avrei pensato potesse arrivare a tanto: uccidere la propria fidanzata. Nemmeno lui, che ha vinto una grossa battaglia contro il suo handicap, ha fatto in tempo a rendersi conto di quello che stava per diventare..



quello lì fa parte
della tipologia dei matti..

-> non fa testo......

se si aiutassero le famiglie
con politiche mirate,
molte tragedie si eviterebbero..

secondo me...


toh..
neanche a farlo apposta....................

http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... -59729899/

Strangola la moglie e poi si uccide.
La tragedia dopo l'avviso di sfratto

I corpi di un uomo di 52 anni e della moglie di 51 sono stati scoperti nella loro abitazione a Besate. Sul corpo della donna segni di strangolamento, mentre l'uomo era impiccato. Erano in gravi difficoltà economiche

ma adesso scommetto che
bliss parlerà dell'uomo bruto,
cattivo, violento

e altre fesserie del genere.............................................

27/05/2013, 12:13

MIk nn hai torto, l'esasperazione nella vita conduce fuori di testa...Diciamo che oggi siamo molto piu facilmente esasperabili di un tempo.
Oggi nn appena ci viene a mancare anche solo una semplice comodità diventiamo isterici. Non c'è un equilibrio in questo, voglio dire che spesso ci incxxxiamo per stronzate, ci deprimiamo se nn si va in vacanza, andiamo in collera se nn possiamo avere l'ultimo telefonino o le scarpe all'ultima moda, senza pensare che nella vita quando c'è la salute c'è tutto, e nn dite che questa è una frase retorica perche è la pura realta delle cose..sto andando ot [:I]
Ultima modifica di shighella il 27/05/2013, 12:16, modificato 1 volta in totale.

27/05/2013, 12:23

Massimo Falciani ha scritto:

probabilmente quello che sto per dire non piacerà a molti...

la maggior parte delle persone che al giorno d'oggi procrèa non dovrebbe accudire neanche un tamagotchi.
conosco molte più coppie con figli nati per errore che coppie che i figli li volevano.

il risultato è che i genitori se ne fregano dei figli. ieri ne ho avuto l'ennesimo esempio proprio davanti ai miei occhi, una situazione che a causa del totale menefreghismo di un genitore poteva diventare una tragedia è che inveco solo per un colpo di cu*lo si è risolta bene, e perchè me ne sono accorto io... un bimbo che gioca con arco e frecce (veri) con una pessima mira che punta verso le persone a tavola (io ero una di quelle) e lancia una freccia. poteva portare via un'occhio a qualcuno ma com'è finita? gli hanno fatto mettere via l'arco e tutto a posto.

queste sono persone che instaurano "rapporti" compromessi già dalle basi, è ovvio che poi le conseguenze possano essere quelle che sono.

tra l'altro la madre in passato aveva già "spillato" soldi (sull'ordine dei 100.000€...) all'attuale compagno dopo che si erano lasciati (e non erano sposati), poi anni dopo ci ha ripensato e si sono rimessi insieme (perchè lui ha parecchi soldi) ma mica glieli ha resi.

scemo lui, ma lei se ne approfitta impunemente.

volete istituire uno psicologo? bene, MANDIAMOLO DIRETTAMENTE NELLE CASE DELLA GENTE, è l'intero concetto di famiglia che non esiste più.



E si...c'è qualcosa che nelle famiglie non sta funzionando come dovrebbe...

Ma ricordiamoci che il femminicidio si configura come un crimine dai tratti ben delineati, ed è un problema che va affrontato tenendo sempre ben presente questi tratti.
Non si tratta qui di semplici problemi di coppia, in cui i partner si scambiano dispetti e ripicche per attrarre l'uno l'attenzione dell'altro o per semplice rivalsa. E' errato equiparare il profilo di un potenziale assassino a quello del componente di una coppia disfunzionale.

27/05/2013, 12:35

il fatto è che oggi la coppia è alla stregua di un attestato di proprietà, niente di più.

lui/lei è mia/mio, come con un oggetto qualsiasi fintanto che uno non si stanca; quando questo succede se l'altro/l'altra non si è ancora stancato/a spesso finisce in tragedia.

ed i figli che ne nascono crescono con questi insegnamenti.

Uccisa una ragazza di 16 anni nel Cosentino
Il fidanzato: era viva quando l'ho bruciata
Fabiana Luzzi era scomparsa venerdì da casa. I carabinieri hanno da subito seguito la pista del delitto passionale. La rabbia del paese contro l'assassino: "Andrebbe ammazzato"

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... tino.shtml

con tutta probabilità questo ragazzo è stato cresciuto dalla tv, la famiglia non saprà neanche cos'è.

e non è che lo giustifico, perchè si è comunque liberi di scegliere come comportarsi, ma queste cose andranno sempre peggio.

27/05/2013, 13:16

shighella ha scritto:

MIk nn hai torto, l'esasperazione nella vita conduce fuori di testa...Diciamo che oggi siamo molto piu facilmente esasperabili di un tempo.
Oggi nn appena ci viene a mancare anche solo una semplice comodità diventiamo isterici. Non c'è un equilibrio in questo, voglio dire che spesso ci incxxxiamo per stronzate, ci deprimiamo se nn si va in vacanza, andiamo in collera se nn possiamo avere l'ultimo telefonino o le scarpe all'ultima moda, senza pensare che nella vita quando c'è la salute c'è tutto, e nn dite che questa è una frase retorica perche è la pura realta delle cose..sto andando ot [:I]


shighella..

qui non è semplice comodità..
l'ultimo telefonino, ecc.

io parlo della vita reale........
qui c'è gente che gli crolla il mondo addosso..
che perde la casa, il lavoro di una vita, ecc
uno perde la testa.....
se non è corazzato di suo
o aiutato..
fidati.........

27/05/2013, 13:17

mik.300 ha scritto:

mik.300 ha scritto:

shighella ha scritto:

[quote]Blissenobiarella ha scritto:

...e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.


La vedo una cosa molto lontana dalla realtà, magari sono pessimista, magari la questione è diversa da soggetto a soggetto..
Ricordate l'atleta Pistorius? Persona che mai avrei pensato potesse arrivare a tanto: uccidere la propria fidanzata. Nemmeno lui, che ha vinto una grossa battaglia contro il suo handicap, ha fatto in tempo a rendersi conto di quello che stava per diventare..



quello lì fa parte
della tipologia dei matti..

-> non fa testo......

se si aiutassero le famiglie
con politiche mirate,
molte tragedie si eviterebbero..

secondo me...


toh..
neanche a farlo apposta....................

http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... -59729899/

Strangola la moglie e poi si uccide.
La tragedia dopo l'avviso di sfratto

I corpi di un uomo di 52 anni e della moglie di 51 sono stati scoperti nella loro abitazione a Besate. Sul corpo della donna segni di strangolamento, mentre l'uomo era impiccato. Erano in gravi difficoltà economiche

ma adesso scommetto che
bliss parlerà dell'uomo bruto,
cattivo, violento

e altre fesserie del genere.............................................

[/quote]

bliss..
sei prevedibile..
ti conosco come le mie tasche ormai....................

27/05/2013, 13:18

Massimo Falciani ha scritto:

il fatto è che oggi la coppia è alla stregua di un attestato di proprietà, niente di più.

lui/lei è mia/mio, come con un oggetto qualsiasi fintanto che uno non si stanca; quando questo succede se l'altro/l'altra non si è ancora stancato/a spesso finisce in tragedia.

ed i figli che ne nascono crescono con questi insegnamenti.

Uccisa una ragazza di 16 anni nel Cosentino
Il fidanzato: era viva quando l'ho bruciata
Fabiana Luzzi era scomparsa venerdì da casa. I carabinieri hanno da subito seguito la pista del delitto passionale. La rabbia del paese contro l'assassino: "Andrebbe ammazzato"

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... tino.shtml

con tutta probabilità questo ragazzo è stato cresciuto dalla tv, la famiglia non saprà neanche cos'è.

e non è che lo giustifico, perchè si è comunque liberi di scegliere come comportarsi, ma queste cose andranno sempre peggio.

27/05/2013, 13:22

Blissenobiarella ha scritto:

Massimo Falciani ha scritto:

probabilmente quello che sto per dire non piacerà a molti...

la maggior parte delle persone che al giorno d'oggi procrèa non dovrebbe accudire neanche un tamagotchi.
conosco molte più coppie con figli nati per errore che coppie che i figli li volevano.

il risultato è che i genitori se ne fregano dei figli. ieri ne ho avuto l'ennesimo esempio proprio davanti ai miei occhi, una situazione che a causa del totale menefreghismo di un genitore poteva diventare una tragedia è che inveco solo per un colpo di cu*lo si è risolta bene, e perchè me ne sono accorto io... un bimbo che gioca con arco e frecce (veri) con una pessima mira che punta verso le persone a tavola (io ero una di quelle) e lancia una freccia. poteva portare via un'occhio a qualcuno ma com'è finita? gli hanno fatto mettere via l'arco e tutto a posto.

queste sono persone che instaurano "rapporti" compromessi già dalle basi, è ovvio che poi le conseguenze possano essere quelle che sono.

tra l'altro la madre in passato aveva già "spillato" soldi (sull'ordine dei 100.000€...) all'attuale compagno dopo che si erano lasciati (e non erano sposati), poi anni dopo ci ha ripensato e si sono rimessi insieme (perchè lui ha parecchi soldi) ma mica glieli ha resi.

scemo lui, ma lei se ne approfitta impunemente.

volete istituire uno psicologo? bene, MANDIAMOLO DIRETTAMENTE NELLE CASE DELLA GENTE, è l'intero concetto di famiglia che non esiste più.



E si...c'è qualcosa che nelle famiglie non sta funzionando come dovrebbe...

Ma ricordiamoci che il femminicidio si configura come un crimine dai tratti ben delineati, ed è un problema che va affrontato tenendo sempre ben presente questi tratti.
Non si tratta qui di semplici problemi di coppia, in cui i partner si scambiano dispetti e ripicche per attrarre l'uno l'attenzione dell'altro o per semplice rivalsa. E' errato equiparare il profilo di un potenziale assassino a quello del componente di una coppia disfunzionale.




com'è che era??
quel detto?

"chiù beve.... cà mira.."
ecc. ecc.

vabbeh...............

hai presente quegli assassini
"ma era normale e tranquillo.."

in determinate condizioni
CHIUNQUE di noi
può diventare un assassino................


ma tu sei ossessionata dal mito
dell'uomo cattivo, l'uomo nero..
il lupo malefico, ecc.

che considerando i tuoi traascorsi..
(adesso che mi ricordo..)
è comprensibile...
Ultima modifica di mik.300 il 27/05/2013, 13:25, modificato 1 volta in totale.

27/05/2013, 13:31

shighella ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

...e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.


La vedo una cosa molto lontana dalla realtà, magari sono pessimista, magari la questione è diversa da soggetto a soggetto..
Ricordate l'atleta Pistorius? Persona che mai avrei pensato potesse arrivare a tanto: uccidere la propria fidanzata. Nemmeno lui, che ha vinto una grossa battaglia contro il suo handicap, ha fatto in tempo a rendersi conto di quello che stava per diventare..




In questo momento si, concordo con te. Però generalmente persone che poi arrivano ad uccidere la propria compagna hanno profili psicologici simili e anche le situazioni che poi sfociano nella tragedia si evolvono secondo schemi che sono abbastanza individuabili. E se esistono questi schemi, si può imparare a riconoscerli e a difendersi

Bisogna che entri definitivamente nella testa delle persone che un uomo che picchia la propria donna o le donne della sua sfera affettiva, che perseguita una ex, che prova ad imporsi con la violenza ad una donna che gli interessa, è a tutto gli effetti un criminale che va bloccato. Bloccando uno stalker, un violento agli esordi, è possibile evitare una doppia tragedia.
Le leggi ci sono e vanno applicate.
La mancanza di applicazione di queste leggi, soprattutto in presenza di denunce, rafforza il delirio di onnipotenza di questi uomini, convincendoli che se non vengono puniti forse hanno ragione loro, che la colpa è della donna, che è lei se l'è voluto.

So che non è questa la soluzione definitiva...ma a volte alle soluzioni di deve arrivare facendo piccoli passi per volta.

27/05/2013, 13:38

mik.300 ha scritto:
bliss..
sei prevedibile..
ti conosco come le mie tasche ormai....................

Mik... certamente in questo momento storico, certe situazioni possono acutizzarsi. Ma di qui a dire che il femminicidio è qualcosa che ha che fare con i problemi economici degli italiani ce ne corre. Il ragazzo di 16 anni che ha accoltellato la fidanzatina in Calabria e che, mentre lei era in fin di vita, l'ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco, è qualcosa che ha radici moooolto più profonde. Qui si parla di subcultura, di scuole assenti, di figure familiari che fungono da modello SBAGLIATO, etc etc.... E dai su....

E' la mancanza di rispetto nei confronti delle donne e - più in generale - degli esseri viventi (animali compresi) a generare questo genere di atrocità. E' questo il punto.....

27/05/2013, 13:50

L'abbraccio del vescovo - Il prelato ha poi ricordato un possibile recupero dell'omicida. "Ho parlato - ha spiegato Marcianò - del problema educativo e del profondo disagio del ragazzo che ha compiuto l'omicidio. In modo esplicito ho fatto riferimento al perdono ed ho trovato una reazione positiva nei familiari della ragazza uccisa. Ho voluto affrontare anche il discorso della rieducazione a 360 gradi che va affrontato quando sarà passato il momento del dolore". L'incontro è durato poco più di venti minuti. "Ho visto un clima di grande compostezza - ha detto il presule - e mi rendo conto che ora, piano piano, bisogna riflettere su quanto è accaduto. C'è un bisogno evidente di affetto e per questo motivo che ho garantito ai genitori di Fabiana tutta la mia vicinanza. Ho offerto loro - ha concluso - la totale disponibilità e fraternità ed hanno accettato di buon grado".

Per fortuna i religiosi sono tutti fuori di testa... viste le premesse credo che supereranno in fretta il lutto: "il ragazzo è anch'esso una vittima e può essere recuperato" si, basta crederci e intanto riabracceranno la figlia nel mondo delle favole... La feccia delinque, dio nn fa nulla in quanto non esiste, lo stato non fa nulla perchè magari pensa che ci penserà dio e così sono tutti felici e contenti, è morta una ragazza per mano di chi con fiducia aveva fatto entrare nella propria sfera personale quella più intima e nessuno la vendicherà, il tizio invece sconterà la sua pena e continuerà a vivere. Non ho smesso di credere perchè mi faceva comodo, ho smesso di credere perchè è troppo facile pensare che alla fine pregando e perdonando ogni cosa si sistema, poveri illusi.

27/05/2013, 13:56

mik.300 ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

Bisogna che passi definitivamente il messaggio che chi mischia la violenza con l'amore ha qualcosa di profondamente sbagliato dentro. Bisogna che le donne capiscano che devono allontanasi dall'uomo fin dal primo schiaffo e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.


d'accordo,
come detto sopra,
c sono i matti....

xò a me piacerebbe sapere,
il contesto..
il femminicida aveva perso il posto di lavoro?
era oberato da debiti ?
gli stavano pignorando la casa?

questo aiuterebbe a capire molte cose..


buttarlo tutto in
"reminescenze culturali"
è riduttivo...............

non penso che uno si alza al mattino
e di punto in bianco
bastona sua moglie...

io lo psicologo
lo applicherei alla coppia..
più che al singolo individuo...



Semplice c'è chi scambia la gelosia per qualcosa di naturale e sano quando invece è solo una grave malattia da curare visto a cosa porta.
Un segnale d'allarme da non sottovalutare, la cosa triste è che spesso ci si scherza sopra...

27/05/2013, 14:03

Massimo Falciani ha scritto:

il fatto è che oggi la coppia è alla stregua di un attestato di proprietà, niente di più.

lui/lei è mia/mio, come con un oggetto qualsiasi fintanto che uno non si stanca; quando questo succede se l'altro/l'altra non si è ancora stancato/a spesso finisce in tragedia.

ed i figli che ne nascono crescono con questi insegnamenti.

Uccisa una ragazza di 16 anni nel Cosentino
Il fidanzato: era viva quando l'ho bruciata
Fabiana Luzzi era scomparsa venerdì da casa. I carabinieri hanno da subito seguito la pista del delitto passionale. La rabbia del paese contro l'assassino: "Andrebbe ammazzato"

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... tino.shtml

con tutta probabilità questo ragazzo è stato cresciuto dalla tv, la famiglia non saprà neanche cos'è.

e non è che lo giustifico, perchè si è comunque liberi di scegliere come comportarsi, ma queste cose andranno sempre peggio.


Sono d'accordo, e mi sembra plausibile che un disturbo della sfera affettiva possa anche nascere in famiglia o possa essere alimentato da problemi familiari.

Sono anche d'accordo sul fatto che il clima di incertezza e precarietà che stiamo vivendo di sicuro non faccia bene a nessuno, ancor meno alle persone che hanno problemi a gestire la rabbia.

Però torno a ripetere che il "femminicidio" è un particolare tipo di omicidio. Si è sempre compiuto, si compie ovunque, la legge in ogni parte del mondo è ambigua nel trattare questo tipo di crimini. In passato le nostre leggi li hanno addirittura considerati come omicidi minori, delitti la cui responsabilità del colpevole era attenuata dalla causa "passionale".
Probabilmente è un retaggio questo, tutt'ora attivo socialmente.
E' anche importantissimo non perdere mai di vista il contesto in cui questi crimini si consumano....Essenzialmente si può parlare di femminicidio quando vi è un omicidio commesso contro una donna che cerca di sottrarsi alla sfera di controllo di un uomo. Non bisogna pensare che questo particolare crimine si configuri ogni volta che un uomo uccide una donna.
Ed è su questo che noi dobbiamo riflettere. Quali sono le cause di questo fenomeno? Quali le implicazioni? Come evitare la doppia tragedia di una donna che viene uccisa e di un uomo che diventa un' assassino?
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