Cita:
Thethirdeye ha scritto: Cita:
MaxpoweR ha scritto: se c'è qualcosa dopo c'è indipendentemente dal fatto che un individuo ci creda o no

Ovvio... ma il succo del discorso era un altro:
"La fisica quantistica suggerisce che la realtà dipende dall'osservatore"
Quindi, in riferimento all'Aldilà:
"non bisogna vedere per 'credere'.... ma 'credere' per poter vedere".
E siccome la Hack non credeva ad una beneamata mazza, nell'aldilà vedrà,
molto probabilmente, il "nulla esistenziale". Cioè.... solo il buio pesto.
Una cosa infinitamente triste.....
Anch'io avevo espresso lo stesso concetto.
Non a caso nella Bibbia, che non è un libro storico né scientifico ma un libro sapienziale, il concetto è ripetuto molte volte.
Es. Giovanni 11:40
Gesù le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?»
Ma se andiamo più indietro, al famoso albero della conoscenza nel giardino di Eden, ci sono due frasi significative:
Dio dice ai primi uomini: "Se mangerete dell'albero di cui vi ho detto di non mangiare, morirete" - vero
Il serpente dice agli uomini: "Se mangerete dell'albero i vostri occhi si apriranno e diventerete come Dio"- vero
Entrambi hanno detto una parte della verità, secondo me: In realtà è dopo la morte che gli occhi si aprono veramente per essere come Dio e, quindi, "creare" quello che viene dopo.
La conoscenza diede loro solo la consapevolezza di essere nudi, cioè privati di qualcosa.
La fede consente di "rivestirci" affinché non siamo trovati privi.
2 Corinzi 5: 1Sappiamo infatti che, quando sarà distrutta la nostra dimora terrena, che è come una tenda, riceveremo da Dio un’abitazione, una dimora non costruita da mani d’uomo, eterna, nei cieli. 2Perciò, in questa condizione, noi gemiamo e desideriamo rivestirci della nostra abitazione celeste
3purché siamo trovati vestiti, non nudi. 4In realtà quanti siamo in questa tenda sospiriamo come sotto un peso, perché non vogliamo essere spogliati ma rivestiti, affinché ciò che è mortale venga assorbito dalla vita. 5E chi ci ha fatti proprio per questo è Dio, che ci ha dato la caparra dello Spirito.
6Dunque, sempre pieni di fiducia e sapendo che siamo in esilio lontano dal Signore finché abitiamo nel corpo – 7camminiamo infatti nella fede e non nella visione –,
E' ovvio che non si parla di una nudità fisica ma spirituale.
La realtà spirituale dipende dall'osservatore, il che non contraddice la sua effettività.
Giovanni 10:34
Gesù rispose loro: «Non sta scritto nella vostra legge:
"Io ho detto: voi siete dèi"?