16/07/2013, 13:04
16/07/2013, 13:07
shighella ha scritto:greenwarrior ha scritto:shighella ha scritto:
[quote]Ufologo 555 ha scritto:
Lo schifo più totale regna sovrano.
Lasciarsi andare all'impotenza o reagire?
Quale potrebbe essere il modo migliore per una reazione efficace?
Personalmente mi sento avvolta completamente dal senso di impotenza..
Sciopero fiscale, che nessuno paghi più tasse o almeno che non lo faccia la maggioranza.
16/07/2013, 13:08
bleffort ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Un bel colpo di Stato!
Cosa vorresti fare con questi "quattro" incapaci ...![]()
![]()
I colpi di Stato che intendi tu sono quelli militari,perchè non farlo democraticamente?,tutti sanno che quelli militari non hanno mai risolto nulla,in quando hanno favorito sempre il potente e oppresso il cittadino comune.
Vi indignate quando Grillo spara solo parolacce per la sua causa,ma non vi indignate,(anzi sperate) quando qualcuno ritorni a opprimere e a usare proiettili veri contro cittadini inermi.
Se tu ci perdessi un po di tempo a leggere il programma del M5S ti accorgeresti che è una vera rivoluzione senza uccidere nessuno.
Caro Ufologo tu anche se vivi 900 anni non imparerai mai.
vedi !!.quelli come te sono i classici Itagliani.
16/07/2013, 20:20
16/07/2013, 20:29
Wolframio ha scritto:
Metto assieme questi 2 titoli, mentre si parla di zoologia, oranghi ed animali vari:Italia, nuovo record del debito pubblico
ROMA - Il debito pubblico italiano a maggio 2013 è aumentato di 33,4 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo "un nuovo massimo storico", a 2.074,7 miliardi di euro. Lo comunica la Banca d'Italia. Nei primi cinque mesi dell'anno in corso - rende inoltre noto l'istituto di emissione - le entrate tributarie sono state pari a circa 143,2 miliardi di euro, lo 0,7% in più rispetto al periodo gennaio-maggio 2012.
16.07.2013 - 11:13
ats
[align=right]Source: CdT.ch - Mondo - Italia, nuovo record del debito pubblico [/align]Raddoppia l'utile di Goldman Sachs
NEW YORK - Goldman Sachs ha raddoppiato l'utile netto nel secondo trimestre grazie al trading nelle valute e materie prime. La banca d'affari americana ha chiuso il periodo con un risultato netto di 1,93 miliardi di dollari, contro i 962 milioni dello stesso periodo del 2012. L'utile per azione sale a 3,70 dollari da 1,78, e riflette il pagamento dei dividendi agli azionisti privilegiati. Gli analisti si aspettavano 2,82 dollari.
16.07.2013 - 14:11
ats
[align=right]Source: CdT.ch - Mondo - Raddoppia l'utile di Goldman Sachs [/align]
16/07/2013, 22:21
17/07/2013, 07:36
17/07/2013, 17:46
18/07/2013, 11:58
18/07/2013, 17:30
Atlanticus81 ha scritto:
Istat: l'8% degli italiani vive in totale povertà
Bankitalia: Pil del 2013 cala a -1,9%
Letta: per la crescita serve stabilità
Come anticipato all'Abi dal Governatore Ignazio Visco, Bankitalia rivede al ribasso le stime del Pil italiano che, nel 2013, dovrebbe contrarsi dell'1,9% e non dell'1% come stimato nel gennaio scorso. Inoltre, la stretta sui consumi continuerà anche nel 2014, con un -0,1% dopo il -2,3% di quest'anno e il -4,3% del 2012.
Timida ripresa solo nel 2014 - Il Prodotto interno loro tornerà a crescere, ma "a ritmi moderati", solo nel 2014, con un aumento pari allo 0,7%. D'altra parte, scrive Bankitalia nel bollettino, anche "la spesa delle famiglie, frenata dall'andamento del reddito disponibile e dall'elevata incertezza sulle prospettive del mercato del lavoro", dovrebbe restare debole.
Titoli di Stato, rischio aumento spread - Secondo gli esperti di Palazzo Koch, inoltre, "sui tempi e sull'intensità della ripresa gravano i rischi di aumenti degli spread sui titoli di Stato". A tal riguardo Bankitalia sollecita quindi il governo a proseguire nel "conseguimento degli obiettivi di consolidamento dei conti pubblici" per contenere i premi di rischio.
In generale, "sulla ripresa dell'attività economica tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 gravano rischi al ribasso, legati principalmente alle prospettive dell'economia globale, alle condizioni di liquidità delle imprese e a quelle dell'offerta di credito". La domanda estera, aggiungono a Via Nazionale, "potrebbe risultare più debole di quanto ipotizzato, se il ritmo di crescita delle principali economie emergenti dovesse diminuire e la debolezza ciclica in Europa dovesse protrarsi".
Il recupero degli investimenti agevolerà la ripresa - Secondo le stime di Via Nazionale, il prossimo anno la ripresa si rafforzerebbe gradualmente grazie a un moderato recupero degli investimenti produttivi e all'accelerazione degli scambi con l'estero, che riprenderebbero a crescere ai ritmi medi registrati nel decennio pre-crisi.
Secondo gli studi effettuati, nello scenario prefigurato dagli esperti gli investimenti sarebbero favoriti, in particolare, dal miglioramento delle condizioni di liquidità delle imprese, associato agli effetti del rimborso dei debiti delle amministrazioni pubbliche, e, in misura più contenuta, dagli ulteriori provvedimenti adottati dal governo alla fine di giugno a sostegno della crescita.
Inoltre, in base alle valutazioni di Bankitalia, il provvedimento sui debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche, nell'ipotesi di una sua efficace attuazione, potrebbe contribuire alla crescita del Pil per circa 0,1 punti percentuali quest'anno e 0,5 il prossimo.
Pil, la caduta frena nel secondo trimestre - Le stime di Palazzo Koch dicono poi che il Pil dell'Italia "sarebbe diminuito nel secondo trimestre, meno intensamente che nel primo", con una "possibile stabilizzazione" degli investimenti e una produzione industriale che "avrebbe smesso di diminuire negli ultimi mesi".
Lavoro, timida ripresa nel 2014 - Anche per il mercato del lavoro la luce non è dietro l'angolo: si stima infatti un peggioramento quest'anno mentre ci sarà una "timida" ripresa nella seconda metà del 2014. Bankitalia sottolinea inoltre che il tasso di disoccupazione per l'anno prossimo è stimato vicino al 13%
http://www.tgcom24.mediaset.it/economia ... sumi.shtml
Letta, per la crescita serve che ve ne andiate tutti a zappare!!! Magari con una palla al piede e con il pigiama a righe!!!
[}:)]
18/07/2013, 22:36
19/07/2013, 01:51
19/07/2013, 14:50
zakmck ha scritto:
La ricetta Monti continua a produrre i suoi frutti.....Consumi Petroliferi: a Giugno sprofondano (-9,1% sul 2012, e -35% sul 2003)
Giugno 2013 segnala:
- Consumi Petroliferi: a -9,1% in deciso peggioramento su Aprile e Maggio. Crollano sia i consumi civili di gasolio e benzina che quelli industriali. Rispetto al 2003 sabbiamo un calo dei consumi petroliferi del 35% (con dimezzati i consumi industriali).
- L’INDICATORE DEI CONSUMI ENERGETICI SCENARIECONOMICI.IT che da’ un’idea della variazione annua dei consumi energetici complessivi nazionali passa dal -4,0% ad Aprile 2013 a -7,2% a Maggio a -10,0% a Giugno. Complessivamente l’economia italiana, tanto nei settori civili quanto industriali, sta continuando a flettere in modo significativo.
Fonte
19/07/2013, 16:36
19/07/2013, 19:28