28/07/2013, 11:20
28/07/2013, 11:21
marino ha scritto:
Si ma perchè con un segnale analogico e dispersivo? Noi potremmo fare di meglio. Mi viene quasi da pensare e perdonatemi il pindarismo, piuttosto a 'intelligenze' che 'manipolano' l'attività radio naturale del pianeta per sfruttarla a livello di comunicazione. Non sono molto diverse, nei toni e nelle cadenze, da alcune comunicazioni presentate come metafoniche che circolano in rete(che si voglia credere o no a questo fenomeno). Comunque concedo il fatto per cui sarebbe un metodo molto elementare ma efficace. Sempre prestando fede a coloro che ritengono che la comunicazione sia avvenuta fra diversi interlocutori cosmici e sia stata captata per caso dalla Cassini.
28/07/2013, 11:27
leo48 ha scritto:
Ipotesi numero due:
loro viaggiano in tunnel spaziali tipo stargate o simile e la terra sia un nodo di
passaggio o di smistamento come esempio si scende da treno e si va nel binario
a fianco per prendere la coincidenza.
28/07/2013, 16:41
MarcoFranceschini ha scritto:marino ha scritto:
Si ma perchè con un segnale analogico e dispersivo? Noi potremmo fare di meglio. Mi viene quasi da pensare e perdonatemi il pindarismo, piuttosto a 'intelligenze' che 'manipolano' l'attività radio naturale del pianeta per sfruttarla a livello di comunicazione. Non sono molto diverse, nei toni e nelle cadenze, da alcune comunicazioni presentate come metafoniche che circolano in rete(che si voglia credere o no a questo fenomeno). Comunque concedo il fatto per cui sarebbe un metodo molto elementare ma efficace. Sempre prestando fede a coloro che ritengono che la comunicazione sia avvenuta fra diversi interlocutori cosmici e sia stata captata per caso dalla Cassini.
Di meglio come ?
Anche una comunicazione effettuata nel dominio "digitale" ha bisogno di comunque di confrontarsi con il rapporto segnale/rumore del canale trasmissivo, con la potenza disponibile ecc. ecc.
E poi che tipo di modulazione usare ?
Modulare direttamente la radiazione elettromagnetica ?
E' tutto troppo fortemente antropocentrico...come le povere sonde Voyager con il loro carico informativo.
Qui non è come nei film di fantascienza (un poco ridicoli invero) alla Transformers in cui in tre balletti una bamborotta ancora al college assoldata dal full general di turno decodifica un apparente "rumore" individuando in esso una forma di comunicazione e soprattutto una "informazione" trasportata.
Marco71.
28/07/2013, 21:11
Altra ipotesi...un piccolo pianeta adibito a prigione, scelto perchè situato nella parte periferica della Galassia, lontano dalle rotte commerciali e da altri pianeti abitabili, sottoposto a sorveglianza da poche razze autorizzate...tutti gli altri hanno il divieto di sorvolo e di trasmissioni...
28/07/2013, 23:14
marino ha scritto:
Holocron. Mi pare di capire che stai parlando di eventuali messaggi in fonia. Interessante. Purtroppo i ricercatori S.E.T.I. sperano(per me vanamente e qui concordo con Max) di ricevere segnali ricostruibili come immagini, testi, concetti, con un segnale di avvertimento in banda stretta e uno successivo in banda larga, in formato auspicabilmente digitale.
Riferendomi invece a quanto scritto da tutti in questo topic, rimango dell'opinione che il 'caso' Saturno, se fosse autenticamente alieno, riguarderebbe il probabile dialogo fra 'intelligenze' in grado di manipolare i segnali naturalmente emessi dal pianeta. Una sorta di modulazione su onde portanti naturali. Possiamo poi immaginare se a livello tecnologico o psichico e qui mi fermo, perchè probabilmente, secondo la sensibilità e il metro di valutazione di molti, sto andando troppo oltre correndo rischio di passare dalla fisica alla metafisica.
29/07/2013, 00:26
29/07/2013, 09:50
29/07/2013, 22:02
bleffort ha scritto:
A volte mi domando :sicuro che le onde elettromagnetiche o la luce,nello spazio profondo e in assenza di influenze gravitazionali viaggiano sempre a 300.000 Km. al secondo?.
29/07/2013, 23:26
30/07/2013, 07:56
30/07/2013, 11:36
30/07/2013, 11:43
30/07/2013, 12:04
30/07/2013, 14:30
marino ha scritto:
Bobby. Le osservazioni attuali parrebbero indicare che in gran parte dell'universo conosciuto, le leggi della fisica siano le stesse. Ovviamente la radiazione cosmica di fondo, con le sue zone 'fredde' e le singolarità nonchè le zone perturbate da queste, potrebbero riservare sorprese. Io sono ad esempio un sostenitore della materia specchio o speculare, studiata da alcuni fisici e penso che la nostra via lattea, condivida, con il suo disco spiraleggiante, l'esistenza con una controparte globulare oscura, fatta di M.A.C.H.O., pianeti, asteroidi, comete e quant'altro, speculari, cioè invisibili ma interagenti gravitazionalmente e in minima parte termodinamicamente.I fisici ipotizzano, a questo proposito, l'esistenza di una nuova forza di transizione speculare.