03/09/2013, 16:00
Caspita... si sono più che raddoppiati rispetto al 2012...nemesis-gt ha scritto:
Estate da record per i terremoti in Italia, con quasi 3.000 scosse
L'estate 2013 è stata da record per i terremoti: soltanto in luglio il numero di scosse registrate ha superato tutte le attese e il bilancio complessivo della stagione vede ben sette sequenze sismiche in atto, dalle Marche alla Sicilia. Nessun allarme, però: che l'Italia sia un Paese simico è noto e a far impennare il conto delle scosse non è stata l'intensificazione dei terremoti, ma la sensibilità e la concentrazione degli strumenti.
Da sole, sono state sufficienti solo tre sequenze (ad Ancona, in Lunigiana e a Forlì) ''per fare centinaia di terremoti. Ma sono tutte concentrate in zone nelle quali la rete sismica è molto buona, al punto da registrare anche scosse con magnitudo vicine allo zero'', osserva Amato.
Per avere un'idea del confronto con gli anni passati, l'esperto dell'Ingv propone come punto di riferimento il mese del record, luglio 2013. ''Complessivamente sono stati registrati 2.874 terremoti, con una media di 100 al giorno'', rileva Amato. Le scosse di magnitudo superiore a 4 sono state 2, entrambe avvenute al largo di Ancona; quelle superiori a 3 sono state 30 (molti nella Lunigiana, nella zona di Forlì e al largo di Ancona, e ancora nel Frusinate, nella Sila e nel Tirreno); quelle di magnitudo superiore a 2 sono state ben 311.
Considerando poi i piccoli terremoti, ossia quelli di magnitudo compresa fra zero e 2, questi sono stati 2.610, relativi alle sette sequenze sismiche in atto: prime fra tutte quella delle Marche, al largo di Ancona, quindi quelle in Lunigiana e nella zona di Forlì, poi la sequenza in Umbria, nell'area di Ascoli Piceno, e ancora nel Pollino, in Sicilia, dall'Etna alle Eolie, e in Calabria.
Nel luglio 2012 i terremoti che hanno scosso l'Italia sono stati complessivamente 1.267, meno della metà. Tuttavia quelli di magnitudo superiore a 4 sono stati ben 5, quelli di magnitudo superiori a 3 sono stati 18 e 225 di magnitudo superiore a 2.
Nel 2011 si erano registrati 1.580 terremoti: anche allora 5 di magnitudo superiore a 4, 36 superiori a 3 e 214 superiori a 2. Nel 2010 i numeri erano molto diversi, con un totale di 1.490, con nessun terremoto di magnitudo superiore a 4, 10 superiori a 3 e 166 superiori a 2.
http://www.ansa.it
03/09/2013, 16:10
nemesis-gt ha scritto:
che l'Italia sia un Paese simico è noto e a far impennare il conto delle scosse non è stata l'intensificazione dei terremoti, ma la sensibilità e la concentrazione degli strumenti.
04/09/2013, 10:53
04/09/2013, 10:59
zakmck ha scritto:
04/09/2013, 17:09
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/articoli/1115533/giappone-scossa-di-magnitudo-69.shtml
Giappone, scossa di magnitudo 6.9
Per ora nessun allarme tsunami
06:44 - Un forte terremoto di magnitudo 6.9 è stato registrato in Giappone, con epicentro a est dell'arcipelago e a 600 chilometria sud di Tokyo, nell'Oceano Pacifico. La Japan Meteorologial Agency (Jma) non ha lanciato alcun allarme tsunami dopo la scossa, avvertita in modo netto nella capitale, mentre al momento non risultano esserci danni a persone o cose.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... rara.shtml
Terremoto tra Modena e Ferrara
Magnitudo 3.3, nessun ferito o danno
10:18 - Un terremoto di magnitudo 3.3 ha colpito diversi Comuni tra le province di Modena e Ferrara. L'epicentro è stato localizzato tra Finale Emilia, Bondeno e Sant'Agostino. Dalle prime verifiche effettuate dalla Protezione civile, non risultano al momento danni a persone e o cose.
questo invece ieri (3.9.2013)
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/ar ... nada.shtml
Terremoto 6.2 colpisce il Canada
La scossa avvertita in British Columbia
22:45 - Una scossa di terremoto di magnitudo 6.2 ha colpito il Canada. Lo rileva l'istituto di studi geologici americano Usgs. Il fenomeno è stato registrato in una zona a occidente dell'isola di Vancouver. Il sisma è stato poco profondo: solo 12 km sotto il letto dell'oceano e a 200 km a ovest da Port Hardy, nella British Columbia.
07/09/2013, 20:26
07/09/2013, 20:34
zakmck ha scritto:nemesis-gt ha scritto:
che l'Italia sia un Paese simico è noto e a far impennare il conto delle scosse non è stata l'intensificazione dei terremoti, ma la sensibilità e la concentrazione degli strumenti.
Incredibile che girino ancora spiegazioni di questo tipo.
07/09/2013, 20:48
MaxpoweR ha scritto:zakmck ha scritto:nemesis-gt ha scritto:
che l'Italia sia un Paese simico è noto e a far impennare il conto delle scosse non è stata l'intensificazione dei terremoti, ma la sensibilità e la concentrazione degli strumenti.
Incredibile che girino ancora spiegazioni di questo tipo.
Onestamente anche io credo che ci sia semplicemente maggiore sensibilizzazione otlre che comunicazione ed una maggiore capillarità dei rilevamenti, non è così?
08/09/2013, 12:51
08/09/2013, 13:00
Io abito a Bazzano una frazione del comune di Neviano degli Arduini (PR), ma stanotte non ho sentito niente, e stessa cosa altri della zona.....ubatuba ha scritto:
Terremoto Friuli Venezia Giulia: sciame sismico sulle Alpi Giulie, altre due scosse nel tardo pomeriggio
Dopo la scossa di magnitudo 3.3 delle 17:19, altre due scosse hanno interessato le Alpi Giulie alle 18:09 e alle 19:01, di magnitudo rispettivamente 2.5 e 3.2. Potrebbe trattarsi di un vero e proprio sciame sismico, al confine tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia: continuiamo a monitorare la situazione.
Scossa di terremoto di magnitudo 3.3 in Emila Romagna
domenica 8 settembre 2013, 07:20 di Giovanni Simonelli
Continua a tremare la Pianura Padana. Alle ore 06:39 l’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 in Emila Romagna. Il sisma ha avuto il suo ipocentro a una profondità di 24.2km e i comuni in prossimità dell’epicentro sono: Langhirano, Neviano degli Arduini, Tizzano Val
Forte scossa di terremoto a Creta: magnitudo 5.0, tanta paura ma nessun danno
domenica 8 settembre 2013, 10:48 di Peppe Caridi
Stamattina alle 06:59 una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.0 a soli 2km di profondità ha colpito l’isola di Creta, con epicentro appena a sud dell’isola, nelle acque del Mediterraneo. La scossa non ha provocato danni, ma ha scatenato il panico nelle zone meridionali dell’isola dove la gente è scesa in strada.
meteoweb
08/09/2013, 13:15
08/09/2013, 16:59
MaxpoweR ha scritto:
Onestamente anche io credo che ci sia semplicemente maggiore sensibilizzazione otlre che comunicazione ed una maggiore capillarità dei rilevamenti, non è così?
10/09/2013, 01:15
[Clicca e scopri il significato del termine: Università Milano Bicocca: È un minerale verde a determinare i terremoti anomali] Università Milano Bicocca: È un minerale verde a determinare i terremoti anomali
Comunicato stampa - L’antigorite, un minerale molto comune nelle rocce del sottosuolo, è tra i responsabili dei movimenti anomali delle faglie sismiche. Uno studio dell’Università di Milano-Bicocca pubblicato su Nature Geoscience rivela che la natura e l’orientazione di questo minerale sono alla base dei movimenti sismici ritenuti finora anomali
scienze della terra disatri naturali
Milano, 9 settembre 2013 – Il movimento anomalo delle faglie (le fratture della crosta terrestre lungo le quali avvengono fenomeni di scorrimento o subduzione tra due placche diverse) è condizionato anche dall’orientazione dei cristalli di antigorite presenti nelle rocce. Da questo movimento dipendono terremoti che finora non avevano trovato una spiegazione nella teoria meccanica. Lo rivela, per la prima volta, una ricerca dell’Università di Milano-Bicocca pubblicata sulla rivista Nature Geoscience.
Lo studio (Campione M., Capitani G.C. Subduction-zone earthquake complexity related to frictional anisotropy in antigorite. Nature Geoscience (2013), doi:10.1038/ngeo1905), è stato condotto da Marcello Campione e da Gian Carlo Capitani ricercatori del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra dell’Ateneo.
L’antigorite è un silicato idrato di magnesio appartenente al gruppo del serpentino, dal caratteristico colore verde, largamente impiegata come pietra da costruzione (ne è un esempio la “pioda” in sepentinoscisto della Valmalenco usata nelle coperture delle case). È inoltre un materiale molto diffuso nelle zone di subduzione, le zone più attive della Terra dove si generano i terremoti, e assume diverse orientazioni a seconda di fattori quali la velocità di deformazione e la presenza di fluidi (vedi e scarica la Figura 1 con le immagini di microscopia di un cristallo di antigorite).
La ricerca dell’Università di Milano-Bicocca, grazie all’utilizzo di un microscopio a forza atomica, che permette di studiare su scala atomica i comportamenti meccanici che interessano le rocce coinvolte nella tettonica delle placche, ha messo in luce che le forze di attrito delle rocce coinvolte nei terremoti dipendono, in intensità e direzione, dal modo in cui è orientato il cristallo in esse contenuto.
«Il movimento delle faglie», spiegano Marcello Campione e Gian Carlo Capitani, «avviene quando c’è uno scorrimento di una placca rispetto l’altra. Può capitare che nel corso dei movimenti meccanici delle placche si generi una nuova direzione di spinta che appare “anomala” perché non trova riscontro nei modelli meccanici conosciuti. Ora, grazie allo studio nanoscopico dell’orientazione dell’antigorite presente nella roccia, questa anomalia può finalmente essere spiegata».
Lo studio, che ha permesso di scoprire una proprietà dell’antigorite finora sconosciuta, può contribuire ad una migliore definizione della geodinamica delle placche, dal cui movimento, in ultima analisi, dipendono i terremoti, e quindi a una migliore previsione a lungo termine degli stessi.
11/09/2013, 15:07
13/09/2013, 11:45