07/09/2013, 17:29
caro Angel,
un articolo più recente di Fulford
http://ununiverso.altervista.org/blog/b ... o-3092013/
mi pare comunque ,che le notizie"canalizzate", che seguo io,sembrano coincidere![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
, SPERIAMO!! ![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice")
ciao
mauro
un articolo più recente di Fulford
http://ununiverso.altervista.org/blog/b ... o-3092013/
mi pare comunque ,che le notizie"canalizzate", che seguo io,sembrano coincidere
, SPERIAMO!! ciao
mauro
07/09/2013, 17:32
Angel_ ha scritto:AgenteSegreto000 ha scritto:
Ma ci sono tante persone importanti al mondo, scienziati, attori, dottori, giornalisti, che sanno quale pericolo corriamo!
Nessuno di loro fa nulla per fermare quello che sta per succedere in medioriente... l'umanità è veramente caduta in basso...
Da un lato molte di quelle "persone importanti" sono parte dell'ingranaggio tramite la loro affiliazione a svariate organizzazioni, tutte tentacoli di una stessa piovra...da un altro lato anche se qualcuno si desse da fare in qualche maniera non lo verresti a sapere per la censura dei media che fanno filtrare solo quello che fa comodo alla medesima piovra, la vera mafia globale...
C'è solo da sperare che qualche potenza emergente sia ancora svincolata dal sistema e lo combatta in segreto, penso sopratutto alla Cina, perchè i russi sono sicuramente coinvolti, almeno in una qualche percentuale...insomma, speriamo che Fulford sia uno concreto e non uno sparaballe magari dei servizi, a questo link un suo recente articolo:
http://indiesmercurial.wordpress.com/20 ... la-cabala/
![[8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif "Palla Otto"){kind=icon}
Si hai ragione c'è un gruppo di Elite non chiaramente definito che ci sta portando al disastro.
Infatti io mi chiedo: c'è qualcuno che non è controllato da loro? c'è qualcuno che li può fermare? fino a dove si spingeranno? sono disposti a distruggere il mondo pur di non perdere il loro potere e dominio?
07/09/2013, 17:49
Siria/ Merkel: unità europea è di un'importanza inestimabile
Berlino si è unita ad appello a reazione internazionale forte
Siria/ Merkel: unità europea è di un'importanza inestimabile
BERLINO - Angela Merkel ha elogiato la posizione europea unanime sull'appello a una reazione internazionale "forte" dopo gli attacchi chimici in Siria e l'ha giudicata di una "importanza inestimabile"."Il segnale dato da una posizione unita dell'Europa di fronte a questo terribile conflitto è di un'importanza inestimabile", ha dichiarato in un comunicato il portavoce del cancelliere tedesco, Steffen Seibert.Qualche minuto prima, il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle aveva annunciato, a margine di una riunione europea a Vilnius, che Berlino si univa all'appello a una reazione internazionale forte in Siria, che era stato firmato da undici Paesi - tra i quali gli Stati Uniti - al vertice del G20."Il successo di Vilnius mostra fino a che punto la posizione tedesca (durante il G20) a San Pietroburgo, di battersi per una posizione comune europea, è stata corretta", si è rallegrata la cancelliera.
[align=right]Source: Siria/ Merkel: unità europea ...abile | Mondo | Diario del Web [/align]
Sarà una importanza inestimabile per lei ed i suoi compari, ma per tutta l'umanità sarà un disastro inestimabile.
Berlino si è unita ad appello a reazione internazionale forte
Siria/ Merkel: unità europea è di un'importanza inestimabile
BERLINO - Angela Merkel ha elogiato la posizione europea unanime sull'appello a una reazione internazionale "forte" dopo gli attacchi chimici in Siria e l'ha giudicata di una "importanza inestimabile"."Il segnale dato da una posizione unita dell'Europa di fronte a questo terribile conflitto è di un'importanza inestimabile", ha dichiarato in un comunicato il portavoce del cancelliere tedesco, Steffen Seibert.Qualche minuto prima, il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle aveva annunciato, a margine di una riunione europea a Vilnius, che Berlino si univa all'appello a una reazione internazionale forte in Siria, che era stato firmato da undici Paesi - tra i quali gli Stati Uniti - al vertice del G20."Il successo di Vilnius mostra fino a che punto la posizione tedesca (durante il G20) a San Pietroburgo, di battersi per una posizione comune europea, è stata corretta", si è rallegrata la cancelliera.
[align=right]Source: Siria/ Merkel: unità europea ...abile | Mondo | Diario del Web [/align]
Sarà una importanza inestimabile per lei ed i suoi compari, ma per tutta l'umanità sarà un disastro inestimabile.
Ultima modifica di Wolframio il 07/09/2013, 17:50, modificato 1 volta in totale.
07/09/2013, 19:44
Wolframio ha scritto:
Siria/ Merkel: unità europea è di un'importanza inestimabile
Berlino si è unita ad appello a reazione internazionale forte
Siria/ Merkel: unità europea è di un'importanza inestimabile
BERLINO - Angela Merkel ha elogiato la posizione europea unanime sull'appello a una reazione internazionale "forte" dopo gli attacchi chimici in Siria e l'ha giudicata di una "importanza inestimabile"."Il segnale dato da una posizione unita dell'Europa di fronte a questo terribile conflitto è di un'importanza inestimabile", ha dichiarato in un comunicato il portavoce del cancelliere tedesco, Steffen Seibert.Qualche minuto prima, il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle aveva annunciato, a margine di una riunione europea a Vilnius, che Berlino si univa all'appello a una reazione internazionale forte in Siria, che era stato firmato da undici Paesi - tra i quali gli Stati Uniti - al vertice del G20."Il successo di Vilnius mostra fino a che punto la posizione tedesca (durante il G20) a San Pietroburgo, di battersi per una posizione comune europea, è stata corretta", si è rallegrata la cancelliera.
[align=right]Source: Siria/ Merkel: unità europea ...abile | Mondo | Diario del Web [/align]
Sarà una importanza inestimabile per lei ed i suoi compari, ma per tutta l'umanità sarà un disastro inestimabile.
stanno fuori dalla grazia di dio..
hanno il cervello sotto occupazione..
ma se ne accorgeranno..
poi li voglio vedere a giustificarsi..
coazione a ripetere..
10, 100,1000 iraq..
e siamo semore lì..
ma qualcuno parla di prove??
obama dice che l'asino vola..
tutti allineati..
pazzesco..
si meritano una bella lezione..
07/09/2013, 20:36
Stavolta tifo contro gli USA e sarà la prima volta ma mi hanno rotto le scatole devono farsi gli affari loro.
07/09/2013, 20:44
MaxpoweR ha scritto:
Stavolta tifo contro gli USA e sarà la prima volta ma mi hanno rotto le scatole devono farsi gli affari loro.
Ma li stanno facendo "gli affari loro"...
Scherzi a parte ti capisco, sapessi da giovane che battaglie ho fatto pro yankees in aula magna...ma hanno fatto un errore, ci hanno dato internet senza pensare che non tutti la usano per il porno e per il poker...
07/09/2013, 21:00
Angel_ ha scritto:
ci hanno dato internet senza pensare che non tutti la usano per il porno e per il poker...
Internet, come molte altre cose è solo uno strumento... come un martello.
Un martello lo posso usare per appendere un quadro, per riparare qualcosa di rotto... oppure per spaccare una testa.
Dipende dalla mano che lo utilizza.
07/09/2013, 21:11
Angel_ ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Stavolta tifo contro gli USA e sarà la prima volta ma mi hanno rotto le scatole devono farsi gli affari loro.
Ma li stanno facendo "gli affari loro"...
Scherzi a parte ti capisco, sapessi da giovane che battaglie ho fatto pro yankees in aula magna...ma hanno fatto un errore, ci hanno dato internet senza pensare che non tutti la usano per il porno e per il poker...
Eh a chi lo dici, mi son dovuto anche prendere un "TE L'AVEVO DETTO CHE IL DIAVOLO SONO LORO" da un mio amico col quale spesso discutiamo di questioni di politica estera oltre che di questioni interplanetarie ^_^ hahaaahahah.
Comunque per farsi gli affari loro intendevo di non interessarsi o non INTERFERIRE nelle questioni interne negli stati o come avvenuto in Siria non alimentare l'instabilità. Sono perfettamente conscio del fatto che si stanno facendo "AFFARI LORO" o dovremmo dire AFFARI d'ORO -.-
Perché arriverà il giorno in cui anche la loro società sarà mossa dalle stesse problematiche, poi non dovranno stupirsi se verranno sbranati.
Cambiare idea non è un male l'importante è non cambiare i propri principi morali pur di andare DIETRO a qualcuno a prescindere
Ultima modifica di MaxpoweR il 07/09/2013, 21:12, modificato 1 volta in totale.
08/09/2013, 11:20
MaxpoweR ha scritto:
Cambiare idea non è un male l'importante è non cambiare i propri
principi morali pur di andare DIETRO a qualcuno a prescindere
............
![[:264]](./images/smilies/UF/264.GIF "Emoticon")
Standing ovation
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Standing_ovation
Una standing ovation è una forma di applauso per la quale i membri del pubblico si alzano in piedi mentre applaudono. Questa azione è fatta nelle occasioni speciali da un pubblico per mostrare la loro approvazione ed è fatta solitamente a seguito di prestazioni straordinarie di qualità particolarmente elevata, o per mostrare grande deferenza e apprezzamento verso la persona cui si rivolge l'applauso.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Standing_ovation
Una standing ovation è una forma di applauso per la quale i membri del pubblico si alzano in piedi mentre applaudono. Questa azione è fatta nelle occasioni speciali da un pubblico per mostrare la loro approvazione ed è fatta solitamente a seguito di prestazioni straordinarie di qualità particolarmente elevata, o per mostrare grande deferenza e apprezzamento verso la persona cui si rivolge l'applauso.
08/09/2013, 11:56
Gli USA hanno iniziato a declassificare i video.
Questo uno
video che è hostato nel sito della CNN
<EMBED WIDTH="800" HEIGHT="600" SRC="http://i.cdn.turner.com/cnn/.element/apps/cvp/3.0/swf/cnn_embed_2x_container.swf?site=cnn&profile=desktop&context=embed&videoId=politics/2013/09/07/nr-vo-tapper-classified-congress-syria.cnn&contentId=politics/2013/09/07/nr-vo-tapper-classified-congress-syria.cnn" HIDDEN="false" AUTOSTART="true" LOOP="true" volume="100"></EMBED>
se non riuscite a vederlo (cosa possibile se avete adblock o noscript attivo) avvisatemi, nel mio riesco a vederlo
Questo uno
video che è hostato nel sito della CNN
<EMBED WIDTH="800" HEIGHT="600" SRC="http://i.cdn.turner.com/cnn/.element/apps/cvp/3.0/swf/cnn_embed_2x_container.swf?site=cnn&profile=desktop&context=embed&videoId=politics/2013/09/07/nr-vo-tapper-classified-congress-syria.cnn&contentId=politics/2013/09/07/nr-vo-tapper-classified-congress-syria.cnn" HIDDEN="false" AUTOSTART="true" LOOP="true" volume="100"></EMBED>
se non riuscite a vederlo (cosa possibile se avete adblock o noscript attivo) avvisatemi, nel mio riesco a vederlo
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 08/09/2013, 12:00, modificato 1 volta in totale.
08/09/2013, 12:12
Gia è come andare ad una partita,si tifa in tutto insomma...MaxpoweR ha scritto:
Stavolta tifo
/facepalm
08/09/2013, 13:12
GIANLUCA1989 ha scritto:
Gli USA hanno iniziato a declassificare i video.
Questo uno
video che è hostato nel sito della CNN
<EMBED WIDTH="400" HEIGHT="300" SRC="http://i.cdn.turner.com/cnn/.element/apps/cvp/3.0/swf/cnn_embed_2x_container.swf?site=cnn&profile=desktop&context=embed&videoId=politics/2013/09/07/nr-vo-tapper-classified-congress-syria.cnn&contentId=politics/2013/09/07/nr-vo-tapper-classified-congress-syria.cnn" HIDDEN="false" AUTOSTART="true" LOOP="true" volume="100"></EMBED>
se non riuscite a vederlo (cosa possibile se avete adblock o noscript attivo) avvisatemi, nel mio riesco a vederlo
Aggiungo la descrizione tradotta con Google
(CNN) - Gli uomini distesi su un pavimento di piastrelle, a torso nudo e convulsioni. I bambini, anche, apparentemente incapace di controllare la propria agitazione e agitando. Panico e urla in sottofondo.
Queste sono alcune delle immagini difficili da stomaco che l'amministrazione Obama ha mostrato un selezionato gruppo di senatori in briefing a porte chiuse per discutere il caso che un attacco militare limitata contro la Siria è giustificata.
CNN è stato il primo ad ottenere i 13 diversi video visti dai membri del Comitato di Intelligence del Senato che raffigurano la scena raccapricciante di un attacco di armi chimiche in Siria il 21 agosto. L'amministrazione ha detto ai senatori che la loro autenticità è stata verificata dalla comunità di intelligence.
L'attacco, che sarebbero state condotte dalle forze siriane sotto il presidente Bashar al-Assad, ha scatenato la domanda più critica la politica estera poiché la rivolta è iniziata nel 2011: è una risposta militare meritato?
I video di catturare un momento di panico, come quelli che sono in piedi cercano di alimentare l'acqua a coloro che appaiono inabile. Le preghiere sono ripetute.
Che cosa è Sarin?
Molti dei video sono stati precedentemente pubblicato su YouTube, ma questa raccolta di filmati è significativo perché la comunità di intelligence ha dato un timbro di autenticità.
Il filmato potrebbe essere vitale nel tentativo dell'amministrazione di convincere il Congresso e il pubblico americano che gli Stati Uniti devono lanciare attacchi punitivi contro la Siria, l'ex ambasciatore Onu Bill Richardson ha detto.
"Questo video sarà sensibilizzare il popolo americano che questa non è solo un intervento, che si tratta di un attacco militare per fermare questo tipo di atrocità", l'ex membro del Congresso ha detto alla CNN.
Mentre i video sono difficili da guardare, non provano che è responsabile per l'attacco, né forniscono una risposta per se attacchi militari sono la rotta corretta.
Foto: attacco chimico Sospetta in Siria Foto: attacco chimico Sospetta in Siria
Il presidente Barack Obama favorisce intervento limitato, e la sua amministrazione sta lavorando senza sosta per convincere gli alleati in Europa e legislatori a casa per il supporto.
Ore dopo la CNN ottenuto e trasmesso porzioni dei video, la commissione Intelligence del Senato li ha postato sul suo sito web per la pubblica visione.
Un aiutante di Dianne Feinstein, presidente della commissione, ha detto che si aspetta il video verrà riprodotto Lunedi in un briefing per tutti i membri della Camera. Segretario di Stato John Kerry, il segretario alla Difesa Chuck Hagel e Consigliere alla Sicurezza Nazionale Susan Rice saranno tra quelli che rappresentano l'amministrazione Obama a tale udienza e uno Mercoledì per i senatori, secondo la Casa Bianca.
Sulla base della sua partecipazione al briefing a porte chiuse, Feinstein ha deciso di votare a favore del provvedimento di intervenire militarmente in Siria, sfidando i desideri di molti dei suoi elettori.
"Quello che sta venendo in modo schiacciante è negativo," Feinstein ha detto Giovedi circa il feedback da parte degli elettori. "Non c'è alcun dubbio su questo. Ma vedi, allora essi non sanno quello che so."
La disponibilità di questi video ottenuti dalla CNN significa che chiunque possa vedere almeno una parte di elementi di prova dell'amministrazione e trarre le proprie conclusioni.
Un video mostra una stanza con abbastanza bambini per riempire una classe, ma sono disposti a terra, i colori brillanti di loro camicie - rosso, giallo, verde, viola, blu - contrastando il pallore dei loro corpi morti. C'erano adulti morti collocati in questo spazio, anche. Il video cattura almeno sei file di adulti con non meno di quattro corpi ciascuna.
Lenzuola e coperte coprono alcuni dei corpi.
In un altro video, un uomo che usa un rianimatore manuale su un bambino, che sembra immobile. Un altro uomo è dotato di una bottiglia d'acqua e gli uomini insieme cercano di lavare il viso piccolo del ragazzo. Sembra petto mosse del ragazzo, ma le sue braccia restano appuntato al suo fianco come un soldato sull'attenti.
CNN non può confermare in modo indipendente l'autenticità dei video. Ma i funzionari hanno un certo numero di motivi per cui credono di essere autentici.
I video sono stati girati da più angolazioni, fornendo sovrapposizione, non solo in quello che potrebbe essere visto, ma quello che potrebbe essere sentito, i funzionari dell'amministrazione hanno detto i senatori.
http://www.cnn.com/2013/09/07/politics/ ... ck-videos/
Queste sono alcune delle immagini difficili da stomaco che l'amministrazione Obama ha mostrato un selezionato gruppo di senatori in briefing a porte chiuse per discutere il caso che un attacco militare limitata contro la Siria è giustificata.
CNN è stato il primo ad ottenere i 13 diversi video visti dai membri del Comitato di Intelligence del Senato che raffigurano la scena raccapricciante di un attacco di armi chimiche in Siria il 21 agosto. L'amministrazione ha detto ai senatori che la loro autenticità è stata verificata dalla comunità di intelligence.
L'attacco, che sarebbero state condotte dalle forze siriane sotto il presidente Bashar al-Assad, ha scatenato la domanda più critica la politica estera poiché la rivolta è iniziata nel 2011: è una risposta militare meritato?
I video di catturare un momento di panico, come quelli che sono in piedi cercano di alimentare l'acqua a coloro che appaiono inabile. Le preghiere sono ripetute.
Che cosa è Sarin?
Molti dei video sono stati precedentemente pubblicato su YouTube, ma questa raccolta di filmati è significativo perché la comunità di intelligence ha dato un timbro di autenticità.
Il filmato potrebbe essere vitale nel tentativo dell'amministrazione di convincere il Congresso e il pubblico americano che gli Stati Uniti devono lanciare attacchi punitivi contro la Siria, l'ex ambasciatore Onu Bill Richardson ha detto.
"Questo video sarà sensibilizzare il popolo americano che questa non è solo un intervento, che si tratta di un attacco militare per fermare questo tipo di atrocità", l'ex membro del Congresso ha detto alla CNN.
Mentre i video sono difficili da guardare, non provano che è responsabile per l'attacco, né forniscono una risposta per se attacchi militari sono la rotta corretta.
Foto: attacco chimico Sospetta in Siria Foto: attacco chimico Sospetta in Siria
Il presidente Barack Obama favorisce intervento limitato, e la sua amministrazione sta lavorando senza sosta per convincere gli alleati in Europa e legislatori a casa per il supporto.
Ore dopo la CNN ottenuto e trasmesso porzioni dei video, la commissione Intelligence del Senato li ha postato sul suo sito web per la pubblica visione.
Un aiutante di Dianne Feinstein, presidente della commissione, ha detto che si aspetta il video verrà riprodotto Lunedi in un briefing per tutti i membri della Camera. Segretario di Stato John Kerry, il segretario alla Difesa Chuck Hagel e Consigliere alla Sicurezza Nazionale Susan Rice saranno tra quelli che rappresentano l'amministrazione Obama a tale udienza e uno Mercoledì per i senatori, secondo la Casa Bianca.
Sulla base della sua partecipazione al briefing a porte chiuse, Feinstein ha deciso di votare a favore del provvedimento di intervenire militarmente in Siria, sfidando i desideri di molti dei suoi elettori.
"Quello che sta venendo in modo schiacciante è negativo," Feinstein ha detto Giovedi circa il feedback da parte degli elettori. "Non c'è alcun dubbio su questo. Ma vedi, allora essi non sanno quello che so."
La disponibilità di questi video ottenuti dalla CNN significa che chiunque possa vedere almeno una parte di elementi di prova dell'amministrazione e trarre le proprie conclusioni.
Un video mostra una stanza con abbastanza bambini per riempire una classe, ma sono disposti a terra, i colori brillanti di loro camicie - rosso, giallo, verde, viola, blu - contrastando il pallore dei loro corpi morti. C'erano adulti morti collocati in questo spazio, anche. Il video cattura almeno sei file di adulti con non meno di quattro corpi ciascuna.
Lenzuola e coperte coprono alcuni dei corpi.
In un altro video, un uomo che usa un rianimatore manuale su un bambino, che sembra immobile. Un altro uomo è dotato di una bottiglia d'acqua e gli uomini insieme cercano di lavare il viso piccolo del ragazzo. Sembra petto mosse del ragazzo, ma le sue braccia restano appuntato al suo fianco come un soldato sull'attenti.
CNN non può confermare in modo indipendente l'autenticità dei video. Ma i funzionari hanno un certo numero di motivi per cui credono di essere autentici.
I video sono stati girati da più angolazioni, fornendo sovrapposizione, non solo in quello che potrebbe essere visto, ma quello che potrebbe essere sentito, i funzionari dell'amministrazione hanno detto i senatori.
http://www.cnn.com/2013/09/07/politics/ ... ck-videos/
Aggiungo anche che se Obama crede di estorcere il consenso mostrando dei poveracci morti e morenti con dei video che non provano la colpevolezza di nessuno in merito alla responsabilità di chi li ha uccisi con il sarin, Obama e chi per lui sono degli stolti che meriterebbero la stessa fine in quanto sono in palese malafede.
Ultima modifica di Wolframio il 08/09/2013, 13:25, modificato 1 volta in totale.
08/09/2013, 13:12
GIANLUCA1989 ha scritto:
Gli USA hanno iniziato a declassificare i video.
Questo uno
video che è hostato nel sito della CNN
E' allucinante l'effetto del sarin...tuttavia cosa vorrebbero provare con questo video, mica sopra le vittime c'è scritto chi ha sparso il gas...o il mandante...
Diffondono questi video solo per impressionare l'opinione pubblica interna al fine di fargli digerire l'attacco prossimo venturo...
![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo"){kind=icon}
08/09/2013, 13:24
non lo traduco in quanto comprensibile!cmq mentre si parla continuamente delle vittime civile in siria,nessun accenno dai media sulle migliaia di vittime,che oramai da anni e'insanguinata la somalia,ma x caso ci sono morti di serie a e quelli di b?o meglio in somalia non ci sono tante ricchezze a cui potere mettere le mani?
-----------------------------------------------------------------------------------
Les islamistes shebab ont revendiqué les explosions qui ont dévasté un parking proche d’un restaurant de Mogadiscio, la capitale du pays.
Un double attentat revendiqué par les islamistes shebab a dévasté ce samedi un parking proche d’un restaurant de Mogadiscio, capitale de la Somalie, faisant au moins dix-huit morts, quelques jours après une embuscade des insurgés contre le convoi du chef de l’Etat.
«Il y a eu deux fortes explosions sur un parking près du Théâtre national» et d’un restaurant, a déclaré un policier, Mohamed Adan, à l’AFP. «Dix-huit personnes au moins ont été tuées», a ajouté peu après un autre policier, Mohamed Dahir.
Les shebab, qui poursuivent des actions violentes dans la capitale somalienne après en avoir été chassés il y a deux ans par les forces gouvernementales et le contingent de 17 000 hommes de l’Union africaine, ont rapidement revendiqué les explosions.
«Des opérations réussies ont été menées dans le quartier de Hamarweyne à Mogadiscio», selon un message diffusé sur le compte Twitter en langue somali du groupe lié à al-Qaeda. Leur compte en anglais a été suspendu par Twitter vendredi, quelques jours après qu’ils y eurent revendiqué l’attaque mardi du convoi du président somalien Hassan Cheikh Mohamoud près de Merka, une ville située à une centaine de kilomètres au sud de Mogadiscio.
Voiture chargée d'explosifs et kamikaze
Les insurgés affirment avoir tué «de hauts responsables» dans l’attentat de ce samedi. Mais des témoins ont déclaré que les victimes semblaient plutôt des gens ordinaires. Selon des policiers et des témoins, la première déflagration a été provoquée par une voiture chargée d’explosifs stationnée près d’un restaurant, The Village, proche du théâtre. «J’ai vu des lambeaux de chair voler», a rapporté un témoin, Idris Yusuf, qui se trouvait dans le restaurant au moment de l’attentat et souffre de blessures légères aux jambes. Des bâtiments proches ont été détruits, a-t-il ajouté, et des gens sont venus porter secours aux victimes.
Quelques minutes plus tard, «un kamikaze s’est fait exploser dans une foule de gens qui se précipitaient vers le lieu de la première explosion», a dit un responsable gouvernemental de la sécurité, Ahmed Weli Said.
Le Théâtre national de Mogadiscio a rouvert en 2012 après avoir été fermé pendant une vingtaine d’années dans ce pays plongé dans le chaos. Quelques semaines après la réouverture, il a été la cible des insurgés islamistes shebab dont un kamikaze a tué deux responsables sportifs somaliens qui y participaient à un évènement.
Attaques contre le président
Un processus de reconstruction d’un Etat central a été entamé en Somalie avec l’élection en septembre 2012 du président Hassan Cheikh Mohamoud et a été renforcé par les revers infligés aux islamistes shebab qui ont perdu depuis août 2011 l’ensemble de leurs bastions du sud et du centre du pays. Mais ils contrôlent encore de vastes zones rurales et continuent de représenter une menace sérieuse pour le gouvernement central, qui peine à asseoir son autorité au-delà de Mogadiscio et de sa périphérie.
Moins de 48 heures après son élection, le président Hassan Cheikh Mohamoud avait échappé à un attentat suicide revendiqué par les shebab contre l’hôtel où il résidait dans la capitale. Et pour son premier anniversaire au pouvoir, il était de nouveau visé par une embuscade tendue par les combattants islamistes contre son convoi près de Merka le 3 septembre. Deux mois plus tôt, en juin, les shebab avaient aussi lancé une spectaculaire attaque de commando contre un complexe fortifié de l’ONU en plein centre de Mogadiscio, faisant onze morts.
http://www.liberation.fr/monde/2013/09/ ... um=twitter
-----------------------------------------------------------------------------------
Les islamistes shebab ont revendiqué les explosions qui ont dévasté un parking proche d’un restaurant de Mogadiscio, la capitale du pays.
Un double attentat revendiqué par les islamistes shebab a dévasté ce samedi un parking proche d’un restaurant de Mogadiscio, capitale de la Somalie, faisant au moins dix-huit morts, quelques jours après une embuscade des insurgés contre le convoi du chef de l’Etat.
«Il y a eu deux fortes explosions sur un parking près du Théâtre national» et d’un restaurant, a déclaré un policier, Mohamed Adan, à l’AFP. «Dix-huit personnes au moins ont été tuées», a ajouté peu après un autre policier, Mohamed Dahir.
Les shebab, qui poursuivent des actions violentes dans la capitale somalienne après en avoir été chassés il y a deux ans par les forces gouvernementales et le contingent de 17 000 hommes de l’Union africaine, ont rapidement revendiqué les explosions.
«Des opérations réussies ont été menées dans le quartier de Hamarweyne à Mogadiscio», selon un message diffusé sur le compte Twitter en langue somali du groupe lié à al-Qaeda. Leur compte en anglais a été suspendu par Twitter vendredi, quelques jours après qu’ils y eurent revendiqué l’attaque mardi du convoi du président somalien Hassan Cheikh Mohamoud près de Merka, une ville située à une centaine de kilomètres au sud de Mogadiscio.
Voiture chargée d'explosifs et kamikaze
Les insurgés affirment avoir tué «de hauts responsables» dans l’attentat de ce samedi. Mais des témoins ont déclaré que les victimes semblaient plutôt des gens ordinaires. Selon des policiers et des témoins, la première déflagration a été provoquée par une voiture chargée d’explosifs stationnée près d’un restaurant, The Village, proche du théâtre. «J’ai vu des lambeaux de chair voler», a rapporté un témoin, Idris Yusuf, qui se trouvait dans le restaurant au moment de l’attentat et souffre de blessures légères aux jambes. Des bâtiments proches ont été détruits, a-t-il ajouté, et des gens sont venus porter secours aux victimes.
Quelques minutes plus tard, «un kamikaze s’est fait exploser dans une foule de gens qui se précipitaient vers le lieu de la première explosion», a dit un responsable gouvernemental de la sécurité, Ahmed Weli Said.
Le Théâtre national de Mogadiscio a rouvert en 2012 après avoir été fermé pendant une vingtaine d’années dans ce pays plongé dans le chaos. Quelques semaines après la réouverture, il a été la cible des insurgés islamistes shebab dont un kamikaze a tué deux responsables sportifs somaliens qui y participaient à un évènement.
Attaques contre le président
Un processus de reconstruction d’un Etat central a été entamé en Somalie avec l’élection en septembre 2012 du président Hassan Cheikh Mohamoud et a été renforcé par les revers infligés aux islamistes shebab qui ont perdu depuis août 2011 l’ensemble de leurs bastions du sud et du centre du pays. Mais ils contrôlent encore de vastes zones rurales et continuent de représenter une menace sérieuse pour le gouvernement central, qui peine à asseoir son autorité au-delà de Mogadiscio et de sa périphérie.
Moins de 48 heures après son élection, le président Hassan Cheikh Mohamoud avait échappé à un attentat suicide revendiqué par les shebab contre l’hôtel où il résidait dans la capitale. Et pour son premier anniversaire au pouvoir, il était de nouveau visé par une embuscade tendue par les combattants islamistes contre son convoi près de Merka le 3 septembre. Deux mois plus tôt, en juin, les shebab avaient aussi lancé une spectaculaire attaque de commando contre un complexe fortifié de l’ONU en plein centre de Mogadiscio, faisant onze morts.
http://www.liberation.fr/monde/2013/09/ ... um=twitter
Ultima modifica di ubatuba il 08/09/2013, 13:27, modificato 1 volta in totale.
08/09/2013, 13:49
l'intervento missilistico che propone il nobel sulla parola,potrebbe avere conseguenze differenti da quelle prospettate,con conseguenze tragiche
-----------------------------------------------------------------------------------
Cose che possono andare storte in Siria
Ci sono ancora grandi dubbi sulle conseguenze di un intervento militare contro Assad: il Washington Post ha messo insieme i dieci peggiori scenari immaginabili
6 settembre 2013
Durante il G20 di San Pietroburgo, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è dato molto da fare per illustrare ai paesi amici (e a quelli meno amici) il suo piano di intervento militare in Siria, in risposta al presunto attacco con armi chimiche condotto il 21 agosto dal regime siriano. L’opposizione più forte ai piani di Obama si è confermata essere quella della Russia, vicina al presidente della Siria Bashar al Assad e contraria a qualsiasi tipo di azione senza le Nazioni Unite.
L’intervento militare proposto dagli Stati Uniti continua a essere molto dibattuto, non solo tra i membri del Congresso che dovranno votare contro o a favore, ma anche tra analisti ed esperti. Ezra Klein del Washington Post ha pubblicato un articolo, immaginando i dieci scenari peggiori nel caso in cui qualcosa andasse storto a causa dell’attacco militare statunitense, e solleva molti dubbi e domande cui nessuno sembra essere in grado di rispondere con certezza.
1. L’attacco potrebbe causare molte vittime tra i civili. Il ministero della Difesa statunitense sta perfezionando una lista di obiettivi, per lo più caserme e basi militari, per limitare al massimo il possibile numero di morti tra i civili. Il problema è che l’intelligence sugli obiettivi spesso non è accurata e ci sono diversi precedenti di luoghi bombardati perché si pensava ospitassero obiettivi militari, e invece erano tutt’altro. I missili da crociera sono guidati a distanza e hanno un loro sistema automatico di puntamento, ma come hanno dimostrato interventi militari precedenti, capita lo stesso che manchino i loro obiettivi. Infine c’è la possibilità che Assad sposti civili in prossimità dei probabili obiettivi per motivi di propaganda.
2. L’attacco potrebbe portare all’uccisione di altri civili da parte di Assad. Il segretario di stato John Kerry si aspetta che l’intervento militare possa indebolire la forza militare del regime siriano. Se Assad si dovesse sentire più minacciato dopo l’attacco statunitense potrebbe intensificare le rappresaglie sui civili per indurre i ribelli ad arrendersi. Si tratterebbe di una escalation molto complicata da gestire e che non potrebbe essere risolta senza la presenza di truppe sul territorio.
3. L’attacco potrebbe portare a un ulteriore utilizzo delle armi chimiche contro i civili. Considerati il mandato limitato che il Congresso dovrebbe concedere ad Obama e lo scarso interesse dell’opinione pubblica statunitense, il regime di Assad potrebbe rispondere ai bombardamenti statunitensi intensificando di molto i propri attacchi contro i ribelli anche con armi chimiche. Sarebbe un percorso molto rischioso per Assad e tra tutti gli scenari è considerato per ora meno probabile.
4. L’intervento militare si rivela troppo leggero e tale da rafforzare Assad, che può dire al mondo di essere uscito indenne dall’attacco. È la preoccupazione di diversi osservatori e di alcuni senatori che hanno partecipati alle audizioni della Commissione per gli affari esteri in vista del voto al Congresso nei prossimi giorni. A questo tipo di obiezioni Kerry ha risposto dicendo che “Assad potrebbe anche sgusciare fuori e dire ‘ehi guardate, sono sopravvissuto’, ma non sarà in grado di dire che sta meglio di prima”.
5. Chi bombarda se lo tiene. Un intervento militare seppure limitato in un altro paese implica l’inizio di un maggiore coinvolgimento per chi lo ha condotto. Da dopo il bombardamento, sarà molto più difficile per gli Stati Uniti dire che la Siria non è un loro problema. I contatti delle opposizioni con gli Stati Uniti si intensificheranno, la popolazione oppressa inizierà a riporre speranze e ad avere aspettative nei loro confronti. Il semplice attacco una tantum si potrebbe trasformare rapidamente in qualcosa di diverso e più impegnativo per gli statunitensi.
6. Rappresaglie. In risposta all’intervento militare potrebbero essere organizzati diversi tipi di rappresaglie nei confronti degli Stati Uniti, direttamente da parte del regime siriano, dai suoi simpatizzanti o da altre organizzazioni come per esempio Hezbollah. Ci potrebbero essere attentati e attacchi contro cittadini statunitensi in giro per il mondo, cosa che porterebbe a una escalation.
7. Il regime cade e le armi chimiche finiscono nelle mani sbagliate. L’intervento militare potrebbe sbilanciare i rapporti di forza in Siria a favore dei ribelli a tal punto da rendere possibile un rovesciamento del regime. Il problema è che l’opposizione armata ad Assad è molto articolata e comprende diversi gruppi di oppositori molto violenti e, si pensa, legati a organizzazioni terroristiche. Nella confusione che si genera dopo la caduta di un regime che dura da decenni che cosa accadrebbe alle armi chimiche? Potrebbero finire nelle mani sbagliate o essere sfruttate dai lealisti di Assad per fare in fretta un po’ di soldi vendendole.
8. Assad cade e si genera il caos. L’obiettivo dell’intervento militare degli Stati Uniti mira a rendere inutilizzabili le armi chimiche da parte del regime, ma non a rovesciarlo. Nessuno può garantire che alla caduta di Assad possa arrivare al potere qualcuno di più affidabile. C’è però l’eventualità che l’attacco porti lo stesso alla fine del regime e che si instauri il caos, con un inasprimento della guerra civile e conflitti interni tra le diverse opposizioni per ora unite contro il nemico comune.
9. Assad cade e viene rimpiazzato da qualcuno peggio. Gli Stati Uniti attaccano, mutano gli equilibri, il regime finisce e si affermano al potere – da soli o in una coalizione – i rivoltosi del Fronte al-Nusra, ritenuto terrorista e con legami con al Qaida dall’intelligence statunitense. È uno dei peggiori scenari possibili, ma secondo Kerry non si potrà verificare perché “la Siria è secolarizzata da tempo” e perché il numero degli estremisti tra le opposizioni ad Assad è molto più basso di quanto si pensasse inizialmente.
10. Escalation. Qualsiasi “se va male” ha in comune la possibilità di una escalation pericolosa e poco prevedibile del conflitto. Il problema è che le conseguenze dell’intervento militare degli Stati Uniti non sono prevedibili fino in fondo e potrebbero portare ad altri bombardamenti, all’impegno di altri paesi o all’utilizzo di truppe in territorio siriano (cosa che per ora la difesa statunitense esclude).
http://www.ilpost.it/2013/09/06/consegu ... nto-siria/
-----------------------------------------------------------------------------------
Cose che possono andare storte in Siria
Ci sono ancora grandi dubbi sulle conseguenze di un intervento militare contro Assad: il Washington Post ha messo insieme i dieci peggiori scenari immaginabili
6 settembre 2013
Durante il G20 di San Pietroburgo, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è dato molto da fare per illustrare ai paesi amici (e a quelli meno amici) il suo piano di intervento militare in Siria, in risposta al presunto attacco con armi chimiche condotto il 21 agosto dal regime siriano. L’opposizione più forte ai piani di Obama si è confermata essere quella della Russia, vicina al presidente della Siria Bashar al Assad e contraria a qualsiasi tipo di azione senza le Nazioni Unite.
L’intervento militare proposto dagli Stati Uniti continua a essere molto dibattuto, non solo tra i membri del Congresso che dovranno votare contro o a favore, ma anche tra analisti ed esperti. Ezra Klein del Washington Post ha pubblicato un articolo, immaginando i dieci scenari peggiori nel caso in cui qualcosa andasse storto a causa dell’attacco militare statunitense, e solleva molti dubbi e domande cui nessuno sembra essere in grado di rispondere con certezza.
1. L’attacco potrebbe causare molte vittime tra i civili. Il ministero della Difesa statunitense sta perfezionando una lista di obiettivi, per lo più caserme e basi militari, per limitare al massimo il possibile numero di morti tra i civili. Il problema è che l’intelligence sugli obiettivi spesso non è accurata e ci sono diversi precedenti di luoghi bombardati perché si pensava ospitassero obiettivi militari, e invece erano tutt’altro. I missili da crociera sono guidati a distanza e hanno un loro sistema automatico di puntamento, ma come hanno dimostrato interventi militari precedenti, capita lo stesso che manchino i loro obiettivi. Infine c’è la possibilità che Assad sposti civili in prossimità dei probabili obiettivi per motivi di propaganda.
2. L’attacco potrebbe portare all’uccisione di altri civili da parte di Assad. Il segretario di stato John Kerry si aspetta che l’intervento militare possa indebolire la forza militare del regime siriano. Se Assad si dovesse sentire più minacciato dopo l’attacco statunitense potrebbe intensificare le rappresaglie sui civili per indurre i ribelli ad arrendersi. Si tratterebbe di una escalation molto complicata da gestire e che non potrebbe essere risolta senza la presenza di truppe sul territorio.
3. L’attacco potrebbe portare a un ulteriore utilizzo delle armi chimiche contro i civili. Considerati il mandato limitato che il Congresso dovrebbe concedere ad Obama e lo scarso interesse dell’opinione pubblica statunitense, il regime di Assad potrebbe rispondere ai bombardamenti statunitensi intensificando di molto i propri attacchi contro i ribelli anche con armi chimiche. Sarebbe un percorso molto rischioso per Assad e tra tutti gli scenari è considerato per ora meno probabile.
4. L’intervento militare si rivela troppo leggero e tale da rafforzare Assad, che può dire al mondo di essere uscito indenne dall’attacco. È la preoccupazione di diversi osservatori e di alcuni senatori che hanno partecipati alle audizioni della Commissione per gli affari esteri in vista del voto al Congresso nei prossimi giorni. A questo tipo di obiezioni Kerry ha risposto dicendo che “Assad potrebbe anche sgusciare fuori e dire ‘ehi guardate, sono sopravvissuto’, ma non sarà in grado di dire che sta meglio di prima”.
5. Chi bombarda se lo tiene. Un intervento militare seppure limitato in un altro paese implica l’inizio di un maggiore coinvolgimento per chi lo ha condotto. Da dopo il bombardamento, sarà molto più difficile per gli Stati Uniti dire che la Siria non è un loro problema. I contatti delle opposizioni con gli Stati Uniti si intensificheranno, la popolazione oppressa inizierà a riporre speranze e ad avere aspettative nei loro confronti. Il semplice attacco una tantum si potrebbe trasformare rapidamente in qualcosa di diverso e più impegnativo per gli statunitensi.
6. Rappresaglie. In risposta all’intervento militare potrebbero essere organizzati diversi tipi di rappresaglie nei confronti degli Stati Uniti, direttamente da parte del regime siriano, dai suoi simpatizzanti o da altre organizzazioni come per esempio Hezbollah. Ci potrebbero essere attentati e attacchi contro cittadini statunitensi in giro per il mondo, cosa che porterebbe a una escalation.
7. Il regime cade e le armi chimiche finiscono nelle mani sbagliate. L’intervento militare potrebbe sbilanciare i rapporti di forza in Siria a favore dei ribelli a tal punto da rendere possibile un rovesciamento del regime. Il problema è che l’opposizione armata ad Assad è molto articolata e comprende diversi gruppi di oppositori molto violenti e, si pensa, legati a organizzazioni terroristiche. Nella confusione che si genera dopo la caduta di un regime che dura da decenni che cosa accadrebbe alle armi chimiche? Potrebbero finire nelle mani sbagliate o essere sfruttate dai lealisti di Assad per fare in fretta un po’ di soldi vendendole.
8. Assad cade e si genera il caos. L’obiettivo dell’intervento militare degli Stati Uniti mira a rendere inutilizzabili le armi chimiche da parte del regime, ma non a rovesciarlo. Nessuno può garantire che alla caduta di Assad possa arrivare al potere qualcuno di più affidabile. C’è però l’eventualità che l’attacco porti lo stesso alla fine del regime e che si instauri il caos, con un inasprimento della guerra civile e conflitti interni tra le diverse opposizioni per ora unite contro il nemico comune.
9. Assad cade e viene rimpiazzato da qualcuno peggio. Gli Stati Uniti attaccano, mutano gli equilibri, il regime finisce e si affermano al potere – da soli o in una coalizione – i rivoltosi del Fronte al-Nusra, ritenuto terrorista e con legami con al Qaida dall’intelligence statunitense. È uno dei peggiori scenari possibili, ma secondo Kerry non si potrà verificare perché “la Siria è secolarizzata da tempo” e perché il numero degli estremisti tra le opposizioni ad Assad è molto più basso di quanto si pensasse inizialmente.
10. Escalation. Qualsiasi “se va male” ha in comune la possibilità di una escalation pericolosa e poco prevedibile del conflitto. Il problema è che le conseguenze dell’intervento militare degli Stati Uniti non sono prevedibili fino in fondo e potrebbero portare ad altri bombardamenti, all’impegno di altri paesi o all’utilizzo di truppe in territorio siriano (cosa che per ora la difesa statunitense esclude).
http://www.ilpost.it/2013/09/06/consegu ... nto-siria/