Cita:
Eva mitocondriale
Una comparazione del DNA mitocondriale di appartenenti alla specie umana di diverse etnie e regioni, suggerisce che tutte queste sequenze di DNA si siano evolute molecolarmente dalla sequenza di un antenato comune. In base all'assunto che un individuo erediti i mitocondri solo dalla propria madre, questa scoperta implica che tutti gli esseri umani abbiano una linea di discendenza femminile che deriva da una donna che i ricercatori hanno soprannominato Eva mitocondriale. Basandosi sulla tecnica dell'orologio molecolare che mette in correlazione il passare del tempo con la deriva genetica osservata, si ritiene che Eva sia vissuta circa 200.000 anni fa. La filogenia suggerisce che sia vissuta in Africa.
Dunque con il dovuto grado di approssimazione (do per scontato che non si siano analizzati i dna di tutti gli esseri umani, quindi magari ci saranno altre EVA ^_^) possiamo affermare senza poter essere contraddetti che noi siamo tutti appartenenti alla stessa famiglia (nel senso stretto del termine) e nello specifico siamo tutti "fratelli" (cosa che sappiamo da sempre in quanto cristiani, ma magari questa è una reminiscenza più antica fatta propria, chissà).
Tutti i miliardi di esseri umani oggi presenti discendono da una sola donna di razza Sapiens Sapiens vissuta 250mila anni fa. Ciò non vuol dire che prima non ci fossero nostri simili (o forse si?) ma che l'unica ad aver mantenuto una linea evolutiva è la nostra EVA. sarebbe molto interessante capir perchè solo lei ha dato vita ad un progenie così duratura.
Cita:
Anche se prende il nome dall'Eva biblica, l'Eva mitocondriale non era l'unica femmina umana del suo tempo: fino a 20.000 individui della sua specie potrebbero aver vissuto nel suo tempo; solo Eva però avrebbe prodotto una linea ininterrotta di figlie ancora esistente. Come risultato, solo i suoi mitocondri avrebbero discendenti nelle cellule degli esseri umani viventi. Eva sarebbe perciò l'unica femmina della sua generazione dalla quale tutte le persone viventi discendono attraverso le loro linee materne.
In altre parole Eva mitocondriale sarebbe il più recente antenato mitocondriale di tutti gli esseri umani viventi, ma, naturalmente, sua madre, sua nonna, e così via, erano anch'esse parte di questa linea materna.
L'Eva mitocondriale degli esseri umani viventi attualmente non era probabilmente la stessa Eva mitocondriale degli esseri umani che vissero migliaia di anni fa, o che vivranno tra qualche migliaio di anni[1].
Si noti che Eva non deve essere necessariamente il nostro più recente antenato comune.
Leggete bene queste righe, a me fanno venire in mente una cosa abbastanza ovvia.
Poniamo il caso di voler mettere su un allevamento di galline.
Compro una gallina (O ME LA PRODUCO IN LABORATORIO), compor un gallo e gli faccio fare festa. Nascono tante belle gallinelle, le quali si accoppieranno con un altro gallo. Nascono le figlie della prima nidiata e così via. Dopo 10 anni decido che le galline così come sono non mi piacciono più e decido di produrre galline uguali, solo che di colore verde. Dunque compro un'altra gallina in laboratorio inserisco il gene del pigmento verde e metto a "sfornare" uova.
Passano 100 anni, un archeologo scopre il mio allevamento e cercando di capire cosa stessi allevando analizza i ritrovamenti.
Trova tanti resti di galline normali ed analizzandone il DNA dice: bene, queste galline discendono tutte da un'unica gallina vissuta 110 anni fa.
Poi trova i resti delle galline verdi, ne analizza il DNA e constata che queste galline verdi hanno un antenato comune diverso dal precedente risalente a 100 anni prima, il quale differisce per un solo gene che le rende verdi
Conclusione: le galline tra 110 e 100 anni fa hanno subito una mutazione genetica che ne ha modificato la specie quindi dovrà esserci una gallina intermedia di transizione ^_^
Io invece la vedo diversamente, ecco come:
Chi di dovere arriva sulla terra, per motivi che esulano da questo post, mette mano alle specie autoctone cercando di creare, per motivi che esulano da questo post, una specie adatta ai propri bisogni.
Trova sulla terra un essere simile a lui in cui poter impiantare il proprio patrimonio genetico (i famosi giganti, che magari sono i veri TERRESTRI?), ne modifica e li usa per farne quello che vogliono. Cambiano le necessità, il prodotto va migliorato, si prende un nuovo "stampo" e nei vari eden sparsi in giro per il mondo part la produzione dei nuovi modelli di sapiens e così via fino ad arrivare ll'ultima catena produttiva, noi, di cui EVA è il soggetto base, il modello, la prima gallina dell'allevamento.
Quanti eden potevano esserci? 1,10,1000? Quindi quante EVA mitocondriali potevano esserci? E soprattutto in tutti gli eden si usava lo stesso modello?
Cita:
L'Eva mitocondriale degli esseri umani viventi attualmente non era probabilmente la stessa Eva mitocondriale degli esseri umani che vissero migliaia di anni fa, o che vivranno tra qualche migliaio di anni[1].
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Cita:
Atlanticus81 scrive:
La Pollard, nella sua ricerca pubblicata sulla rivista Le Scienze nell'Agosto del 2009 segue una serie di studi sul genoma umano andando a identificare quali siano quelle sequenze genetiche che ci distinguono dal resto dei primati.
La cosa sorprendente è che appunto, ciò che ci rende umani, NON SONO sono nuovi geni comparsi nella nostra specie ma, al contrario, l’assenza di alcune sequenze del DNA, delezioni e mutazioni.
Le principali mutazioni sono a livello dei seguenti tronchi:
- HAR1 e HAR2
- AMY1
- MAD1L1
- WNK1
- FOXP2 (che tra l'altro coinvolge anche il discorso Starchild... ma questa è un'altra storia)
Per le specifiche vi rimando all'articolo.
Di questi geni HAR ne parla anche Biglino spesso nelle sue conferenze citando proprio questi studi
Ciò che siamo è scritto nel nostro DNA ed anche da dove veniamo e come siamo stati messi su. Basta accettare la verità e non camuffarla con astruse teorie o ricerche infinite di anelli mancanti che mai si troveranno perchè anche chi cerca sa che non POSSONO ESSERCI.