Aztlan ha scritto: Come ho già detto nel post precedente, anche io non escludo affatto a priori questo tipo di teletrasporto, è
perfetttamente plausibile.
Il problema come detto è che
è in grado di trasportare solo informazioni: come le si fanno diventare qualcosa altro ![Domanda [?]](./images/smilies/UF/icon_smile_question.gif)
Il punto che sfugge è proprio questo: supponi anche di
inviare il "progetto" di una mega base completa di personale su un altro pianeta...
in che modo il progetto si auto-realizza
Una nanomacchina può pure auto-replicarsi raccogliendo le risorse locali e assemblando suoi simili, e avrebbe questa possibilità,
ma il progetto di una nanomacchina non si contruisce mica da solo, per il solo fatto di essere quello di una nanomacchina piuttosto che di una macchina per il caffè.
C'è un salto logico completamente ignorato tra le due cose che è la differenza tra la Scienza e il pensiero magico...
Il DNA è un altro discorso, in quanto se esiste
una forma di vita compatibile, si può ipotizzare sufficiente la trasmissione dell' informazione ad essa, in quanto
sarà questa a usare i suoi sistemi riproduttivi.
Ma tutto ciò che non è vivente, NO.
Supponi pure di teletrasportare con questo sistema il progetto di una nanomacchina, in che modo questa informazione, che è solo informazione, può mettersi a estrarre il metallo e costruire qualcosa
L' unica possibilità di effettuare viaggi interstellari in tempi brevi che non sia pura fantasia ma
possibile scientificamente, almeno allo stato attuale delle conoscenze teoriche, è la
curvatura spazio-tempo.Il teletrasporto, sempre allo stato attuale delle conoscenze, come dimostrato da questi esperimenti (sono stato il primo a citarli),
è capace solo di inviare informazioni.E quell' informazione, senza nessuno che la recepisce e utilizza, da sola non potrà generare alcunchè e verrebbe solo dispersa nelle profondità del cosmo.
sottoforma di radiazione posso mutare un organismo e farlo evolvere.