27/10/2013, 09:05
27/10/2013, 15:58
Aztlan ha scritto:
Come ho già detto nel post precedente, anche io non escludo affatto a priori questo tipo di teletrasporto, è perfetttamente plausibile.
Il problema come detto è che è in grado di trasportare solo informazioni: come le si fanno diventare qualcosa altro
Il punto che sfugge è proprio questo: supponi anche di inviare il "progetto" di una mega base completa di personale su un altro pianeta... in che modo il progetto si auto-realizza
Una nanomacchina può pure auto-replicarsi raccogliendo le risorse locali e assemblando suoi simili, e avrebbe questa possibilità,
ma il progetto di una nanomacchina non si contruisce mica da solo, per il solo fatto di essere quello di una nanomacchina piuttosto che di una macchina per il caffè.
C'è un salto logico completamente ignorato tra le due cose che è la differenza tra la Scienza e il pensiero magico...
Il DNA è un altro discorso, in quanto se esiste una forma di vita compatibile, si può ipotizzare sufficiente la trasmissione dell' informazione ad essa, in quanto sarà questa a usare i suoi sistemi riproduttivi.
Ma tutto ciò che non è vivente, NO.
Supponi pure di teletrasportare con questo sistema il progetto di una nanomacchina, in che modo questa informazione, che è solo informazione, può mettersi a estrarre il metallo e costruire qualcosa
L' unica possibilità di effettuare viaggi interstellari in tempi brevi che non sia pura fantasia ma possibile scientificamente, almeno allo stato attuale delle conoscenze teoriche, è la curvatura spazio-tempo.
Il teletrasporto, sempre allo stato attuale delle conoscenze, come dimostrato da questi esperimenti (sono stato il primo a citarli), è capace solo di inviare informazioni.
E quell' informazione, senza nessuno che la recepisce e utilizza, da sola non potrà generare alcunchè e verrebbe solo dispersa nelle profondità del cosmo.
27/10/2013, 22:00
29/10/2013, 21:13
29/10/2013, 22:31
29/10/2013, 23:03
Manca solo un passaggio logico importantissimo: trasformare le informazioni in azioni concrete che si palesano in clonazione di esseri viventi e macchine in un altro punto dell'Universo.
29/10/2013, 23:47
MaxpoweR ha scritto:Manca solo un passaggio logico importantissimo: trasformare le informazioni in azioni concrete che si palesano in clonazione di esseri viventi e macchine in un altro punto dell'Universo.
il problema è uno solo, per quel che riguarda gli oggetti inanimati ci può stare, ma per quel che riguarda le persone? Trasportare le informazioni che mi riguardano per ricrearmi in un altro luogo comporterebbe la creazione di un altro me stesso? Ed io sarei sempre me stesso? O sarebbe semplicemente un altro me in un altro luogo ma non sarei comunque IO.
Come ricolleghi la coscienza a quel corpo fisico? E soprattutto cosa accade alla coscienza nel momento in cui la materia in cui risiede scompare? Scompare anche la coscienza? E siamo sicuri che poi ricostruendo il corpo fisico in maniera identica automaticamente si ristabilisce anche la coscienza?
E, se come pare da gli ultimi studi, questa non risiede fisicamente nel cervello ma viene da questo captata, uno spostamento così rapido, di fatto istantaneo e non convenzionale non rischierebbe di farci perdere la "sintonia" con il flusso di dati che il nostro cervello riceve ed elabora come coscienza e cioè ciò che ci rende noi stessi.
30/10/2013, 03:38
30/10/2013, 07:49
30/10/2013, 09:42
30/10/2013, 10:17
star-man ha scritto:
la fusione e la fissione nucleare dimostrano quanta energia si liberi operando su una quantità piccola di materiale...
QUINDI,per poter teletrasportare anche solo un chicco di riso ci vorrebbe:
1)un punto di partenza con il chicco e le apparecchiature
2)una scansione totale e perfetta del chicco,a tutti i livelli,dal subatomico al molecolare
3)l'immagazinamento di queste informazioni.
Leggevo ieri una intervista con uno scienziato di cui mi sfugge ora il nome,il quale diceva che per poter teletrasportare un essere umano,soltanto dal punto di vista materialeenergetico si intende,occorerebbe un pila di CD lunga da qui ad Alpha Centauri,cvome minimo....e questa pila conterrebbe soltanto le informazioni relative.
30/10/2013, 11:07
star-man ha scritto:
a parte cvhe non c'è mai stata comunicazione o tltrasporto di info tra fotoni,MA SOLTANTO LA LORO MESSA IN SINTONIA DI SIMPATIA ATTRAVERSO L'ENTANGLEMENT QUANTISTICO.
L'ENTANGLEMENT NON TRASMETTE INFORMAZIONI..al massimo le interfaccia per un momento brevissimo.
Su questo ci sono le relazioni scientifiche universitarie.
...oppure la possibilità che al 57% della velocità della luce,come afferma quel fisico di cui vi ho parlato,cadano i problemi supposti da EInstein e colleghi...
30/10/2013, 18:38
30/10/2013, 22:17
30/10/2013, 23:24