Ho visto proprio ieri sera il servizio andato in onda su Italia 1 durante la trasmissione "Le Iene".
Una riflessione è d'obbligo... quante persone guardano settimanalmente "Le Iene"? Senza contare tutti quelli che la vedono in differiti sui siti internet in streaming.
Possibile che, nonostante questo, le persone restino addormentate davanti all'evidenza dei fatti, alla prova palese di un ATTENTATO ALLA SALUTE PUBBLICA, di CRIMINI contro l'umanità e di ALTO TRADIMENTO verso il popolo italiano perpetrato da parte delle istituzioni?!?
Lasciamo perdere la camorra.. quelli son delinquenti, ovvio che delinquono.
Ma qui si sta affermando e dimostrando che LE ISTITUZIONI (non i camorristi), nonostante sapessero da decenni cosa era accaduto e cosa stava succedendo in quei territori, ha insabbiato e messo a tacere il tutto per oscuri interessi non meglio identificati... CONDANNANDO DI FATTO A MORTE CENTINAIA DI MIGLIAIA e forse MILIONI di cittadini italiani, senza contare la contaminazione della filiera produttore-consumatore.
Onestamente basterebbe questo per una destituzione di massa delle istituzioni rappresentanti lo Stato italiano che, e non mi stancherò mai di ripeterlo, SIAMO NOI CITTADINI!
E per un processo stile norimberga nei confronti di coloro che si sono macchiati di tali infamie.
E colgo l'occasione, se mi è permesso, in virtù di quest'ultima considerazione di lanciare un appello ai 'servitori dello Stato'.
Tu che indossi quella divisa ricordati che lo Stato siamo noi cittadini, e se davvero senti nel cuore l'orgoglio di essere un 'servitore dello Stato' aiuta quest'ultimo (la società civile, i cittadini e il popolo italiano) a difendersi da coloro che hanno sporcato quelle stesse istituzioni in cui tanto ti riconosci.
Io credo che un vero 'servitore dello Stato' non può restare immune da tutto lo schifo che si nasconde dentro e dietro i palazzi del potere...