02/12/2013, 00:15
02/12/2013, 08:45
02/12/2013, 13:31
Wave ha scritto:
L’osservatorio della US Naval Military SECCHI (Sun Earth Connection Coronal and Heliospheric Investigation) è una suite di cinque telescopi scientifici che osserva la corona solare e dell’eliosfera interna dalla superficie del Sole e l’orbita della Terra. Queste osservazioni uniche sono effettuate dalle sonde spaziali SETERO- Solar Terrestrial Relations Observatory della NASA, che analizza le immagini trasmesse appunto dalle sonde spaziali STEREO A e STEREO B, che in questi ultimi giorni ha seguito con molta curiosità il percorso e le interazioni del Sole con la Cometa ISON. Alcune di queste immagini sono al centro dell’attenzione di alcuni ricercatori che hanno analizzato le fotografie e le analisi di SECCHI mettendo in risalto l’immagine di un oggetto di enormi proporzioni, grande quanto la nostra stella, che si vede in alcuni “frame”.
02/12/2013, 13:52
02/12/2013, 15:01
03/12/2013, 10:38
03/12/2013, 13:48
ubatuba ha scritto:
CIO' CHE RESTA DI ISON- Non dimentichiamo poi che secondo le ultime stime intorno al 12 di gennaio 2014 la Terra attraverserà una scia di piccolissimi detriti lasciati dalla Cometa ISON sulla sua orbita mentre si avvicinava al Sole. Non sarà, pare, una pioggia di meteore. I detriti misurano qualche millesimo di millimetro, e scenderanno al suolo come una rada e finissime nevicata. Solo qualche sporadico frammento un po’ più grande potrà ardere nel cielo.
03/12/2013, 16:02
superza ha scritto:ubatuba ha scritto:
CIO' CHE RESTA DI ISON- Non dimentichiamo poi che secondo le ultime stime intorno al 12 di gennaio 2014 la Terra attraverserà una scia di piccolissimi detriti lasciati dalla Cometa ISON sulla sua orbita mentre si avvicinava al Sole. Non sarà, pare, una pioggia di meteore. I detriti misurano qualche millesimo di millimetro, e scenderanno al suolo come una rada e finissime nevicata. Solo qualche sporadico frammento un po’ più grande potrà ardere nel cielo.
Nutro qualche dubbio, che possa andare così... in effetti pure se piccoli e con massa bassissima, la velocità cinetica con i quali tali detriti incontreranno l'atmosfera terrestre, dovrebbe far si che siano vaporizzati comunque.
Ma vabbè in ogni caso se così fosse, credo debba essere messa in evidenza la chances scientifica enorme di poter studiare eventuali microorganismi presenti nella cometa (quanto meno per potenziale verifica di alcune teorie panspermiche)
e la potenziale implicazione di "contagio" e-o di "evoluzione" qualora il contenuto di questa finissima polvere sia in qualche maniera "attivo"
Insomma mi sembra una situazione che rimane interessantissima comunque
04/12/2013, 10:38
05/12/2013, 12:56
06/12/2013, 10:06
06/12/2013, 10:49
06/12/2013, 11:36
06/12/2013, 12:00
06/12/2013, 13:42