03/03/2014, 16:08
03/03/2014, 16:16
Ucraina: 'Caccia russi violano i nostri cieli'
'Resa entro domattina o assalto'. Filosurri prendono il potere a Donestk. L'italia contro il blocco del G8 di Sochi ipotizzata da Kerry. Mosca, 'dagli Usa minacce inaccettabili'
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 56933.html
Ukraine: Russia Delivers 'Assault Storm' Deadline
Russia's fleet has given Ukrainian forces in Crimea until[size=150] 3am to surrender or face a military assault, according to Interfax.[/size]
The ultimatum, from the commander of Russia's Black Sea Fleet Alexander Vitko, has a base in Crimea where Russian forces are now in control.
According to the agency, it reads: "If they do not surrender before 5am (3am GMT) tomorrow, a real assault will be started against units and divisions of the armed forces across Crimea."
It comes as Russian Prime Minister Dmitry Medvedev discussed the situation in Ukraine with US Vice President Joe Biden by telephone on Monday.
Mr Medvedev "declared that it is necessary to protect the interests of all Ukrainian citizens, including residents of Crimea, and citizens of Russia who are located in Ukraine," according to Interfax.
http://news.sky.com/story/1220272/ukrai ... m-deadline
16.53 - VICEMINISTRO UCRAINO: MOSCA PREPARA PROVOCAZIONE.Mosca prepara una provocazione in Crimea per giustificare l'invasione della penisola che fa parte dell'Ucraina. Lo sostiene il vice ministro dell'Interno ucraino, Mikola Velichkovich, precisando che è prevista l'uccisione di 3-4 soldati russi da parte di sconosciuti che si spacceranno per sostenitori delle nuove autorità ucraine.
http://www.lettera43.it/politica/ucraina-crisi-in-crimea-si-muove-la-diplomazia_43675123768.htm
Crimea, la Merkel chiama Obama:
"Vladimir Putin vive in un altro mondo"
Crimea, la Merkel chiama Obama: "Vladimir Putin vive in un altro mondo" Obama e Angela Merkel
In un colloquio telefonico con Washington il duro sfogo della cancelliera tedesca sull'invasione russa in Ucraina.
Una Angela Merkel "estremamente irritata" con Vladimir Putin, al telefono con Barack Obama, avrebbe affermato di "non esser sicura" che Putin "abbia ancora contatto con la realtà". Lo scrive la Bild on line, riportando un articolo del New York Times che cita fonti ufficiali Usa. "Vive in un altro mondo", avrebbe detto la cancelliera nel corso del suo colloquio con il presidente Usa a proposito dell'invasione russa in Crimea. Il numero uno di Washington ha discusso della situazione in Ucraina non solo con la cancelliera tedesca, ma anche con lo stesso Putin, con il primo ministro britannico David Cameron e il presidente polacco Bronislaw Komorowski "Il punto sostenuto dal presidente in tutte le sue chiamate - sostiene la Casa Bianca - è sottolineare l'assoluta illegittimità dell'intervento russo in Crimea e in Ucraina".
http://www.unionesarda.it/articolo/noti ... 56962.html
Russia's Navy in Crimea is not interfering in Ukrainian events - Foreign Ministry
The Russian Black Sea Fleet units, which are situated in the Autonomous republic of Crimea, aren’t interfering into the internal events of the Ukrainian politics, Russia’s Foreign Ministry said.
http://rt.com/news/russian-fleet-crimea-black-623/
03/03/2014, 16:50
Atlanticus81 ha scritto:
Da "Il Giornale" (uno dei quotidiani preferito da Ufologo...)
Quanta ipocrisia tra i nemici dello zar Vladimir
Indignati a targhe alterne. Putin si può criticare per tanti motivi. Ma non è peggiore della maggioranza dei capi di Stato che abbiamo visto all'opera nel secolo scorso
Vladimir Putin si può criticare per tanti motivi. Diciamo che non è un democratico esemplare (ma chi lo è?), diciamo che ha il piglio di un ducetto: concepisce il potere come uno strumento personale e non ha alcuna sensibilità per i diritti civili (ne sanno qualcosa gli omosessuali).
Queste precisazioni per sottolineare, se mai ve ne fosse bisogno, che il «padrone» della Russia non è al vertice delle nostre simpatie. Ma ci pare di poter aggiungere che egli non è peggiore della maggioranza dei capi di Stato che abbiamo visto all'opera nel secolo scorso.
Occorre pensare inoltre che l'Unione Sovietica, dove accadeva di tutto, si è sfasciata poco più di vent'anni orsono e le sue scorie avvelenano ancora la vita politica del grande Paese di cui discettiamo. Di ciò va tenuto conto nel giudicare il comportamento non molto ortodosso del presidentissimo, nato, cresciuto ed educato durante il più rigido regime comunista, al punto da essere stato un dirigente del Kgb. Ciononostante, da alcuni giorni Putin viene bersagliato dai commentatori internazionali, italiani compresi, che identificano in lui una specie di reincarnazione dei despoti sanguinari del Cremlino rosso. E questo è ingiusto.
Significa trascurare, se non dimenticare, che cosa fosse e come agisse la dittatura del proletariato. La quale, specialmente dalle nostre parti, non era poi così disprezzata, anzi aveva parecchi estimatori, tant'è che quello italiano era il partito comunista più forte dell'Occidente. Quando si svolsero i funerali di Leonid Breznev (1982), a Mosca si recò una folta delegazione di nostre eminenti autorità. Altri tempi. Nessuno infatti si scandalizzò, tantomeno i cosiddetti intellettuali (tra cui numerosi editorialisti illustri), tutti «parenti» stretti del Pci.
L'Urss allora ne combinava di ogni colore (citiamo le più grosse: massacri in Ungheria, Polonia, Cecoslovacchia, Afghanistan), ma nessuno di coloro i quali ora si stracciano le vesti per la politica aggressiva di Putin batteva ciglio. I soli a protestare erano gli anticomunisti. Lo facevano timidamente perché in soggezione davanti ai compagni (che si atteggiavano a campioni di moralità) ed erano trattati dalla sinistra con sufficienza come trogloditi, sudditi degli americani. Crollato il Muro di Berlino, franato l'impero sovietico, la Russia - lungi dal guadagnare in reputazione per essersi impegnata a recuperare terreno dopo 70 anni di buio democratico e di atroci delitti (leggere Arcipelago Gulag di Aleksandr Solzenicyn per eventuali informazioni) - è talmente scaduta nell'opinione degli illuminati progressisti da essere considerata la patria del male. E Putin ne è diventato il simbolo.
Il nuovo zar di sicuro si è distinto per aver commesso azioni poco lodevoli e non merita di essere beatificato, ma confrontarlo con Stalin e successori è un gioco insensato, da cui egli esce davvero con l'aureola. Probabilmente ha sbagliato a inviare in Crimea l'esercito: non si dirimono certi contenziosi con la minaccia delle armi, anche se, come in questo caso, ci sono di mezzo enormi interessi economici legati agli idrocarburi. Ma vorrei sapere in che cosa consiste la differenza fra la politica adottata nella presente congiuntura dalla Russia e quella da sempre praticata da altri Paesi in analoghe circostanze: Usa, Francia, Inghilterra, per rammentarne alcuni. La doppia morale è odiosa quanto la guerra. Ma talvolta accettiamo l'una e l'altra. Purtroppo. Almeno evitiamo di essere ipocriti.
http://www.ilgiornale.it/news/interni/q ... 97884.html
03/03/2014, 17:10
03/03/2014, 17:54
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03/03/2014, 18:12
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Ufologo 555 ha scritto:
“L’Europa apra i cordoni della borsa
All'Ucraina servono 20mld di euro”
L'INTERVISTA/ Il vicepresidente del Parlamento europeo, Gianni Pittella, lancia l’allarme: “L’Europa deve mettere mano al portafogli. Kiev ha bisogno di aiuti economici, altrimenti crollerà. Ci vuole un prestito di almeno 15-20 miliardi” .
http://www.affaritaliani.it/?refresh_ce
03/03/2014, 20:04
03/03/2014, 20:08
03/03/2014, 20:25
Secretary General announces North Atlantic Council to meet following Poland's request for Article 4 consultations
The North Atlantic Council, which includes the ambassadors of all 28 NATO Allies, will meet on Tuesday 4 March, following a request by Poland under article 4 of NATO's founding Washington Treaty.
Under article 4 of the Treaty, any Ally can request consultations whenever, in the opinion of any of them, their territorial integrity, political independence or security is threatened.
The developments in and around Ukraine are seen to constitute a threat to neighboring Allied countries and having direct and serious implications for the security and stability of the Euro-Atlantic area.
http://www.nato.int/cps/en/natolive/new ... medium=web
Le Parti si consulteranno quando, secondo il giudizio di una di esse, ritengano che l'integrità territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di una di esse siano minacciate.