18/03/2014, 20:38
18/03/2014, 20:47
19/03/2014, 08:30
Meryddin ha scritto:
Qui sono riportate alcune cose dette Mawlana Sheykh Nazim nei Sohbat (discorso pubblico rivolto ai discepoli) su questo problema. Leggendolo cercate di tenere presente che è un Musulmano che parla ad altri Musulmani.
19/03/2014, 08:33
Meryddin ha scritto:
Per quello che riguarda un libro Blualien non lo troverai. La questione è molto complessa: diciamo intanto che i Sufi si trovano nell'Islam ortodosso nella stessa situazione in cui si trovavano Alchimisti e Gnostici rispetto all'inquisizione. Li decapitano. .
19/03/2014, 08:40
blualien ha scritto:catwalk ha scritto:
Non so se mi spiego...!
Dici di aver letto(tutto e studiato?)il Sublime Corano
quindi dovresti sapere dove sta il "trucchetto".
O no?
No, non lo so. Dove sta?
19/03/2014, 10:49
19/03/2014, 12:33
Meryddin ha scritto:
Tu con che autorità affermi cosa sia la Verità e cosa no? Chi sia a sconvolgere la Verità? Da dove viene la tua sicurezza al riguardo? Tu parli per caso nel Nome dell'Altissimo? Da chi hai ricevuto questa autorità? Per concludere come si conclude tra dervisci Allah sa di più (che è una manifestazione di umiltà, cosa che non guasta mai quando si parla di cose dello Spirito)
19/03/2014, 14:58
19/03/2014, 19:54
catwalk ha scritto:blualien ha scritto:catwalk ha scritto:
Non so se mi spiego...!
Dici di aver letto(tutto e studiato?)il Sublime Corano
quindi dovresti sapere dove sta il "trucchetto".
O no?
No, non lo so. Dove sta?
Dovrei cercare nello specifico... una sura... ma non ho tempo.
Ti aiuto con questo in modo che tu così possa ricollegare....
"Questo non è che un Monito rivolto al Creato
per chi di voi voglia seguire la Retta Via.
Ma voi lo vorrete solo se lo vorrà Allah, il Signore dei mondi.
Sublime Corano ,Sura,l'Oscuramento LXXXI
19/03/2014, 20:12
Meryddin ha scritto:
L'Arabo è una lingua complessa, consonantica quindi è una lingua piena di sfumature di difficile comprensione
19/03/2014, 23:10
blualien ha scritto:catwalk ha scritto:blualien ha scritto:catwalk ha scritto:
Non so se mi spiego...!
Dici di aver letto(tutto e studiato?)il Sublime Corano
quindi dovresti sapere dove sta il "trucchetto".
O no?
No, non lo so. Dove sta?
Dovrei cercare nello specifico... una sura... ma non ho tempo.
Ti aiuto con questo in modo che tu così possa ricollegare....
"Questo non è che un Monito rivolto al Creato
per chi di voi voglia seguire la Retta Via.
Ma voi lo vorrete solo se lo vorrà Allah, il Signore dei mondi.
Sublime Corano ,Sura,l'Oscuramento LXXXI
Capisco, prendo atto di questa tua convinzione che Dio voglia impedirmi di comprendere la Verità, ma prendo atto anche del fatto che non hai ancora nemmeno provato a rispondere alle altre domande che ti avevo posto. A questo proposito, vorrei tornare al tema della reincarnazione che, a mio giudizio, è totalmente incompatibile con un'interpretazione tradizionale del Corano, come quella che fai tu. Infatti, se c'è reincarnazione, non possono esservi "categorie rigide" come quelle degli "sviati": una persona che oggi è il peggiore dei peccatori e non se ne pente, nella prossima vita potrà essere il più timorato dei musulmani, che si pente sinceramente dei propri peccati (o viceversa). Allora, cosa giudicherà Dio nell'Ultimo Giorno: il suo comportamento quando è stato uno "sviato" o quando era un vero musulmano? Quale delle nostre esistenze viene giudicata da Dio: la prima, l'ultima o fa una media del comportamento che abbiamo tenuto in tutte le nostre vite?
A riprova di questo, riporto quanto scritto ne "IL CORANO" curato e tradotto da Hamza Roberto Piccardo, uno dei fondatori della UCOII (Unione delle Comunità Islamiche d'Italia) e direttore del portale islamico http://www.islam-online.it/
"Come potete essere ingrati nei confronti di Allah, quando eravate morti ed Egli vi ha dato la vita? Poi vi farà morire e vi riporterà alla vita e poi a Lui sarete ricondotti." (SURA II, verso 28)
A questo verso c'è una nota che recita: "Ecco gli stati dell'uomo, che il Corano ci ricorderà in molti brani esemplificandoli in maniere diverse. Una prima condizione di 'non-vita' durante la quale l'uomo è solo un'intenzione divina, poi la vita terrena attraverso le fasi del concepimento, la gestazione, la nascita, la crescita, la maturazione, il decadimento cui segue la morte fisica; preludio 'sine qua non' della Resurrezione, del Giudizio e della vita eterna."
(nota 30 a pagina 30 de IL CORANO 1994 Edizioni Al Hikma)
20/03/2014, 11:08
rew63 ha scritto:Meryddin ha scritto:
L'Arabo è una lingua complessa, consonantica quindi è una lingua piena di sfumature di difficile comprensione
Non solo l'arabo ma anche altre lingue,cogliere il "vero" in uno scritto diventa difficile.
Un movimento come il sufismo immerso nell'islam tradizionale sicuramente risulta "eretico",uomini alla ricerca della verità che cercano tramite la mistica "dio"diventa "blasfemo"per i conservatori.
Il sufista è alla ricerca della "verità" usando un metodo di ricerca spirituale basato proprio sul rifiuto di ogni presunto dogmatismo
La "verità"non è mai rivelata ma và cercata.
Celebre la frase"` all’uomo che cerca la Verita`, cosi` come all’amante la donna di cui ci si e` innamorati, si rivela, si concede per pura grazia; la conoscenza della verita` non e` frutto d’una conquista, sia pure intellettuale, ma puro dono.
D'altro canto bisogna stare attenti,per cui si puo`arrivare al paradosso, espresso in un modo mirabile da Nizami, che proprio nel momento in cui l’uomo scopre di avere in se` qualcosa d’immenso, addirittura di soprannaturale, l’immagine stessa di Dio, rischia di non capire piu`se`stesso, di perdere se` stesso.
22/03/2014, 10:18
rew63 ha scritto:Meryddin ha scritto:
L'Arabo è una lingua complessa, consonantica quindi è una lingua piena di sfumature di difficile comprensione
Non solo l'arabo ma anche altre lingue,cogliere il "vero" in uno scritto diventa difficile.
Un movimento come il sufismo immerso nell'islam tradizionale sicuramente risulta "eretico",uomini alla ricerca della verità che cercano tramite la mistica "dio"diventa "blasfemo"per i conservatori.
Il sufista è alla ricerca della "verità" usando un metodo di ricerca spirituale basato proprio sul rifiuto di ogni presunto dogmatismo
La "verità"non è mai rivelata ma và cercata.
Celebre la frase"` all’uomo che cerca la Verita`, cosi` come all’amante la donna di cui ci si e` innamorati, si rivela, si concede per pura grazia; la conoscenza della verita` non e` frutto d’una conquista, sia pure intellettuale, ma puro dono.
D'altro canto bisogna stare attenti,per cui si puo`arrivare al paradosso, espresso in un modo mirabile da Nizami, che proprio nel momento in cui l’uomo scopre di avere in se` qualcosa d’immenso, addirittura di soprannaturale, l’immagine stessa di Dio, rischia di non capire piu`se`stesso, di perdere se` stesso.
Meryddin ha scritto:
Ora ascoltate attentamente la seguente descrizione che è registrata nelle Sacre Scritture: nel Giorno del Giudizio Allah Onnipotente ordinerà di portare
una persona all’inferno e gli angeli lo prenderanno e cominceranno a trascinarlo nel fuoco. Quando questi realizzerà cosa gli sta realmente accadendo, si rivolgerà al suo Signore e dirà: “O mio Signore, non ho mai pensato che Tu mi avresti realmente messo nel fuoco dell’inferno.” Allah allora ordinerà:
“Portatelo indietro.” Era una persona così malvagia, fece così tante azioni
orribili e ascoltò sempre gli ordini del suo più basso ego, ma non perse mai la speranza della Misericordia Divina e che Lui l’avrebbe protetto dall’Inferno.
22/03/2014, 11:46
Meryddin ha scritto:
[... tendo a fidarmi maggiormente della loro interpretazione piuttosto che della tua insomma. Ed a credere più facilmente che questa furia di condannare alle fiamme eterne tutta questa gente sia più una cosa da uomini che di Dio. Ma ovviamente hai la libertà di credere a qualsiasi tormento colpisca la tua fantasia. Tu con che autorità affermi cosa sia la Verità e cosa no? Chi sia a sconvolgere la Verità? Da dove viene la tua sicurezza al riguardo? Tu parli per caso nel Nome dell'Altissimo? Da chi hai ricevuto questa autorità? Per concludere come si conclude tra dervisci Allah sa di più (che è una manifestazione di umiltà, cosa che non guasta mai quando si parla di cose dello Spirito)
22/03/2014, 12:12