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26/03/2014, 02:52

questo si che ha le palle -_-

26/03/2014, 11:21

... perché la momento nessun altro ce le ha ... [;)] [:D]

26/03/2014, 11:54

"Ho visto cecchini sparare su manifestanti e polizia"

Da una parlamentare ucraina nuove "rivelazioni" sulla strage del 20 febbraio: "Chi ha aperto il fuoco aiutò Mosca ..."



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Kiev - Le storie segrete dei 30 giorni che sconvolsero l'Ucraina e l'Europa sono zeppe di spie, intercettazioni e rivelazioni su clamorosi video mai resi pubblici.

«Ho visto le immagini di un cecchino travestito da Berkut (gli ex corpi speciali della polizia di Kiev, nda) che spara prima sui manifestanti e poi sui poliziotti in piazza Maidan» rivela al Giornale Inna Bogoslovskaja, deputata indipendente della Rada ucraina.


E nelle stesse ore esce l'intercettazione di una telefonata shock di Yulia Tymoshenko, ex primo ministro, molta amata in Occidente. «Prenderei io stessa l'Avtomat (il fucile d'assalto Kalashnikov) e sparerei in fronte a questo scorretto#133; bisogna ammazzarli tutti, insieme alla loro guida» riferendosi ai russi e al presidente Vladimir Putin. Poi aggiunge che «bisogna tirare una bomba atomica» sugli 8 milioni di russofoni nel sud est dell'Ucraina. A Kiev il Giornale ha scoperto un tassello inquietante sul bagno di sangue dei cecchini in piazza Maidan, che in molti tentano di smentire o far dimenticare. Il 20 febbraio, poco prima delle 15, dopo un centinaio di morti, il Parlamento ucraino sta per riunirsi in seduta d'emergenza. «In quel momento c'è una grandissima tensione. I Berkut (corpi speciali della polizia, nda) sono ammassati all'ingresso del Parlamento» racconta la Bogoslovskaja, che è passata e poi uscita per protesta dal partito delle Regioni del deposto presidente Viktor Yanukovich. "Uno degli agenti fa vedere a me ed altri parlamentari sullo smart phone un filmato che gli è stato inviato. E dice: "Sappiamo che è una provocazia".

Si vede un cecchino che indossa un'uniforme dei Berkut. È mascherato con l'elmetto ed una fascia gialla sul braccio - ricorda la deputata -. Ha un kalashnikov e si trova sul tetto di uno degli edifici della piazza, probabilmente il palazzo dei sindacati. Prima si vede solo la testa, poi si alza e spara in direzione di Maidan (sui manifestanti, nda). Si abbassa per rialzarsi e spara di nuovo nell'altra direzione verso le forze governative".

Per la prima volta un video dimostrerebbe chiaramente, che una "terza forza" di cecchini colpiva gli uni e gli altri per provocare il caos. "Il Berkut che mostra il video giura: #147;Lo troveremo anche se si nascondesse sotto terra e ve lo porteremo morto. È travestito da Berkut. Non può essere uno di noi#148;" riporta Bogoslovskaja. Il 5 marzo in una telefonata alla responsabile europea Catherine Ashton il ministro degli Esteri estone puntava il dito contro i leader di Maidan, che avrebbero organizzato la mattanza per far cadere il regime, come è avvenuto. Sull'argomento la deputata che ha visto il video sui cecchini provocatori svicola. Poi, in linea con il nuovo corso, sostiene che "le provocazioni, gli omicidi e l'ebollizione della situazione sono il risultato dell'ingerenza del Cremlino. Dal febbraio 2013 il ministero dell'Interno e l'Sbu (i servizi segreti, nda) erano sotto controllo russo attraverso la presenza di funzionari dell'Fsb (l'intelligence di Mosca, nda)".
Secondo Bogoslovskaja il piano di Mosca era di far cadere Yanukovich: "Putin non ha mai creduto in lui. Punta piuttosto su Yulia Tymoshenko", l'ex primo ministro che è stata effettivamente liberata dopo i cecchini e la fuga del presidente.
La telefonata shock intercettata della pasionaria ucraina con un suo amico, Nestor Shufrych, del partito di Yanukovich è stata solo parzialmente smentita sulla frase terribile dell'atomica contro i russi dell'Ucraina. "È tutto un bluff - si dice convinta Bogoslovskaja -, Tymoshenko lo fa apposta per coprire il futuro accordo con Mosca" se verrà eletta presidente. Per la deputata i pericoli non sono finiti. "Putin si ritiene un Messia della nuova Unione Sovietica dall'Ucraina ai Paesi baltici. Potrebbe arrivare a Kiev in tre ore da Chernigov al confine con la Bielorussia - denuncia la deputata -. E nell'Est del Paese (roccaforte filorussa, nda) lo scenario più probabile è la guerra civil"».

http://www.ilgiornale.it/news/esteri/ce ... 04903.html

[;)] [8D]

26/03/2014, 11:55

E per la verità, data la posizione della Russia sui matrimoni gay, sulla moralità della nazione, sulla difesa dei valori della cristianità e quant'altro... (tutte cose per le quali il mio giudizio su Putin è negativo tanto per essere chiari) ben espresse dal seguente intervento di Alexey Komov, ambasciatore presso le Nazioni Unite del Congresso mondiale delle Famiglie,

http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3174

proprio tu, Ufologo, dovresti stare dalla sua parte invece che continuare ad essere filoamericano!

[:246]

Non capisco perché non sposi la causa di Mosca!

[:D] [:o)] [:D]

26/03/2014, 12:08

... perché l'ho combattuta per ... anni! (e ancora non mi convince; anche se il popolo è un gran popolo! Ma prima che si "depuri" ...)
Poi, le idee sinistre non le condividerò mai. Posso stare in ... mezzo, ma ...

26/03/2014, 12:21

Vorrei sapere cosa ci trovi di tanto di sinistra nella politica di Putin oggi...

Mi sembra proprio che sei rimasto legato all'immagine di un mondo ormai passato e scomparso...

[8]

Tant'è vero che, paradossalmente, per molte cose che dici dovresti aderire alla causa di Putin più che quella americana.

[:D]

26/03/2014, 12:25

Infatti quella americana di Obama non condivido nulla!

26/03/2014, 13:10

raga',Krushev diede la CRIMEA alla SUA Ukraina , Putin gliela tolse
e la ridiede dalla Russia.

Tutto qui.

Si puo essere d'accordo o meno sul metodo,ma la sostanza del discorso dice che la Crimea è sempre stata Russa .

vorrei vedere se Raoul Castro imponesse agli USA di andarsene da Guantanamo....viste le porcherie che ci hasnno fatto e il significato di minaccia costante per Cuba che rappresenta quella base.

Vista dall'alto non vi si vede molto,ma io vorrei vederla in trasparenza sotto terra.

ciau

26/03/2014, 13:17

raga',Krushev diede la CRIMEA alla SUA Ukraina , Putin gliela tolse
e la ridiede dalla Russia.

Tutto qui.

Si puo essere d'accordo o meno sul metodo,ma la sostanza del discorso dice che la Crimea è sempre stata Russa .

vorrei vedere se Raoul Castro imponesse agli USA di andarsene da Guantanamo....viste le porcherie che ci hasnno fatto e il significato di minaccia costante per Cuba che rappresenta quella base.

Vista dall'alto non vi si vede molto,ma io vorrei vederla in trasparenza sotto terra.

ciau

26/03/2014, 14:32

Ufologo 555 ha scritto:

Infatti quella americana di Obama non condivido nulla!


.......quindi nell'attesa di un cambiamento dovresti essere pro putin...................mai stare in mezzo al guado.................[;)]

26/03/2014, 14:39

ubatuba ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Infatti quella americana di Obama non condivido nulla!


.......quindi nell'attesa di un cambiamento dovresti essere pro putin...................mai stare in mezzo al guado................. [;)]


....mai stare in mezzo al guano... rende meglio l'idea [:D]

26/03/2014, 15:59

[:246]

26/03/2014, 16:26

Obama rassicura l'Europa: vi daremo il nostro gas

Incontro a Bruxelles tra il presidente Usa, Barroso e Van Rompuy. Obama: "Ho autorizzato l'export di gas naturale in Europa". Sulla Russia: "L'isolamento può diventare più profond

L'energia non deve essere un problema per l'Europa. "Gli Stati Uniti - assicura Barack Obama - hanno già autorizzato l'esportazione di gas naturale, che l'Europa può usare ogni giorno".

Il presidente Usa lo ha detto, a Bruxelles, durante la conferenza stampa congiunta con il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rom

Parole che non possono che far piacere al Vecchio continente, preoccupato per i difficili rapporti con Mosca dopo la crisi ucraina e l'occupazione della Crimea, con relativa annessione, visto e considerato che il 30% del gas di cui ha bisogno l'Europa arriva dall'Est. Obama fa esplicito riferimento alle conseguenze delle sanzioni imposte alla Russia in relazione all'annessione della Crimea. E sottolinea che è necessario "diversificare il proprio patrimonio energetico", che l'Unione europea "necessita di dotarsi di una diversificazione delle fonti". Ha anche suggerito all'Europa, alla luce di quanto successo, di prendere in seria considerazione questo argomento.

Uno dei passi su cui l'America punta è questo: l’accordo di libero commercio. Quando lo avremo, spiega Obama, "l’export del gas americano sarà più semplice". Un fatto importante non solo dal punto di vista economico ma anche nel "contesto geopolitico attuale". Obama è grato all'Europa per la fermezza dimostrata nei confronti di Mosca: "Ringrazio i Paesi europei per i passi già compiuti per fare pagare costi alla Russia".


E si rende conto delle possibili ritorsioni. Ma rassicura: "Affinché la Russia senta il peso delle sanzioni, queste avranno un impatto anche sull'economia globale e su alcuni Paesi rappresentati qui oggi. Siamo coscienti che ci sono differenze tra i paesi interni all'Europa, ad esempio perché alcuni dipendono di più dall'energia russa. Tutto cio è preso in considerazione".

Quanto alla Crimea, l'opinione del presidente degli Stati Uniti è netta: "Mosca ha deciso di annettere la Crimea dopo un referendum che nessuno al di fuori della Russa può prendere sul serio". "Se non ci sarà una de-escalation da parte della Russia - ammonisce il capo della Casa Bianca - il suo isolamento si approfondirà e le sanzioni aumenteranno. C’è una strada per lavorare all’allentamento delle tensioni", ha aggiunto Obama, e tale strada passa per un negoziato con le autorità ucraine.

Grande fermezza nelle parole del presidente Usa. Ma trapela anche una certa preoccupazione. Per cosa? "Siamo preoccupati ammette il presidente - per i tagli al bilancio della difesa da parte di alcuni Paesi Nato, è comprensibile quando c’è una crisi, ma la situazione in Ucraina ci ricorda che libertà non è gratis, dobbiamo pagare per l’addestramento del personale". Insomma, la crisi attuale insgena che non è mai saggio abbassare troppo la guardia.

Barroso, Van Rompuy e Obama hanno parlato anche della protezione dei dati personali, tema assai delicato legato a stretto giro con lo scandalo Nsa (emerso a seguito delle rivelazione di Edward Snowden). Entro l'estate sarà pronto un accordo quadro Ue-Usa sulla protezione dei dati personali, il cosiddetto "umbrella agreement". Permetterà - ed è questo il passo avanti più importanti rispetto ad oggi - un pari trattamento (e quindi tutela) fra cittadini europei e americani".

http://www.ilgiornale.it/news/esteri/ob ... 05040.html

26/03/2014, 16:41

Adesso sì che sono tranquillo...

[:246]

26/03/2014, 16:46

[:181]
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