Cita:
holocron ha scritto:
Una persona con una semplice influenza può anche prendere un medicinale che ne annulli gli effetti secondari e andare in giro ad infettare chiunque incontri, mentre con l'ebola non ti alzi nemmeno dal letto.
Se prendi l'ebola, prima che si manifestino i sintomi (da 2 a 20 giorni?) hai tutto il tempo di infettare altre persone e via discorrendo.
Cita:
holocron ha scritto:
Beh, ha fatto più vittime nel mondo una semplice influenza stagionale..
Osservazione errata.... proporzione viziosa.
Ci devi arrivare da solo per capire il perchè
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)


ALLARME EBOLA: possiamo davvero stare tranquilli?
VIRUS EBOLA: PREMESSO che le autorità italiane
hanno dichiarato che in Italia non ci sono rischi, ma che
non tutti sono d'accordo, vorrei condividere con voi alcune riflessioni.
A cura di nocensura.comTralasciamo i dubbi circa la natura del virus;
tralasciamo anche le perplessità relative al fatto che non ci sia una cura;
Senza voler alimentare ansie, mi e vi chiedo: secondo voi se fossero registrati casi di ebola in Italia (
ma anche in altri paesi europei) i giornali ne parlerebbero, scatenando il panico generale?
Oppure lo terrebbero nascosto all'opinione pubblica?!?!? Fino ad oggi il virus era rimasto relegato ai villaggi rurali del Congo e di altre nazioni centrafricane; ora è giunto nelle grandi città africane, nelle capitali dove vivono MILIONI di persone;
Come ha scritto una signora che ha inviato alla stampa una lettera-appello (
l'ho ricevuta via email) anche
la mia impressione è che la questione sia sfuggita di mano alle autorità sanitarie.
Febbre emorragica: il virus ebola provoca lesioni
e sanguinamenti degni di un film horror
In passato hanno messo in quarantena i contagiati, hanno cercato di isolare i malati e monitorare chi era stato esposto al rischio di contagio per vedere se erano stati infettati, dopodiché hanno bruciato interi villaggi per arginare il virus; ora che è arrivato nelle grandi città, cosa faranno?
Inoltre, a parte le IMPAGABILI associazioni come "
Medici senza frontiere",
che da sempre sono in prima linea, rischiando la vita senza trarne guadagno,
COSA STANNO FACENDO LE AUTORITA' MONDIALI (
Oms, Onu, e company)
PER AFFRONTARE UNA SITUAZIONE CHE POTENZIALMENTE METTE A RISCHIO LA VITA DI MILIONI DI PERSONE?!?!?Quali mezzi sono stati messi in campo?Quali nazioni hanno inviato aiuti, e che tipo di aiuti?Quanto è stato stanziato e da chi, per affrontare l'emergenza?Ricordiamoci che: - Il periodo di incubazione varia dai 2 ai 20 giorni; (periodo in cui non si manifestano i sintomi, e l'individuo infetto può contagiare numerose altre persone, che a loro volta ne contageranno altre...
- Nei casi di guarigione - 1 su 10 - il soggetto resta contagioso fino a 7 settimane dopo;
QUANTE PERSONE POSSONO ESSER CONTAGIATE IN TALI PERIODI, considerando che è sufficiente lo "scambio di umori" ovvero basta uno starnuto?[wbf][BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=ecspFypccaM[/BBvideo]
Uno starnuto nebulizza centinaia di migliaia di 'particelle', invisibili alla vista, che si disperdono nell'ambiente circostante, e possono essere trasportate dal vento anche per molti metri... purtroppo non sono riuscito a trovare nessun video che mostra gli effetti di uno starnuto "ingrandito")
MI AUGURO CHE LA SITUAZIONE SIA AFFRONTATA CON SERIETA'; O MEGLIO,
MI AUGURO CHE CI SIA LA VOLONTA' DI AFFRONTARLA CON SERIETA', e non nascondo un po' di preoccupazione...
Controllare gli aeroporti NON BASTA. Ogni giorno sbarcano sulle nostre coste varie centinaia, a volte migliaia di "
richiedenti asilo", provenienti anche dalle zone dove si sta sviluppando l'epidemia.
Chi segue nocensura.com sa bene come noi non siamo soliti gettare "benzina sul fuoco" sulla questione immigrazione: non parliamo quasi mai di sbarchi e questioni connesse
e questo NON significa che siamo "favorevoli" all'accoglienza di massa, in un periodo in cui non c'è lavoro nemmeno per gli italiani e per gli stranieri già presenti nel nostro paese: bensì perché
[*]Oltre a molti media main stream, ne parlano anche molti blog, in quanto gli articoli contro l'immigrazione e talvolta contro gli immigrati ricevono moltissimi click e condivisioni: una pacchia per chi va alla ricerca di "
click" pubblicitari e non gli interessa
comunicare delle idee e delle informazioni. [*]
Anziché prendercela con le VITTIME, con chi scappa dalla povertà provocata da un manipolo di criminali incravattati, noi preferiamo "prendercela" con questi ultimi; il motto del nostro blog, riportato anche nell'intestazione è "
Se non state attenti, i media vi faranno odiare gli oppressi e amare le persone che opprimono".
[*]
La comunità internazionale dovrebbe aiutare queste popolazioni nelle loro nazioni; ma tutti gli impegni assunti in ambito internazionale,
vengono disattesi. Tutte le nazioni teoricamente sarebbero tenute ad aiutare i paesi poveri, ma questo non avviene.
Al contrario, queste nazioni vengono spremute come limoni e depredate delle risorse naturali e delle materie prime. A beneficiarne, i dittatori che opprimono i popoli in questione, e che spesso vivono nel lusso sfrenato, mentre la gente
muore di fame o per una semplice diarrea.
Assurdo che molte persone si commuovano dinnanzi al "Grande Fratello" o guardando un cartone animato come "Nemo" e poi dinnanzi al dramma di milioni di persone che muoiono di fame, se ne escono con frasi come "io li rimanderei nel loro paese a calci nel sedere"... personalmente provo mal di stomaco a sentire certi discorsi, perché
io credo sarei il primo a fuggire da situazioni di povertà, con la speranza di poter offrire un futuro migliore ai miei cari.
[*]E' abominevole come molti cittadini votino certi partiti che oltretutto
hanno governato SENZA FARE NIENTE DI SERIO per risolvere la questione-immigrazione (
che infatti è peggiorata)
se non alimentare tensioni sociali e razzismo. Partiti che hanno governato pensando unicamente a coltivare i propri interessi, che sono stati coinvolti in scandali allucinanti
e tutt'oggi vengono sostenuti per le proprie posizioni - a parole - anti-immigrazioniste. [*]
CHIARITO che non propongo queste valutazioni per "razzismo" o altro, posso proseguire con il ragionamento. Le condizioni in cui viaggiano i "
barconi della speranza" -
o meglio, della morte - le conosciamo tutti;
In un contesto simile lo scambio di "umori" è inevitabile. E' SUFFICIENTE CHE UN SINGOLO INDIVIDUO SIA INFETTO - magari nella fase di incubazione, quando i sintomi non sono ancora evidenti - per contagiare decine di persone. Persone che poi vengono smistate in varie strutture di accoglienza su tutto il territorio nazionale, dove ovviamente contagerebbero altre persone: i loro compagni ed il personale preposto al loro ricevimento.
Una volta giunti a destinazione nei vari centri di accoglienza, i migranti - che solitamente hanno lo status di "richiedenti asilo": perché indipendentemente che abbiano o meno i requisiti, tutti presentano la domanda per beneficiare di quanto previsto dai protocolli per lo 'status' di "richiedente asilo": e la risposta arriva dopo settimane, talvolta mesi - SOLITAMENTE, anzi SEMPRE, la stra-grande maggioranza di loro si allontanano dai centri di accoglienza: operazione che non è particolarmente difficile, visto che non sono in stato di arresto, e non hanno restrizioni. Basta una
breve ricerca su google per verificare come questa sia una consuetudine; certamente non sono arrivati in Italia per starsene chiusi in un centro, e dopo essersi "
rifocillati" e riposati un po', dopo aver ricevuto una sorta di "
pacchetto prima accoglienza", una scheda telefonica, abiti puliti, qualche soldo, etc - scappano, per raggiungere qualche parente o amici disposti ad ospitarli -
spesso in altre nazioni europee - e aver modo di cercare di sistemarsi.
Alcuni partiti evidenziano il fatto che i migranti abbandonano i centri di accoglienza in "
chiave negativa", ma personalmente, alla luce del
menefreghismo da sempre dimostrato da parte dell'Europa, che ci lascia soli a gestire il dramma, e si ricorda di noi solo quando c'è da pagare o chiedere nuove tasse, non mi dispiace che lo facciano,
anche perché l'Italia per la maggioranza di loro è solo "la porta d'ingresso" nell'Europa, inoltre abbandonando il centro di accoglienza
non rappresentano più una spesa per il nostro paese, e "liberano i posti" per gli immigrati che sbarcheranno in seguito (
se restassero li, servirebbero sempre nuovi locali preposti all'accoglienza)Ma nel caso fossero contagiati dal virus ebola, sarebbe un'ecatombe, che si propagherebbe - mai termine fu tanto appropriato - in modo "virale", proprio come un post su Facebook, divulgato da una grande pagina, e condiviso da migliaia di utenti di tutta l'Italia e non solo.
RICAPITOLANDO; - Un individuo infetto su un barcone, ne contagia altri 5; (visto le condizioni in cui viaggiano)
- Questi 10 vengono smistati in vari centri di accoglienza, dove contagiano ciascuno altre 5 persone ciascuno;
- Le 25 persone fin'ora contagiate, si dileguano, dirigendosi verso diverse località, in Italia e all'estero: già sul treno o sui pullman iniziano a contagiarne altre...
- Lascio alla vostra immaginazione il resto...
Lo scenario che potrebbe verificarsi è degnissimo di un film dell'orrore; e purtroppo, ahimé, non è così fantascientifico, se non saranno assunti i dovuti provvedimenti, sia nei paesi europei, che laddove sono esplosi i focolai: perché se non viene tenuta a freno l'epidemia in Africa, SARA' SOLO QUESTIONE DI TEMPO: la malattia sbarcherà in Europa, e non è improbabile che la "porta d'ingresso" sia proprio il nostro paese... [align=right]Source:
nocensura.com: ALLARME EBOLA: ...iamo davvero stare tranquilli? [/align] [/wbf]