18/06/2014, 12:03
18/06/2014, 14:23
Wolframio ha scritto:xfabiox ha scritto:
non è presunto, è proprio lui, gli hanno fatto un finto test per alcool, così gli hanno preso il dna. hanno comparato ed è lui. in più si è scoperto che ha una gemella nati tutti e due dalla relazione extraconiugale tra il padre il famoso autista e la madre. quindi sta volta è lui. poi il movente che sia stata una setta o no non si saprà mai.
Anche se ci sono molte probabilità che sia lui, per il momento è presunto finchè manca una sua confessione e non emergono altri indizi pesanti a suo carico.
18/06/2014, 14:28
MaxpoweR ha scritto:
Wolframio ha scritto:xfabiox ha scritto:
non è presunto, è proprio lui, gli hanno fatto un finto test per alcool, così gli hanno preso il dna. hanno comparato ed è lui. in più si è scoperto che ha una gemella nati tutti e due dalla relazione extraconiugale tra il padre il famoso autista e la madre. quindi sta volta è lui. poi il movente che sia stata una setta o no non si saprà mai.
Anche se ci sono molte probabilità che sia lui, per il momento è presunto finchè manca una sua confessione e non emergono altri indizi pesanti a suo carico.
Allora sono tutti presunti colpevoli quelli che vengono incarcerati; si punisce solo chi confessa il reato?
18/06/2014, 15:20
18/06/2014, 20:07
MaxpoweR ha scritto:
si ma è stato fermato uno il cui dna è stato rinvenuto dentro una traccia di sangue sulle mutande della ragazza morta[b] la cui traccia cellulare era presente nella zona della scomparsa della ragazza,[/b] le cui figlie frequentano la stessa palestra. Insomma non è uno qualunque ^_^ Poi è chiaro che ci vuole il processo ma io tutto questo falso moralismo e garantismo non lo concepisco. Ovviamente è a corrente alternata perchè in altri casi TALE GARANTISMO non è stato mai concesso.
18/06/2014, 20:23
Abbiamo chiesto a Giuseppe Novelli, professore di genetica medica all’Università di Roma Tor Vergata, che ha fatto da consulente agli investigatori nel caso della tredicenne di Brembate, di ricostruire le tappe di questa lunga indagine e spiegare come si è arrivati all’identificazione del presunto colpevole grazie alla genetica.
Professor Novelli, qual è stato il passo iniziale, nel caso di Yara?
Si è partiti, come in tutti i casi, dalla repertazione del Dna. Sono state individuate le tracce biologiche sul corpo della vittima. In questo caso si trattava di minuscole macchioline di sangue sulle mutandine della ragazzina. La prima cosa da fare, in questi casi, è confrontare il Dna di queste tracce biologiche con quello delle persone che sono state in contatto con la vittima, familiari e amici, per escludere che si tratti di contatti accidentali.
Se, come nel caso di Yara, il Dna trovato non coincide con quello di nessuno dei contatti e neppure con quello di possibili sospetti, per esempio i frequentatori della palestra in cui la bimba si allenava, si può fare un passo ulteriore: procedere con i prelievi a tappeto su un’intera popolazione. Questo è quanto è stato fatto nella speranza di individuare il proprietario del Dna ritrovato sul corpo di Yara, definito Ignoto 1.
Che cosa è successo a questo punto?
Dalle analisi del Dna di migliaia di persone non è mai emersa una compatibilità totale, ma solo parziale, vale a dire una forte somiglianza. È a questo punto che siamo intervenuti noi come consulenti.
La nostra indicazione è stata di guardare nella famiglia della persona che è risultata avere un Dna molto somigliante ma non identico a quello delle tracce sul corpo di Yara. Anche tra i familiari di questa persona, in un nucleo che comprendeva due figli, oltre alla madre, nessuno è risultato compatibile al 100 per cento.
Il padre (Giuseppe Guerinoni, l’autista di autobus di Gorno, ndr) era morto, quindi era per forza escluso. Dalla marca da bollo su una vecchia patente dell’uomo è stato estratto il Dna, e si è visto che la compatibilità era molto forte. In pratica il segnale andava aumentando.
I calcoli biostatistici, che consentono di stabilire il grado di parentela, ci hanno fatto ipotizzare che l’uomo dovesse essere il padre di Ignoto1. Il che significava che l’uomo doveva avere un figlio illegittimo, non dichiarato e vivente. Per noi era una probabilità superiore al 99 per cento, ma per la prima volta il Dna ci diceva di andare a cercare in una direzione che nessuno pensava ci fosse, sembrava una pista strana, improbabile.
Dopodiché, per essere sicuri che la strada fosse quella buona, è stato deciso di riesumare il cadavere di Guerinoni. Le analisi hanno confermato che il Dna era lo stesso della marca da bollo sulla patente.
Quindi?
A questo punto c’era da trovare il figlio illegittimo. Sono stati analizzati i profili di oltre settecento donne che, in base alle testimonianze, potevano avere avuto un contatto con l’autista.
Lo scopo era trovare la componente materna del Dna per confrontarla con quella del campione. Sono state individuate alcune possibili sospette e per una di esse si è visto che il Dna combaciava, cioè doveva essere la madre di Ignoto1.
A questo punto gli inquirenti hanno identificato il figlio della donna e, con un controllo con l’etilometro fatto nei giorni scorsi, è stata ricavata la sua saliva e quindi il Dna. Da questa esame è risultata la compatibilità totale tra il Dna di Ignoto1 e quello di Massimo Giuseppe Bossetti, la persona fermata.
Qual è la conclusione?
Quello che possiamo concludere è che il signore fermato è il proprietario del campione biologico trovato sul corpo di Yara. Dovrà spiegare agli inquirenti che cosa ci faceva il suo sangue sul corpo della bambina.
Quanto sono sicure queste analisi? Esiste un margine di errore?
Il Dna non sbaglia. Ci può essere un problema quando si trovano tracce miste, o confuse o contaminate. In queste situazioni il calcolo probabilistico può lasciare qualche dubbio, ma non è il caso di Yara.
Fonte:http://scienza.panorama.it/Yara-ecco-come-la-genetica-ha-risolto-il-caso
18/06/2014, 20:37
18/06/2014, 20:49
18/06/2014, 21:00
Wolframio ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
si ma è stato fermato uno il cui dna è stato rinvenuto dentro una traccia di sangue sulle mutande della ragazza morta[b] la cui traccia cellulare era presente nella zona della scomparsa della ragazza,[/b] le cui figlie frequentano la stessa palestra. Insomma non è uno qualunque ^_^ Poi è chiaro che ci vuole il processo ma io tutto questo falso moralismo e garantismo non lo concepisco. Ovviamente è a corrente alternata perchè in altri casi TALE GARANTISMO non è stato mai concesso.
Io vorrei capire una cosa,
Il dna sulle mutande é stato prelevato da una traccia di sangue.
(che risulta appartenente all’autista di Gorno morto nel ’99 a 61 anni, prelevato dopo la riesumazione, ha una compatibilità del 99,99999987% con una macchia di sangue trovata su Yara).
Sono risaliti ad un uomo deceduto il cui dna è simile e siccome è morto da molto prima si esclude che sia l'assassino. Altrimenti avrebbero arrestato subito lui.
Durante un test dell'alcool trovano che il dna di questo muratore appena arrestato è compatibile sia a quello del defunto che a quello trovato negli slip di Yara.
Tu mi dici che le figlie del presunto assassino frequentavano la stessa palestra di Yara.
Hanno prelevato il dna delle figlie che frequentavano la stessa palestra?
Di solito c'è uno spoglatoio dove tutte si cambiano e se fanno la doccia si appoggiano le mutande sulla panchina o le si appende ed a volte cadono anche per terra.
Non potrebbe essere che quella traccia di sangue sugli slip sia di una delle figlie del muratore?. In palestra ci si ferisce anche, mi pare.
Se il dna del defunto è compatibile al 99,99999987% con quello che dicono sia del figlio muratore. Il dna delle figlie del muratore che compatibilità avrà?
È una cosa che mi son chiesto e che non ho elementi sufficienti per capire a fondo se la traccia l'abbia lasciata l'uomo arrestato, oppure le sue figlie, oppure tramite le figlie il suo dna sia arrivato in palestra.
18/06/2014, 21:17
MaxpoweR ha scritto:
Immagino che sia possibile distinguere dna maschile o femminile ^_^
18/06/2014, 21:23
xkjes ha scritto:
Bho, cè qualcosa che non mi convince con tutta questa forte pressione mediatica che hanno già condannato il presunto assasino........
se ci fosse l arma del delitto con il dna del assasino ci posso credere ma così rimane il dubbio!
18/06/2014, 21:46
Wolframio ha scritto:xkjes ha scritto:
Bho, cè qualcosa che non mi convince con tutta questa forte pressione mediatica che hanno già condannato il presunto assasino........
se ci fosse l arma del delitto con il dna del assasino ci posso credere ma così rimane il dubbio!
Questa sera intorno alle 17.30 su quel programma della Rai, sono capitato nel momento che qualcuno degli ospiti diceva che un inquirente già tre anni fà aveva tracciato il profilo dell'assassino, non ricordo le parole, ma si diceva che era un uomo sui 40, padre di famiglia ed altri dettagli.
Se qualcuno ha visto per intero la trasmissione mi conferma questa storia?. Eventualmente esiste un podcast dove si potrebbe rivedere quel programma?
Arrivare a dire con tre anni di anticipo che l'assassino è un padre di famiglia, mi fà pensare che quell'inquirente si sia lasciato sfuggire un racconto sentito da qualche sensitivo o uno con le facoltà di Barionu.
Ma appena sentita questa storia mi si è accesa una spia che mi ha fatto pensare sul momento al preconfezionamento del profilo di un "colpevole" da catturare al momento stabilito.
19/06/2014, 01:31
Angel_ ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Immagino che sia possibile distinguere dna maschile o femminile ^_^
Dall'analisi diretta della struttura elicoidale no, non è possibile, ma comparando i geni presenti nelle cellule si può stabilire il genere...sei maschio se hai il cromosoma y al posto giusto...
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/mapview/map ... 9606&chr=Y
19/06/2014, 08:26
MaxpoweR ha scritto:
si ma è stato fermato uno il cui dna è stato rinvenuto dentro una traccia di sangue sulle mutande della ragazza morta la cui traccia cellulare era presente nella zona della scomparsa della ragazza, le cui figlie frequentano la stessa palestra. Insomma non è uno qualunque ^_^ Poi è chiaro che ci vuole il processo ma io tutto questo falso moralismo e garantismo non lo concepisco. Ovviamente è a corrente alternata perchè in altri casi TALE GARANTISMO non è stato mai concesso.