Cita:
Thethirdeye ha scritto: Cita:
Meryddin ha scritto:
TTE per favore... L'immagine può fare impressione
ma il conflitto non l'ha iniziato Israele, mi spiace.
Caro Meryddin... a me non importa sapere chi ha iniziato.
Ciò che mi importa è che qualcuno di voi, sostenitori di questo scempio,
sia in grado di dimostrarmi che le cose in Palestina NON siano andate
come scritto in questo articolo....
Breve storia dell’occupazione IsraelianaLa Palestina. Una terra e un popolo che il colonialismo
israeliano sta cancellando dalla mappa del Medio OrienteFonte:
http://www.freedomflotilla.it/freedom-f ... sraeliana/Come si vede da questa cartina, la Palestina storica (colorata in verde) era stata divisa dalle Nazioni Unite nel 1947 in due settori: uno palestinese (il 45% del territorio) e uno israeliano (il 55% del territorio). (vedi la seconda cartina).
Con la pulizia etnica del 1948, lo Stato di Israele si è preso il 78% del territorio, sottraendo dunque ai palestinesi il 32% del territorio che le Nazioni Unite avevano destinato alla Palestina. Circa 800.000 palestinesi sono stati espulsi dalla loro terre e dalle loro case diventate di proprietà dello stato di Israele (terza cartina). Con la “Guerra dei sei giorni” del 1967, Israele ha occupato l’intero teritorio palestinese.
Con l’escalation coloniale scatenata nei primissimi anni Novanta (e in particolare proprio mentre erano in corso i negoziati di Oslo tra Palestinesi e Israeliani nel 1993), le colonie israeliane sono penetrate profondamente nel territorio abitato dai palestinesi (quarta cartina), che ormai da anni vivono sotto occupazione militare e circondati dalle colonie ebraiche in continua espansione. Nonostante questa situazione, nella Cisgiordania occupata vivono circa 2 milioni di palestinesi.
Con la recente escalation di insediamenti israeliani ed espulsione dei nuclei familiari palestinesi, anche la parte Est di Gerusalemme (la parte araba) oggi vede un vero e proprio processo di pulizia etnica e di ebraicizzazione forzata di una città che le Nazioni Unite riconoscono come “internazionale” e non come capitale di Israele. Infatti la capitale israeliana riconosciuta ufficialmente da tutta la comunità internazionale è Tel Aviv e non Gerusalemme.
Nella Striscia di Gaza (in verde sulla sinistra), unico sbocco al mare dei Territori Palestinesi, in poche decine di chilometri quadrati vivono più di un milione e mezzo di palestinesi (per lo più profughi dalle pulizia etniche del ’48 e del ’67). Dentro la Striscia di Gaza le colonie israeliane sono state smantellate nel 2005, ma il governo israeliano assedia la Striscia impedendo militarmente ogni contatto tra Gaza e il mondo esterno, sia via terra (con la complicità dell’Egitto al sud), sia via mare. Nel porticciolo di Gaza non si può attraccare proveniendo da acque internazionali, le miglia marine rese disponibili ai pescatori palestinesi sono meno della metà di quelle previste dalle leggi internazionali e ogni tentativo dei pescatori palestinesi di superarle viene attaccato militarmente e sanguinosamente dalla marina israeliana.CONTINUA>>> http://www.freedomflotilla.it/freedom-f ... sraeliana/ Non chiedo molto, in effetti......
Hai provato a seguire il mio consiglio ed a leggere per benino la storia delle guerre tra Israele e i paesi Arabi? Ed il ruolo dell'Inghilterra nelle primissime fasi?
L'articolo che hai postato definisce quella del 1948 la prima "pulizia etnica" Israeliana. Vediamo di fare un esempio: Domani la comunità internazionale decide che io e i miei amici (senza patria) possiamo fondare uno stato nella Marsica (al momento sotto protettorato Inglese). Contemporaneamente gli Inglesi promettono agli Avezzanesi che gli daranno un'area non meglio definita della stessa Marsica. Io compro, con i miei soldi, dai Marsicani e dagli Avezzanesi dei terreni e fondo la mia città e mi ci trasferisco. Per prima cosa gli Avezzanesi che vivono nei territori che ho comprato scatenano una rivolta armata che io riesco a sedare, ma, immediatamente Lazio, Umbria, Marche, Campania e.. gli Avezzanesi, mi attaccano in forze per prendersi tutto e sterminarmi (e dire che qua ci sono arrivato perché i Lombardi hanno ammazzato qualche milione di miei compaesani e non va bene neanche nell'est
).
Nonostante la disparità di forze mi riesco a difendere e dico, sai che c'è... questi confini non sono sicuri, ora mi piglio pure l'Avezzanese e la terra fino al Gran Sasso ed ai confini del Lazio. Così col ciufolo che mi arrivano in dieci minuti nella capitale. Io questa non la chiamerei pulizia etnica.
Poi ti ripeto. Che l'estrema destra Israeliana non sia diversa per scopi e atteggiamente dagli estremisti Islamici o da Hamas (che è una forza terrorista responsabile di decine e decine di attentati e morti civili anche in Occidente, non scordiamocelo che non sono propriamente Gandiani, vi ricorderei chi ha ammazzato Arrigoni...) è un altro discorso. Ma la storia non è quella che racconta quell'articolo. Mi spiace.