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26/09/2014, 14:12

Stai a vedere che il nonno non potrà più nemmeno dare 100€ al nipotino per "comprarsi il gelato" previa emissione di fattura ^_^

12/10/2014, 16:56

Franceschini: «Le tasse si potranno pagare anche cedendo opere d’arte»
Il ministro della Cultura precisa di aver costituito la commissione che definisce condizioni e valore delle opere

Non hai i contanti? Paga con il vaso cinese. E’ quanto si potrebbe presto sentir dire dal Fisco il contribuente italiano. Le tasse infatti si potranno presto pagare anche con la cessione di opere d’arte. Lo annuncia il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che precisa di aver costituito la commissione che definisce condizioni e valore delle opere.

http://www.corriere.it/politica/14_otto ... 98c1.shtml


Va bene anche vendersi un rene?

[}:)] [:(!] [xx(]

13/10/2014, 11:45

Atlanticus81 ha scritto:

Franceschini: «Le tasse si potranno pagare anche cedendo opere d’arte»
Il ministro della Cultura precisa di aver costituito la commissione che definisce condizioni e valore delle opere

Non hai i contanti? Paga con il vaso cinese. E’ quanto si potrebbe presto sentir dire dal Fisco il contribuente italiano. Le tasse infatti si potranno presto pagare anche con la cessione di opere d’arte. Lo annuncia il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che precisa di aver costituito la commissione che definisce condizioni e valore delle opere.

http://www.corriere.it/politica/14_otto ... 98c1.shtml


Va bene anche vendersi un rene?

[}:)] [:(!] [xx(]


...ma questi ne inventano una al giorno,tanto x sviare la gente dalla realta' che vive [;)]
Ultima modifica di ubatuba il 13/10/2014, 12:03, modificato 1 volta in totale.

13/10/2014, 13:55

questa possibilità in realtà c'è sempre stata se non erro :) Il punto è che guardando come sono tenute le opere del nostro patrimonio artistico conviene quasi venderle su e-bay a qualcuno chele terrà con cura ed amore invece che darle a questo pseudo stato.

13/10/2014, 20:09

ma forse anzike' donarle allo stato e' opportuno tenerle x se,vedendo l'incuria in cui lo stato tiene tutto il ns patrimonio culturale [;)]

21/10/2014, 14:27

Una maxi-evasione del fisco, dell'ordine di 1,7 miliardi di euro, grazie a un giro di false fatturazioni da parte di società cooperative che poi sparivano per far posto ad altre e perpetuare il giro; denaro che veniva illecitamente distratto e veicolato, da parte dei responsabili delle organizzazioni, su conti correnti intestati a società fiduciarie di San Marino e del Lussemburgo, per il successivo reimpiego nel settore immobiliare; una sorta di contabilità riservata e parallela riguardante somme erogate ad appartenenti a pubbliche amministrazioni per finalità illecite in corso di accertamento.

È quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Roma attraverso le indagini, durate oltre due anni, condotte dal Nucleo speciale polizia valutaria e
Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/zDSu1i


Ho sentito anche l'intervista del procuratore il quale diceva che sono stati trovati i libri con la contabilità parallela in cui spiccano finanziamenti a persone importanti O_o Secondo me ne sentiremo presto parlare :]

22/10/2014, 01:22

MaxpoweR ha scritto:
Una maxi-evasione del fisco, dell'ordine di 1,7 miliardi di euro,


Ora chi lo va a dire a quell'aquila della Gabanelli che l'evasione non si fa con i contanti. [:(] [:(]

22/10/2014, 07:57

ubatuba ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

Franceschini: «Le tasse si potranno pagare anche cedendo opere d’arte»
Il ministro della Cultura precisa di aver costituito la commissione che definisce condizioni e valore delle opere

Non hai i contanti? Paga con il vaso cinese. E’ quanto si potrebbe presto sentir dire dal Fisco il contribuente italiano. Le tasse infatti si potranno presto pagare anche con la cessione di opere d’arte. Lo annuncia il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che precisa di aver costituito la commissione che definisce condizioni e valore delle opere.

http://www.corriere.it/politica/14_otto ... 98c1.shtml


Va bene anche vendersi un rene?

[}:)] [:(!] [xx(]


...ma questi ne inventano una al giorno,tanto x sviare la gente dalla realta' che vive [;)]


probabilmente franceschini
pensava a tanzi e alla sua collezione di quadri e opere..

comunque il pagamento con opere
è un affare per lo stato,
il valore aumenta col tempo,
i soldi invece si inflazionano..

22/10/2014, 08:54

Ragazzi.... stamattina ho sentito dire a RaiNews Bilderberg 24
che vogliono portare l'IVA al 25%......

Ma dico.... stiamo su "scherzi a parte"?

22/10/2014, 09:50

Thethirdeye ha scritto:


Ragazzi.... stamattina ho sentito dire a RaiNews Bilderberg 24
che vogliono portare l'IVA al 25%......

Ma dico.... stiamo su "scherzi a parte"?


Purtroppo e' la nuda realta'. Si tratta di quello che chiamano "clausole di salvaguardia". In pratica la furbata consiste nel mettere a bilancio delle entrate completamente illusorie e irrealistiche affiancate da una copertura di salvaguardia realistica.

Tanto per capirci, queste sono le voci di entrata:

- Lotta all'evasione
- Spending review (per quasi la meta' dei 36 miliardi)
- Riprogrammazione
- Diminuzione del deficit
- Rendite
- Slot machine
- Banda larga

Quindi, a meno che non arrivi sul serio Babbo Natale, prepariamoci agli aumenti.

In manovra – al capitolo coperture aggiuntive – si modifica la clausola di salvaguardia della Legge di Stabilità 2014, prevedendo lo slittamento di un anno (quindi a partire dal 2016), dell’aumento IVA in assenza di nuovi interventi di Spending Review, per le aliquote IVA 10% e 22%. Nella bozza non sono indicati i punti percentuali precisi, che, se si confermassero quelli previsti lo scorso anno, porterebbero ai seguenti aumenti IVA:

Aliquota IVA 10%: aumento di due punti nel 2016 (al 12%) e di un altro punto nel 2017 (13%),
Aliquota IVA 22%: aumento a 24% nel 2016, al 25% nel 2017 e al 25,5% nel 2018.

Dal 2018 arriverebbe anche un nuovo aumento dell’accise sui carburanti. Su questo fronte, c’è anche il rischio di un aumento subito dal 2015, nel caso in cui l’Europa non accettasse il meccanismo dello split payment previsto in manovra, che prevede il pagamento dell’IVA da parte della PA direttamente al Fisco (non ai fornitori).

22/10/2014, 14:02

niente male l'iva ad 1\4 e chi ci compra più nei negozi tutto in nero! Meglio così

23/10/2014, 14:56

Meno tasse? Chi ci crede è un fesso

Le sorprese arrivano sempre dai codicilli, spiegano gli avvocati. E un governo truffaldino come quello in carica non poteva non ricorrere ai trucchetti democristiani più antichi.

Renzi che va in tv a ripetere che “abbiamo ridotto le tasse” e “promuoviamo la crescita” avrebbe dovuto anche spiegare da dove prendeva “le coperture” per le voci della legge di stabilità inviata a Bruxelles e al presidente della Repubblica, addirittura priva dell’indispensabile esame della Ragioneria di Stato. Se dici che vuoi spendere, insomma, i trattati europei ti obbligano a dire dove prendi i soldi che vuoi impegnare.

Dalle tasche dei cittadini più poveri, è l’inevitabile risposta. Nelle pieghe del ddl, infatti, ci sono decine di aumenti delle tasse, ma “nascosti”, rinviati, occultati. E si tratta sempre di tasse indirette, le quali – colpendo i consumi o determinate prestazioni – “pesano” di più sui meno abbienti che non sui riccastri.

Vediamone alcune, anche se – trattanndosi di un testo molto lungo e “tecnico” – la maggior parte verrà fuori un po’ alla volta.

Il modo per non farsi fucilare dalla Commissione europea è, da qualche anno, l’inserimento della cosiddetta “clausola di salvaguardia”. In pratica il governo “stima” che determinate decisioni produrranno risparmi o maggiori spese, e se le previsioni non saranno rispettate per difetto (verranno cioè a mancare “le coperture” previste) allora entreranno in vigore misure correttive automatiche per rimettere in ordine il bilancio.

Tra le misure automatiche previste dall’attuale legge di stabilità c’è l’aumento dell’aliquota Iva agevolata (oggi al 10%) di 2 punti percentuali nel 2016; se non dovesse bastare salirà di un altro punto nel 2017 (al 13%). E’ certamente il caso di ricordare su quali beni o servizi si applica l’Iva ridotta: cinema, alberghi, treni, autobus, carne, pesce, uova, zucchero, acqua , gas, elettricità, ristoranti e bar, per esempio.

Identica dinamica anche per l’Iva “normale”, che dal 22% attuale salirebbe al 24% nel 2016, al 25% nel 2017 e addirittura al 25,5% nel 2018. Tombola! In pratica, il governo pensa di far cassa e “combattere la deflazione”, depressiva, aumentando la tassazione sui consumi. Nemmeno il più scarso degli economisti consiglierebbe una terapia del genere in piena crisi… Calcolate che soltanto le tasse sulla benzina assommano ormai a 72,42 centesimi di “accisa” per litro per la benzina verde e 61,32 centesimi per il gasolio; sul prezzo totale (costo industriale più accisa) viene poi applicata l’Iva. Un aumento dell’Iva di tre punti in due anni comporterebbe dunque – a prezzo del petrolio invariato, ma non ci sperate – un incremento del prezzo finale alla pompa di circa 5-6 centesimi per litro.

Che l’automobile sia considerata un bancomat è una vecchia storia. Ma spingersi fino a reintrodurre il “bollo” normale per auto storiche è una misura dell’ossessione. Non è nostra intenzione difendere i collezionisti, ma semplicemente i poveracci che vanno in giro – poco – con un’auto di oltre 25 anni di vita. Ma da una misura del genere potrebbero venire al massimo 7,5 milioni di euro. Gli esperti si sono affrettati a calcolare, come conseguenza diretta, la demolizione di circa 300-325mila veicoli classificati come “d’interesse storico-collezionistico”. La perdita patrimoniale complessiva viene stimata tra i 2,2 ed i 5,7 milioni.

Ma potevano i pensionandi passarla liscia? Ma quando mai… Dopo aver obbligato centinaia di migliaia di lavoratori dipendenti ad aderire ai fondi pensione integrativi (e privati), concedendo una tassazione più bassa, ora si passa a tosare la pecora. I “proventi” percepiti dai fondi pensione vengono tasssati ora al 20% (erano all’11,5). Peggio: l’aumento avrà efficacia retroattiva dal 1° gennaio 2014, in barba ai più elementari princìpi giuridici.

E tutto questo passa come “riduzione delle tasse”?

http://www.informarexresistere.fr/2014/ ... -un-fesso/

23/10/2014, 16:43

Thethirdeye ha scritto:


Ragazzi.... stamattina ho sentito dire a RaiNews Bilderberg 24
che vogliono portare l'IVA al 25%......

Ma dico.... stiamo su "scherzi a parte"?


Non ci credo, nel senso non posso crederci.
Ho letto adesso la notizia:
Confermato l’aumento IVA al 25,5%
L’aumento dell’IVA scatterà solo se la spending review prevista dal Governo con l’ultima legge di Stabilità non sarà sufficiente a comprimere la spesa pubblica. Allora, gli italiani restituiranno, di fatto, gli 80 euro ricevuti sulla busta paga (almeno quei fortunati che li hanno ricevuti): lo faranno attraverso le imposte indirette sui consumi, pagando di più ogni singolo bene acquistato. Infatti, l’imposta sul valore aggiunto grava, in sostanza, solo sul consumatore finale e sul prezzo che questi paga.

fonte: http://www.laleggepertutti.it/58000_con ... iva-al-255
Ultima modifica di linux1989 il 23/10/2014, 16:44, modificato 1 volta in totale.

23/10/2014, 18:33

Thethirdeye ha scritto:


Ragazzi.... stamattina ho sentito dire a RaiNews Bilderberg 24
che vogliono portare l'IVA al 25%......

Ma dico.... stiamo su "scherzi a parte"?


..purtroppo suppongo siamo sulla strada di un simile scempio,.....ma finke'non scenderemo in piazza inc+++++i,prosceguiranno sulla loro strada.....[;)]
Ultima modifica di ubatuba il 23/10/2014, 18:34, modificato 1 volta in totale.

23/10/2014, 20:20

.. ma se i sindacati (stanchi di dimostrare contro "er nano") non si uniscono e fanno sciopero ..... hai voja tu! [^]
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