22/10/2014, 20:06
22/10/2014, 20:09
22/10/2014, 22:11
Ufologo 555 ha scritto:
Eccola quà:www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1413997383
23/10/2014, 10:04
23/10/2014, 13:09
mik.300 ha scritto:
a parte che le indagini
sono circoscritti a pochi incendi
e fatti tutti in casa sua..
senza toccare tutto il resto..
mi piacerebbe sapere le prove..
23/10/2014, 14:03
23/10/2014, 22:34
Forse la vera notizia è che nella inspiegabile situazione di Caronia questo signore ha pensato bene di fare la furbata...Poi i giornalai hanno messo tutto assieme facendo passare il messaggio ridicolo che questo individuo sarebbe la causa di tutto.ubatuba ha scritto:mik.300 ha scritto:
a parte che le indagini
sono circoscritti a pochi incendi
e fatti tutti in casa sua..
senza toccare tutto il resto..
mi piacerebbe sapere le prove..
..mik,sai sono le solite indagini all'italiana,molto rumore x comparire in prima pagina...................
23/10/2014, 23:25
24/10/2014, 10:52
CICAP
su facciadilibro:
Il mistero di Caronia: nuovi sviluppi?
Il mistero di Canneto di Caronia, località in provincia di Messina dove da dieci anni si verificano incendi di origine “inspiegabile”, è forse giunto a un definitivo punto di svolta. Come riporta il 20 ottobre il Corriere del Mezzogiorno, la procura di Patti ha inviato una informazione di garanzia ad un residente del luogo con l’accusa di incendio e danneggiamento, in relazione agli ultimi roghi registrati fra il 20 luglio e l’8 ottobre.
Il CICAP segue la vicenda dal gennaio del 2004, data dei primi episodi, con sopralluoghi ed indagini condotte prima da Massimo Polidoro e poi, in più occasioni, da Marco Morocutti. Dopo l’esame di alcuni reperti prelevati al verificarsi dei primi allarmi, tuttora conservati e disponibili, e grazie a successive osservazioni in loco, il CICAP ha più volte preso posizione sui fatti. Tutti gli oggetti esaminati, nessuno escluso, mostrano solo bruciature dovute esclusivamente ad una fonte di calore applicata dall’esterno, come nel caso di una fiamma, mentre in nessun esemplare si sono osservati danni dovuti a riscaldamenti dall’interno, come sarebbe invece avvenuto se le cause degli incendi fossero state di natura elettrica o elettromagnetica.
Risulta peraltro che già nel giugno del 2008 la procura di Mistretta si fosse espressa in tal senso, indicando la mano umana all’origine dei fatti, propendendo perciò per l’ipotesi del dolo.
«Continuano a sorprendere» afferma Morocutti «le dichiarazioni rilasciate in tutti questi anni da parte di ufologi, esoteristi, conduttori televisivi e altri professionisti del mistero, ma purtroppo anche da geologi e altri studiosi. Nella pratica si è voluto costruire un mito a tutti i costi, suggerendo l’esistenza di un mistero insondabile e chiamando in causa forze occulte, potenze ultraterrene, esperimenti militari, e persino presenze aliene. Ma nonostante le evidenze che abbiamo mostrato in più occasioni, fra cui l’ultima mia dichiarazione del 10 ottobre a "TG2 Insieme", nessuno fra i citati “esperti” ha mai riconosciuto ciò che appare in tutta evidenza ad un qualsiasi tecnico competente e informato sui fatti, ossia l’origine umana degli incendi».
Ma esiste anche un diverso aspetto della vicenda. «La protezione civile» osserva Morocutti «ha assunto un comportamento piuttosto singolare, che merita approfondimento. Mentre i volontari locali si adoperavano nel fornire supporto ai danneggiati, il coordinamento regionale - secondo quanto riportato dal periodico La Protezione Civile Italiana, - ha svolto nel periodo successivo al 2004 “varie campagne multidisciplinari di rilevamento sia in mare che sulla terraferma” (ne sono elencate ben undici), con un imponente coinvolgimento di mezzi ma senza ottenere alcuna indicazione utile a far cessare il disagio delle famiglie colpite, e addirittura senza rendere pubblici gli esiti delle indagini».
Giunti a questo punto, Il CICAP auspica che l’indagine in atto possa far luce sui numerosi aspetti di una vicenda che dura da più di dieci anni, a cui è giunto il momento di mettere la parola fine.
Disinformatori professionisti di zero valenza scientifica
...ma scherziamo ?...a chi vogliono darla a bere...??
24/10/2014, 13:06
beach_boys ha scritto:CICAP
Il mistero di Caronia: nuovi sviluppi?
Il CICAP segue la vicenda dal gennaio del 2004, data dei primi episodi, con sopralluoghi ed indagini condotte prima da Massimo Polidoro e poi, in più occasioni, da Marco Morocutti. Dopo l’esame di alcuni reperti prelevati al verificarsi dei primi allarmi, tuttora conservati e disponibili, e grazie a successive osservazioni in loco, il CICAP ha più volte preso posizione sui fatti. Tutti gli oggetti esaminati, nessuno escluso, mostrano solo bruciature dovute esclusivamente ad una fonte di calore applicata dall’esterno, come nel caso di una fiamma, mentre in nessun esemplare si sono osservati danni dovuti a riscaldamenti dall’interno, come sarebbe invece avvenuto se le cause degli incendi fossero state di natura elettrica o elettromagnetica.
24/10/2014, 13:18
24/10/2014, 16:29
24/10/2014, 17:26
Ronin77 ha scritto:Forse la vera notizia è che nella inspiegabile situazione di Caronia questo signore ha pensato bene di fare la furbata...Poi i giornalai hanno messo tutto assieme facendo passare il messaggio ridicolo che questo individuo sarebbe la causa di tutto.ubatuba ha scritto:mik.300 ha scritto:
a parte che le indagini
sono circoscritti a pochi incendi
e fatti tutti in casa sua..
senza toccare tutto il resto..
mi piacerebbe sapere le prove..
..mik,sai sono le solite indagini all'italiana,molto rumore x comparire in prima pagina...................
24/10/2014, 22:58
Wolframio ha scritto:
Canneto di Caronia: indagato un giovane con l’accusa di piromania, ma il mistero continua
Pubblicato il 23/10/2014 da Gabriele Lombardo in Caronia
[...] Giuseppe Pezzino era infatti malato (tengo a specificare che il suo problema di salute potrebbe essere stato causato dalla fonte di energia che colpisce Canneto): il ragazzo è stato ricoverato circa 15 giorni con una ustione dell’esofago ed un gravissimo problema muscolare, entrambi insorti improvvisamente nell’arco di un giorno e che hanno successivamente colpito gran parte del corpo.
[...] documenti e dichiarazioni ufficiali dei responsabili dell’inchiesta (che comprendeva anche scienziati della NASA americana) dichiarano apertamente che la fonte dell’energia che colpisce Canneto è in mare, nella zona a 18-20 km dalla costa e dieci metri di profondità in direzione Nord-Est dell’isola di Filicudi nell’arcipelago delle Eolie. Dobbiamo renderci conto che si tratta di un’affermazione precisa che indica un punto stabilito dai rilevamenti a largo in mare, [...] microonde, che oscillano tra 1,5 e 3 gigahertz di frequenza e che più raramente le supera, si tratta pertanto di onde elettromagnetiche ad alta frequenza e mirate.
Inoltre, senza troppo scendere in dettaglio, come sono giustificabili i vari altri tipi di fenomeni, descritti sempre nel precedente articolo, come: avvistamenti UFO, anomalie nelle auto, vetri infranti, un elicottero della Protezione Civile danneggiato ed ancora peggio, come è possibile giustificare gli incendi esplosi in assenza dei cittadini, davanti i Vigili del Fuoco (soprattutto nel periodo del 2014) [...] Cosa possiamo dire dei testimoni dei Carabinieri e della Protezione Civile, testimoni anch’essi di roghi improvvisi ed inspiegabili? E come possiamo giustificare quelli avvenuti davanti gli inquirenti, e staff delle indagini che anche in questo caso hanno assistito a improvvisi roghi ed altri strani fenomeni? Giusto per concludere, come si spiega la testimonianza della Protezione Civile, che ha dichiarato che durante alcuni incendi ed altri fenomeni a Canneto si è verificata un’anomalia del campo magnetico terrestre che viene deviato di 30-35 gradi proprio nella direzione da dove arriva l’energia che innesca i fenomeni (il tutto misurato con bussole professionali)?
nella zona attualmente sono stati visti caccia militari e c’è una maggiore presenza nel territorio di controlli pubblici,
24/10/2014, 23:08
Wolframio ha scritto:
Il motivo è semplice e non necessita scendere in dettagli, potrebbe trattarsi di segreto di Stato o forse addirittura di segreto internazionale;