Non sto a raccontare gli esperimenti iniziali ....
Comunque, una volta stabilito come dovevano essere costruiti riguardo al materiale, giri per Roma per trovare dove si vendeva! Il tubo in un posto, le alette in un altro, il diffusore in un altro posto ancora .. E poi, dove far tornire il diffusore? Sembra che in una città sia tutto a portata di mano invece è tutto ... dipsersivo.
La notte non si prendeva sonno: andrà bene? Quel millimetro in meno di "strozzatura" per migliorare il getto andrà bene o salterà tutto in aria?
La polvere, è stata miscelata bene? Sicuro che con sei viti questa volta non "sputi" il diffusore e brucerà tutto come una .. sigaretta?
Quante volte sono andato a piedi a scuola per mettere da parte i soldi del biglietto! (Anche senza pagarlo, qualche volta!)
Ci sono voluti due anni, se ricordo bene, al primo vero lancio! Prima tutte prove con combustibili diversi, ma chi lasciava troppi residui, chi bruciava troppo in fretta, chi non si poteva percuotere (e allora come si faceva a comprimerlo dentro?); insomma un sacco di problemi. Per non parlare dei calcoli per costruire il "diffusore! Svasamento interno; svasamento esterno; strozzatura giusta per il passaggio del combistibile incendiato ...
Bruciava tutto (4 Kg per quelli grossi) in 9/10 sec. a circa 1010 ° c. ... Abbastanza per avere una buona spinta iniziale!
Mah, quanti ricordi ....
Nel frattempo costruivo (inventavo, dicevo, dato che erano tutte prove) cannocchiali (senza tubo!) con le lenti incollate sui pezzi del ..."meccano"! Addirittura tagliavo a volte, alcune lenti a metà (visto che non e trovavo) per raddrizzare le immagini capovolte del sistema. Poi passai ai tubi di cartone, quelli dove si avvolgevano i tessuti; ed in seguito ad una ... grondaia (il tubo, s'intende)! Aveva una lunghezza di 2 m. ed ingrandiva (fregando gli oculari di un vecchio binocolo di mio padre) a circa 150 X !
La prima volta che potei osservare gli "anelli" di Saturno ...!
Invece, appoggiando il mio occhio all'oculare per osservare la Luna con il primo cannocchiale "decente",, dovetti appoggiarmi alla sedia vicina ... perché vedevo la superfice lunare scorrere attraverso il campo visivo ... Ricordo ancora l'impressione che mi fece ...
E con quello, in seguito, imparai a proiettare il Sole, tramite lo specchietto di mia madre, sulla parete di una camera (dove batteva il Sole) e ... via! a far assistere allo spettacolo, del disco solare proiettato sul muro, i ragazzi del mio palazzo!
E poi altre cosucce ancora ... Insomma, ognuno si diletta come può.