Questa invenzione ridisegnerà gli equilibri geopolitici del futuro prossimo venturo...nn era plausibile pensare che Rossi ed IH potessero operare senza il benestare della della casa bianca!!!
Estratto dal servizioCNN del 12 Novembre 2014 di Joe Shea - traduzione di F. Sarbia:http://ireport.cnn.com/docs/DOC-1187686?ref=feeds%2FnewsiesImmagine: 81,43 KBImmagine: 14,76 KBI segnali in occasione del vertice APEC mostrano grandi cambiamenti in vista.«... Quello che non si sa, soprattutto perché non se ne è sentita notizia, è che la fusione fredda ha finalmente raggiunto la maggiore età. Renderà un'inutile era quella di petrolio e gas e carbone ed energia nucleare. È un prodotto che porterà i mercati a disfarsi della speculazione su petrolio, oro e argento, ormai contrapposti a una merce evanescente che non ha più bisogno di coperture rifugio. La fusione fredda, nota come Reazione Nucleare a Bassa Energia (LENR) – un affronto per gli scienziati della fusione a caldo che hanno speso decine di miliardi per tentare di raggiungere ciò che la fusione fredda ha già conseguito con un paio di milioni di dollari – è ormai una realtà. Come "60Minutes" ha urlato ai quattro venti pochi anni fa, “La fusione fredda è di nuovo calda” [ndr. si fa riferimento alla puntata "Cold fusion is hot again" del 2009].
Per l'India, la fusione fredda rappresenterebbe la potenziale opportunità di “una-volta-nella-vita” (e avrebbe potuto esserlo in esclusiva per l'Italia: ndt) per generare un vero, duraturo miglioramento di produttività e prosperità per la sua vasta, ben istruita forza lavoro e l’elevata qualità dei suoi imprenditori; significa porre fine al lungo tempo oscuro della povertà che il suo popolo ha sofferto per duemila anni [cfr. "Modi government urged to revive cold fusion" su Business Standard del 17/11/2014].
Gli scienziati più illustri del mondo, vale a dire, quelli che hanno presieduto o presiedono i comitati della Accademia Reale Svedese delle Scienze dedicati al Premio Nobel per la Fisica e la Chimica, hanno personalmente convalidato il dispositivo creato da un inventore italiano, Andrea Rossi, che vive e lavora in America. La Royal Academy ha anche contribuito a finanziare lo studio, e il premio Nobel della fisica Brian Josephson ha letteralmente scorticato i colleghi scienziati della rivista "Nature" per averlo ignorato.
Quegli scienziati, senza aiuto o presenza di Rossi, hanno provato per 32 giorni un tubo della lunghezza di 20 cm, del peso di poco meno di mezzo chilo – di complessa progettazione, tuttavia – che al termine di quel mese e due giorni avrebbe generato 1.500.000 Wattora di calore con pochi grammi di carburante, rimasto ancora abbondante a conclusione del test.
Mettete insieme alcune migliaia di questi tubi e il fabbisogno energetico mondiale è soddisfatto. Servirà ancora petrolio per la plastica e i lubrificanti, ma non ci sarà più bisogno dei combustibili fossili da raffinare per produrre benzina e gasolio per riscaldamento.
Vladimir Putin (e l'Italia: ndt) sta per subire il più grande “pugno del pollo” che il mondo abbia mai conosciuto. Tutto il suo petrolio, tutto il suo gas naturale, avrà solo una piccola frazione del suo valore attuale.
E la Cina? Non è gente lenta. Hanno visto arrivare il dispositivo a fusione fredda chiamato Energy Catalyzer, e come si può immaginare abbiano fatto con tutto il resto, hanno avviato la produzione sotto licenza di una società americana denominata Industrial Heat LLC of Raleigh, N.C.
I cinesi hanno anche avuto incontri su di esso con il presidente Xi Jinping stesso, e da quelle riunioni di programmazione ad alto livello è arrivata la creazione di un nuovo parco industriale cinese a Baoding, che probabilmente già produce questi oggetti. Rossi li sta anche producendo presso uno stabilimento energetico industriale in North Carolina. I cosiddetti "Hot Cats" venduti per 1,5 milioni di dollari ciascuno, producono un minimo di energia tre volte superiore a quella che utilizzano. La domanda di brevetto depositata da Industrial Heat LLC dice, però, che l'E-Cat ha un coefficiente di prestazione di 11 – il che significa 11 volte più energia rispetto a quella assorbita.
Chi controlla l'interruttore della luce controlla il mondo, e come il mio libro "Power" (disponibile su Amazon) accenna, Obama tiene in mano l’interruttore. Il Presidente può, attraverso un significativo susseguirsi di eventi estremamente ben descritti in “An impossible Invention" del giornalista scientifico Mats Lewan, accendere le luci di tutto il mondo e spegnerle. Anche grandi pensatori come il fondatore di Google stanno leggendo il suo libro, dice Lewan. Un altro grande giocatore dietro le quinte potrebbe essere Bill Gates, che si dice sia l'uomo più ricco del mondo. Quando il miliardario filantropo visitò la Svezia, dopo che Lewan il 30 marzo 2014 gli diede una copia del libro, il Fondatore della Microsoft, Gates, s’è informato sulla fusione fredda presso il Laboratorio Nazionale Italiano, dell’ENEA, il 12 Novembre. Secondo il maggiore quotidiano italiano, La Stampa, egli era più concentrato sulla "fusione fredda" che su altri argomenti...»
Joe Shea
(traduzione Franco Sarbia)
fonte:http://22passi.blogspot.it/