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02/01/2015, 19:18

Si ma col femminicidio si punisce qualcosa come l'abuso di possesso che sfocia nell'omicidio e non l'uccisione in se della donna che si configura comunque come omicidio; almeno per quel che ne ho capito io è una sorta di aggravante.

Detto questo avrebbero dovuto prevederne l'estensione anche al caso inverso (non so se sia così) perchè seppur raro sarebbe giusto punirlo. non mi sembra una giustificazione valida dire: dato che 90 volte su 100 è uomo su donna allora puniamo solo l'uomo; dal momento che fai la legge, in un paese serio, la si fa per bene e non solo per sventolare lo spauracchio in tv.
Ultima modifica di MaxpoweR il 02/01/2015, 19:21, modificato 1 volta in totale.

02/01/2015, 19:44

Ma certo che ci vuole parità di trattamento, scusa qui chi ha detto il contrario?

Semplicemente si discute di un fenomeno sociale, che deriva da una ben precisa cultura...

...non del fatto che all' atto pratico, un omicidio di una donna da parte di un uomo e di una uomo da parte di una donna vadano puniti in egual misura.
Se siamo tutti uguali è uguale anche questo.
Ultima modifica di Aztlan il 02/01/2015, 19:44, modificato 1 volta in totale.

02/01/2015, 19:54

http://seigradi.corriere.it/2015/01/02/ ... a-e-vince/

Ma ora è stato scritto un nuovo capitolo giuridico della questione. Accade infatti in Australia che un uomo abbia fatto causa all’ex moglie che in un post su lo aveva accusato di molestie e soprusi. La donna è stata condannata dalla corte a pagare 12.500 dollari per diffamazione.

Il post, scritto nel dicembre del 2012 e rimasto online per sei settimane recitava: “Separata da Miro Dabrowski dopo 18 anni di violenze domestiche e abusi. Ora combatto il sistema per tenere al sicuro i miei figli”. La donna ha rimosso il post in febbraio dopo aver ricevuto una lettera dall’avvocato dell’ex marito. Ma ha accusato il marito di averle hackerato il computer e di essere entrato in possesso di tutto il materiale, anche quello non pubblicato. La donna, durante il processo, ha anche raccontato una lunga storia di abusi, finita nel marzo del 2012 quando la polizia allontana l’uomo da casa con un ordine restrittivo. Secondo il giudice però il post è stato scritto al solo scopo di minare la credibilità dell’uomo che è stato lasciato dalla nuova compagna e ha rischiato di perdere il posto di insegnante. Ed è stato considerato un atto diffamatorio.

02/01/2015, 19:56

MaxpoweR ha scritto:

Si ma col femminicidio si punisce qualcosa come l'abuso di possesso che sfocia nell'omicidio e non l'uccisione in se della donna che si configura comunque come omicidio; almeno per quel che ne ho capito io è una sorta di aggravante.

Detto questo avrebbero dovuto prevederne l'estensione anche al caso inverso (non so se sia così) perchè seppur raro sarebbe giusto punirlo. non mi sembra una giustificazione valida dire: dato che 90 volte su 100 è uomo su donna allora puniamo solo l'uomo; dal momento che fai la legge, in un paese serio, la si fa per bene e non solo per sventolare lo spauracchio in tv.


giuro che non ho capito..
che legge è?

04/01/2015, 10:44

mik.300 ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

Si ma col femminicidio si punisce qualcosa come l'abuso di possesso che sfocia nell'omicidio e non l'uccisione in se della donna che si configura comunque come omicidio; almeno per quel che ne ho capito io è una sorta di aggravante.

Detto questo avrebbero dovuto prevederne l'estensione anche al caso inverso (non so se sia così) perchè seppur raro sarebbe giusto punirlo. non mi sembra una giustificazione valida dire: dato che 90 volte su 100 è uomo su donna allora puniamo solo l'uomo; dal momento che fai la legge, in un paese serio, la si fa per bene e non solo per sventolare lo spauracchio in tv.


giuro che non ho capito..
che legge è?


Fare una nuova legge sarebbe inutile, si sa come va a finire: "fatta la legge trovato l'inganno"...
Nel Codice penale italiano il reato di omicidio è ampiamente contemplato in tutte le sue tipologie, con pene anche severe (almeno sulla carta), basterebbe concentrarsi sulla certezza della pena visto che è questo che manca [;)]

04/01/2015, 10:57

mik.300 ha scritto:

http://seigradi.corriere.it/2015/01/02/ ... a-e-vince/

Ma ora è stato scritto un nuovo capitolo giuridico della questione. Accade infatti in Australia che un uomo abbia fatto causa all’ex moglie che in un post su lo aveva accusato di molestie e soprusi. La donna è stata condannata dalla corte a pagare 12.500 dollari per diffamazione.

Il post, scritto nel dicembre del 2012 e rimasto online per sei settimane recitava: “Separata da Miro Dabrowski dopo 18 anni di violenze domestiche e abusi. Ora combatto il sistema per tenere al sicuro i miei figli”. La donna ha rimosso il post in febbraio dopo aver ricevuto una lettera dall’avvocato dell’ex marito. Ma ha accusato il marito di averle hackerato il computer e di essere entrato in possesso di tutto il materiale, anche quello non pubblicato. La donna, durante il processo, ha anche raccontato una lunga storia di abusi, finita nel marzo del 2012 quando la polizia allontana l’uomo da casa con un ordine restrittivo. Secondo il giudice però il post è stato scritto al solo scopo di minare la credibilità dell’uomo che è stato lasciato dalla nuova compagna e ha rischiato di perdere il posto di insegnante. Ed è stato considerato un atto diffamatorio.

Beh... a questo punto, potremmo cominciare ad inserire nel topic anche ricette di cucina....... Immagine

04/01/2015, 11:10

Sì, stiamo andando ... fuori.[:(]

04/01/2015, 12:57

http://www.corriere.it/cronache/15_genn ... a0e4.shtml

Uccide il marito nel sonno colpendolo
con un vaso di cristallo: arrestata

È successo in via Panigale, alle 2 della notte, dopo l’ennesima lite familiare. Subito dopo aver colpito il marito la donna ha telefonato al figlio che ha chiamato i carabinieri

04/01/2015, 15:07

Eh poverina veniva molestata... Diamole una onorificenza!

04/01/2015, 17:33

Sappiamo le circostanze ...? [^]

04/01/2015, 20:05

>Ecco, le circostanze le ha dette il Tg: erano mesi che aveva maltrattamenti, contusioni, fratture ed altro, documentate .........[;)]

04/01/2015, 21:06

Ecco, appunto: senza alcuno scherzo dovrebbero dargliela davvero la medaglia. Legittima difesa, ed è stata efficiente, come bisogna che sia.


Io per questi bastardi non ho nessuna pietà e spero sempre che sia il/la diretto/a interessato/a a farli fuori.

Un paio di generazioni così e certi mariti-padroni, padri-padroni et similia abbasserebbero la cresta.

Ma basterebbe anche solo che ci fosse certezza della pena, come diceva Plutone poco sopra.


Poi la preferenza è un altro discorso: io giuro che quando sento queste notizie mi sento meglio, almeno c'è chi reagisce. [:D]


Fossi io il giudice la assolverei, fossi legislatore farei una legge ad hoc che sdogana la difesa ad oltranza.

Quanto ha dovuto subire quella povera donna? E' giusto che lui paghi tutto con gli interessi, tutto insieme.

A chi si scandalizza rispondo già che io non temo di prendere posizioni così severe, perchè a differenza di altri so che le donne non si toccano.


Sull' altro caso poi Mik sei stato a dir poco manipolatorio, evidenziando passaggi per far credere che l' accusa fosse falsa e che il risarcimento per diffamazione fosse dovuto a questo.


Invece

La donna, durante il processo, ha anche raccontato una lunga storia di abusi, finita nel marzo del 2012 quando la polizia allontana l’uomo da casa con un ordine restrittivo


Quindi gli abusi c' erano eccome, la "colpa" della donna sarebbe stata quella di scrivere tutto su facebook, ed è stata condannata per diffamazione:


mi sembra una ingiustizia enorme visto che era tutto vero e quel bastardo merita eccome di venire sp******to,

anche perchè la cosa non si ripeta con le prossime compagne che siano così sciocche da mettersi con un personaggio del genere
(è proprio vero che quanto a capacità di giudizio molte lasciano a desiderare)

oltrettutto una persona così non è nella posizione di insegnare a nessuno, nemmeno a fare di conto.


Però per il giudice la rivalsa per mezzo di denuncia pubblica su social network equivale a diffamazione come per un fatto inventato: assurdo. Ovviamente doveva essere un uomo.

Io dico che se fosse successo a te avresti scritto le sue gesta con la bomboletta spray sul muro di fronte a dove abita e pure sulla macchina con una chiave, altro che un post su facebook.


Ma ha ragione TTE, non serve a nulla rispondere colpo su colpo, non è questo l' argomento del topic.

Questa discussione si intitola "femminicidio" e mik continuerà a postare solo i (pochi) casi di donne che uccidono uomini invece del contrario... e quando salterà fuori che erano pure state abusate come in questo ultimo, silenzio...


Bah

Aztlan

04/01/2015, 21:12

Poteva andarlo a denunciare ai carabinieri invece di ucciderlo non trovi?

Se una donna è tanto idiota da rimanere accanto all'uomo che la sevizia allora peggio per lei. O volete dirmi che era segregata in casa incatenata al muro?


Io invece farei una legge che se una donna\uomo subisce violenze domestiche e non denuncia e non lascia il marito\moglie l'altro coniuge ha diritto a continuare perchè vuol dire che vengono apprezzate dalla vittima.

che ne dici?



Il caso sopra esposto è un omicidio e come tale andrebbe giudicato, ma visto che è una povera donna abusata talmente idiota da rimanere col suo carnefice allora giustifichiamola...
Ultima modifica di MaxpoweR il 04/01/2015, 21:15, modificato 1 volta in totale.

04/01/2015, 22:05

Le donne non denunciano per paura, non perchè "apprezzano", MaxpoweR.

04/01/2015, 22:33

Aztlan ha scritto:

Le donne non denunciano per paura, non perchè "apprezzano", MaxpoweR.


Certo, la mia era una provocazione.

Fatto sta che se non abbandoni il tuo aguzzino sei tu stessa a volere che la persecuzione continui; mollalo, denuncialo SUBITO al primo cavolotto, invece di pensare, si vabbèh è capitato solo questa volta e non capiterà mai più... E pensarlo ogni volta che ti fa l'occhio nero -_-

E comunque paura di cosa? Di essere uccise? Ma se comunque quella fine fanno.

Invece di fare tante storie denunciassero i loro aguzzini o li lasciassero. Ci sono donne che rimangono con l'uomo che le maltratta anche decenni, per me sono stupide loro, quanto meno sono stupide tanto quanto il marito troglodita.

Se poi le istituzioni non fanno il loro dovere o se lo scimmione continua a perseguitarti allora uccidilo pure ma solo dopo che le hai provate tutte per togliertelo di torno. E rimanere al suo fianco non fa parte di questa strategia.
Ultima modifica di MaxpoweR il 04/01/2015, 22:40, modificato 1 volta in totale.
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