Cita:
Wolframio ha scritto:
Specie animali 7.770.000 di cui come riportato da Enkidu solo a 450 specie è stata riscontrata l'omosessualità. Praticamente una minoranza è omosessuale.
Guarda che la statistica non funziona cosi.
Cita:
Probabilmente, se posso chiamare omofobi gli animali che rifiutano quelli che hanno avuto contatti con altri branchi della stessa specie ed anche quelli che hanno avuto contatti ravvicinati con animali di altra specie. Sono in maggioranza rispetto alle speci dove si riscontra l'omosessualità.
L'osservazione di un campione statistico non e' una questione di logica. Non si puo' ribaltare il risultato o estenderlo a tutte le specie esistenti ma non osservate.
Inoltre non vi sono osservazioni nel suddetto campione di comportamenti omofobi (ovviamente eccetto quelli osservati nella specie umana).
Ma ripeto ancora che non e' questo l'oggetto della questione.
Cita:
Non sò..... a me comunque questo paragone che riporto ancora qui sotto mi sembra inaccettabile per spiegare una normalità.
Forse perche' questo paragone non e' stato proposto per spiegare una normalita' ma per dimostrare quanto fosse inconsistente e insostenibile il voler dimostrare la presunta anormalita' di un orientamento sessuale sulla base della sua altrettanto presunta "non naturalita'".
E' il concetto di "naturalita'" che viene messo in discussione.
E stiamo molto attenti a questo. La storia ci insegna che i peggiori abomini della razza umana sono stati commessi proprio sulla giustificazione fornita dalla interpretazione del concetto di "naturalita'", plasmato a seconda delle convenienze.