Per errore ho cancellato la discussione su Mike Bongiorno. Chiedo scusa, ma mentre stavo eseguendo pulizia di alcuni post mi e' crashato il computer e qualcosa e' andato storto....

Comunque invito Keiji a portare rispetto per le persone appena scomparse.

E' morto Mike Bongiorno
Il decesso a Montecarlo

Da oggi l'Italia è più povera: Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, più noto come Mike Bongiorno, si è spento nella sua casa a Montecarlo all'età di 85 anni. Il presentatore è stato stroncato da un infarto la scorsa notte. Insieme a Pippo Baudo, Corrado, Enzo Tortora e Raimondo Vianello, è stato tra i più noti volti della televisione italiana fin dalla sua nascita. Lascia moglie e tre figli

Mike era nato in America. Furono proprio le sue origini americane a dargli quella marcia in più che lo portò a spopolare nella televisione nostrana. A lui si deve, tra l'altro, l'importazione del quiz in Italia e la conduzione rivoluzionaria di format televisivi all'epoca sconosciuti. Con Corrado era il presentatore più popolare in Italia, ove, nel 1953, si trasferì per contribuire alla nascita della televisione. E, seppure Corrado apparve prima nelle trasmissioni sperimentali tv, dalla Triennale di Milano, fu Bongiorno a presentare la prima trasmissione in onda dalla tv di Stato italiana, cioè Arrivi e partenze.

Ma il programma che decreta il suo successo è Lascia o raddoppia?, ispirato all'americano "Una domanda da 64000 dollari". Il riscontro di pubblico è inimmaginabile: insomma, la visione del quiz diventa un rito collettivo e s'impone da subito nelle abitudini degli italiani. Da quel momento ogni suo programma è un successo. Storico il suo sodalizio con Silvio Berlusconi: infatti, fu uno dei primi grandi conduttori a lavorare con le televisioni private e contribuì alla nascita della televisione commerciale (da sempre monopolio statale). Già nel 1979 condusse, su Telemilano (quella che poi sarebbe divenuta Canale 5), prima Milaninter club (una rassegna sportiva in onda dal 1978 al 1979), poi la trasmissione I sogni nel cassetto. L'ultima trasmissione in Rai fu Flash (1980/1982), dopodiché passò definitivamente al nuovo gruppo Mediaset per condurre trasmissioni che gli furono particolarmente congeniali: i telequiz Bis (1981) Superflash (1982), Pentathlon (1985), Telemike (1987), Tutti x uno (1992).

E ancora, da La ruota della fortuna a Bravo Bravissmo, passando per Momenti di gloria e Paperissima Sprint, il nome di Bongiorno è riuscito a fare breccia nel cuore di tutti gli italiani per quell'aplomb inconfondibile che lo ha sempre contraddistinto.

Ultimamente è stato stato testimonial della nota campagna pubblicitaria Wind Infostrada insieme a Fiorello. Ha conseguito anche il titolo di dottore presso l'università IULM di Milano nell'agosto del 2007. Nel settembre 2007 è tornato in RAI per la conduzione della 68° edizione di Miss Italia su Rai Uno insieme a Loretta Goggi.

Ufficialmente annuncia la fine del suo sodalizio con Mediaset in un comunicato del 20 marzo 2009. Infine, il 26 marzo 2009 viene comunicato che Mike Bongiorno ha firmato un contratto con Sky.

Mah sai.....deve essere una dote personale quella di keiji
Comunque...come direbbe Mike....Allegriaaaaaaaaaa

Le persone si amano da vive non da morte, si rispettano, lui vivo mi era antipatico e non cambio ora idea.

anche a me stava parecchio sulle OO

Difficile che non restasse antipatico con certi modi che aveva di fare nei confronti delle persone...si é mostrato sgarbato più di una volta. D'altronde....nessuno é perfetto

Era molto molto professionale. Il suo lavoro era tutto ed esigeva professionalità da tutti...più che sgarbato forse era severo. E'stato un grande conduttore e ha accompagnato più generazioni di persone con il suo stile anche ironico e spesso simpatico. Ingiusto ricordarlo solo per le sue ramanzine ai collagoratori, o solo per le sue gaffes...Mike era un icona vivente della TV, e per questo va rispettato. Inoltre era genuino e sincero e ha insegnato a molti...la TV di oggi è molto peggio di quella degli albori, è il merito fu molto anche di Mike Bongiorno.

A volte, nella spasmodica ricerca di una professionalità sempre più ricercata, molti dimenticano altri valori.
Ma comunque...qualsiasi modo abbia agito....adesso si é incamminato verso una realtà certamente migliore

Allora riposto alcuni filmati.
Grande Mike ci mancherai





A parte queste gaffe divertentissime era un grande professionista!

Trattava anche male le altre persone,con un tono di perenne sufficenza.

Facciamo in modo che una discussione commemorativa non diventi un' analisi su pregi e difetti di una persona deceduta.

Ultimamente mi sembrava più umano e saggio, imparando anche a non prendersi troppo sul serio.

Io l'ho sempre considerato uno che ha saputo arrivare senza compromessi a dove voleva arrivare. Senza compromessi, sottolineo.

Gente cosi', non se ne trova piu'...

Sicuramente a causa del suo carattere poteva risultare simpatico o antipatico, ma quello che e' certo e' che quet'uomo ha fatto la storia della televisione e dell'ITALIA. Non dimentichiamoci che fu partigiano condannato alla galera ed ai campi di concentramento rischiando la vita per la liberta' della nostra patria.

Secondo me questo scorcio di trasmissione e' unico ed irrepetibile:

Trattava anche male le altre persone...

scusa ma l'hai visto tu?

si basta cercare su youtube i video di quando insultava le varie vallette nei fuori onda, non era proprio un santo.


W IL DIO MIKE GRAZIE DI ESSERE ESISTITO.