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Voglia di fuga ma dove andare?

09/06/2010, 15:18

Prima era solo un senso vago, una meta ideale, quasi di tipo letterario, non meglio identificata. Oggi sembra stia diventando una necessità. USA, Europa: la festa sembra finita o sta per finire e il conto è stato chiesto a noi tutti. Non voglio essere catastrofica ma mi sembra che il mondo cosiddetto occidentale si stia attrezzando per il peggio. Crisi economica che si cerca di sistemare a danno dei più deboli, attentati continui alla libertà di informazione e di espressione, un livello di corruzione per il quale non c'è nessuna manovra che possa tenere. Poi un giorno scopriremo che il salasso che ci viene imposto fino all'inverosimile serviva per mantenere un sistema parallelo di potere che come un buco nero sta risucchiando tutto, lasciando dietro di sé il nulla. Poiché questo sistema sembra essere ormai a livello mondiale, chiedo: c'è qualche posto su questa terra (che sembra essere diventata improvvisamente stretta per tutti) dove poter vivere liberi e in pace, umanamente parlando?

09/06/2010, 15:21

Messaggio di Hannah

Prima era solo un senso vago, una meta ideale, quasi di tipo letterario, non meglio identificata. Oggi sembra stia diventando una necessità. USA, Europa: la festa sembra finita o sta per finire e il conto è stato chiesto a noi tutti. Non voglio essere catastrofica ma mi sembra che il mondo cosiddetto occidentale si stia attrezzando per il peggio. Crisi economica che si cerca di sistemare a danno dei più deboli, attentati continui alla libertà di informazione e di espressione, un livello di corruzione per il quale non c'è nessuna manovra che possa tenere. Poi un giorno scopriremo che il salasso che ci viene imposto fino all'inverosimile serviva per mantenere un sistema parallelo di potere che come un buco nero sta risucchiando tutto, lasciando dietro di sé il nulla. Poiché questo sistema sembra essere ormai a livello mondiale, chiedo: c'è qualche posto su questa terra (che sembra essere diventata improvvisamente stretta per tutti) dove poter vivere liberi e in pace, umanamente parlando?


nuova zelanda ,
canada

p.s.: mai a Toronto e dintorni, ma piuttosto Montreal.
Così mai ad Ottawa o Quebec town, troppo provinciali. troppo strette per chi è abituato a vivere in città. E mai in nessuno paesino del Canada. Da tagliarsi le vene per la noia.
Montreal rappresenta il giusto mix tra megalopoli moderna e natura.

In NZ , mai ad Auckland. Ma in NZ tolta Auckland è più dura scovare città a misura d'uomo che nel contempo siano anche grandi città.
Ultima modifica di rmnd il 09/06/2010, 15:34, modificato 1 volta in totale.

09/06/2010, 15:28

Finlandia?

09/06/2010, 15:32

Quasi tutti paesi freddi, mannaggia...

09/06/2010, 15:37

Machu Pichu , un po' pittoresco e ogni tanto piove tanto, ma sta sicura che lassù nessuno ti romperebbe mai l'anima ;)

09/06/2010, 15:40

Hannah ha scritto:

Quasi tutti paesi freddi, mannaggia...


Nel sud del Canada d'estate fa caldo e anche molto. Nel cuore di Montreal esiste praticamente una città sotterranea , fatta di negozi, cinema, metropolitana, ristoranti. Una vasta città sotterranea per proteggersi dal freddo d'inverno e dal caldo (con tanto d'aria condizionata) d'estate.

Per la NZ invece , come clima ti troveresti bene. Eccetto le punte estreme, mai troppo fredda d'inverno mai troppo calda d'estate.

Fosse facile, per il lavoro intendo , sarei partito da un pezzo in modo definitivo per Montreal. Lasciandomi i mal di pancia dell'Europa alle spalle.

09/06/2010, 15:54

Voto il per il Canada anche io!

09/06/2010, 16:03

Non si potrebbe cambiare pianeta ??? [8D]

09/06/2010, 16:07

Anch'io vorrei scappare da questo sistema disumano, ma purtroppo non vedo alternative.

Le tre grandi crisi mondiali, presto convergeranno in un unica grande crisi, che metterà in ginocchio tutto il pianeta.

L'unico modo per sfuggire da tutto questo e' trovare l'isolamento, mantenendo l'autosufficienza energetica, medica e alimentare. Praticamente vivere come facevano i nostri lontani antenati.

Forse tra qualche decennio i soldi non serviranno più a nulla, ma nell'immediato futuro sono l'unica cosa che può fare la differenza.

Un tempo credevo che conoscere la verità riguardo il sistema mi avrebbe reso libero. Adesso penso che l'unico modo per essere liberi , sia quello di essere al vertice del sistema.

Mi dispiace dirlo, ma allo stato attuale l'unica cosa che rende liberi sono i soldi.

E' inutile scappare, la libertà va conquistata mettendo fine al denaro, finché esisteranno i soldi, esisterà sempre un padrone e milioni di schiavi.

09/06/2010, 16:09

Io m'imbucherei nella Foresta Amazzonica. A sniffare Yopo o a bere Ayahuasca [:o)]

A parte tutto, devo dire che la vita occidentale mi ha davvero stancato e se non avessi le figlie probabilmente mi sarei già fatto inghiottire dalla Grande Foresta.

09/06/2010, 16:13

Io sto' bene dove sono;per ora,a parte il fatto che c'é stato il cambio 1 a 1 euro lira anni fa',ho il mio lavoro,la mia casa,i miei amici e la mia vita.Non sono cosi vuoto da dover scappare via.I problemi che ci sono oggi c'erano decenni fa' (forse piu' gravi ancora) e ci saranno in futuro,ma vedo che ci si puo' convivere.
Ultima modifica di robs79 il 09/06/2010, 16:14, modificato 1 volta in totale.

09/06/2010, 16:15

Blissenobiarella ha scritto:

Voto il per il Canada anche io!


Allora prenoto due posti ...
..azz. se mi sente mia moglie :-)

09/06/2010, 16:23

Bora Bora....ma non si deve scappare

09/06/2010, 16:37

Teschio ha scritto:



E' inutile scappare, la libertà va conquistata mettendo fine al denaro, finché esisteranno i soldi, esisterà sempre un padrone e milioni di schiavi.



Già...

09/06/2010, 16:43

E non lo so, dopo una vita d'impegno nel lavoro, nella famiglia e nella società, adesso mi sarei anche rotto le scatole, diciamo.

Perché mai non si dovrebbe essere liberi di scappare? E poi che vuol dire scappare? Da cosa?
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