EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

[Aztlan]

Le forze dell' ordine sono una delle poche cose (l' unica che mi venga in mente a dire il vero) che tengono ancora in piedi questo Paese. Rischiando la vita per una miseria.

I suoi membri sono al 90% integerrimi, purtroppo le mele marce rovinano sempre il cesto.


Il problema non è tanto che ci siano perchè in un sistema equo verrebbero estromesse.
Il problema è che i politici li proteggono e li usano per farne degli squadristi di Stato come in questo caso.

E che il resto dell' apparato, sano, continui a seguire gli ordini invece di incrociare le braccia.
Allora sì che le cose cambierebbero in questo Paese nel giro di giorni. Ma non succederà mai.


A Milano gli stessi poliziotti si sono lamentati di aver avuto tutta la possibilità di arrestare in massa i black block ma il funzionario di turno gli ha ordinato di stare fermi e lasciarli destavare la città, perchè al governo faceva comodo per screditare i No Expo.

A Bologna, dove non c' era nessuna violenza da parte dei manifestanti ma solo contestazione e quindi non si doveva torcere un capello a nessuno giù manganellate - e in un Paese civile si aprirebbe un' inchiesta su quanto accaduto.

[Ufologo 555]

Un'inchiesta? Su "Cocco Bill", che non vuole essere contestato e ... tutti i metodi sono "buoni". Quello non lo tocca nessuno!

[Plutone77]

Alé! Siamo a posto! ('Sta sera mi diverto a "Quinta Colonna"!)

Beato te che ti diverti
A me dopo dieci minuti di starnazzamenti e urla, viene voglia di entrare nel televisore e spezzare a tutti le braccine (metaforicamente parlando, ovviamente...)

Non credo che i pulotti siano tutti infami, è criticabile chi parte da questo presupposto.
Sarebbe da verificare cosa è successo realmente, visto che spesso li si accusa di fare ogni tipo di nefandezza.

Di fronte a una persona inerme sarebbe riprovevole un comportamento aggressivo da parte della polizia, ma come nel caso di Milano, se fossi stato un poliziotto avrei manganellato a più non posso.

Solito discorso, dipende dalle regole di ingaggio... è evidente che non sono sempre le stesse, comunque PS e CC eseguono semplicemente gli ordini, non sono loro il problema.

[ubatuba]

Polizia lascia devastare Milano, ma spezza le braccia degli insegnanti a Bologna


La donna che vedete a terra non è una pericolosa terrorista, né una black-block spaccavetrine bruciamacchine, si tratta di una maestra di scuola, finita sotto i ferri per rimettere in sesto il braccio spaccato dai manganelli della polizia (in questa foto non si vede, ma il braccio non è fisicamente più in sede, ma girato su sé stesso).

Guarda su youtube.com

http://terrarealtime.blogspot.it

.....c'era renzie che pontificava .......cmq loro eseguono ordini,che guarda caso sono di stampo politco,quindi sarebbe opprtuno conoscere le direttive che alfano & c hanno impartito..............................

[greenwarrior]

Alé! Siamo a posto! ('Sta sera mi diverto a "Quinta Colonna"!)

Beato te che ti diverti
A me dopo dieci minuti di starnazzamenti e urla, viene voglia di entrare nel televisore e spezzare a tutti le braccine (metaforicamente parlando, ovviamente...)

Non credo che i pulotti siano tutti infami, è criticabile chi parte da questo presupposto.
Sarebbe da verificare cosa è successo realmente, visto che spesso li si accusa di fare ogni tipo di nefandezza.

Di fronte a una persona inerme sarebbe riprovevole un comportamento aggressivo da parte della polizia, ma come nel caso di Milano, se fossi stato un poliziotto avrei manganellato a più non posso.

Solito discorso, dipende dalle regole di ingaggio... è evidente che non sono sempre le stesse, comunque PS e CC eseguono semplicemente gli ordini, non sono loro il problema.

Su una cosa siamo daccordo, non sono loro il problema.

Se un poliziotto abusa della sua posizione và sicuramente punito, se però le prende, spesso non può nemmeno difendersi e la cosa viene quasi sempre ignorata.

[bleffort]

Sentite :l'EXPO non è uguale per tutti:



Cronaca: Articolo condiviso dal sito di Tele Radio Sciacca

APERTO IERI EXPO MILANO 2015, FLOP DELLA SICILIA

Una brutta figura mondiale. Uno si chiede ma prima non si va a controllare. Se c'è una colpa che hanno i dirigenti della Regione è questa. Il cluster bio-mediterraneo gestito dalla Sicilia sporco, deserto e allagato. Così si è presentato, nel giorno di debutto dell'Expo, il grande padiglione che riunisce 11 Paesi dell'area mediterranea. La pioggia è passata attraverso la copertura realizzata nelle ultime settimane, in vista dell'inaugurazione, rendendo sostanzialmente inagibili i locali. E' dovuto armarsi di scopa e paletta lo stesso commissario unico per il cluster, il dirigente regionale Dario Cartabellotta, che insieme al suo staff e agli studenti dello Iulm - giunti per uno stage - ha cercato di fare pulizia negli spazi destinati al pubblico. Anche perché, è la denuncia di Cartabellotta, "la società che gestisce Expo e che avrebbe dovuto consegnarci il padiglione pulito e bonificato ce lo ha invece lasciato in condizioni di assoluta sporcizia".

Ferme tutte le attività, scarsissimo il numero dei visitatori. La segnaletica per il padiglione del Mediterraneo, all'interno dell'area dell'esposizione universale è "carente per non dire inesistente", aggiunge Cartabellotta. Lo stesso padiglione, per altro, anche sul piano estetico è ben lontano dagli standard del resto delll'Expo. Insomma, almeno per quanto riguarda queste prime ore, un flop colossale. Eppure il cluster bio-mediterraneo era annunciato come uno dei gioielli di Expo, una vetrina di prodotti tradizionali contro l'egemonia delle multinazionali. "Noi non siamo qui per fare affari ma per promuovere l'integrazione dei Paesi del mediterraneo", dice Cartabellotta. E il commissario lancia già un aut aut: "Ho chiamato i vertici di Expo per dire loro che i problemi del padiglione devono essere risolti al più presto. Altrimenti, sia chiaro: noi - conclude Cartabellotta - siamo pronti ad andarcene".

Le attività del biocluster sono costate tre milioni di euro. Soldi che l'amministrazione non ha ancora versato. "Se la situazione rimarrà questa, non daremo un centesimo. Qui c'è un evidente sottovalutazione non solo e non tanto della Sicilia, quanto dell'intera zona mediterranea", dice l'assessore all'Agricoltura Nino Caleca. Lo scontro fra la Regione e la società Expo è già scoppiato.

di MICHELE TERMINE

[zakmck]

una vetrina di prodotti tradizionali contro l'egemonia delle multinazionali

....forse e' questa la chiave di lettura....

[Seeker]

I poliziotti eseguono ordini... Non sono pagati per pensare.

Se viene detto loro di picchiare donne e bambini lo fanno.

Se gli viene detto di stare a guardare mentre spaccano tutto lo fanno.

Ergo il nocciolo della questione sta nel capire il PERCHÉ di certi tipi di ordini... e in realtà il perché sembra evidente.

Forse i poliziotti dovrebbero cominciare a pensare di "disobbedire" anch'essi, allora sì che ci sarebbe da ridere...

Quoto al 100%
Forse dovrebbero unirsi anche loro alle manifestazioni (pacifiche, ovviamente), dovrebbero passare dalla parte del popolo, invece di obbedire ciecamente ad ogni ordine senza porsi domande... Qualora questi ordini siano dannosi per il popolo (del quale loro stessi fanno parte) e benefici per il potere.

Ma alla fine anche loro pensano a tenersi il posto di lavoro credo, in questi tempi di crisi...

[Massimo Falciani]

I poliziotti eseguono ordini... Non sono pagati per pensare.

Se viene detto loro di picchiare donne e bambini lo fanno.

Se gli viene detto di stare a guardare mentre spaccano tutto lo fanno.

Ergo il nocciolo della questione sta nel capire il PERCHÉ di certi tipi di ordini... e in realtà il perché sembra evidente.

Forse i poliziotti dovrebbero cominciare a pensare di "disobbedire" anch'essi, allora sì che ci sarebbe da ridere...

Quoto al 100%
Forse dovrebbero unirsi anche loro alle manifestazioni (pacifiche, ovviamente), dovrebbero passare dalla parte del popolo, invece di obbedire ciecamente ad ogni ordine senza porsi domande... Qualora questi ordini siano dannosi per il popolo (del quale loro stessi fanno parte) e benefici per il potere.

Ma alla fine anche loro pensano a tenersi il posto di lavoro credo, in questi tempi di crisi...

essere poliziotto non ti solleva dal duro incarico di pensare con la propria testa. se i poliziotti devono solo eseguire gli ordini qualunque essi siano, quindi pestare manifestanti inermi e lasciare andare dei pericolosi vandali allora il corpo di polizia me lo posso sbattere sul c.a.z.z.o.

le forze di polizia i cittadini onesti LI DEVONO DIFENDERE E NON AGGREDIRE, QUALUNQUE SIA L'ORDINE RICEVUTO E DA CHIUNQUE.

[Seeker]

Perfettamente daccordo con te.
Quello dovrebbe essere il compito della polizia, ma purtroppo, molto spesso non è così.

[Betelgeuse]

State ipotizzando che tra i manifestanti a Bologna non ci fossero violenti ma solo pacifisti,si sarebbe dovuti essere la.

[Atlanticus81]

Le immagini mi sembra che parlino chiaro... non vedo black bloc, non vedo persone armate, non vedo violenza o devastazioni.

Mi permetto di dire che se vogliamo continuare con l'alibi del "si dovrebbe essere là", allora penso si possa pure chiudere ogni tipo di discussione in partenza in quanto non potremo mai essere in ogni luogo.

Faccio notare però che l'informazione (in teoria) dovrebbe servire proprio a questo, ovvero a conoscere le circostanze di fatti in cui non si è stati testimoni diretti, e al contempo ricordo che per INFORMARSI è necessario uno sforzo mentale che bisogna avere la volontà di effettuare per non rimanere invischiati nella propaganda anche attraverso l'utilizzo del proprio senso critico per evitare di fidarsi ciecamente di quello che la propaganda e la cattiva informazione racconta.

Detto ciò, se invece ritenete non sia possibile in assoluto parlare di cose che non abbiamo visto con i nostri occhi, allora vorrei sapere di che cosa possiamo discutere?!?

Stiamocene zitti e amen.

[Aztlan]

una vetrina di prodotti tradizionali contro l'egemonia delle multinazionali

....forse e' questa la chiave di lettura....

Evidentemente.

[Betelgeuse]

Le immagini mi sembra che parlino chiaro... non vedo black bloc, non vedo persone armate, non vedo violenza o devastazioni.

Mi permetto di dire che se vogliamo continuare con l'alibi del "si dovrebbe essere là", allora penso si possa pure chiudere ogni tipo di discussione in partenza in quanto non potremo mai essere in ogni luogo.

Faccio notare però che l'informazione (in teoria) dovrebbe servire proprio a questo, ovvero a conoscere le circostanze di fatti in cui non si è stati testimoni diretti, e al contempo ricordo che per INFORMARSI è necessario uno sforzo mentale che bisogna avere la volontà di effettuare per non rimanere invischiati nella propaganda anche attraverso l'utilizzo del proprio senso critico per evitare di fidarsi ciecamente di quello che la propaganda e la cattiva informazione racconta.

Detto ciò, se invece ritenete non sia possibile in assoluto parlare di cose che non abbiamo visto con i nostri occhi, allora vorrei sapere di che cosa possiamo discutere?!?

Stiamocene zitti e amen.

Lo dico considerando che non meno di 2 giorni fa "il fatto quotidiano" ha messo una foto di una manifestante insanguinata che non c'entrava una beata mazza con questi fatti, dove sta il vero?
Poi se mi dici che "il fatto" fa parte della schiera di giornalai non credibili come il giornale, libero, etc. allora hai perfettamente ragione.
Hai ragione anche quando parli di discutere su fatti a cui non si è assistito in prima persona, d'altronde siamo su un forum di "ufologia", quanti hanno visto un ufo e sono qua lo stesso?

[Atlanticus81]

Le immagini mi sembra che parlino chiaro... non vedo black bloc, non vedo persone armate, non vedo violenza o devastazioni.

Mi permetto di dire che se vogliamo continuare con l'alibi del "si dovrebbe essere là", allora penso si possa pure chiudere ogni tipo di discussione in partenza in quanto non potremo mai essere in ogni luogo.

Faccio notare però che l'informazione (in teoria) dovrebbe servire proprio a questo, ovvero a conoscere le circostanze di fatti in cui non si è stati testimoni diretti, e al contempo ricordo che per INFORMARSI è necessario uno sforzo mentale che bisogna avere la volontà di effettuare per non rimanere invischiati nella propaganda anche attraverso l'utilizzo del proprio senso critico per evitare di fidarsi ciecamente di quello che la propaganda e la cattiva informazione racconta.

Detto ciò, se invece ritenete non sia possibile in assoluto parlare di cose che non abbiamo visto con i nostri occhi, allora vorrei sapere di che cosa possiamo discutere?!?

Stiamocene zitti e amen.

Lo dico considerando che non meno di 2 giorni fa "il fatto quotidiano" ha messo una foto di una manifestante insanguinata che non c'entrava una beata mazza con questi fatti, dove sta il vero?

Lo dobbiamo capire da noi, informandoci attraverso una pluralità di canali e usando il nostro senso critico... o sei uno di quelli aspetta che la verità gli venga raccontata dalla stampa? sia essa rappresentata da il fatto, libero o repubblica?

La verità ce la dobbiamo costruire noi, anche attraverso il confronto... quella foto ne é la dimostrazione. Una volta condivisa é emerso che nulla centrava con la manifestazione. Grazie al tuo commento ho aggiunto un piccolo tassello.

La cattiva qualità dell'informazione non deve essere un alibi per rinunciare a informarsi ma uno stimolo a sforzarsi di più per farlo. Ovviamente bisogna averne voglia.

Per fortuna ci sono forum come questo dove liberamente si può ragionare insieme sulle cose rendendo più facile questo processo.

Altrimenti rimarrebbe solo l'ideologia e la acriticità del non-pensiero ad avere spazio.

Come il bipensiero orwelliano riguardo i fatti di milano e bologna.... sì sto rileggendo a distanza di anni 1984 di orwell!