09/06/2015, 14:42
Più o meno la stessa differenza che c'è fra una roccia ed un essere vivente.
09/06/2015, 14:46
Xanax ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
Per Xanax: il clero, con l'alta medianità, non c'entra una beneamata.... sono due mondi totalmente inconciliabili.
I sacerdoti specie delle religioni più antiche facevano il tramite con gli dei, mondi dei morti e degli spiriti
09/06/2015, 15:01
Angel_ ha scritto:Thethirdeye ha scritto:rew63 ha scritto:Non capisco perchè attribuisci allo gnosticismo solo "tenebre e arconti", quando cosi non è.
Certo che così non è. Ma qui non stiamo parlando dello gnosticismo nel suo complesso.
Ma di un particolare aspetto, o meglio, di determinate interpretazioni che sono scaturite
da alcuni testi in particolare (segnalati da Angel), che sostanzialmente ci vedono come
"esseri senza via di uscita". Ecco perchè ho citato "tenebre e arconti".....
Non è così...per gli gnostici una possibile via d'uscita c'è! E' la gnosi in sè la via d'uscita...
09/06/2015, 15:46
mauro ha scritto:caro rew
in realtà cecavo di capire mettendo a confronto questi tuoi interventiPerchè Gesu dopo la crocifissione non va in "paradiso" ma discende negli inferi?Eppure è figlio di dio ne ha tutto il diritto,perchè deve dimostrare la "deità" all'architetto,demiurgo,chiamalo come vuoi,perchè lui è il "padrone" di questa realtà"e non lascia facilmente andare via,passa "tre"giorni negli inferi e poi "risorge"
Leggete bene i "vangeli" o fateveli spiegare come si deve
eCon santa romana chiesa non ha niente da spartire,loro hanno "romanzato" un sapere antico su un personaggio che forse non è
neanche esistito
ciao
mauro
09/06/2015, 17:06
09/06/2015, 17:07
09/06/2015, 21:00
Atlanticus81 ha scritto:Secondo me la discriminante é sempre collegata al discorso FEDE vs CONOSCENZA...
Io non credo alla reincarnazione perché il santone di turno mi ha detto che é così
Io penso che la teoria della reincarnazione sia valida poiché collega molti tasselli e molti fenomeni senza bisogno di dogmi di fede...
raccontare e spiegare a quelle zuccacce dure che siamo noi esseri umani!
e su queste basi costruisco e ricerco la mia personale gnosi che, se come dice angel, e giustamente a mio parere, rappresenta la via di uscita alla trappola arcontica, giungo alla conclusione che questa gnosi a sua volta corrisponde a comprendere la natura del nostro essere, del nostro spirito.
E lo puoi comprendere attraverso l'amore... o l'amorevolezza che sempre angel citava altrove.
Ed é quello che i maestri illuminati e certe entità disincarnate citate da TTE cercano invano di
mauro ha scritto:caro gippo,
sei sicuro di tutta questa differenza?![]()
(naturalmente ai nostri occhi si)
ma analizziamo ciò che dice anche la scienza, siamo fatti di atomi così come la roccia, solo disposti diversamente e in numero e qualità diversi, tuttavia non ci si ferma poiché, anche gli atomi, non sono indivisibili
e si arriva al bosone di Higghins , la particella di Dio , ma anche qui sembra ancora indeterminata e si arriva
al concetto "tutto è vibrazione" o tutto è illusione come dicevano già gli antichi e si arriva al paradigma universo olografico o creato dalle nostre percezioni....
ciao mauro
10/06/2015, 09:42
shighella ha scritto:Ho tagliato la bellissima introduzione dell'articolo, vorrei porre in risalto il seguito che condivido pienamente..Per chi volesse leggere l'articolo per intero segue il link:
http://www.anticorpi.info/2013/05/tra-c ... ri-di.html
Tra 'Custodi' e 'Divulgatori' di Spiritualità
di P. Cammerinesi
....cut
Bulimia Spirituale.
Seguono tutto di tutto, dallo Yoga allo Zen, dal Sufismo all’Antroposofia, troppo di tutto. Dal momento in cui scoprono che esiste qualcosa oltre il consueto orizzonte, con l’entusiasmo dei neofiti iniziano a caricare e scaricare di tutto: messaggi, fotografie, libri, testi, canti, citazioni, prendendo parte a discussioni su blog e forum, corsi iniziatici, chattando all'infinito.
Siamo di fronte ad una nuova patologia: la bulimia spirituale.
10/06/2015, 10:00
Thethirdeye ha scritto:Angel_ ha scritto:Thethirdeye ha scritto:rew63 ha scritto:Non capisco perchè attribuisci allo gnosticismo solo "tenebre e arconti", quando cosi non è.
Certo che così non è. Ma qui non stiamo parlando dello gnosticismo nel suo complesso.
Ma di un particolare aspetto, o meglio, di determinate interpretazioni che sono scaturite
da alcuni testi in particolare (segnalati da Angel), che sostanzialmente ci vedono come
"esseri senza via di uscita". Ecco perchè ho citato "tenebre e arconti".....
Non è così...per gli gnostici una possibile via d'uscita c'è! E' la gnosi in sè la via d'uscita...
Ok... ma non stavamo parlando dello gnosticismo nel suo complesso....
ma di alcuni precisi passaggi e/o interpretazioni, in cui si sosteneva la tesi,
al contrario, secondo cui fosse sostanzialmente impossibile uscire dal ciclo
delle reincarnazioni.
Domanda: ho capito male io o.... devo andare a ritrovare il passaggio in questo 3AD?
Un asino che girava una macina fece cento miglia camminando. Quando fu slegato, trovò che era ancora nello stesso posto.
Ci sono uomini che camminano molto e non avanzano affatto. Quando è venuta per loro la sera,
essi non hanno visto né città, né villaggio, né creatura, né natura. Invano i miseri si sono travagliati.
10/06/2015, 13:32
rew63 ha scritto:Per l'uomo "comune" è impossibile uscire da questa "realtà", senza un cambio del suo "stato d'essere", subirà sempre l'influenza del "demiurgo"
Siamo immersi in un sonno ipnotico da cui è quasi impossibile svegliarsi,dallo stato di "quiete" in cui siamo solo una "forza" esterna può destarci:
consapevolezza
11/06/2015, 10:51
Thethirdeye ha scritto:rew63 ha scritto:Per l'uomo "comune" è impossibile uscire da questa "realtà", senza un cambio del suo "stato d'essere", subirà sempre l'influenza del "demiurgo"
Siamo immersi in un sonno ipnotico da cui è quasi impossibile svegliarsi,dallo stato di "quiete" in cui siamo solo una "forza" esterna può destarci:
consapevolezza
L'uomo comune di cui parli è forse l'individuo poco evoluto che è possibile incontrare ovunque, in qualsiasi parte del mondo? Se la risposta è affermativa, allora vuol dire che PER quell'individuo sarà impossibile uscire da questa "realtà". Confermo. Ma la domanda è: per tutti gli altri, cioè per coloro i quali hanno fatto dei passi in avanti in termini evolutivi e/o di consapevolezza, non c'è forse bisogno, tornando al titolo del topic, di un maggiore o totale "risveglio spirituale"??? Io penso proprio di sì. E sai cos'altro penso? Che per quelle persone lì, "l'influenza del demiurgo", è paragonabile al solletico che possiamo fare con una piuma al nostro gatto.
E' tutto qui, a mio avviso il succo del discorso. Comprendere il male e ciò che alimenta il rispettivo atteggiamento (con relativa produzione di energia emozionale negativa) e comprendere il bene e ciò che alimenta il rispettivo atteggiamento (con relativa produzione di energia emozionale positiva), fa la differenza amico mio.... ANCHE rispetto all'eventuale incontro con "esseri di altri mondi abitati".
Ecco perchè (per rispondere anche a Max sul topic del Cobra in merito al fatto che odio e amore possano essere considerati allo stesso modo) sta a noi scegliere da che parte stare.
11/06/2015, 12:03
Angel_ ha scritto:http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=26&t=13936&p=392838#p392838
11/06/2015, 12:08
rew63 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:rew63 ha scritto:Per l'uomo "comune" è impossibile uscire da questa "realtà", senza un cambio del suo "stato d'essere", subirà sempre l'influenza del "demiurgo"
Siamo immersi in un sonno ipnotico da cui è quasi impossibile svegliarsi,dallo stato di "quiete" in cui siamo solo una "forza" esterna può destarci:
consapevolezza
L'uomo comune di cui parli è forse l'individuo poco evoluto che è possibile incontrare ovunque, in qualsiasi parte del mondo? Se la risposta è affermativa, allora vuol dire che PER quell'individuo sarà impossibile uscire da questa "realtà". Confermo. Ma la domanda è: per tutti gli altri, cioè per coloro i quali hanno fatto dei passi in avanti in termini evolutivi e/o di consapevolezza, non c'è forse bisogno, tornando al titolo del topic, di un maggiore o totale "risveglio spirituale"??? Io penso proprio di sì. E sai cos'altro penso? Che per quelle persone lì, "l'influenza del demiurgo", è paragonabile al solletico che possiamo fare con una piuma al nostro gatto.
E' tutto qui, a mio avviso il succo del discorso. Comprendere il male e ciò che alimenta il rispettivo atteggiamento (con relativa produzione di energia emozionale negativa) e comprendere il bene e ciò che alimenta il rispettivo atteggiamento (con relativa produzione di energia emozionale positiva), fa la differenza amico mio.... ANCHE rispetto all'eventuale incontro con "esseri di altri mondi abitati".
Ecco perchè (per rispondere anche a Max sul topic del Cobra in merito al fatto che odio e amore possano essere considerati allo stesso modo) sta a noi scegliere da che parte stare.
- Il testo nascosto è attivato
- Per visualizzare questo messaggio devi registrarti e eseguire l’accesso al forum.
11/06/2015, 12:14