26/06/2015, 01:13
Plutone77 ha scritto:Salvini contro reato di tortura: «Libertà assoluta per la polizia: se un delinquente si fa male affari suoi »
«Le forze di polizia devono avere libertà assoluta di azione, se devono prendere per il collo un delinquente e questo si sbuccia il ginocchio o si rompe una gamba sono c...i suoi, ci pensava prima di fare il delinquente».
Così il leader della Lega, Matteo Salvini, partecipando alla manifestazione del Sap a piazza Colonna, dove il sindacato autonomo di polizia ha fatto un presidio di protesta contro le nuove norme sulla tortura.
«È ovvio - ha spiegato il leader leghista - che nessuno è a favore del reato di tortura, come è giusto che chi ha sbagliato alla Diaz paghi, ma la legge sul reato di tortura è sbagliata e pericolosa. Per l'errore di qualcuno a Genova - sottolinea - non possiamo mettere a rischio il lavoro di tutti».
Per Salvini la legge «che noi della Lega abbiamo contrastato, mentre è stata voluta da Pd e Cinque Stelle» è sbagliata perché «espone i poliziotti e i carabinieri al ricatto dei delinquenti».
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/P ... 0739.shtml
26/06/2015, 09:19
26/06/2015, 09:30
26/06/2015, 09:41
26/06/2015, 09:45
mik.300 ha scritto:il problema è scrivere la legge bene,
26/06/2015, 09:48
26/06/2015, 10:21
Ufologo 555 ha scritto:La legge c'è già
26/06/2015, 10:28
Ufologo 555 ha scritto:E' talmente semplice! Se un poliziotto sbaglia ci pensa la disciplinare e basta
26/06/2015, 12:14
26/06/2015, 14:47
Massimo Falciani ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:E' talmente semplice! Se un poliziotto sbaglia ci pensa la disciplinare e basta
semplice mica tanto!
se un poliziotto sbagliando ammazza qualcuno la disciplinare che fa, lo resuscita?
«Le forze di polizia devono avere libertà assoluta di azione, se devono prendere per il collo un delinquente e questo si sbuccia il ginocchio o si rompe una gamba sono c...i suoi, ci pensava prima di fare il delinquente».
«È ovvio - ha spiegato il leader leghista - che nessuno è a favore del reato di tortura, come è giusto che chi ha sbagliato alla Diaz paghi, ma la legge sul reato di tortura è sbagliata e pericolosa. Per l'errore di qualcuno a Genova - sottolinea - non possiamo mettere a rischio il lavoro di tutti».
26/06/2015, 15:39
26/06/2015, 16:13
Ufologo 555 ha scritto:Ma noooo mik.300!
Quando un poliziotto ferma un delinquente deve chiederle : "per favore, posso metterle le manette? No? Ah, scusi. Se gradisce le potrei offrie un caffé? Pago io!"![]()
E' talmente semplice! Se un poliziotto sbaglia ci pensa la disciplinare e basta!![]()
Già non esite più la Polizia; se esce, quando esce, ha un percorso obbligato per non consumare la benzina ... Più un sacco di altr iproblemi. Solo i farabutti hanno campo libero in ogni dove .......!
26/06/2015, 16:17
Aztlan ha scritto:Sono d' accordo con mik, Atlanticus e Massimo. Stavolta Salvini l' ha sparata grossa.
Non è ammissibile che nel 2015 in un Paese occidentale non sia ancora vietata la tortura. Parliamo di nozze gay e intanto l' ordinamento è fermo all' Italia dei Papi Re.
E i risultati si sono visti purtroppo, quando la mela marcia di turno (che infanga la reputazione del 99% dei poliziotti che fanno con sacrificio il loro dovere) si dà alla pazza gioia col malcapitato di turno.
Scrivere bene la legge è necessario duplicemente: sia perchè il reato sia effettivamente previsto sia per evitare le ambiguità che renderebbero impossibile alla polizia fare il proprio lavoro, che per sua natura richiede l' uso della forza.
Io temo che con i cialtroni imperiali che ci ritroviamo la legge sarà mal disegnata in uno dei due sensi.
Probabilmente il secondo per non rischiare la figura di un secondo richiamo.
E allora una polizia senza i soldi per la benzina, le uniformi, con leggi che limitano le intercettazioni avrà presto magari anche il problema di non poter mettere spalle al muro uno spacciatore per mettergli le manette.
Così sarà diventata del tutto inutile e per garantire la sicurezza ci vorrà l' Eurogendfor, tanto loro sono improcessabili per trattato qualunque cosa facciano.
26/06/2015, 17:00
mik.300 ha scritto:Aztlan ha scritto:Sono d' accordo con mik, Atlanticus e Massimo. Stavolta Salvini l' ha sparata grossa.
Non è ammissibile che nel 2015 in un Paese occidentale non sia ancora vietata la tortura. Parliamo di nozze gay e intanto l' ordinamento è fermo all' Italia dei Papi Re.
E i risultati si sono visti purtroppo, quando la mela marcia di turno (che infanga la reputazione del 99% dei poliziotti che fanno con sacrificio il loro dovere) si dà alla pazza gioia col malcapitato di turno.
Scrivere bene la legge è necessario duplicemente: sia perchè il reato sia effettivamente previsto sia per evitare le ambiguità che renderebbero impossibile alla polizia fare il proprio lavoro, che per sua natura richiede l' uso della forza.
Io temo che con i cialtroni imperiali che ci ritroviamo la legge sarà mal disegnata in uno dei due sensi.
Probabilmente il secondo per non rischiare la figura di un secondo richiamo.
E allora una polizia senza i soldi per la benzina, le uniformi, con leggi che limitano le intercettazioni avrà presto magari anche il problema di non poter mettere spalle al muro uno spacciatore per mettergli le manette.
Così sarà diventata del tutto inutile e per garantire la sicurezza ci vorrà l' Eurogendfor, tanto loro sono improcessabili per trattato qualunque cosa facciano.
cioè parliamo di tortura
non di qualche bastonata menata
per esasperazione..
botte continue,
sui genitali, in faccia,
corrente elettrica,
cicche di sigaretta
spente in faccia, ecc.
sul malcapitato di turno..
(xchè di solito al criminale vero
non gli torcono un capello..
)
non so se mi spiego..
26/06/2015, 18:13
MaxpoweR ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Ma l'articolo lo avete letto o parlate per luoghi comuni?«Le forze di polizia devono avere libertà assoluta di azione, se devono prendere per il collo un delinquente e questo si sbuccia il ginocchio o si rompe una gamba sono c...i suoi, ci pensava prima di fare il delinquente».
Non siete d'accordo con questa affermazione? non siete d'accordo col fatto che un poliziotto debba poter esercitare il suo dovere pieno e l'uso della FORZA se indispensabile fa parte dei suoi strumenti, strumenti per il cui uso riceve un addestramento. altrimenti togliamola proprio di mezzo ed ognuno pensi per se; poi però voglio vedere se vi entra qualcuno in casa se gli intimate di accomodarsi gentilmente all'uscita o gli spaccate una sedia in testa.
MA tutto questo cosa ha a che fare con la tortura? NIENTE, infatti:
«È ovvio - ha spiegato il leader leghista - che nessuno è a favore del reato di tortura, come è giusto che chi ha sbagliato alla Diaz paghi, ma la legge sul reato di tortura è sbagliata e pericolosa. Per l'errore di qualcuno a Genova - sottolinea - non possiamo mettere a rischio il lavoro di tutti».
Si contesta la legge non il principio della tortura in se. MA come al solito vi fate strumentalizzare dal buonismo ipocrita boldriniano dilagante. Fa bene questo paese a trattarci come beoti perchè di fatto lo siamo.