01/05/2015, 19:48
zakmck ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Ma perchè secondo te quando doni il sangue questo non viene analizzato? Queste disposizioni servono per fare una scrematura alla fonte.
No, tutto il discorso sui comportamenti a rischio e' legato al cosiddetto "periodo finestra", durante il quale nessun esame puo' rilevare il contagio. Altrimenti basterebbe semplicemente analizzare il sangue e scartare quello infetto.
Tuttavia, come ha ricordato anche Wolf, la legge considera a rischio i rapporti sessuali avuti con un partner:
- anti-HIV, anti-HCV, HBsAg positivo
- occasionale
- sconosciuto
- tossicodipendente
- che si prostituisce
- sottoposto a trasfusione di sangue e/o emoderivati (nei 4 mesi successivi alla trasfusione)
- sottoposto a trapianto d'organo
- in terapia dialitica
e non fa alcun cenno ad omosessuali e/o ad altre categorie.
Ne consegue che introdurre forzosamente il divieto per gli omosessuali rappresenta senza alcun dubbio un palese atto discriminatorio e quindi omofobico, in quanto non e' la natura dell'atto in se che determina il rischio ma la prassi di avere rapporti con i soggetti di cui sopra.
Tanto per capirci una gran parte delle coppie omosessuali sono monogame e quindi non a rischio, perche' discriminarle?
Il fatto poi che statisticamente e' risultato che in francia la categoria degli omosessuali risulta essere quella piu' colpita in conseguenza dell'alta promiscuita' degli omosessuali francesi, si puo' semplicemente far rientrare nella casistica di cui sopra senza la necessita' di introdurre una distinzione ulteriore.
E poi mi si tolga una curiosita', come si farebbe ad individuare questi omosessuali? Non mi risulta che abbiano ancora schedato il comportamento sessuale (almeno fino ad ora), anche se proseguendo con questo andazzo la strada mi sembra breve.
Accidenti, ma la stella gialla degli ebrei non ha proprio insegnato nulla?
04/08/2015, 12:09
04/08/2015, 14:19
Atlanticus81 ha scritto:Non sapevo dome metterlo ma volevo pubblicarlo nel forum... spero che qui vada bene
Niente tormentoni web se l’omicida omofobo è israeliano
In un mondo che è pronto a trasformare in icona dei diritti civili ogni omosessuale multato da un vigile urbano, in un’era di “spontanei” tormentoni web e campagne buoniste, c’è uno strano silenzio attorno a Shira Banki.
Eppure Shira era una ragazza di 16 anni uccisa a coltellate per la sola colpa di essere scesa in strada in un gay pride. Una morte sicuramente terribile e assurda, qualsiasi cosa si pensi dei gay pride e delle rivendicazioni del mondo lgbt.
Eppure, stavolta, niente “Je suis Shira”. Il fatto è che quando ci si mette sul terreno del politicamente corretto, c’è sempre qualcuno che lo è più di te.
In questo caso, la morte di Shira fa poco rumore perché a pugnalarla mortalmente non è stato un fascista, uno skinhead, una testa rasata. Non è stato neanche un cattolico fanatico aizzato da Giovanardi. E nemmeno un musulmano fondamentalista caricato d’odio da qualche imam estremista. Fosse almeno stato un russo plagiato dalla propaganda omofoba putiniana.
No, la sedicenne è stata uccisa da Yishai Schlissel, un ebreo fondamentalista. Recidivo, peraltro: dieci anni fa l’uomo aveva assalito la medesima manifestazione a Gerusalemme ferendo tre persone. Era stato rilasciato tre settimane fa dopo aver scontato dieci anni di carcere, sui 12 a cui era stato condannato.
Il rapporto fra religione ebraica e i famosi “diritti civili” genera molti meno dibattiti di quanto non accada per le altre religioni, messe spesso (e a volte non a torto) sul banco degli imputati perché ritenute portatrici intrinseche di intolleranza. L’agguato di Yishai Schlissel verrà invece derubricato come un gesto folle di un pazzo isolato. Una tragedia casuale, che non merita neanche un avatar colorato su facebook.
http://www.informarexresistere.fr/2015/ ... sraeliano/
04/08/2015, 17:56
04/08/2015, 22:06
04/08/2015, 22:53
05/08/2015, 00:16
Atlanticus81 ha scritto: tutto davanti a un omertoso autista che non muove un dito per bloccare il massacro, né una telefonata ai soccorsi, né una chiamata alla polizia. Nulla.
05/08/2015, 07:56
MaxpoweR ha scritto:Devono tornare le forche ai bordi delle strade.
05/08/2015, 12:01
05/08/2015, 18:26
05/08/2015, 18:44
Ufologo 555 ha scritto:Ragazzi, gay o no gay, è il rispetto per la persona che ormai non c'è più!
05/08/2015, 19:45
MaxpoweR ha scritto:Devono tornare le forche ai bordi delle strade.
06/08/2015, 02:25
Plutone77 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Devono tornare le forche ai bordi delle strade.
Sono d'accordo, a patto che il costo dell'impiccagione venga addebitato al condannato, cappio compreso.
22/08/2015, 21:22
Wolframio ha scritto:Mi permetto di precisare che la Direttiva della Commissione Europea 2004/33/CE del 22 marzo 2004
Non parla di Gay ma di persone i cui comportamenti sessuali siano tali da porle a rischio di acquisire gravi malattie infettive che possano essere trasmesse per via ematica.
Quindi rientrano in egual misura tutti i soggetti che hai citato (drogati,puttanieri e quant'altro)
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 039:IT:PDF
La legge si preoccupa di tutelare esclusivamente coloro che ricevono la trasfusione e non discrimina nessuno.
Purtroppo fino a dimostrazione del contrario, i comportamenti sessuali tra maschi rientrano nella casistica dei soggetti a rischio.
Se vogliamo gridare scandalo all'omofobia dovrebbero essere incluse anche le donne omosessuali, ma queste possono donare tranquillamente il loro sangue come qualsiasi altra persona sana il quale comportamento sessuale non è ritenuto a rischio.
Perciò penso che non si tratti di omofobia dilagante, come recita il titolo di questo post.
23/08/2015, 11:51