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programma sls

13/08/2015, 22:33

Nascita di un razzo
Dopo la cancellazione del programma Constellation, successore degli shuttle, gli Stati Uniti hanno deciso di affidarsi ai privati per arrivare all’orbita bassa terrestre e costruire in proprio un razzo – lo Space Launch System (SLS) – per portare equipaggio e carico nello spazio profondo. Basato su componenti dello shuttle e sostenuto con entusiasmo soprattutto dai politici le cui circoscrizioni elettorali ne trarrebbero vantaggio, SLS è stato definito un razzo senza meta, un programma occupazionale del Congresso, senza una missione e con poche possibilità di volare. Finora però SLS ha rispettato tempi e costi. Si stanno programmando le missioni, e un primo volo è previsto per il 2018. Come qualsiasi programma che dura decenni, la sopravvivenza di SLS dipende dalle politiche future: questa cattedrale nel deserto potrebbe essere la nostra migliore opportunità per andare su Marte?

http://www.lescienze.it/archivio/artico ... 07-08-2015


.....sara' un modo x sperperare gli esigui bilanci attuali,senza togliere un ragno da un buco...... [:294]

Re: programma sls

17/08/2015, 12:55

La NASA non sta costruendo un razzo ma un'intera nuova famiglia di razzi che potranno essere adattati ad ogni tipo di situazione. Invece di avere come ora una flotta di razzi molto diversi, ci sarà un cuore del sistema di lancio, con aggiunte ulteriori per renderlo più grande in caso di bisogno. Questo abbasserà molto i costi di produzione e gestione, e renderà la nuova generazione molto più flessibile. Per questo viene chiamato non con un nome singolo ma come Space Launch System. I Block II saranno più grandi e potenti persino del Saturn V che aveva portato gli uomini sulla Luna.

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https://www.facebook.com/Link2Universe/ ... =1&theater

Re: programma sls

17/08/2015, 13:37

...ma dato che il bilancio viene decurtato continuamente,forse sarebbe opportuno non speperare in continuazioni con programmi x il futuro,che magari in quel periodo saranno gia'superati.............. [:306] [:306]

Re: programma sls

17/08/2015, 15:17

Infatti sembra essere tornati agli albori della "conquista spaziale" ... [8)]

Re: programma sls

17/08/2015, 17:52

pure nell'anno prox sono previsti tagli di bilancio x la nasa,ed alcune missioni sono a rischio chiusura,come opportunity e si pensa di accorciare pure la missione cassini di un anno......si risparmia in un settore che dovrebbe essere proiettato nel ns futuro,con grandi possibilita'di crescita.....mahhhhh [:293] [:293]

Re: programma sls

17/08/2015, 19:19

... "gatta ci cova" ... [:291]

Re: programma sls

27/08/2015, 16:55

Orion è tornato in azione. Il successore degli Space Shuttle, protagonista alla fine dell'anno scorso della sua prima missione orbitale, ha completato un nuovo test di caduta. La capsula, priva di equipaggio, è stata rilasciata a 10.5 chilometri di quota nei cieli del deserto dell'Arizona per simulare un guasto ai paracadute.
Test come questo vengono definiti Minimum System Test - letteralmente, sono utilizzati per valutare il numero minimo di sistemi che devono operare correttamente per garantire la sopravvivenza dell'equipaggio a bordo. Nel test di due giorni fa, la NASA ha intenzionalmente bucato due dei cinque paracadute principali di Orion, ma la capsula è comunque riuscita ad eseguire un atterraggio morbido.
Il sistema di rientro di Orion prevede 11 paracadute: tre sono utilizzati per la separazione del modulo aerodinamico montato in cima alla capsula, il cui scopo è custodire i paracadute stessi e proteggerli dal calore del rientro; due parafreni rilasciati a 7.5 chilometri di quota a 500 chilometri orari; tre paracadute piloti per sollevare il coperchio dei paracadute principale; infine, i tre paracadute principali, rilasciati a meno di tre chilometri di quota. Ciascun paracadute principale è legato a Orion da 80 cavi di sospensione e ha un'area di 975 metri quadri.
Il sistema aveva operato alla perfezione nella missione completa dell'anno scorso, quando Orion aveva fatto ritorno sulla superficie terrestre dopo due orbite intorno al nostro pianeta (clicca qui per i dettagli). Ma la NASA vuole assicurarsi che il veicolo sia in grado di garantire la sopravvivenza degli astronauti anche se qualcosa dovesse andare storto.
"In pratica, abbiamo rimosso il comando di apertura a due dei cinque paracadute principali," spiega Stuart McClung della NASA. I due paracadute "difettosi" (uno dei due parafreni e uno dei tre principali), quindi, erano comunque a bordo della capsula.
Nonostante un eventuale astronauta a bordo del volo sarebbe sopravvissuto, gli ingegneri vorranno ora analizzare tutti i dati raccolti dai numerosi sensori sparsi sul veicolo per comprendere a fondo il comportamento dei sistemi.
Il successo di questo test è ancor più importante se si considerano i risultati precedenti. Nel 2008, Orion si era schiantato al suolo ad alta velocità dopo la mancata apertura di uno dei paracadute piloti. Il fallimento aveva portato alla rottura di due paracadute principali. Il corretto funzionamento del terzo paracadute non era riuscito a impedire la collisione. Un altro fallimento colpì Orion nel 2010, quando la capsula non riuscì nemmeno a staccarsi correttamente dal C-17, trascinando con sé il meccanismo di espulsione che sarebbe dovuto restare sull'aereo. Da lì in poi, però, ci sono stati solo successi per Orion.
I test di Orion continueranno in vista della sua prossima missione, prevista per il 2018, quando la capsula decollerà nel volo di battesimo dell'SLS, il razzo più potente mai costruito, alla volta della Luna

http://www.pollucenotizie.com/2015/08/2 ... Notizie%29
[:306]
..u555come vedi un po di pazienza e pure il programma sls andra' in funzione........... [:306] [:306] [:306]

Re: programma sls

27/08/2015, 19:10

La pazienza è finita 40 anni fa ... (Non vedi che sono tornati ai razzi?) [8)]

Re: programma sls

27/08/2015, 19:15

...poca spesa..................molta resa..... [:246] [:246] [:246]
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