(Postato ieri; sono andato in volo e ... ho scattato anche la foto!)


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Il risultato del sostegno di Europa e Stati Uniti ai nazifascisti ucraini...



I miei complimenti a Washington e alle istituzioni europee per questo mirabile risultato...

Questa la dedico a Ufologo... notizia presa dal suo quotidiano preferito...





PS: chi li supporta questi balordi nazifascisti?!



L'Europa sta diventando sempre più rapidamente un triste posto in cui vivere e crescere i figli...

Io non rido per niente!
A parte che di quotidiani preferiti non ne ho, ma di certo non leggo quelli "rossi".
Comunque l'ho detto e lo ripeto: è tutto un gran casino! Mi meraviglio che non sia scoppiata un'altra Guerra Mondiale a questo punto .......
Non si sa più chi è il nemico e quale l'amico; più che altro è un tutti contro tutti!
Alleanze strane, come quelle della Turchia, che faparte della NATO msa combatte a favore dell'ISIS perché entrambi non vogliono i curdi ...
L'America, ingenua come sempre, che perde alleati per strada e non controlla più l'ISIS servita in altre occasioni (e con nome diverso); l'Arabia Saudita, alleata (per "forza") con gli USA che fa quello che gli pare e piace ... I Sunniti contro gli Sciiti. L'Iran che spera di riavere l'egemonia del Medio Oriente a scapito dell'Egitto (ormai perso dagli USA per l'incapacità di un certo musulmano di nome Obama).
Ed Israele, per ora, resta a .. guardare ...
La gioventù occidentale, ormai senza più valori, che si "buttano" in "cose strane" (leggi ISIS) per avere uno scopo nella loro vita (bella roba!); hanno scoperto una nuova "Legione Straniera", anche quella "fascino" del passato ...

Siamo rimasti in pochi a discernere ancora qualcosa (forse) ...

E ancora non hai capito il perché?!

Non è l'America ad essere ingenua... mi sa che qua l'ingenuo, scusami, sei tu

Certo, può darsi; ma politicamente gli americani sono sempre stati considerati ..."bambinoni", perché non hanno avuto tutta la Storia dei Paesi europei ... E per questo "abboccano" (vedi cattive compagnie: ISIS ed altro ...).
corrono in Libano, bombardano con la "missouri" poi basta un'autobomba, 200 marines morti ... tutti a casa! Ugualmente in Somalia: grande sbarco in diretta, poi alle prime fucilate degl'indigeni (sembravano ossessi!) ... via tutti a casa!
E così in molte altre parti; non hanno esperienza. A volte basta un mitra, ma essere convinto, per vincere una guerra!
Non lo hanno ancora capito .....

mentre l'obi presidente(miracolato e x caso)usa ,mpone sanzioni alla russia x la quastione del donbass e lugansk,omette o non sa(cosa ancora peggiore)che gli usa da decenni riconoscono l'indipendenza di tali entita',la cosa buffe riguarda il fatto che pure obi annualmente firma tale risoluzione.........................la presidenza di obi e' la dimostrazione che i miracoli sono concreti,.....evidente firma senza sapere cosa,e non e' certamente rassicurante................

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Sono 56 anni che gli Stati Uniti riconosce l'indipendenza del Donbass e del Lugansk. Il documento

La Risoluzione della settimana sulle "nazioni in prigionia" introdotta dall'amministrazione Eisenhower e confermata ogni anno.

Dal 1959 le autorità statunitensi rinoscono il diritto all'indipendenza del territorio dell'attuale Donbass, attraverso una risoluzione introdotta sotto l'amministrazione di Dwight D. Eisenhower 56 anni fa e confermata ogni anno da tutti i presidenti che si sono succeduti, Obama compreso. Il documento, la Risoluzione della settimana sulle “nazioni prigioniere” è stato pubblicato in rete da Global Research.



Il disegno di legge è stata approvata sia dal Senato e la Camera dei Rappresentanti nel 1959 e al suo interno si riconosce l'indipendenza del territorio che comprende le regioni orientali ucraini di Donetsk e Lugansk, così come la regione di Zaporozhye, come le principali città della cosiddetta 'Cossachia', un ente sub-nazionale che Washington identificava nei territori della Russia moderna e Ucraina.

Il termine 'Cossachia' è una creazione occidentale che i politici degli Stati Uniti usavano a livello geopolitico per identificare le zone dove abitavano i cosacchi durante l'impero zarista, poi l'URSS e ora la Russia contemporanea. Oltre alle tre regioni dell'Ucraina il termine comprende vasti territori lungo il fiume Don, zone nel nord e est del Mar d'Azov e territori delle tre regioni russe di Krasnodar, Stavropol e Rostov.

Il documento definisce chiaramente la Cossacchia distinta dall'Ucraina e le loro popolazioni, come singole nazioni "subordinate alla politica della Russia comunista." Di conseguenza, la dichiarazione del 1959 sancisce “alle due nazioni il diritto di esistere."

La cosa più strana di tutto questo è che la risoluzione è stata riapprovata come Proclamazione del Presidente della Repubblica ogni anno a decorrere dalla data della sua prima approvazione. Così, il 17 luglio, 2015 il presidente Barack Obama è tornato ad approvare il documento, come ha fatto nel 2014, 2013 e così ogni anno.

"Ora, io, Barack Obama, Presidente degli Stati Uniti d'America, proclamo dal 19 luglio fino al 25 luglio 2015 la Risoluzione della Settimana delle Nazioni in prigione". E ancora: "Mi appello al popolo americano a riaffermare i legami profondi con tutti i governi e le persone impegnate alla libertà, alla dignità e opportunità per tutti. "

'Global Research' dimostra nel suo articolo come la risoluzione in questione vanta una chiara identità nazista alla sua origine, dato che è stata scritta da Lev Dobriansky, anti-comunista di origine ucraina nato negli Stati Uniti, e voluta dal nazionalista ucraino Yaroslav Stetsko, braccio destro del famigerato nazista leader ucraino Stepan Bandera. Corsi e ricorsi della storia.
Notizia del: 10/08/2015

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews ... 2&pg=12536

Giustamente ci scandalizziamo per il truce assassinio del direttore del museo di Palmira e per la distruzione dei reperti archeologici in mesopotamia per mano dell'ISIS

Di questo invece non dice un beneamato caz.. nessuno...


Kiev court gives go-ahead for the demolition of the monument to Catherine II in Odessa!

<il tribunale di kiev autorizza la demolizione del monumento a Caterina II a Odessa!!!
La statua è posizionata nella piazza Ekaterininskaja, in cima alla celebre scalinata immortalata dal film "la corazzata Potemkin». Caterina II fondò Odessa nel 1794>

[img]http://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xat1/v/t34.0-12/11920322_893608440718810_285774616_n.jpg
[/img]

classico doppiopesismo ideologico

Ma l' Unesco che dice? Il monumento non è parte del Patrimonio dell' Umanità? O non ci sono opere russe nella lista?

Cioè d' ora in poi ci toccherà vedere "La corazzata Potemkin" per avere un' immagine della città prima dell' arrivo dei nazi ucraini... azz questo è un crimine contro l' Umanità...

magari chiedersi chi sono i maggiori finaziatori dell'unesco................................non guasterebbe

Torna a salire la tensione a Kiev. Ci sono stati violenti scontri tra manifestanti e polizia davanti al Parlamento, mentre i deputati ucraini votavano una legge che conferisce maggiore autonomia alle regioni filorusse. Secondo il sindaco della capitale alcuni agenti sarebbero rimasti uccisi nell'esplosione di alcune granate. Una novantina i feriti, quattro dei quali sarebbero in gravi condizioni.

Molti dei dimostranti sarebbero appartenenti al partito di estrema destra Svoboda.

http://video.corriere.it/ucraina-scontr ... d606371653

I nazisti di Kiev messi al potere dagli americani hanno dovuto abbassare la cresta di fronte ai disastrosi risultati militari contro gli indipendentisti,

quindi l' America promuove altri nazisti freschi senza ancora esperienza di governo per sostituirli.


Il ciclo si ripeterà all' infinito se non li fermiamo.

siamo ai livelli dell'isis..
mi sa che i finanziatori coincidono..

“Di giorno Poroshenko lancia proclami e attacchi contro di noi, di notte manda i suoi uomini a trattare quasi in ginocchio per sbrogliare le situazioni più delicate tra i nostri paesi”, è il ragionamento che fanno al Cremlino. Due su tutti sono la questione del gas e quella del debito di tre miliardi che Kiev ha nei confronti di Mosca. Oggi Gazprom, dopo una lunga e serrata trattativa e dopo aver ricevuto un pagamento anticipato di 234 milioni di dollari da parte di Naftogaz, ha ripreso le forniture di gas verso l’Ucraina. «Abbiamo iniziato a pompare gas russo. Abbiamo bisogno del loro gas, altrimenti non sarebbe possibile superare l’inverno», ha detto uno sconsolato Volodymir Demchshin, ministro dell’Energia di Kiev, ammettendo implicitamente l’obiettivo che l’amministrazione Poroshenko si era data qualche mese fa: la totale indipendenza energetica dalla Russia.

Ma c’è un’altra grana che attanaglia la leadership di Kiev ed è il debito di 3 miliardi di dollari che l’Ucraina ha verso Mosca. Da qui, dalla decisione che prenderà Vladimir Putin, passa il destino economico dell’ex repubblica sovietica. Perché se l’Ucraina entro dicembre non troverà un accordo con la Russia e non rimborserà il prestito, verrà dichiarata insolvente, rischiando di perdere i 17,5 miliardi di dollari previsti dal piano di salvataggio messo a punto qualche mese fa dal Fondo Monetario Internazionale, le quali regole vietano di prestare denaro a paesi che abbiano in corso controversie sul rimborso del debito.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews ... 2&pg=12979

da una situazione che poteva favorevole,facendo da cerniera fra europa e russia con tutti i vantaggi del caso,ad una situazione quanto mai critica su tutti i punti di vista,con il pericolo di essere diciarata insolvente,e coseguenti nuove e + dure imposizioni economiche..............................