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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

18/12/2015, 22:05

questo?

http://www.huffingtonpost.it/2015/12/18/di-battista-boschi-video_n_8836836.html

SE questi non vincono le prossime elezioni mene vado in siria e mi arruolo con l'isis

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

21/12/2015, 14:09

dopo il voltafaccia e la normalizzazioni di tsipras
c s aspettava anche la capitolazione di podemos..
già i media embedded lo descrivevano
come matto, inaffidabile, ecc.

invece 3 posto..
non male..



http://www.corriere.it/esteri/15_dicemb ... 6df5.shtml

Voto in Spagna, non c'è maggioranza
Primo Rajoy, poi socialisti e Podemos

Il Pp del premier Rajoy si aggiudica il 28.71% dei voti e 122 seggi. È la fine del governo monocolore: seguono i socialisti con 91 e Podemos con 69. Ciudadanos ha 40 deputati

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

21/12/2015, 19:39

Ecco chi si nasconde dietro al Movimento Cinque Stelle"


Mario Valenza - Lun, 21/12/2015 - 10:20

“Io non ho il dubbio che dietro il Movimento 5 Stelle ci siano gli americani: io oggi ho la certezza che l’operazione politica ‘pilotata’ da Grillo e da Casaleggio sia voluta dagli USA”. Non usa mezze misure Francesco Menallo, avvocato, grillino della prima ora in Sicilia, per la precisione a Palermo in un lungo articolo pubblicato su www.nientedipersonale.com.

“Quando nel 2004 abbiamo iniziato quest’esperienza eravamo veramente in pochi – racconta Menallo -. Ho sempre vissuto quest’avventura come una prova di partecipazione civile ad un’idea di rinnovamento della politica e della società del nostro Paese. Oggi, alla luce di quanto ho avuto modo di vedere e di conoscere, mi rendo conto che i presupposti sui quali è stata portava avanti quest’esperienza sono molto diversi da quelli che ci sono stati presentati ed in cui, l’ammetto, anch’io ho creduto”.

L’avvocato Menallo, negli anni ’80 è stato dirigente di Legambiente, associazione di ambientalisti che, specialmente in Sicilia, ha condotto tante battaglie per la tutela dell’ambiente, all’insegna della legalità. Dal 2004 fino al 2012 – anno in cui, in Sicilia, sono state celebrate le elezioni comunali e le elezioni regionali – Menallo è rimasto dietro le quinte, lavorando per far crescere il Movimento 5 Stelle. A un certo punto, senza clamore, Menallo ha abbandonato il ‘pianeta’ dei grillini. Oggi, a distanza di quasi due anni ha deciso di parlare. “La mia non è stata una decisione affrettata, ma meditata – afferma Menallo -. Dietro ci stanno precise motivazioni politiche e anche un approfondimento sulle vere radici di questa esperienza”.

“I primi dubbi abbiamo cominciato a nutrirli subito dopo le elezioni politiche del 2013. Dico subito che sono tra quelli che, nel 2013, si aspettavano una collaborazione, od almeno un confronto con l’allora leader del PD, Pierluigi Bersani. Quello che è successo allora è politicamente illogico. A meno che, come ora cercherò di illustrare, il tutto faceva parte di un disegno politico ben preciso”.

“Come ho già accennato, eravamo in tanti, subito dopo le elezioni politiche nazionali del 2013, ad aspettarci un accordo con il PD di Bersani. Pensavamo: ci prendiamo due-tre ministeri-chiave e iniziamo a cambiare l’Italia dal di dentro. Se il PD si tirerà indietro, beh, i cittadini italiani capiranno. Invece che succede?Grillo e Casaleggio bloccano tutto. Nessuna trattativa con Bersani. Chiusura totale. Risultato: il PD finisce nella mani di Matteo Renzi, dopo l’accoltellamento alla schiena, nell’ordine, di Bersani e, poi, di Letta. E’ a questo punto che in tanti di noi comincia a maturare un retro-pensiero”. "Quando Renzi va al governo tanti di noi si chiedono: ma non siamo anche noi responsabili di tutto quello che sta succedendo? E che succederà?”. "Io la risposta me la sono data: Renzi è anche il frutto delle scelte politiche adottate dal Movimento 5 Stelle. Piaccia o no, Bersani è un uomo di sinistra. Moderato quanto si vuole, membro dell’establishment, ma di sinistra. Con lui si sarebbe potuto e dovuto discutere, si sarebbe potuto cominciare a strappare sovranità dal basso e costruire, nel frattempo, una classe dirigente giovane, pulita, consapevole e preparata. Con Renzi, come tutti hanno avuto modo di vedere, non si discute. Renzi agisce e basta. Dietro di lui ci sono i poteri forti che impartiscono ordini. E lui li mette in pratica, costi quel che costi. Con incredibili forzature sul Parlamento. Vedi Job’s Act e riforma a perdere del Senato, per citare solo due esempi”. Poi aggiunge: "Succedono tante altre cose. Il Muos di Niscemi, per esempio. Fino a una certa data, la lotta a questo strumento di morte, da parte dei grillini siciliani, è stata portata avanti con convinzione e impegno. Tra i parlamentati regionali ricordo la passione e l’impegno di Giampiero Trizzino. Ad un certo punto, però… A un certo punto succede qualcosa. A Bagheria arriva Edward Luttwak, il noto politologo americano e consulente del governo USA. E la posizione del Movimento, sul Muos di Niscemi, cambia radicalmente”. E ancora: "Questo mi sembra un dato di fatto. Cos’è, infatti, oggi la Sicilia se non una grande portaerei americana? Penso a ciò che è visibile: Sigonella, Birgi, i droni ed il Muos di Niscemi…”. Infine afferma: “Io, lo ribadisco, ne sono certo. Questo rapporto esiste. In politica esistono i fatti e gli atti parlamentari. Fatti e atti parlamentari dimostrano che, a un certo punto, l’atteggiamento dei grillini sul Muos di Niscemi e, in generale, sulla Sicilia muta. Un mutamento che coincide con la presenza di Luttwak in Sicilia e con un atteggiamento cauto, se non silente, sulla militarizzazione dell’Isola”.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

21/12/2015, 22:33

Si sbagliano ci sono i meganoidi.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

21/12/2015, 23:10

Ronin77 ha scritto:Si sbagliano ci sono i meganoidi.


Sinceramente Ronin, ti stupiresti se fosse vero?

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 09:13

IO DI GRILLO NON MI FIDO..
FARÀ DI TUTTO PER NEUTRALIZZARE
LE SUE PECORELLE
E RENDERLI INNOCUI..
il patto è quello..

detto questo se vanno al potere i 5s
io sono contento..
non è giusto che rubano sempre gli stessi, no?

facciamo guadagnare un pò tutti..

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 14:32

greenwarrior ha scritto:Ecco chi si nasconde dietro al Movimento Cinque Stelle"


Mario Valenza - Lun, 21/12/2015 - 10:20

“Io non ho il dubbio che dietro il Movimento 5 Stelle ci siano gli americani: io oggi ho la certezza che l’operazione politica ‘pilotata’ da Grillo e da Casaleggio sia voluta dagli USA”. Non usa mezze misure Francesco Menallo, avvocato, grillino della prima ora in Sicilia, per la precisione a Palermo in un lungo articolo pubblicato su http://www.nientedipersonale.com.

“Quando nel 2004 abbiamo iniziato quest’esperienza eravamo veramente in pochi – racconta Menallo -. Ho sempre vissuto quest’avventura come una prova di partecipazione civile ad un’idea di rinnovamento della politica e della società del nostro Paese. Oggi, alla luce di quanto ho avuto modo di vedere e di conoscere, mi rendo conto che i presupposti sui quali è stata portava avanti quest’esperienza sono molto diversi da quelli che ci sono stati presentati ed in cui, l’ammetto, anch’io ho creduto”.

L’avvocato Menallo, negli anni ’80 è stato dirigente di Legambiente, associazione di ambientalisti che, specialmente in Sicilia, ha condotto tante battaglie per la tutela dell’ambiente, all’insegna della legalità. Dal 2004 fino al 2012 – anno in cui, in Sicilia, sono state celebrate le elezioni comunali e le elezioni regionali – Menallo è rimasto dietro le quinte, lavorando per far crescere il Movimento 5 Stelle. A un certo punto, senza clamore, Menallo ha abbandonato il ‘pianeta’ dei grillini. Oggi, a distanza di quasi due anni ha deciso di parlare. “La mia non è stata una decisione affrettata, ma meditata – afferma Menallo -. Dietro ci stanno precise motivazioni politiche e anche un approfondimento sulle vere radici di questa esperienza”.

“I primi dubbi abbiamo cominciato a nutrirli subito dopo le elezioni politiche del 2013. Dico subito che sono tra quelli che, nel 2013, si aspettavano una collaborazione, od almeno un confronto con l’allora leader del PD, Pierluigi Bersani. Quello che è successo allora è politicamente illogico. A meno che, come ora cercherò di illustrare, il tutto faceva parte di un disegno politico ben preciso”.

“Come ho già accennato, eravamo in tanti, subito dopo le elezioni politiche nazionali del 2013, ad aspettarci un accordo con il PD di Bersani. Pensavamo: ci prendiamo due-tre ministeri-chiave e iniziamo a cambiare l’Italia dal di dentro. Se il PD si tirerà indietro, beh, i cittadini italiani capiranno. Invece che succede?Grillo e Casaleggio bloccano tutto. Nessuna trattativa con Bersani. Chiusura totale. Risultato: il PD finisce nella mani di Matteo Renzi, dopo l’accoltellamento alla schiena, nell’ordine, di Bersani e, poi, di Letta. E’ a questo punto che in tanti di noi comincia a maturare un retro-pensiero”. "Quando Renzi va al governo tanti di noi si chiedono: ma non siamo anche noi responsabili di tutto quello che sta succedendo? E che succederà?”. "Io la risposta me la sono data: Renzi è anche il frutto delle scelte politiche adottate dal Movimento 5 Stelle. Piaccia o no, Bersani è un uomo di sinistra. Moderato quanto si vuole, membro dell’establishment, ma di sinistra. Con lui si sarebbe potuto e dovuto discutere, si sarebbe potuto cominciare a strappare sovranità dal basso e costruire, nel frattempo, una classe dirigente giovane, pulita, consapevole e preparata. Con Renzi, come tutti hanno avuto modo di vedere, non si discute. Renzi agisce e basta. Dietro di lui ci sono i poteri forti che impartiscono ordini. E lui li mette in pratica, costi quel che costi. Con incredibili forzature sul Parlamento. Vedi Job’s Act e riforma a perdere del Senato, per citare solo due esempi”. Poi aggiunge: "Succedono tante altre cose. Il Muos di Niscemi, per esempio. Fino a una certa data, la lotta a questo strumento di morte, da parte dei grillini siciliani, è stata portata avanti con convinzione e impegno. Tra i parlamentati regionali ricordo la passione e l’impegno di Giampiero Trizzino. Ad un certo punto, però… A un certo punto succede qualcosa. A Bagheria arriva Edward Luttwak, il noto politologo americano e consulente del governo USA. E la posizione del Movimento, sul Muos di Niscemi, cambia radicalmente”. E ancora: "Questo mi sembra un dato di fatto. Cos’è, infatti, oggi la Sicilia se non una grande portaerei americana? Penso a ciò che è visibile: Sigonella, Birgi, i droni ed il Muos di Niscemi…”. Infine afferma: “Io, lo ribadisco, ne sono certo. Questo rapporto esiste. In politica esistono i fatti e gli atti parlamentari. Fatti e atti parlamentari dimostrano che, a un certo punto, l’atteggiamento dei grillini sul Muos di Niscemi e, in generale, sulla Sicilia muta. Un mutamento che coincide con la presenza di Luttwak in Sicilia e con un atteggiamento cauto, se non silente, sulla militarizzazione dell’Isola”.


Io fondamentalmente la penso così ma guardo ai singoli e gente come la Taverna, Di Maio e\o Di Battista (i 3 più commerciali diciamo così ^_^) mi piacciono e mi ispirano fiducia. Che poi dietro ci sia 'ombra della solita "rivoluzione colorata" a stelle e strisce non mi stupirebbe.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 20:11

MaxpoweR ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Ecco chi si nasconde dietro al Movimento Cinque Stelle"


Mario Valenza - Lun, 21/12/2015 - 10:20

“Io non ho il dubbio che dietro il Movimento 5 Stelle ci siano gli americani: io oggi ho la certezza che l’operazione politica ‘pilotata’ da Grillo e da Casaleggio sia voluta dagli USA”. Non usa mezze misure Francesco Menallo, avvocato, grillino della prima ora in Sicilia, per la precisione a Palermo in un lungo articolo pubblicato su http://www.nientedipersonale.com.

“Quando nel 2004 abbiamo iniziato quest’esperienza eravamo veramente in pochi – racconta Menallo -. Ho sempre vissuto quest’avventura come una prova di partecipazione civile ad un’idea di rinnovamento della politica e della società del nostro Paese. Oggi, alla luce di quanto ho avuto modo di vedere e di conoscere, mi rendo conto che i presupposti sui quali è stata portava avanti quest’esperienza sono molto diversi da quelli che ci sono stati presentati ed in cui, l’ammetto, anch’io ho creduto”.

L’avvocato Menallo, negli anni ’80 è stato dirigente di Legambiente, associazione di ambientalisti che, specialmente in Sicilia, ha condotto tante battaglie per la tutela dell’ambiente, all’insegna della legalità. Dal 2004 fino al 2012 – anno in cui, in Sicilia, sono state celebrate le elezioni comunali e le elezioni regionali – Menallo è rimasto dietro le quinte, lavorando per far crescere il Movimento 5 Stelle. A un certo punto, senza clamore, Menallo ha abbandonato il ‘pianeta’ dei grillini. Oggi, a distanza di quasi due anni ha deciso di parlare. “La mia non è stata una decisione affrettata, ma meditata – afferma Menallo -. Dietro ci stanno precise motivazioni politiche e anche un approfondimento sulle vere radici di questa esperienza”.

“I primi dubbi abbiamo cominciato a nutrirli subito dopo le elezioni politiche del 2013. Dico subito che sono tra quelli che, nel 2013, si aspettavano una collaborazione, od almeno un confronto con l’allora leader del PD, Pierluigi Bersani. Quello che è successo allora è politicamente illogico. A meno che, come ora cercherò di illustrare, il tutto faceva parte di un disegno politico ben preciso”.

“Come ho già accennato, eravamo in tanti, subito dopo le elezioni politiche nazionali del 2013, ad aspettarci un accordo con il PD di Bersani. Pensavamo: ci prendiamo due-tre ministeri-chiave e iniziamo a cambiare l’Italia dal di dentro. Se il PD si tirerà indietro, beh, i cittadini italiani capiranno. Invece che succede?Grillo e Casaleggio bloccano tutto. Nessuna trattativa con Bersani. Chiusura totale. Risultato: il PD finisce nella mani di Matteo Renzi, dopo l’accoltellamento alla schiena, nell’ordine, di Bersani e, poi, di Letta. E’ a questo punto che in tanti di noi comincia a maturare un retro-pensiero”. "Quando Renzi va al governo tanti di noi si chiedono: ma non siamo anche noi responsabili di tutto quello che sta succedendo? E che succederà?”. "Io la risposta me la sono data: Renzi è anche il frutto delle scelte politiche adottate dal Movimento 5 Stelle. Piaccia o no, Bersani è un uomo di sinistra. Moderato quanto si vuole, membro dell’establishment, ma di sinistra. Con lui si sarebbe potuto e dovuto discutere, si sarebbe potuto cominciare a strappare sovranità dal basso e costruire, nel frattempo, una classe dirigente giovane, pulita, consapevole e preparata. Con Renzi, come tutti hanno avuto modo di vedere, non si discute. Renzi agisce e basta. Dietro di lui ci sono i poteri forti che impartiscono ordini. E lui li mette in pratica, costi quel che costi. Con incredibili forzature sul Parlamento. Vedi Job’s Act e riforma a perdere del Senato, per citare solo due esempi”. Poi aggiunge: "Succedono tante altre cose. Il Muos di Niscemi, per esempio. Fino a una certa data, la lotta a questo strumento di morte, da parte dei grillini siciliani, è stata portata avanti con convinzione e impegno. Tra i parlamentati regionali ricordo la passione e l’impegno di Giampiero Trizzino. Ad un certo punto, però… A un certo punto succede qualcosa. A Bagheria arriva Edward Luttwak, il noto politologo americano e consulente del governo USA. E la posizione del Movimento, sul Muos di Niscemi, cambia radicalmente”. E ancora: "Questo mi sembra un dato di fatto. Cos’è, infatti, oggi la Sicilia se non una grande portaerei americana? Penso a ciò che è visibile: Sigonella, Birgi, i droni ed il Muos di Niscemi…”. Infine afferma: “Io, lo ribadisco, ne sono certo. Questo rapporto esiste. In politica esistono i fatti e gli atti parlamentari. Fatti e atti parlamentari dimostrano che, a un certo punto, l’atteggiamento dei grillini sul Muos di Niscemi e, in generale, sulla Sicilia muta. Un mutamento che coincide con la presenza di Luttwak in Sicilia e con un atteggiamento cauto, se non silente, sulla militarizzazione dell’Isola”.


Io fondamentalmente la penso così ma guardo ai singoli e gente come la Taverna, Di Maio e\o Di Battista (i 3 più commerciali diciamo così ^_^) mi piacciono e mi ispirano fiducia. Che poi dietro ci sia 'ombra della solita "rivoluzione colorata" a stelle e strisce non mi stupirebbe.



si infatti..
li tengono a sentinella..
se qualcuno la fa grossa,
li scatenano..

e grillo controlla che il gregge
resti dentro il recinto..
se qualcuno si discosta un pò
espulsioni, gogna, ecc.

effettivamente anche loro
sono una fregatura..

ma almeno cambiamo faccia..

anche se ho l'impressione
che arrivassero i 5s al ballottaggio
GRILLO FARÀ DI TUTTO PER FAR PERDERE I SUOI
facendo sparate assurde, facendo il matto ecc.
ci scommetto....


lo ha già fatto..
quano i 5s sembravano a un passo
dall'essere un'alternativa credibile
è arrivato lui a scompaginare tutto..

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 20:44

MaxpoweR ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Ecco chi si nasconde dietro al Movimento Cinque Stelle"


Mario Valenza - Lun, 21/12/2015 - 10:20

“Io non ho il dubbio che dietro il Movimento 5 Stelle ci siano gli americani: io oggi ho la certezza che l’operazione politica ‘pilotata’ da Grillo e da Casaleggio sia voluta dagli USA”. Non usa mezze misure Francesco Menallo, avvocato, grillino della prima ora in Sicilia, per la precisione a Palermo in un lungo articolo pubblicato su http://www.nientedipersonale.com.

“Quando nel 2004 abbiamo iniziato quest’esperienza eravamo veramente in pochi – racconta Menallo -. Ho sempre vissuto quest’avventura come una prova di partecipazione civile ad un’idea di rinnovamento della politica e della società del nostro Paese. Oggi, alla luce di quanto ho avuto modo di vedere e di conoscere, mi rendo conto che i presupposti sui quali è stata portava avanti quest’esperienza sono molto diversi da quelli che ci sono stati presentati ed in cui, l’ammetto, anch’io ho creduto”.

L’avvocato Menallo, negli anni ’80 è stato dirigente di Legambiente, associazione di ambientalisti che, specialmente in Sicilia, ha condotto tante battaglie per la tutela dell’ambiente, all’insegna della legalità. Dal 2004 fino al 2012 – anno in cui, in Sicilia, sono state celebrate le elezioni comunali e le elezioni regionali – Menallo è rimasto dietro le quinte, lavorando per far crescere il Movimento 5 Stelle. A un certo punto, senza clamore, Menallo ha abbandonato il ‘pianeta’ dei grillini. Oggi, a distanza di quasi due anni ha deciso di parlare. “La mia non è stata una decisione affrettata, ma meditata – afferma Menallo -. Dietro ci stanno precise motivazioni politiche e anche un approfondimento sulle vere radici di questa esperienza”.

“I primi dubbi abbiamo cominciato a nutrirli subito dopo le elezioni politiche del 2013. Dico subito che sono tra quelli che, nel 2013, si aspettavano una collaborazione, od almeno un confronto con l’allora leader del PD, Pierluigi Bersani. Quello che è successo allora è politicamente illogico. A meno che, come ora cercherò di illustrare, il tutto faceva parte di un disegno politico ben preciso”.

“Come ho già accennato, eravamo in tanti, subito dopo le elezioni politiche nazionali del 2013, ad aspettarci un accordo con il PD di Bersani. Pensavamo: ci prendiamo due-tre ministeri-chiave e iniziamo a cambiare l’Italia dal di dentro. Se il PD si tirerà indietro, beh, i cittadini italiani capiranno. Invece che succede?Grillo e Casaleggio bloccano tutto. Nessuna trattativa con Bersani. Chiusura totale. Risultato: il PD finisce nella mani di Matteo Renzi, dopo l’accoltellamento alla schiena, nell’ordine, di Bersani e, poi, di Letta. E’ a questo punto che in tanti di noi comincia a maturare un retro-pensiero”. "Quando Renzi va al governo tanti di noi si chiedono: ma non siamo anche noi responsabili di tutto quello che sta succedendo? E che succederà?”. "Io la risposta me la sono data: Renzi è anche il frutto delle scelte politiche adottate dal Movimento 5 Stelle. Piaccia o no, Bersani è un uomo di sinistra. Moderato quanto si vuole, membro dell’establishment, ma di sinistra. Con lui si sarebbe potuto e dovuto discutere, si sarebbe potuto cominciare a strappare sovranità dal basso e costruire, nel frattempo, una classe dirigente giovane, pulita, consapevole e preparata. Con Renzi, come tutti hanno avuto modo di vedere, non si discute. Renzi agisce e basta. Dietro di lui ci sono i poteri forti che impartiscono ordini. E lui li mette in pratica, costi quel che costi. Con incredibili forzature sul Parlamento. Vedi Job’s Act e riforma a perdere del Senato, per citare solo due esempi”. Poi aggiunge: "Succedono tante altre cose. Il Muos di Niscemi, per esempio. Fino a una certa data, la lotta a questo strumento di morte, da parte dei grillini siciliani, è stata portata avanti con convinzione e impegno. Tra i parlamentati regionali ricordo la passione e l’impegno di Giampiero Trizzino. Ad un certo punto, però… A un certo punto succede qualcosa. A Bagheria arriva Edward Luttwak, il noto politologo americano e consulente del governo USA. E la posizione del Movimento, sul Muos di Niscemi, cambia radicalmente”. E ancora: "Questo mi sembra un dato di fatto. Cos’è, infatti, oggi la Sicilia se non una grande portaerei americana? Penso a ciò che è visibile: Sigonella, Birgi, i droni ed il Muos di Niscemi…”. Infine afferma: “Io, lo ribadisco, ne sono certo. Questo rapporto esiste. In politica esistono i fatti e gli atti parlamentari. Fatti e atti parlamentari dimostrano che, a un certo punto, l’atteggiamento dei grillini sul Muos di Niscemi e, in generale, sulla Sicilia muta. Un mutamento che coincide con la presenza di Luttwak in Sicilia e con un atteggiamento cauto, se non silente, sulla militarizzazione dell’Isola”.


Io fondamentalmente la penso così ma guardo ai singoli e gente come la Taverna, Di Maio e\o Di Battista (i 3 più commerciali diciamo così ^_^) mi piacciono e mi ispirano fiducia. Che poi dietro ci sia 'ombra della solita "rivoluzione colorata" a stelle e strisce non mi stupirebbe.


Penso esattamente la stessa cosa..

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 20:48

mik.300 ha scritto:
si infatti..
li tengono a sentinella..
se qualcuno la fa grossa,
li scatenano..

e grillo controlla che il gregge
resti dentro il recinto..
se qualcuno si discosta un pò
espulsioni, gogna, ecc.

effettivamente anche loro
sono una fregatura..

ma almeno cambiamo faccia..

anche se ho l'impressione
che arrivassero i 5s al ballottaggio
GRILLO FARÀ DI TUTTO PER FAR PERDERE I SUOI
facendo sparate assurde, facendo il matto ecc.
ci scommetto....


lo ha già fatto..
quano i 5s sembravano a un passo
dall'essere un'alternativa credibile
è arrivato lui a scompaginare tutto..


Vabbè non abbiamo prove...cerchiamo di usare il condizionale [:)]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 21:53

shighella ha scritto:
mik.300 ha scritto:
si infatti..
li tengono a sentinella..
se qualcuno la fa grossa,
li scatenano..

e grillo controlla che il gregge
resti dentro il recinto..
se qualcuno si discosta un pò
espulsioni, gogna, ecc.

effettivamente anche loro
sono una fregatura..

ma almeno cambiamo faccia..

anche se ho l'impressione
che arrivassero i 5s al ballottaggio
GRILLO FARÀ DI TUTTO PER FAR PERDERE I SUOI
facendo sparate assurde, facendo il matto ecc.
ci scommetto....


lo ha già fatto..
quano i 5s sembravano a un passo
dall'essere un'alternativa credibile
è arrivato lui a scompaginare tutto..


Vabbè non abbiamo prove...cerchiamo di usare il condizionale [:)]


Massiiiii !!!! questi pentastellini sono sovvenzinati dalla CIAi , E sono sicuramente gli Americani che dettano i discorsi della Taverna , di Di Maio e anche di Di Battista , e siccome la moglie di Peppe Grillo è Iraniana ..... anche li c'è sicuramente alle spalle l'Ayatollah Kamenei che vuole conquistare ROMA prima della concorrenza (leggi ISIS) ....... ma guarda un po ! a momenti mi illudevo che queste persone, ( gli m5s residui) fossero veri idealisti e gente per bene.
Meno male che c'è gente come Mario Valenza, Eleonora Bechis, DE PIN Paola, DE PIETRO Cristina, MOLINARI Francesco ecc. che, abbandonato il movimento perchè è un covo di spie al soldo della CIA ora votano in massa ogni scorreggia del PD altrimenti questi disgraziati potrebbero veramente portarci alla rovina.
Questi sovversivi , eversivi anche un po detersivi ...........................cosa predicano?
Ma ci pensate ..fare politica solo per 2 legislature.. una follia e dopo questi parlamentari e amministratori poveretti che fanno? Dovranno campare solo col sussidio di disoccupazione ? Sopratutto alla luce che questi disgraziati VOGLIONO ANCHE ABOLIRE I VITALIZI ... sono pazzi dai .. vabbè che noi umani dobbiamo lavorare ad oggi 42 anni e 9 mesi per andare in pensione ... ma a questi poveri parlamentari sarebbe una vera CRUDELTA'.
Basta con queste bestie non voglio più avere niente a che fare ..... voterò alle prossime elezioni il PD ..... che Dio li abbia in gloria (e magari qualcuno se lo chiami al più presto).

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

22/12/2015, 22:02

Ormai sono rassegnato questo paese si merita i renzi,berlusconi,salvini ecc...

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

23/12/2015, 11:58

jean ha scritto:
shighella ha scritto:
mik.300 ha scritto:
si infatti..
li tengono a sentinella..
se qualcuno la fa grossa,
li scatenano..

e grillo controlla che il gregge
resti dentro il recinto..
se qualcuno si discosta un pò
espulsioni, gogna, ecc.

effettivamente anche loro
sono una fregatura..

ma almeno cambiamo faccia..

anche se ho l'impressione
che arrivassero i 5s al ballottaggio
GRILLO FARÀ DI TUTTO PER FAR PERDERE I SUOI
facendo sparate assurde, facendo il matto ecc.
ci scommetto....


lo ha già fatto..
quano i 5s sembravano a un passo
dall'essere un'alternativa credibile
è arrivato lui a scompaginare tutto..


Vabbè non abbiamo prove...cerchiamo di usare il condizionale [:)]


Massiiiii !!!! questi pentastellini sono sovvenzinati dalla CIAi , E sono sicuramente gli Americani che dettano i discorsi della Taverna , di Di Maio e anche di Di Battista , e siccome la moglie di Peppe Grillo è Iraniana ..... anche li c'è sicuramente alle spalle l'Ayatollah Kamenei che vuole conquistare ROMA prima della concorrenza (leggi ISIS) ....... ma guarda un po ! a momenti mi illudevo che queste persone, ( gli m5s residui) fossero veri idealisti e gente per bene.
Meno male che c'è gente come Mario Valenza, Eleonora Bechis, DE PIN Paola, DE PIETRO Cristina, MOLINARI Francesco ecc. che, abbandonato il movimento perchè è un covo di spie al soldo della CIA ora votano in massa ogni scorreggia del PD altrimenti questi disgraziati potrebbero veramente portarci alla rovina.
Questi sovversivi , eversivi anche un po detersivi ...........................cosa predicano?
Ma ci pensate ..fare politica solo per 2 legislature.. una follia e dopo questi parlamentari e amministratori poveretti che fanno? Dovranno campare solo col sussidio di disoccupazione ? Sopratutto alla luce che questi disgraziati VOGLIONO ANCHE ABOLIRE I VITALIZI ... sono pazzi dai .. vabbè che noi umani dobbiamo lavorare ad oggi 42 anni e 9 mesi per andare in pensione ... ma a questi poveri parlamentari sarebbe una vera CRUDELTA'.
Basta con queste bestie non voglio più avere niente a che fare ..... voterò alle prossime elezioni il PD ..... che Dio li abbia in gloria (e magari qualcuno se lo chiami al più presto).

[:246] [:264]
Noto con dispiacere come sono volatili e distorte le idee politiche dell'Italiano medio!. [:(]
Ah già!! se no.... non saremmo Italiani!. [:302]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

23/12/2015, 13:01

ma io di maio, ecc.
dicono tante cose sensate..
io li voterei..

il problema non sono loro
è il capobanda..

quello quando si intravede la vittoria
sono sicuro che si mette in mezzo
a rompere i koglioni a tutti
pur di far perdere il movimento..

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

23/12/2015, 14:01

mik.300 ha scritto:ma io di maio, ecc.
dicono tante cose sensate..
io li voterei..

il problema non sono loro
è il capobanda..

quello quando si intravede la vittoria
sono sicuro che si mette in mezzo
a rompere i koglioni a tutti
pur di far perdere il movimento..


può darsi, ma ho anche idea che Di Maio & co. una volta fatta un po' di scuola in parlamento avranno le capacità per camminare con le proprie gambe e mettere al loro posto Grillo e Casaleggio qualora la facciano fuori dal vaso.
ed in quel caso se i 2 guru esagerassero sono certo che i parlamentari prenderebbero distacco da loro ed a quel punto avrebbero la vittoria in tasca assicurata...
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