Coscienza, arte e creatività nel percorso evolutivo
e nella conoscenza del sè
Rispondi al messaggio

Re: 12 sintomi di

22/12/2015, 15:49

Atlanticus81 ha scritto:
shighella ha scritto:L'amore NON E' un concetto egoistico, l'amore E' STATO FATTO DIVENTARE un concetto egoistico.

Difatti fino a un certo punto della storia umana, (e qui torniamo alla nascita del patriarcato e della proprietà privata) non esisteva il concetto di innamoramento romantico, sembra che quest'ultimo non sia altro che una sovrastruttura mentale, per cui nulla di reale, un'illusione insomma...

Niente di più vero: il concetto di amore (incondizionato) è stato strumentalizzato e il valore immenso di questa breve parolina di 5 lettere è andato diluendosi nel tempo...fino all'inflazione love love love...


dio bono shighella... inizi a farmi paura!

[:301] [:301] [:301]


Daaai mi conosci, lo sai che non mordo!! [:D] [:D]

Re: 12 sintomi di

22/12/2015, 15:53

MaxpoweR ha scritto:L'amore CLASSICO letterario è PURO EGOISMO ed è onestamente una vera rottura di scatole quando viene traspsoto al cinema in tv o nei romanzi, rende tutto prevedibile e stupido. Quindi perfetto per devi bovini.

Basti pensare che si dice TI AMO! e non TI SENTI AMATO\A?

Quindi fondamentalmente sono d'accordo e faccio mio una detto: bisognerebbe scegliere come moglie/compagna la donna, che qualora fosse un uomo, sarebbe diventato il tuo miglior amico.

Questo per quanto riguarda il concetto di "amore" per noi scarsamente illuminati e dediti al materialismo più puro.


In quanto materialista arretrato trovo però altrettanto ridicolo e colmo di sovrastrutture ideologiche il concetto di AMORE ASSOLUTO e\o INCONDIZIONATO. Ci sarà risveglio quando si smetterà di definire ed omologare qualunque cosa.


Esempio banale: (ma di brutto eh: [:I] [:D] )
Max, se dai un bacio a tua Madre, se aiuti tua Nonna a stendere i panni, lo fa perchè vuoi qualcosa in cambio? Io mi auguro e infondo credo che non sia così...L'amore incondizionato esiste.

Re: 12 sintomi di

22/12/2015, 16:41

Voglio spezzare una lancia a favore di MaxpoweR... non perché sia d'accordo con lui, anzi, ma perché il tema è a mio avviso così importante che merita un approfondimento ulteriore.

Amore incondizionato... Il termine evoca automaticamente un assoluto e cioè: senza condizioni.

Gli assoluti però, non fanno parte di questo mondo ma di quello platonico delle idee (l’essere che non è e il non essere che è). In quel mondo abbiamo la matrice universale, cioè: l’amore che giustifica se stesso.

Quindi, l’amore incondizionato, cioè senza condizioni, esiste solo come ideale, a cui i più volenterosi tentano di giungere anche se, di per se, è irraggiungibile. Il fatto che sia irraggiungibile però non obbliga alla rinuncia. Nell’amore umano, quindi condizionato, ci si offre reciprocamente e questo continuo scambio, nutre l’amore e lo fa crescere.

"L’affermazione della propria vita, felicità, crescita, libertà è determinata dalla propria capacità di amare" parafrasando Erich Fromm

Quindi, è lo scambio che giustifica e sostiene la relazione. Nell’amore incondizionato invece, lo scambio potrebbe non esserci.


Anche questo fa parte di quel paradigma antropologico e culturale (e quindi socio-economico) che i "12 sintomi di risveglio spirituale" possono aiutare a 'sovvertire'...

Scambio contrapposto a Dono.

Scambio=Condizionato
Dono=Incondizionato


E in un istante il sistema socio-economico assumerebbe connotazioni mai viste da 6-7000 anni a questa parte.

[;)]

Il "risveglio spirituale" va a braccetto con il "risveglio" a livello materiale, anche per un 'materialista arretrato' come si è definito l'amico MaxpoweR.

Per questo è un errore, a mio avviso, tenere separate le due dimensioni. Esse sono invece in stretta simbiosi.

Ma forse questo errore deriva dal fatto che colleghiamo il termine amore esclusivamente al rapporto di coppia... Quando si parla di amore non si intende solo quello coniugale, ma anche filiale, sociale e per l'umanità in generale.

L'amore incondizionato deriva dalle teorie psicologiche delle relazioni oggettuali di Bowlby e si oppone al concetto di amore condizionato.

Questo secondo tipo di amore è quello che si basa sul concetto “io ti voglio bene se...”, mentre quello incondizionato è quel tipo di sentimento che non ha se e ma. È uno stadio evoluto dell'amore, in cui si offre benevolenza a prescindere.

C'è poi un terzo tipo di sentimento amorevole: ovvero l'amore verso coloro che ci vogliono male, un amore trascendente, quello insegnato anche dal cattolicesimo e riassunto nel concetto di “porre l'altra guancia”.

Re: 12 sintomi di

22/12/2015, 19:46

Atlanticus81 ha scritto:Voglio spezzare una lancia a favore di MaxpoweR... non perché sia d'accordo con lui, anzi, ma perché il tema è a mio avviso così importante che merita un approfondimento ulteriore.

Amore incondizionato... Il termine evoca automaticamente un assoluto e cioè: senza condizioni.

Gli assoluti però, non fanno parte di questo mondo ma di quello platonico delle idee (l’essere che non è e il non essere che è). In quel mondo abbiamo la matrice universale, cioè: l’amore che giustifica se stesso.

Quindi, l’amore incondizionato, cioè senza condizioni, esiste solo come ideale, a cui i più volenterosi tentano di giungere anche se, di per se, è irraggiungibile. Il fatto che sia irraggiungibile però non obbliga alla rinuncia. Nell’amore umano, quindi condizionato, ci si offre reciprocamente e questo continuo scambio, nutre l’amore e lo fa crescere.

"L’affermazione della propria vita, felicità, crescita, libertà è determinata dalla propria capacità di amare" parafrasando Erich Fromm

Quindi, è lo scambio che giustifica e sostiene la relazione. Nell’amore incondizionato invece, lo scambio potrebbe non esserci.


Anche questo fa parte di quel paradigma antropologico e culturale (e quindi socio-economico) che i "12 sintomi di risveglio spirituale" possono aiutare a 'sovvertire'...

Scambio contrapposto a Dono.

Scambio=Condizionato
Dono=Incondizionato


E in un istante il sistema socio-economico assumerebbe connotazioni mai viste da 6-7000 anni a questa parte.

[;)]

Il "risveglio spirituale" va a braccetto con il "risveglio" a livello materiale, anche per un 'materialista arretrato' come si è definito l'amico MaxpoweR.

Per questo è un errore, a mio avviso, tenere separate le due dimensioni. Esse sono invece in stretta simbiosi.

Ma forse questo errore deriva dal fatto che colleghiamo il termine amore esclusivamente al rapporto di coppia... Quando si parla di amore non si intende solo quello coniugale, ma anche filiale, sociale e per l'umanità in generale.

L'amore incondizionato deriva dalle teorie psicologiche delle relazioni oggettuali di Bowlby e si oppone al concetto di amore condizionato.

Questo secondo tipo di amore è quello che si basa sul concetto “io ti voglio bene se...”, mentre quello incondizionato è quel tipo di sentimento che non ha se e ma. È uno stadio evoluto dell'amore, in cui si offre benevolenza a prescindere.

C'è poi un terzo tipo di sentimento amorevole: ovvero l'amore verso coloro che ci vogliono male, un amore trascendente, quello insegnato anche dal cattolicesimo e riassunto nel concetto di “porre l'altra guancia”.


L'amore di coppia oggi viene maggiormente inteso come amore/eros che richiede dare/avere
Quindi un amore egoico, nulla di male ma, secondo me sarebbe bene che contenesse anche l'amore/agape [:p]...tralasciamolo un secondo...anche se sarebbe bene approfondire questo aspetto che però centra poco col discorso, è "amore universale" quello che ci interessa.

Probabilmente anche nel caso in cui ci si rende utili al fine di portare beneficio agli altri, non rappresenta il vero amore incondizionato, perchè questo tipo di esperienze, nel rispetto della loro drammaticità, regalano un grande beneficio a livello morale, quindi ego soddisfatto. Qualcosa in cambio torna.
Anche donarsi totalmente come ha fatto M.T: di Calcutta ha dell'egoico..non fraintendetemi, se è vero che ha fatto tanto bene agli altri, lode a Lei! Di sicuro avrà ricevuto moltissimo a livello morale.

Amare chi non ti ama è gran pazzia lo dice mia suocera! [:o)] [:p]
A prescindere da mia suocera, personalmente non ho raggiunto un livello di altruismo tale.
Ad esempio, posso dire che non provo odio e che probabilmente donerei il sangue anche a una persona che ho ritenuto mi abbia fatto un torto, ma anche in questo caso bisogna vedere che tipo di torto, nel senso che se ha violentato mia figlia forse il mio sangue non glielo do...forse... [8]

Diverso è quando una moglie continua ad amare il proprio marito che la massacra di botte o simili, quello è amore(?) perverso...
L'amore trascendente del porre l'altra guancia per quanto possa essere giusto mi da impressione di un certo masochismo..Inoltre penso che sia stato sapientemente strumentalizzato.

Se fosse Amore a governare il mondo non servirebbe porre l'altra guancia..Forse per una carezza.. [:304]

Voi fino a che punto amate? [:I]

Re: 12 sintomi di

22/12/2015, 21:08

Se fosse "l'amore" a governare il mondo saremmo già cenere.

Re: 12 sintomi di

22/12/2015, 21:56

MaxpoweR ha scritto:Se fosse "l'amore" a governare il mondo saremmo già cenere.


Questa me la dovresti spiegare.. [:291]

Re: 12 sintomi di

23/12/2015, 01:44

perchè non è l'amore a muovere il mondo è la fame :)

Re: 12 sintomi di

23/12/2015, 10:16

Avete ragione entrambi...

shighella ha scritto:Se fosse Amore a governare il mondo non servirebbe porre l'altra guancia..Forse per una carezza.. [:304]


Se già fosse AMORE a governare il mondo/Universo allora saremmo tornati tutti all'UNO, perché di fatto questo è il motivo del perché veniamo al mondo, imparare ad AMARE (in modo assoluto, universale, incondizionato... a quel punto hai concluso la conoscenza di te stesso e torni all'UNO)

MaxpoweR ha scritto:perchè non è l'amore a muovere il mondo è la fame :)


Infatti... e secondo te perché vieni al mondo? Per imparare a mangiare o per imparare ad amare?

Forse per entrambi, ma dopo che hai imparato a mangiare, o impari ad amare, o resti un animale.

Tu sei solo un animale?

Re: 12 sintomi di

23/12/2015, 11:12

MaxpoweR ha scritto:perchè non è l'amore a muovere il mondo è la fame :)


La fame è l'istinto grazie al quale ci manteniamo in vita...ma è per Amore (istintivo?) che la Mamma nutre il piccolo cucciolo.
La fame nelle varie parti del mondo è un problema "moderno"...

Tutta colpa degli obesi che hanno mangiato le razioni degli altri. [:o)] [;)]

Re: 12 sintomi di

23/12/2015, 17:00

L'unica legge necessaria

n.jpg


Base del "risveglio individuale" e dell'autodeterminazione del singolo e conditio sine qua non di un sistema anarchico e che trova fondamento sul principio dell'UNO.

Re: 12 sintomi di

23/12/2015, 17:20

Atlanticus81 ha scritto:Avete ragione entrambi...

Se già fosse AMORE a governare il mondo/Universo allora saremmo tornati tutti all'UNO, perché di fatto questo è il motivo del perché veniamo al mondo, imparare ad AMARE (in modo assoluto, universale, incondizionato... a quel punto hai concluso la conoscenza di te stesso e torni all'UNO)


Bisogna specificare bene cosa si intenda per UNO.Noi viviamo in un UNIVERSO/VERSO L'UNO, ma l'Uno che gestisce questo universo è il famoso
Demiurgo,cioè colui dal quale dovremmo liberarci,quindi il ritorno a questo "Uno"non è consigliabile.Dobbiamo andare oltre l'"uno"

L'amore è un sentimento volubile,muta,si trasforma non è mai stabile e si adatta alle situazioni,anche nella forma "incondizionato" per un umano è
pressoché impossibile sia capirlo che esercitarne il potere
Al contrario la Compassione, che significa:
Comunione intima e difficilissima con un dolore che non nasce come proprio,
ma che se percorsa porta ad un'unità ben più profonda e pura di ogni altro sentimento che leghi gli umani.
Quindi uno stato d'animo che ci fa "sentire" il dolore altrui come se lo soffrissimo noi


La compassione per il prossimo è uno "stato di grazia"che si acquisisce o durante la vita (pochi) o dopo la morte,
Sono stato umano,ho sofferto e patito quindi so bene cosa sia l'umanità,non hai bisogno di parlarmi del tuo profondo dolore,ne descrivermi le tue grandi pene perché anch'io come te sono stato uomo"

Re: 12 sintomi di

24/12/2015, 06:19

rew63 ha scritto:Bisogna specificare bene cosa si intenda per UNO.Noi viviamo in un UNIVERSO/VERSO L'UNO, ma l'Uno che gestisce questo universo è il famoso
Demiurgo,cioè colui dal quale dovremmo liberarci,quindi il ritorno a questo "Uno"non è consigliabile.Dobbiamo andare oltre l'"uno"

Senza pensare che potremmo essere in un sistema di multiversi, quindi esisterebbe un uno per ogni universo?
Semplicemente non sappiamo come stanno le cose ma "colui" che ha creato un posto basato sulla sopravvivenza non deve essere proprio simpatico
Oggi noi viviamo nell'agio di un umanità che ha sottomesso la natura ma per centinaia di migliaia di anni i nostri avi hanno dovuto lottare per sopravvivere

L'amore è un sentimento volubile,muta,si trasforma non è mai stabile e si adatta alle situazioni,anche nella forma "incondizionato" per un umano è
pressoché impossibile sia capirlo che esercitarne il potere
Al contrario la Compassione, che significa: Comunione intima e difficilissima con un dolore che non nasce come proprio,
ma che se percorsa porta ad un'unità ben più profonda e pura di ogni altro sentimento che leghi gli umani.
Quindi uno stato d'animo che ci fa "sentire" il dolore altrui come se lo soffrissimo noi

L'amore spirituale, tanto decantato, non ha nulla a che vedere con il concetto di amore che, in noi, genere svariate interpretazioni
E' proprio la parola che è sbagliata ... la parola amore/luce è solo un modo per strapparci un sorriso accondiscendente ogni volta che viene pronunciata, ma si tratta di un sorriso un po' ebete poichè non sappiamo di cosa si tratta, interpretiamo secondo le nostre emozioni.

L'amore spirituale è un'altra cosa, secondo me, molto più vicino alla compassione e non si tratta di un momento emotivo ma proprio di un modo di essere.
La compassione per il prossimo è uno "stato di grazia"che si acquisisce o durante la vita (pochi) o dopo la morte, Sono stato umano,ho sofferto e patito quindi so bene cosa sia l'umanità,non hai bisogno di parlarmi del tuo profondo dolore,ne descrivermi le tue grandi pene perché anch'io come te sono stato uomo"

Infatti, molto difficile acquisire questa condizione in un mondo di sopravvivenza
Penso che questo stato di grazia compassionevole sia una condizione "naturale" del nostro essere ma la si raggiunge solo se riusciamo a lasciarci indietro il nostro "essere umani", cosa per nulla semplice. In quello stato di grazia consapevole potremo combattere la nostra battaglia di libertà, anche se non ho la più pallida idea sul dove ci condurrà, spero fuori dal limbo dell'ignoranza.

"Quello che c'è là fuori già lo conosci, è come quella strada, sai esattamente dove porta ed io so che non è qui che tu vuoi stare" (Trinity a Neo - Matrix)
La frase che più mi ha scosso la prima volta che ho visto il film, non sapevo nemmeno dell'esistenza delle tesi gnostiche
Sembra che i fratelli Wachowski siano gnostici oppure, più semplicemente, sfruttano i temi gnostici nei loro film.

Re: 12 sintomi di

24/12/2015, 15:02

shighella ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:perchè non è l'amore a muovere il mondo è la fame :)


La fame è l'istinto grazie al quale ci manteniamo in vita...ma è per Amore (istintivo?) che la Mamma nutre il piccolo cucciolo.
La fame nelle varie parti del mondo è un problema "moderno"...

Tutta colpa degli obesi che hanno mangiato le razioni degli altri. [:o)] [;)]


Non è amore istintivo :) E' semplicemente istinto di sopravvivenza e di conservazione :)

Atlanticus81 ha scritto:Infatti... e secondo te perché vieni al mondo? Per imparare a mangiare o per imparare ad amare?

Forse per entrambi, ma dopo che hai imparato a mangiare, o impari ad amare, o resti un animale.

Tu sei solo un animale?


si siamo tutti solo animali :) E fichè le persone non se ne renderanno conto non ci armonizzeremo mai con la natura.
Finché penseremo di essere ALTRO qualcosa di più, non ci abbasseremo mai a convivere con la natura che ci ospita (ma che non ci ha generato).

Io sono un animale ma questa consapevolezza non mi impedisce di comportarmi in maniera civile anzi mi permettere di comprendere meglio il comportamento delle persone che mi circondano e da quando ho maturato questa convinzione le persone ed i loro comportamenti sono diventati del tutto prevedibili.

Re: 12 sintomi di

24/12/2015, 15:22

rew63 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:Avete ragione entrambi...

Se già fosse AMORE a governare il mondo/Universo allora saremmo tornati tutti all'UNO, perché di fatto questo è il motivo del perché veniamo al mondo, imparare ad AMARE (in modo assoluto, universale, incondizionato... a quel punto hai concluso la conoscenza di te stesso e torni all'UNO)


Bisogna specificare bene cosa si intenda per UNO.Noi viviamo in un UNIVERSO/VERSO L'UNO, ma l'Uno che gestisce questo universo è il famoso
Demiurgo,cioè colui dal quale dovremmo liberarci,quindi il ritorno a questo "Uno"non è consigliabile.Dobbiamo andare oltre l'"uno"

L'amore è un sentimento volubile,muta,si trasforma non è mai stabile e si adatta alle situazioni,anche nella forma "incondizionato" per un umano è
pressoché impossibile sia capirlo che esercitarne il potere
Al contrario la Compassione, che significa:
Comunione intima e difficilissima con un dolore che non nasce come proprio,
ma che se percorsa porta ad un'unità ben più profonda e pura di ogni altro sentimento che leghi gli umani.
Quindi uno stato d'animo che ci fa "sentire" il dolore altrui come se lo soffrissimo noi


La compassione per il prossimo è uno "stato di grazia"che si acquisisce o durante la vita (pochi) o dopo la morte,
Sono stato umano,ho sofferto e patito quindi so bene cosa sia l'umanità,non hai bisogno di parlarmi del tuo profondo dolore,ne descrivermi le tue grandi pene perché anch'io come te sono stato uomo"


Per visualizzare questo messaggio devi registrarti e eseguire l’accesso al forum.

Re: 12 sintomi di

24/12/2015, 16:21

Atlanticus81 ha scritto:
Se già fosse AMORE a governare il mondo/Universo allora saremmo tornati tutti all'UNO,
perché di fatto questo è il motivo del perché veniamo al mondo, imparare ad AMARE
(in modo assoluto, universale, incondizionato... a quel punto hai concluso la conoscenza
di te stesso e torni all'UNO)


E' semplice i chiaro come l'acqua pura che sgorga dal riscello di montagna.
Eppure, strano a dirsi, questo concetto sembra difficile da capire e, di conseguenza, da condividere.....
Rispondi al messaggio