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14/01/2016, 13:53
LA VERITA' SCONVOLGENTE SU COLONIA: FU TAHARRUSH, IL "GIOCO" ARABO DELLO STUPRO ?
DI MARCELLO FOA
Il Cuore Del Mondo
Provate a immaginare una donna che cammina per strada e che ha solo una colpa: veste all’occidentale e non è accompagnata da un uomo appartenente alla sua famiglia. Improvvisamente viene circondata da un gruppo di uomini, dieci, venti talvolta di più. Alcuni la circondano, altri fanno da palo e sviano i curiosi. Dal gruppo si staccano tre o quattro che iniziano a toccare i seni della poveretta, le toccano il sedere, se ha la sventura di portare la gonna, gliela alzano, le strappano le mutande e le infilano le mani nelle parti intime tra risa e scherni. In internet gira il video di una donna filmata durante questa pratica: se ve la sentite ascoltate il suo urlo. E’ agghiacciante. Le più fortunate vengono lasciate andare, le altre vengono violentate dal branco.
(attenzione, questo video mette a prova la vostra sensibilità)Guarda su youtube.com
La pratica si chiama Taharrush ed è segnalata nei Paesi del Golfo, a cominciare dall’Arabia Saudita, ma anche in Tunisia, in Egitto, in Marocco, soprattutto al termine del Ramadan ma in genere in occasione di grandi assembramenti. Perché la folla è ricercata dagli uomini che praticano le molestie di gruppo, la folla aiuta, nasconde, relativizza, la folla aiuta a punire le donne non velate. Come quelle che festeggiavano l’avvento del nuovo anno a Colonia e nelle altre città tedesche la notte di Capodanno.
La Bild l’altro giorno ha pubblicato i verbali delle donne che sono state aggredite. E’ un resoconto dell’orrore. A tutte hanno cercato di infilare dita nelle parti più intime. A tutte sono stati palpati seni e sedere. Tutte sono state circondate, umiliate, derubate. Alcune sono state violentate.
Ricorda qualcosa? Sì lo avete capito. Nelle piazze tedesche è stato praticato il Taharrush, il “gioco” dello stupro e non è una supposizione giornalistica ma la conclusione a cui è giunta la Polizia federale tedesca, che ora è molto preoccupata perché teme il ripetersi di questi episodi.
Dovremmo esserlo anche noi, ma scommetto che pochi di voi, cari lettori, avrete letto grandi titoli al riguardo. Come è avvenuto sin dall’inizio di questa drammatica vicenda, nei grandi media prevalgono l’imbarazzo, il silenzio, la compiacenza del politicamente corretto, dunque il desiderio ricorrente di non offendere il “diverso”. Nemmeno se è un criminale.
E qui occorre puntualizzare. Nessuno pensa che tutti gli islamici pratichino il Taharrush. Al contrario: nel Maghreb le autorità arabe e la maggior parte degli Imam condannano e perseguono il comportamento disumano compiuto da piccole minoranze. Dunque non si tratta di criminalizzare l’Islam, né tutti gli immigrati, bensì di capire, segnando il confine tra l’accoglienza e l’abuso, tra l’integrazione e l’arroganza.
La Svizzera insegna che un percorso di integrazione armonioso e ancorato al territorio permette di accogliere felicemente persone di diverse etnie, culture e religioni. Oggi nella Confederazione elvetica vivono profughi kosovari, iracheni, etiopi, afghani, arabi senza gravi problemi e i loro figli si sentono ticinesi, vodesi o zurighesi. Un percorso di straordinario successo, perché graduale e controllato.
Quando invece si permette a centinaia di migliaia di persone di arrivare simultaneamente in un Paese, seppur grande e federalista come la Germania, senza preparazione, senza un adeguato percorso, il risultato è antitetico rispetto alle lodevoli intenzioni. Non si fa del Bene, si promuove il Male. Si incoraggia una massa enorme di giovani non ad adeguarsi ai costumi e alla cultura del Paese, ma a imporre la propria visione degenerata del mondo. E la vista, il contatto con donne occidentali diventa per molti di loro irresistibile.
Possiamo accettarlo? La risposta dovrebbe essere scontata, ma di questi tempi non lo è; a molti apparirà come un atto di coraggio o come un inaccettabile affronto al politicamente corretto. E allora diciamolo forte. La risposta è no, e non per istigare all’odio religioso ma per difendere la nostra civiltà e i nostri valori. Perché se si tace passa il messaggio sbagliato ovvero che in questa Europa tutto è possibile. Anche stuprare una donna nel corso di una notte di festa. Una donna impura, una donna occidentale.
Marcello Foa
Fonte: http://blog.ilgiornale.it
Link: http://blog.ilgiornale.it/foa/2016/01/14/la-verita-sconvolgente-su-colonia-fu-stupro-islamico-di-gruppo/
14.01.2016
14/01/2016, 16:28
MaxpoweR ha scritto:LA VERITA' SCONVOLGENTE SU COLONIA: FU TAHARRUSH, IL "GIOCO" ARABO DELLO STUPRO ?
14/01/2016, 18:00
Allucinante........
15/01/2016, 02:38
mauro ha scritto:caro TTEAllucinante........
PROBLEMA----TAHARRUSH
REAZIONE ----I corpi devono riprendere a penzolare ai bordi delle strade.
SOLUZIONE---- Più CONTROLLO PER TUTTI![]()
ciao
mauro
15/01/2016, 09:49
15/01/2016, 12:07
15/01/2016, 12:44
MaxpoweR ha scritto:Si la soluzione è che i corpi tornino a penzolare lungo le strade ma non c'è bisogno di più controllo
MaxpoweR ha scritto:Basta un carabiniere MA ANCHE UN PRIVATO CITTADINO con un pistole che conficchi un proiettile in
fronte a 2\3 del branco per risolverla subito ed evitare alla giovin donzella un trauma a vita.
15/01/2016, 14:01
Thethirdeye ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Si la soluzione è che i corpi tornino a penzolare lungo le strade ma non c'è bisogno di più controllo
Vero... non c'è bisogno di più controllo... ma questo è ciò che la gente vuole (ricerca della "soluzione")
e ciò che ci verrà proposto/imposto. Cioè uno STATO DI POLIZIA con controllo ORWELLIANO al seguito.MaxpoweR ha scritto:Basta un carabiniere MA ANCHE UN PRIVATO CITTADINO con un pistole che conficchi un proiettile in
fronte a 2\3 del branco per risolverla subito ed evitare alla giovin donzella un trauma a vita.
Quello che indichi non è lo STATO DI POLIZIA, ma il vecchio Far West...![]()
Atlanticus81 ha scritto:Perfetto... sono perfettamente d'accordo.
Poi, però, dopo aver conficcato un proiettile nella testa di questa gentaglia schifosa o si inizia a ragionare sulle cause prime culturali/antropologiche etc.etc. che portano una persona a poter solo pensare di potersi comportare in quella maniera nei confronti di un'altra persona, femmina in questo caso, oppure continueremo a conficcar proiettili nella testa di altra gente finché qualcun'altro non riterrà necessario conficcare quello stesso proiettile nella nostra e magari continuare a quel punto a stuprare donne, ambiente, nazioni e tutto ciò correlato a questa millenaria cultura dello "stupro" generale.
16/01/2016, 21:32
17/01/2016, 01:20
cluster ha scritto:L'Austria sospende shengen http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/mi ... 602a.shtml cosa che dovrebbe fare anche da noi il burattino, ma ha altro a cui pensare.