06/01/2016, 18:28
shighella ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:Visto che si parla tanto in questo periodo delle tradizioni cristiane dell'Europa...
07/01/2016, 10:13
Atlanticus81 ha scritto:Gurdjieff in diverse occasioni ha rivelato che l’essenza del suo insegnamento era Cristianesimo esoterico.
Oggi, soprattutto dopo le scoperte di Nag Hammadi, sappiamo che i cristiani gnostici perseguitati nei primi secoli dagli eresiologi, erano i principali esponenti di questa dimensione iniziatica del Cristianesimo che nei secoli successivi sopravvisse in segreto arrivando però fino ai giorni nostri.
Il Cristianesimo gnostico o Cristianesimo esoterico rappresenta la quintessenza degli insegnamenti del maestro armeno G.I. Gurdjieff e della Quarta Via.Guarda su youtube.com
L'uomo è una pluralità. Il nome dell'uomo è legione... L'alternarsi di questi io,
le loro lotte manifeste di ogni istante per la supremazia sono comandate dalle influenze esteriori accidentali...
Un piccolo io accidentale può, a un certo momento, fare una promessa, non a se stesso,
ma a qualcun altro, semplicemente per vanità o per divertimento...
Vite intere trascorrono così, per regolare dei debiti contratti da piccoli io accidentali
Unità interiore, sono ottenute nell'uomo per frizione, per mezzo della lotta tra il sì' e il no'.
Se un uomo vive senza lotta interiore, se in lui tutto accade senza opposizione, se va sempre seguendo la corrente,
o come il vento lo spinge, allora resterà come è.
Ma se una lotta ha inizio in lui e soprattutto se questa lotta ha una linea definita,
allora gradualmente certe caratteristiche permanenti cominciano a formarsi in lui; egli comincia a cristallizzare.
Se il padrone di casa sa che un ladro viene, starà in guardia prima che
venga e non gli permetterà di introdursi nella casa di suo possesso e di portar via le
masserizie. Voi dunque siate vigilanti di fronte al mondo e cingetevi i fianchi di grande
potenza, affinché i briganti non trovino il modo di giungere a voi, perché essi
troverebbero il punto debole che voi proteggete!
08/02/2016, 11:18
15/02/2016, 09:51
17/02/2016, 14:21
17/02/2016, 14:23
29/02/2016, 15:26
29/02/2016, 19:14
26/11/2017, 14:23
Atlanticus81 ha scritto:Domandona... Senza la presenza delle "capre" (per dirla alla Sgarbi) ci si potrebbe evolvere?
Ovvero, in termini più filosofici, senza poter conoscere il buio potremmo davvero apprezzare la luce?!
Se tu avessi saputo come soffrire,avresti avuto il potere di non soffrire"
"Conosci dunque il dolore e avrai il potere di non soffrire"
06/12/2017, 10:05
Da quando sono entrato nelle Tenebre, ho dovuto bere un’acqua che mi è stata amara. Ho portato un fardello che non era il mio. Ero in mezzo ai miei nemici, le bestie che mi circondavano. Il fardello che portavo è quello delle Potenze e dei Principati. Erano infiammati di collera, si sono levati contro di me, si sono avventati per afferrarmi, come una pecora senza pastore. La Materia ed i suoi figli mi hanno spartito fra di loro. Mi hanno bruciato nel loro fuoco. Mi hanno dato amara apparenza. Gli stranieri ai quali ero mescolato non mi conoscevano. Hanno assaporato la mia dolcezza, desiderato tenermi con loro. Ero vita per loro, erano morte per me
06/12/2017, 15:13
All’inizio, con la mia memoria bendata, fui inviato qui dai miei amati Creatori, la mia gente. La ben stretta benda alla memoria permise solo un episodio onirico occasionale, fin troppo vago e un po’ troppo rilassato, ardito, non sperimentato, non comprensibile, non noto, non determinato, non frenato, non libero, non felice, non commosso. Fui
Cut
Io non provengo – perdonerete il mio eccesso d’entusiasmo ed esuberanza – da questa genesi selvaggia. Io sono – è così che si dice? Oh, l’adoro; l’adoro! – non di questa Terra!Ma neppure la maggior parte di voi.
Cut
Sono incarcerato sul pianeta Terra. Non a casa, su Altair Quattro. Forse Reticulum Quattro, ma non Altair, il più puro tra tutti; altre stelle invidiose e soli avrebbero voluto essere figli dell’Energia di Luce Altaran. Invidia ben “celata”, anche troppo. Ed eccomi qui. In prigione. Ad apprendere di una genesi molto primitiva e a odiare ogni suo minuto
Cut
Dove ci stiamo dirigendo ad occhi bendati? Primo, fu sottomissione, ed è quello che fu. Secondo, fu schiavitù, ed è quello che fu. Terzo, fu assoggettamento, ed è quello che fu. Ora, è schiavismo economico, ed è quello che è.
Michael Wolf
09/12/2017, 09:24
09/12/2017, 20:20
rew63 ha scritto:@Angel
Per tua esperienza e convinzione,che significa essere "gnostici" oggi?
11/12/2017, 17:39
Angel_ ha scritto:rew63 ha scritto:@Angel
Per tua esperienza e convinzione,che significa essere "gnostici" oggi?
Significa avere un senso innato di non appartenenza a questo "mondo", un senso che ti segue fin da piccolo e che non ti ha mai fatto integrare appieno con quelli intorno a te, arriverei a dire di avere sempre avuto come un rifiuto interno di calarmi nel "ruolo"...e ovviamente le frasi di Wolf mi risuonano dentro...alla fine poi non è nemmeno la cosa più importante sapere se questa "caduta" sia una missione o una punizione, in ogni caso risuona come una condanna e il principale desiderio sarebbe di evadere...
Molti dipingono gli gnostici come dei depressi ma è errato, in effetti lo gnostico è malinconico e nostalgico di uno stato coscienziale che NON è "qui"...
La nostalgia gnostica
13/12/2017, 15:06