05/07/2016, 16:18
05/07/2016, 16:20
GiuseppeA ha scritto:Se una qualsiasi civiltà è arrivata da noi è sicuramente più evoluta tecnologicamente di noi, e anche di molto.
Se non ci fanno nulla (in massa) penso che ci possano essere due motivi: o sono buoni, ci guardano e non interferiscono, ma poi perché? Gli piace guardare? Se fossero buoni perché non ci aiutano? Stiamo in mano a gente che nel nome del petrolio ha bloccato l'evoluzione tecnologica! E comunque stiamo rendendo invivibile il pianeta!
Non credo molto ad un accordo con le potenze mondiali, perché queste sono potenze solo ai nostri occhi, non hanno nulla da barattare che gli eventuali alieni non potrebbero prendersi da soli!
Se fossero cattivi come qualcuno dice allora penso che non siano arrivato altrimenti non ci saremmo più (come hanno fatto i vogon nel libro "guida galattica per autostoppisti")
A meno che non c'è qualcuno che ci difende? E per cosa? Solo perché sono buoni?
In un libro una volta lessi che scendono sulla terra per l'acqua! Ma l'universo e ricco di acqua ghiacciata!
Quindi le mie due ipotesi sono, o in passato gli è servito qualcosa! O non sono mai arrivati!
05/07/2016, 16:31
rew63 ha scritto:
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05/07/2016, 16:37
rew63 ha scritto:
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05/07/2016, 18:51
Ufologo 555 ha scritto:
Secondo il mio punto di vista NESSUNO è riuscito e riuscirà mai a manipolare il Tempo; il Tempo trascorre inevitabilmente nei vari punti dell'Universo. Il presente è qui come lo è altrove. Ognuno ha il suo "attimo presente" che però, date le distanze, non possiamo vedere (come la luce delle Stelle che arriva dal "passato" ma dal passato tra virgolette)!
Noi, qui, vediamo la luce trascorsa ma eventuali Loro stanno vivendo il presente come noi, in questo momento ...
Un Essere, al di fuori dell'Universo (Dio ad esempio) vede tutto al presente perché avvolge con lo "sguardo" l'intero Universo; quindi tutti vivono al presente!
Le distanze ci separano, per accorgercene, ma l'"attimo" è sempre quello, per TUTTI ....
05/07/2016, 19:33
07/07/2016, 17:58
rew63 ha scritto:A me piace questa definizione:Il tempo è come un signore di una certa età,egocentrico e narcisista,infastidito perchè "nessuno" lo "notava"
creo esseri intelligenti ,affinché ne ammirassero il suo trascorrere,perchè senza un'osservatore il tempo non esiste,
L’impatto di questo «atto dell’osservazione» diventa assai nitido nel famoso esperimento delle due fenditure che va dritto al cuore della meccanica quantistica. È stato realizzato così tante volte, in così tante versioni, da aver dimostrato incontrovertibilmente che se gli scienziati guardano un gruppo di particelle, o di quanti di luce, passare attraverso una delle due fenditure, allora queste si comportano proprio da particelle, e una volta arrivate sullo schermo posto a valle disegnano un bum-bumbum di macchioline, come tante pallottole. Effettivamente, da una singola pallottola ci aspetteremmo proprio che passasse da una sola delle due fenditure. Ma se gli scienziati non osservano la particella, allora questa mostra un comportamento ondulatorio che mantiene la prerogativa di mostrare tutte le possibilità di cammino, compresa quella di attraversare entrambe le fenditure contemporaneamente (anche se di certo la singola particella non può spezzarsi in due), creando così sullo schermo finale quella distribuzione di righe che solo un’onda potrebbe produrre.
09/07/2016, 12:14
gippo ha scritto:rew63 ha scritto:A me piace questa definizione:Il tempo è come un signore di una certa età,egocentrico e narcisista,infastidito perchè "nessuno" lo "notava"
creo esseri intelligenti ,affinché ne ammirassero il suo trascorrere,perchè senza un'osservatore il tempo non esiste,
Secondo la teoria del biocentrismo di Robert Lanza anche la materia non esiste senza un osservatore
Da sperimentazioni è giunto alla conclusione che l'osservazione cosciente altera il comportamento della materia
Da qui poi è giunto alla conclusione che la coscienza persiste alla morte fisica http://www.ilnavigatorecurioso.it/2015/ ... ert-lanza/L’impatto di questo «atto dell’osservazione» diventa assai nitido nel famoso esperimento delle due fenditure che va dritto al cuore della meccanica quantistica. È stato realizzato così tante volte, in così tante versioni, da aver dimostrato incontrovertibilmente che se gli scienziati guardano un gruppo di particelle, o di quanti di luce, passare attraverso una delle due fenditure, allora queste si comportano proprio da particelle, e una volta arrivate sullo schermo posto a valle disegnano un bum-bumbum di macchioline, come tante pallottole. Effettivamente, da una singola pallottola ci aspetteremmo proprio che passasse da una sola delle due fenditure. Ma se gli scienziati non osservano la particella, allora questa mostra un comportamento ondulatorio che mantiene la prerogativa di mostrare tutte le possibilità di cammino, compresa quella di attraversare entrambe le fenditure contemporaneamente (anche se di certo la singola particella non può spezzarsi in due), creando così sullo schermo finale quella distribuzione di righe che solo un’onda potrebbe produrre.
Ovviamente qui stiamo parlando di particelle elementari, su elementi più complessi le cose si complicano, si complicano anche in base al numero di osservatori
Presumibilmente si può arrivare anche a dire che la coscienza influenza la coscienza, così come accade qui sulla terra: le coscienze più forti manipolano quelle più deboli.
L'osservatore dispone di una facoltà caratteristica che noi possiamo chiamare la facoltà di introspezione
15/07/2016, 09:27
28/07/2016, 20:58
Solarys ha scritto:Umberto Telarico – Intelligenze aliene e Cospirazioni Governative? – Seconda parte
- Il Potere Costituito ossia i vari Governi Nazionali ed Organismi Sovranazionali: natura e scopi
A questo punto, alcuni potrebbero anche affermare: Tutto sommato, visto che i governi nazionali “difendono” il nostro attuale modo di pensare e di vivere, ossia le caratteristiche peculiari delle diverse società e quindi della civiltà umana, a noi sta bene così. Perché cambiare lo status-quo delle cose, ossia la così detta “via vecchia” per una “nuova” a noi del tutto estranea e sconosciuta?
Questa volta, per dare una risposta per quanto possibile esaustiva, a tale complessa domanda è necessario (purtroppo) scendere nei “dettagli”, ossia esaminare gli aspetti profondi e più o meno reconditi su cui si regge la così detta “civiltà umana”, per poi poter scegliere -con cognizione di causa- se vale la pena di “voltare pagina” oppure no.
Continua qui > http://www.altrogiornale.org/umberto-te ... nda-parte/
29/07/2016, 12:38
29/07/2016, 12:39
Ufologo 555 ha scritto:... in effetti ...![]()
E figuriamoci se ti vanno a parlare di ... UFO!
29/07/2016, 12:40
29/07/2016, 12:54
05/08/2016, 08:55