zakmck ha scritto:
mik.300 ha scritto:
ma la stella di david che c'entra?
Infatti non c'entra anche perche' quella non e' la stella di david, ma un simbolo sempre di origine orientale.
Recentemente e' stato utilizzato anche nel film "Vitriol" dove compare insieme ad un medaglione:

Sull'origine del simbolo non sono sicuro, ma credo derivi dal libro tibetano dei morti dove credo rappresenti la rinascita.
Nell'immagine che hai postato, ci sono altri due elementi fondamentali: Il serpente che si morde la coda e le due colonne (Jachin e Boaz)
Gli approfondimenti sono nei due links che trovate di seguito...
Qual è il significato dell'Oroboro?L'Ouroboros (detto anche Uroboro, Oroboro, Oroborus, Uroboros, Uroborus, Ourorboros) è un simbolo molto antico che rappresenta un serpente che nell'atto di mordersi la coda, formando così un cerchio e "ricreandosi" continuamente.
Si tratta di un simbolo - associato all'alchimia, all'ermetismo e allo gnosticismo - che rappresenta la teoria dell'eterno ritorno, la natura ciclica di tutte le cose. È associabile a tutto ciò che può essere rappresentato attraverso un ciclo che, dopo aver raggiunto la propria fine, ricomincia dall'inizio ancora una volta, all'infinito.
L'Uroboro può essere associato anche al simbolo dello Yin e Yang, che illustra la natura dualistica di tutte le cose e soprattutto gli opposti che si completano a vicenda.
D’altronde il serpente è uno dei più vecchi e più diffusi simboli mitologici e le sue caratteristiche hanno, molto spesso, spinto l'uomo alla sua associazione a temi sovrannaturali e ultraterreni. Per esempio il suo veleno è associato, come le piante e i funghi, al potere di guarire, avvelenare, o donare una coscienza espansa (addirittura l'elisir di lunga vita o d’immortalità): il cambiar pelle lo rende inoltre un simbolo di rinnovamento e rinascita che può condurre all'immortalità.
http://www.latelanera.com/misteriefolcl ... asp?id=292 Significato esoterico delle due colonne massoniche: Jachin e Boazhttps://neovitruvian.wordpress.com/2012 ... in-e-boaz/
Sin dagli albori della civiltà, l’ingresso ai luoghi sacri e misteriosi era preceduto da due pilastri. Sia in arte che in architettura, le due colonne sono simboli archetipici che rappresentano un importante punto d’accesso o il passaggio verso l’ignoto. In Massoneria, i pilastri vengono chiamati Jachin e Boaz e rappresentano uno dei simboli più riconoscibili della Fratellanza, hanno un posto di primo piano nell’arte massonica, nei documenti e negli edifici. In questo articolo esamineremo le origini di questo simbolo senza tempo e il suo significato esoterico.
I due pilastri dentro una loggia massonica
IN MASSONERIA
L’utilizzo massonico dei termini Jachin e Boaz termini proviene dal racconto biblico del Tempio di Re Salomone. Il capomastro del Tempio di Salomone fu Hiram Abiff, figura di spicco nei rituali massonici. I versi dei Re capitolo 6:1-38, Capitolo 7 e Capitolo 8 descrivono le dimensioni, la costruzione e a ciò a cui era dedicato il Tempio sotto il regno di Salomone. Un passaggio descrive più precisamente i due pilastri che si erigono di fronte al tempio di Re Salomone.
15 Chiram fece due colonne di bronzo, alte nove metri e con una circonferenza di 6.
16 Fece anche due capitelli di bronzo fuso, da mettere in cima alle colonne: erano alti entrambi 2,5 metri.
17 Ornò i capitelli con decorazioni a forma di catene intrecciate.
18 Tutt’attorno a questi intrecci pose delle decorazioni a forma di melegrane, due file per ogni colonna.
19 I capitelli terminavano a forma di giglio. Questi gigli erano alti 2 metri.
20 Poggiavano su una sporgenza sopra le decorazioni a forma di intreccio. Le melegrane disposte attorno ai capitelli, su due file, erano circa 200.
21 Le due colonne furono erette davanti al tempio, una a destra e l’altra a sinistra dell’ingresso. Venivano chiamate Jachin e Boaz.
22 Così fù portata a termine la fabbricazione delle colonne, con i loro capitelli a forma di giglio.
– 1 Re Capitolo 7
Una rappresentazione del tempio di Salomone
Il reconto sul Tempio di Salomone è di grande importanza nella Massoneria poichè ogni dettaglio del palazzo contiene un importante significato esoterico. I due pilastri funzionano da “portale per i Misteri” eretti su i due lati dell’ingresso di un luogo sacro.
“Secondo gli antichi Rabbini, Salomone era un iniziato alle scuole misteriche e il tempio era in realtà era un luogo iniziatico con una miriade di simbologie di filosofie pagane ed emblemi fallici. I melograni, le Colonne davanti alla porta, i cherubini babilonesi e la disposizione delle camere e dei tendaggi, indicano globalmente che il tempio sia stato costruito sul modello dei santuari Egiziani e Atlantidei “2.
Proprio per questo motivo, Jachin e Boaz hanno trovato larga diffusione nelle logge massoniche, nei monumenti e nei documenti. Qui sotto una descrizione delle colonne a cura di Albert Pike destinata ai novizi:
“Entrate nella loggia attraversando le due colonne. Esse rappresentano le due situate sotto il portico del tempio (di Salomone), su i due lati della grande porta orientale. Questi pilastri, di bronzo, misuravano entrambi quattro cubiti di diametro. Un cubito è un piede e 707/1000. Il tronco di ciascuna era alto trenta piedi e otto pollici, i capitelli erano alti otto piedi e sei pollici, e il diametro dei pilastri era di sei piedi e dieci pollici. I capitelli vennero arricchiti da melograni di bronzo, ricoperti con trame in bronzo e decorati con ghirlande dello stesso materiale; imitando la forma del loto o giglio egiziano, un simbolo sacro per gli indù e gli egiziani . Il pilastro di destra, a sud, venne chiamato, secondo la traduzione della parola ebraica, Iachin riportata nella bibbia; quella a sinistra venne chiamata Boaz. I due nomi significano rispettivamente “Stabilità:”” e “Forza”.
L’unione dei due pilastri si dice generi un terzo pilastro, quello centrale, che rappresenta esotericamente l’uomo e l’umanità.
“Quando le due colonne trovano l’equilibrio tra loro significa che è stata raggiunta l’unione del Sushumna e della Kundalini. Questo matrimonio sacro creerà il cosiddetto fuoco di kundalini che irradierà tutto il corpo umano, riempiendolo di luce divina. È allora che l’umanità diventerà la terza colonna del Tempio della Saggezza. Lui / Lei sarà una colonna formata dalle forze combinate della Forza (Jachin) e della Bellezza (Boaz). Questo atto costituisce la “Parola Perduta” nel sistema vibrazionale del corpo fisico dell’anima.
Continua:
https://neovitruvian.wordpress.com/2012 ... in-e-boaz/ Scommetto che quello strano rettangolo che non si vede nell'immagine postata da Zak,
coperto dalla stelle a 6 punte o simbolo, altro non è che il
Tempio di Salomone....
![Tranquillo e sicuro [:305]](./images/smilies/UF/tranquillo_e_sicuro.gif)