Ricerche e approfondimenti sulle notizie di cronaca
Rispondi al messaggio

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 17:10

Ecco l'esplosione della prima torre (AUDIO e VIDEO).... quella che ha determinato il crollo.
Naturalmente, il punto preciso è stato RIMOSSO praticamente da tutti i filmati che le televisioni,
in quelle ore, hanno poi mandato in onda....

https://www.facebook.com/apritegliocchi ... 273665143/

Come si dice in questi casi... "il delitto perfetto, non esiste"....

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 19:48

Ufologo come spieghi questo proiettile umano?

Immagine

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 19:57

Oh! Ma sete de coccio, èh .... La compressione la conoscete? (Vabbèh che qui nessuno ha fatto il militare ...)

Bomba? A parte che all'interno può esplodere tutto con quel po' po' d'esplosione di carburante più la velocità di penetrazione, ma io vedo che il botto deriva dall'altra torre, colpita! Si vede chiaramente il fumo dell'esplosione, dietro ...
Ultima modifica di Ufologo 555 il 16/08/2016, 20:08, modificato 1 volta in totale.

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 20:06

Immagine
Immagine

Io vedo quello che vedo. Una esplosione che trova sfogo da una finestra dalla quale viene espulso l'uomo .

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 20:07

Ufologo 555 ha scritto:Oh! La compressione la conoscete?



[:303]

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 20:11

Le cariche si mettono alla base di un edificio non in CIMA! Ecco perché non ce ne sono.
Il grattacelo rimane fermo e la struttura sovrastante ("recisa") schiaccia quella sottostante.
Talmente evidente che anche un bambino se ne accorge.
Se partite da questo (quello che si vede poi) è tutto chiaro.
No? Adieu ...

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 20:28

Ufologo 555 ha scritto:Le cariche si mettono alla base di un edificio non in CIMA! Ecco perché non ce ne sono.
Il grattacelo rimane fermo e la struttura sovrastante ("recisa") schiaccia quella sottostante.
Talmente evidente che anche un bambino se ne accorge.
Se partite da questo (quello che si vede poi) è tutto chiaro.
No? Adieu ...


No le cariche si mettono dove si devono mettere e non solo alla base altrimenti non ottieni la caduta libera nè l'implosione dell'edificio :)

Per ottenere l'effetto ottenuto con le 3 torri occorre posizionare le cariche in maniera minuziosa IN TUTTO l'EDIFICIO.

Dai troppe cose per scontate, anche cose di cui non hai la minima competenza e questo significa che ormai non ragioni, vai avanti per partito preso.

Tecnologie applicate per le demolizioni[modifica | modifica wikitesto]
Le demolizioni sono eseguite nella maggioranza dei casi (specie per edifici di grandi dimensioni) con una combinazione di differenti tecnologie.

Gli edifici di grandi dimensioni, oltre a venire "minati" con grandi quantitativi di dinamite o di altri esplosivi (operazione che spesso richiede tempi estremamente lunghi e viene effettuata dopo accurati studi sulla struttura da abbattere), subiscono spesso dei preventivi "tagli" operati alle colonne portanti, tesi a facilitare il collasso della struttura [2].



Immagine

Immagine


questo è un altro di quei dettagli che se non si sa cosa guardare non si nota.

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 21:08

Ufologo 555 ha scritto:Il grattacelo rimane fermo e la struttura sovrastante ("recisa") schiaccia quella sottostante.
Talmente evidente che anche un bambino se ne accorge.

Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 21:14

Ci puoi fare un poster di 10 metri per 30, non gli fà una cippa. :-)

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

16/08/2016, 21:16

Wolframio ha scritto:Ci puoi fare un poster di 10 metri per 30, non gli fà una cippa. :-)

............ [:302] [:302]

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

03/09/2016, 11:04

11 settembre, crollo torri gemelle: le leggi della fisica non valgono più?

Guarda su youtube.com

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

03/09/2016, 12:24

Ma questi normalizzatori non hanno capito che le torri sono state fatte crollare da un pezzo e non ci sono piu vetri sui quali arrampicarvisi ?


Prestigiosa rivista di fisica, pubblica articolo sulla demolizione controllata dl 9/11
Immagine Immagine
http://www.zyyne.com/zh5/211613#p=0

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

03/09/2016, 13:12

Tra l'altro il lavoro di demolizione controllata delle 3 torri sarebbe anche una opera ingegneristica non indifferente se non la si volesse negare

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

03/09/2016, 16:51

MaxpoweR ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:Le cariche si mettono alla base di un edificio non in CIMA! Ecco perché non ce ne sono.
Il grattacelo rimane fermo e la struttura sovrastante ("recisa") schiaccia quella sottostante.
Talmente evidente che anche un bambino se ne accorge.
Se partite da questo (quello che si vede poi) è tutto chiaro.
No? Adieu ...


No le cariche si mettono dove si devono mettere e non solo alla base altrimenti non ottieni la caduta libera nè l'implosione dell'edificio :)

Per ottenere l'effetto ottenuto con le 3 torri occorre posizionare le cariche in maniera minuziosa IN TUTTO l'EDIFICIO.

Dai troppe cose per scontate, anche cose di cui non hai la minima competenza e questo significa che ormai non ragioni, vai avanti per partito preso.

Tecnologie applicate per le demolizioni[modifica | modifica wikitesto]
Le demolizioni sono eseguite nella maggioranza dei casi (specie per edifici di grandi dimensioni) con una combinazione di differenti tecnologie.

Gli edifici di grandi dimensioni, oltre a venire "minati" con grandi quantitativi di dinamite o di altri esplosivi (operazione che spesso richiede tempi estremamente lunghi e viene effettuata dopo accurati studi sulla struttura da abbattere), subiscono spesso dei preventivi "tagli" operati alle colonne portanti, tesi a facilitare il collasso della struttura [2].



Immagine

Immagine


questo è un altro di quei dettagli che se non si sa cosa guardare non si nota.



Classico taglio obliquo della struttura portante, per agevolare la demolizione controllata. [8D]

Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?

09/09/2016, 19:28

Il sabotaggio della difesa aerea americana

Tratto da: http://www.altrainformazione.it/wp/11-settembre-2001/

Secondo l’amministrazione Bush le forze aeree americane si resero conto del pericolo quando ormai era troppo tardi. Ma a prescindere dal fatto che la difesa militare USA, è fino a prova contraria, la più efficiente macchina da guerra del mondo, nessun aereo dirottato avrebbe potuto centrare i suoi obiettivi se non fosse stato favorito da operazioni di sabotaggio dei servizi segreti. Poiché secondo le procedure di intercettazione “NORAD” ancora in vigore, nello stesso momento in cui le torri di controllo rilevano un aereo fuori rotta che non risponde alle comunicazioni, devono alzarsi immediatamente in volo i caccia intercettori affinché possano raggiungere tempestivamente l’aereo in questione. Una volta sull’obiettivo, hanno il compito di verificare i motivi del cambiamento di rotta (malfunzionamento, meteo, malore, dirottamento, ecc..) e di intervenire a seconda del caso come specificatamente previsto dalle procedure. Ma nonostante vi fossero nella zona (come ad esempio la base di Andrew a pochi chilometri dal Pentagono) alcune squadriglie di F-16 pronte al decollo che avrebbero potuto raggiungere gli aerei fuori rotta in un tempo massimo di 20 minuti, la National Command Authority impiegò ben 75 minuti prima di impartire l’ordine di decollo ai caccia intercettori. Gli F16 vennero quindi tenuti “inspiegabilmente” a terra per più un’ora e un quarto dall’allarme, e un ordine del genere non poteva che provenire dall’alto comando…. La circostanza ancora più “insolita” è che gli ufficiali formalmente responsabili dell’incredibile ritardo nel decollo dei caccia intercettori, invece di essere sottoposti ad un processo come avrebbero dovuto, sono stati tutti premiati con una promozione….

Rumsfield al comando delle procedure d’intercettazione

chairman.jpg


Nei mesi che precedettero gli attentati, troviamo anche questo cambio di procedura per quel che riguarda eventuali dirottamenti nello spazio aereo americano (v. punto 1).
Il documento è datato 1 giugno 2001, ed è indirizzato al capo delle forze armate congiunte (Joints Chief of Staff). Come si vede al punto 2, il documento “cancella” di fatto un ordine precedente, che risaliva al 1997.


Al punto 4 è chiarito che l’Aviazione Civile (FAA) ha la piena responsabilità nel dirigere gli interventi delle forze dell’ordine nel caso di dirottamenti (che prima condivideva con il NORAD, cioè la difesa militare), e che il punto di coordinamento per tali operazioni diventa il Comando Militare Centralizzato (NMCC), che sta sotto il DoD (Department of Defense/ Ministero della Difesa).

In altre parole, proprio tre mesi prima degli attentati, il controllo del traffico aereo passò direttamente sotto il controllo di Donald Rumsfeld, Ministro della Difesa, le operazioni e il potere decisionale in caso di un dirottamento sul territorio nazionale.
Rispondi al messaggio