13/08/2016, 15:56
13/08/2016, 15:58
18/08/2016, 23:10
19/08/2016, 08:44
19/08/2016, 10:16
19/08/2016, 11:57
19/08/2016, 16:29
19/08/2016, 18:20
xfabiox ha scritto:ma l'antartide non era gigantesco e circondava tutta la terra? come fa a sciogliersi e quindi essere un problema? vorrei una risposta da sanje
08/09/2016, 14:35
08/09/2016, 14:57
Golden4373 ha scritto:Cosa ne pensate?
08/09/2016, 15:19
08/09/2016, 19:57
16/06/2017, 00:22
14/10/2017, 16:29
Adelia Ecatombe di pinguini in Antartide: solo due neonati sopravvissuti,tutti gli altri sono morti di fame A causare la strage, la seconda in quattro anni, è stata la formazione insolitamente spessa del ghiaccio che ha costretto gli adulti a spostarsi, percorrendo anche fino a 120 chilometri alla ricerca del cibo
E' allarme per i pinguini di Adelia nell'Antartico dopo la seconda stagione riproduttiva "catastrofica" in quattro anni. Solo due piccoli sono sopravvissuti in una colonia di 18.000 individui sull'Est del continente: gli altri sono tutti morti di fame. A causare questa seconda strage - nella prima del 2013 non era sopravvissuto alcun neonato - è stata la formazione insolitamente spessa del ghiaccio che ha costretto gli adulti a spostarsi anche fino a 120 chilometri alla ricerca del cibo, lasciando i piccoli affamati, esposti al freddo e alle piogge. L'Antartide, nel suo complesso, l'estate scorsa ha registrato un record per la scarsa estensione di ghiaccio marino. L'area dove ha nidificato la colonia di pinguini, sulla piccola isola di Petrel, ha però fatto eccezione. In futuro il quadro rischia di aggravarsi perché l'area potrebbe essere aperta alla pesca di krill, i gamberetti di cui i pinguini si nutrono, che metterebbe gli animali in competizione con i pescatori per il cibo. A difesa dei pinguini scende in campo il Wwf, che sostiene la richiesta alla comunità internazionale di istituire una specifica area marina protetta nelle acque dell'Antartide orientale. La richiesta, guidata da Australia e Francia con l'appoggio dell'Ue, sarà vagliata al meeting della Commissione per la conservazione delle risorse marine antartiche in programma a Hobart, in Tasmania, il 16 ottobre prossimo.
31/07/2018, 18:12
Senza macchie, il Sole verso il letargo
Con oltre un mese senza la comparsa di macchie solari, la nostra Stella si avvicina al punto meno attivo del suo ciclo, simile a un pendolo dal tracciato lungo 11 anni. Per arrivare al "letargo", però, avvertono gli astrofisici, bisogna attendere ancora: nell'ultimo ciclo il Sole restò senza macchie per oltre 800 giorni. Nella fase di stanca si formano "buchi coronali" da cui escono raffiche di vento solare, responsabili di auore polari e tempeste geomagnetiche.